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  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00Due mani disallineate che si uniscono fino a formare un cuore. È questo il simbolo scelto
00:08da Novartis per richiamare l'attenzione sul rischio cardiovascolare, sulla prevenzione e
00:12sull'importanza dell'aderenza alle terapie. L'installazione allestita oggi in piazza 25
00:16Aprile a Milano rappresenta un cuore imperfetto che ritrova la sua forma grazie a un gesto
00:20semplice. Il dialogo costante con il proprio cardiologo è un percorso di follow up strutturato.
00:25Da qui riparte l'impegno di Novartis con la campagna da cuore a cuore.
00:28Le decine di migliaia di interviste dell'Istituto Superiore di Sanità e i dati dell'epidemiologia
00:35reale segnalano questo dato del 25% della popolazione generale con ipercolesterolemia, dato che però
00:42si riferisce a cut-off per la diagnosi particolarmente alti, mediamente colesterolemia è sopra 240,
00:49mentre per avere un colesterolo a target in quanto soggetti sani dovremmo guardare la percentuale
00:57di coloro che hanno valori superiori a 180, 200 e quindi questa percentuale diventerebbe
01:02sicuramente più alta. Grande impegno nelle organizzazioni di prevenzione primaria, fin
01:08dalle scuole, fin dall'età pediatrica, fin dal promuovere l'attività fisica regolare
01:13e l'alimentazione sana e a maggior ragione in coloro che sviluppano eventi cardiovascolari
01:19impostare le terapie per il controllo della colesterolemia avendo molto chiaro l'obiettivo
01:25dei target da raggiungere, che sono target stringenti, meno di 55 mg decilitro di colesterolo
01:33LDL e per coloro che hanno avuto un infarto miocardico recidivante, meno di 40 mg decilitro.
01:40Questo in genere è un obiettivo raggiungibile combinando interventi sugli stili di vita,
01:47sugli stili alimentari e grazie alle farmacologie di cui disponiamo, alcuni farmaci altamente
01:53innovative di ultima generazione garantiscono un abbattimento della colesterolemia superiore
01:58al 45-50%. Indubbiamente il problema della ipercolesterolemia è un problema estremamente
02:04rilevante in Italia. Come incidere? Il problema è la continuità assistenziale perché spesso
02:12tra l'ospedale e il territorio mancano delle connessioni adeguate. È un problema di cronicità
02:19e quindi è chiaro che il territorio risulta essere fondamentale e nell'ambito del territorio
02:24è fondamentale che ci sia un'interazione tra quella che è la figura dello specialista
02:29e quindi del cardiologo e della medicina generale. Probabilmente anche il creare le nuove case
02:38di comunità potrebbe essere un punto rilevante perché è in quel contesto che ci può essere
02:44una connessione tra medici specialisti e medicina generale. Abbiamo a disposizione, questo indubbio,
02:51delle nuove cure, anche estremamente importanti, le quali vanno ad integrare le cure di primo
02:58livello che abbiamo da molti anni. Sono terapie innovative, le quali però funzionano se sono
03:05on top a quelle di primo livello e quindi il nostro compito è quello di assicurare ai pazienti
03:13una continuità innanzitutto assistenziale tra ospedale e territorio e quelle che sono
03:18le migliori cure che abbiamo a disposizione attualmente.
03:22Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte in Italia e nel mondo. In particolare
03:28vorrei sottolineare e ricordare che la donna è la persona che ha maggior rischio, cosa che
03:36spesso le donne dimenticano. Noi abbiamo fortunatamente nel 2025 un armamentario terapeutico ed informazione
03:45eccezionale sia come a livello di prevenzione primaria che secondaria. Dobbiamo sempre però
03:52comunque ricordare che l'aderenza agli stili di vita fin da piccoli, fin da ragazzi è importantissima.
04:02L'aderenza vuol dire non solo seguire le terapie prescritte dal medico ma anche seguire gli stili
04:11di vita sani e salutari e anche seguire periodicamente gli screening.

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