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  • 03/05/2025
MILANO (ITALPRESS) - Tutto per una lunga vita della pelle, sana, giovane e bella. Nella quattordicesima puntata di Skinlongevity Magazine, format Tv dell'agenzia di stampa Italpress, Antonino Di Pietro, direttore dell'Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano del Gruppo San Donato, intervista Mariuccia Bucci, responsabile del Dipartimento di NutriDermatologia - ISPLAD, ed Enrico Bernè, responsabile e direttore sanitario del Magenta Medical Center, Milano. La NutriDermatologia e i laser per le malformazioni vascolari tra gli argomenti della puntata.

sat/gsl

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Trascrizione
00:00Benvenuti alla quattordicesima puntata di Skin Longevity Magazine, una puntata da non perdere
00:17quella di oggi perché abbiamo due eccezionali ospiti, la dottoressa Mariuccia Bucci e il dottor
00:25Enrico Bernet. Ma prima di presentarvi il primo ospite guardiamo questo servizio.
00:35La Nutri Dermatologia è definita come una nuova branca della dermatologia plastica. Il suo campo
00:41d'azione si concentra su tre pilastri fondamentali, la Nutri Lipidomica, la Nutri Genomica e la Nutri
00:48Dermocosmesi. L'obiettivo principale di questa branca è lo studio e la ricerca delle possibili
00:54carenze di principi nutritivi a livello cutaneo con l'intento di poterli successivamente integrare
01:00dall'interno in modo mirato. Lo sviluppo della Nutri Dermatologia trae origine da una nuova
01:07sinergia. Mentre l'applicazione topica di sostanze attive offre il vantaggio di un facile rilascio e
01:13del raggiungimento dei livelli efficaci in loco, l'utilizzo simultaneo di integratori e cosmetici
01:20permette di ottimizzare gli effetti cutanei attraverso meccanismi coordinati. Combinando
01:26una crema, un'integratura alimentare e una dieta specifica si può ottenere una sinergia
01:31di effetto a 360 gradi che porta a un miglioramento significativo dell'aspetto della pelle, del tono
01:38e del colorito con un aumento di idratazione ed elasticità. È da questa sinergia che si è
01:43sviluppata la Nutri Dermatologia.
01:49Vi avevo preannunciato che oggi sarebbe stata una puntata importante perché importanti sono
01:56gli ospiti di oggi ed è con grande piacere che vi presento il primo dei nostri ospiti,
02:03anzi la prima dei nostri ospiti ed è la dottoressa Mariuccia Bucci, amica carissima oltre che
02:13eccezionale dermatologa. Lei è tra l'altro stata past, ed è past president e socia fondatore
02:25dell'ISPLAD, la società internazionale di dermatologia plastica e rigenerativa e responsabile
02:31del dipartimento di nutri dermatologia dell'ISPLAD e quindi di nutri lipidomica, di nutri genomica
02:39e nutraceutica e tra poco entreremo nel vivo di questi termini. È docente della Masterclass
02:46Longevity del Dipartimento Molecular Science Basic Longevity, area ricerca CNR di Bologna.
02:55Mariuccia Bucci, caro Mariuccia sono molto contento che hai accettato il mio invito qui a
03:04Skin Longevity. Grazie dell'invito Antonino, come ti ho già anche detto sono molto lusingata di
03:10questo di questo tuo programma, partecipare a questo tuo programma e diciamo che la tua presentazione
03:19mi ha commossa. Ci tenevo tanto ad averti qui in trasmissione perché ci conosciamo da tantissimo
03:29tempo, abbiamo fatto tante cose assieme molto importanti, abbiamo dato vita a una bellissima
03:37associazione che raccoglie più di 2000 dermatologi, ma anche perché tu sei un punto di riferimento
03:46nella dermatologia perché ti sei occupata da sempre della rigenerazione cutanea e quindi
03:57anticipando anche un po' i tempi, perché adesso si comincia a parlare in maniera importante
04:02di rigenerazione cutanea e dell'importanza della rigenerazione ma 30 anni fa eravamo pochissimi
04:11a parlare di questo e poi anche della nutriceutica. Quindi chi ci sta seguendo da casa vuole sicuramente
04:21conoscerti di più, vuole sapere ma come ha fatto Mariucciabucci a diventare? Mariucciabucci,
04:27la dottoressa, dermatologa, bravissima Mariucciabucci. Parlaci di te, come è successo?
04:34Grazie Antonino, di tutti questi complimenti veramente non voglio essere ripetitiva ma veramente
04:39mi commuovono. Noi effettivamente ci conosciamo da 30 anni e diciamo che ho sempre avuto la mia
04:47vocazione di medico, io ho sempre voluto fare il medico già da quando ero piccola, però volevo
04:53praticamente realizzare il sogno incompiuto di mio padre che non è potuto diventare medico
05:00perché è rimasto orfano dei suoi genitori quando era piccolo e quindi ovviamente l'attività lavorativa
05:08e lo studio di medicina risultava essere impossibile per lui. Quindi quando io ho chiesto di voler realizzare
05:14il suo sogno ma che realmente lo sentivo, lui mi ha sostenuto e diciamo è stato anche
05:18il mio mentore in questo. Per quanto riguarda la dermatologia diciamo che non è stato subito
05:24amore a prima vista, inizialmente dovevo essere pediatra.
05:29Ah ecco, quindi questo è stato il tuo primo desiderio mentre studiavi medicina?
05:32Inizialmente sì, solo che onestamente ho scoperto frequentando i reparti di pediatria che non
05:43potevo reggere alla sofferenza perché in reparto perlomeno erano tutti bambini leucemici che
05:51spesso non guarivano e quindi diciamo che un po' trascinata da un'amica che appunto aveva
05:58scelto la dermatologia, ho deciso di seguire diciamo come l'ho vista come una cosa non
06:05dico ludica perché non lo era, però è stata sicuramente una bella scoperta per me perché
06:13mi sono avvicinata alla dermatologia, ovviamente ho scoperto che l'organo pelle non è solo
06:19quello che è sempre stato soprattutto in passato, era considerata come una cosa come dire non
06:26dico assolutamente un po' più superficiale rispetto a quello che poteva essere una vera
06:31patologia, invece poi ho scoperto che la pelle ha tutto un mondo perché è un organo dinamico
06:39che non ci fa solo da protezione e da barriera ma ha tanti rapporti con la nostra mente e quindi
06:45con la psiche, ha tanti rapporti con gli organi interni e infatti spesso è la manifestazione
06:52di tante patologie internistiche quindi diciamo che il dermatologo deve fare un po' lo Sherlock
06:57Holmes per andare a scovare, a scoprire eventuali cose diciamo nascoste, quindi è un organo
07:07intrigante se vogliamo e questo chiaramente mi ha fatto appassionare alla dermatologia, alla
07:13patologia, a tutto quello che era il mondo della dermatologia. Poi diciamo che ho avuto
07:20un incontro...
07:21Ma dove nasci come dermatologa?
07:23Eh, a Pavia.
07:24Ecco a Pavia, quindi tu hai seguito il corso di specializzazione a Pavia.
07:28Poi diciamo che ho avuto un incontro nella mia vita dopo appunto la specialità, un altro
07:39mentore diciamo e questo sei tu, perché già quasi 30 anni fa cominciavi a parlare di rigenerazione
07:52cutanea e di fatto tutti noi dermatologi ci siamo sempre preoccupati della patologia, quindi
08:01di come curare, di come fare prevenzione, della parte anche oncologica e tutto il resto
08:05chiaramente importantissimi, però diciamo che la tua visione mi ha molto affascinato,
08:12perché? Perché tu per primo hai cominciato a parlare di pelle sana, cioè nel senso è
08:22vero dobbiamo curare la patologia, ma dobbiamo fare in modo di mantenere la pelle sana, perché
08:28comunque la pelle sana è sinonimo di rigenerazione cutanea, perché la rigenerazione cutanea è un
08:36processo di rinnovamento, di riparazione che le cellule hanno e che con il passare del tempo o con
08:44quello che facciamo, quindi con lo suo stile di vita, con l'input ambientale, l'invecchiamento, lo stesso
08:52ossidativo, l'inflammaging, tutto quello che c'è, comunque viene ad essere intaccata, quindi ad essere
08:59minata e quindi in un certo qual modo è nata questa passione ed è stato anche il motivo per cui
09:07mi è piaciuto entrare nell'Isplad, poi tu mi hai voluto anche tra i soci fondatori, io anche di questo
09:15sono sempre stata molto onorata e quindi da lì è partita tutta la passione per tutta questa branca
09:24che poi tu hai denominato dermatologia plastica e che comunque sia, si occupa di rigenerazione cutanea,
09:33si occupa di far sì che le cellule rimangano sempre funzionali e questo è la prerogativa della skin
09:42longevity, per cui tu sei stato pioniere di tutto ciò e oggi si parla di longevità, si parla di longevità
09:50nel nostro organismo quando si dice invecchiare bene, invecchiare più a lungo ma bene, quindi senza patologie
09:58o comunque con il minor numero di patologie, quindi questo è l'invecchiamento e della longevità.
10:05Ma sì, ma perché ce lo siamo detti tante volte, il compito del medico ancora più che aspettare la malattia
10:15per poi dopo aggiustare i pezzi rotti, il compito importante di ogni medico dovrebbe essere suggerire,
10:24insegnare come fare per mantenersi in forma, per mantenersi vitali e quindi il dermatologo...
10:29Lo fa per le sue cellule, per le cellule cutanee praticamente, quindi è praticamente perfetto.
10:36Ecco, è proprio per questo tuo grande desiderio, per questa tua passione per aiutare la pelle a restare sana
10:43e giovane in maniera naturale, hai cominciato a occuparti anni fa di una cosa di cui si occupavano pochissimo
10:51nel mondo dermatologico, che era il rapporto tra nutrizione, quello che si mangia e poi quello che succede sulla pelle
11:01e poi questo ti ha allargato al grande campo anche degli integratori e quindi le materie prime, i principi attivi utili e tutto
11:09fino a dar vita a quella che è la nutraceutica o dermonutraceutica associata all'epigenetica.
11:20Ecco, cosa vuol dire tutto questo per te? Perché lo ritieni così importante? Perché è importante?
11:29Ma spieghiamolo a chi ci sta seguendo. Che importanza c'è tra quello che mangiamo e l'epigenetica
11:35e poi magari se fai un inciso che cos'è l'epigenetica, perché se ne parla ma pochi sanno che cos'è ma cosa vuol dire.
11:41Ecco.
11:41Eh sì, allora, in definitiva il discorso è questo, proprio perché la premessa è questa,
11:48diciamo che io ho iniziato a formulare integratori affiancando dei farmacisti che facevano preparazioni galeniche
11:57e quindi è nata questa mia passione verso gli integratori, ma poi ho capito che avevano un significato
12:04nel senso che non sempre riusciamo a mangiare quello che necessariamente serve al nostro organismo
12:11e di conseguenza alla nostra pelle e quindi nasce la nutridermatologia che alla fine sviluppa
12:21diciamo gli attivi, cerca di conoscerli meglio e vuoi anche perché ho studiato anche le membrane cellulari
12:32attraverso la lipidomica e quindi questo mi ha aiutato moltissimo a capire che noi abbiamo,
12:40siamo esposti a un processo infiammatorio cronico silente che ci dà la possibilità praticamente
12:47di non capire che stiamo avendo un danno cronico, no?
12:51e le membrane cellulari ci possono dare questa risposta e quindi andando a valutare lo stato
12:58infiammatorio delle varie cellule noi riusciamo a capire che, non so, ci servono più omega 3
13:05e quindi da lì ho cominciato a studiare meglio gli attivi.
13:12Fino a quando poi per arrivare ai giorni nostri che si parla appunto di epigenetica
13:18ho capito che a parte l'alimentazione, gli integratori che appunto vanno a implementare
13:25sempre un'alimentazione corretta, è molto importante seguire proprio uno stile di vita
13:32e questi integratori ci possono aiutare molto nel controllare l'epigenetica.
13:39Che cos'è l'epigenetica? Mi chiedevi. L'epigenetica non è altro che come l'ambiente
13:45e lo stile di vita può in qualche modo andare ad agire sui nostri geni.
13:52Non ci modifica il nostro DNA ma lo influenza. Influenza, non so, disattiva i geni, quindi
13:59in qualche modo lo inibisce. Diciamo che noi pensiamo, abbiamo sempre pensato che la nostra
14:05longevità cutanea e longevità anche del nostro organismo dipenda dalla genetica, ma
14:11in realtà il 70% dipende proprio da quello che facciamo oggi, cioè quello che saremo domani
14:19dipende da quello che facciamo oggi. Quindi dall'ambiente in cui viviamo, ma anche da quello
14:23che mangiamo. E da lì l'importanza di quelle che sicuramente anche il pubblico avrà sentito
14:33parlare, delle sirtuine.
14:35Ecco, le sirtuine se ne sta parlando tantissimo, c'è un grande interesse anche qui per chi
14:40ci sta seguendo.
14:41Certo, le sirtuine sono delle proteine, definite proteine della longevità, che sono prodotte
14:48da alcuni geni che si chiamano sirt e che si attivano in condizioni estreme, non so, in
14:56diete assolutamente restrittive oppure in condizioni estreme di temperatura, nel digiuno,
15:03tutta questa cosa e danno una sorta di spinta al metabolismo cellulare, in maniera da poter
15:11far sì che le cellule possano sopravvivere. Questo lo fa in condizioni estreme, però che
15:16cosa si è visto? Si è visto che con l'invecchiamento questo metabolismo cellulare viene pian pianino
15:25ad indebolirsi perché diminuiscono i livelli di NAD, che sono praticamente la forza motrice
15:31delle cellule, che sono poi anche, si è visto che questi livelli molto bassi di NAD sono
15:37importanti nelle malattie degenerative dell'invecchiamento, perché diminuiscono e invece le sirtuine
15:47sono prodotte quando praticamente abbiamo questi alti livelli di NAD, perché danno proprio
15:53questa forza cellulare e noi con l'alimentazione lo possiamo fare, perché ci sono dei cibi come
15:58lo spinaci o i broccoli che possono aiutarci in questo, ma anche con degli integratori,
16:04perché ci sono degli integratori che noi possiamo utilizzare per far sì che queste sirtuine
16:10possano essere prodotte, il resveratrolo, la polidatina, la nicotinamide riboside che
16:17è il precursore del NAD. Noi abbiamo detto che ci vogliono alti livelli di NAD per far sì
16:22che queste sirtuine vengano ad essere attivate, ecco, se noi forniamo la benzina per queste
16:29sirtuine, loro possono dire che sono i guardiani epigenetici della longevità, ecco questa secondo
16:36me è la definizione più giusta. Certo, beh ma è la strada maestra, perché noi dobbiamo
16:42mangiare per vivere e quindi adesso riusciamo a capire che possiamo mangiare cose che possono
16:50influire sulla longevità e quindi sulla vita intervenendo direttamente sul metabolismo cellulare.
16:58e se tu potessi indicare la tua dieta ideale, però voglio focalizzarla ancora di più, perché
17:13stiamo per entrare in un periodo dell'anno dove saremmo bombardati dal caldo, dai raggi ultravioletti
17:21a più non posso perché ci esporremo all'aria aperta e quindi sappiamo benissimo che i raggi
17:27ultravioletti, gli infrarossi con il loro calore influiscono sulla nostra pelle e anche sul nostro
17:33organismo. Ti senti di suggerire a chi ci sta seguendo dare qualche dritta su come aiutarci
17:41di più durante l'estate? C'è qualche cosa che dobbiamo preferire? È una domanda che ti
17:47farebbe la Lambertucci, ma te la faccio anch'io perché chi ci segue sicuramente è curiosissimo
17:54di tutto questo. Ecco, tu da esperta c'è davvero qualcosa che può aiutarci di più?
18:01Certo, allora sicuramente lo stile di vita è fondamentale, quando parlo di stile di vita
18:08si parla anche di attenzione alla protezione solare perché noi dobbiamo fare in modo comunque
18:15di proteggere questo nostro organo così prezioso e anche per proteggerlo dall'invecchiamento.
18:23Poi sicuramente a parte la protezione ambientale che è fondamentale, è la sinergia delle cose
18:28che fa la differenza, quindi una buona alimentazione con cibi di cui ho solo menzionato, ho fatto
18:35degli esempi e poi diciamo che per andare a stimolare più spesso queste sirtuine accanto
18:43magari a un buon integratore che è giusto dare a seconda, diciamo che si va un po' verso
18:50la personalizzazione anche dell'integrazione in base a quelli che sono anche le nostre
18:55abitudini.
18:56Ecco, questo è un concetto importantissimo, la personalizzazione, perché tutti pensano
19:02vado in farmacia a scaffare degli integratori oppure in un altro luogo dove posso comprare
19:07gli integratori e se questo fa bene perché viene pubblicizzato allora fa bene anche per
19:13me, invece no, perché l'integrazione è un abito su misura, però è la parola precisa.
19:21Il dermatologo, il medico che ti segue nella longevità.
19:25Chiaro, non bisogna fare un po' il fai da te e infatti il discorso che facevo prima
19:29sull'inflammaging, su questa infiammazione silente, quindi magari fare una verifica se
19:34abbiamo uno stato infiammatorio cronico molto importante e quindi fare degli approfondimenti
19:41in questo senso, fare anche degli esami se è possibile, però ecco per tornare alla domanda
19:45che mi hai fatto, allora io andrei a stimolare queste sirtuine perché sono poi quelle della
19:54longevità e da quello che posso dire ovviamente ogni persona ha la sua, la personalizzazione
20:02come dicevo è assolutamente fondamentale, sarebbe utile fare un giorno di digiuno a settimana.
20:09Ecco, quindi tu sei favorevole al digiuno?
20:12Ma perché il digiuno, una volta a settimana, significa fare digiuno, puoi bere soltanto
20:20eccetera, chiaramente un giorno dove non hai delle cose importanti, anche se devo dire
20:26non si nota tanto, fare assunzione di cioccolato fondente possibilmente intorno ai 90, al 90%
20:35o 100%, possono essere un ottimo aiuto anche energetico.
20:40Cioccolato fondente?
20:41Fondente, sì sì.
20:41Fondente, però ecco quando fai il digiuno è digiuno e questo un po' destabilizza e introduce
20:49poi quella situazione estrema che porta poi a questa produzione di sirtuine che ci aiutano
20:56per dare una sorta di sferzata di energia al metabolismo cellulare e questo porta sicuramente
21:04ad un miglioramento anche dell'attività cellulare oltre a tutto quello che ci siamo detti sui integratori.
21:14antiossidanti e l'antiossidanti e la staxantina che secondo me è un antiossidante molto molto importante,
21:22specialmente preso intorno ai 16-20 mg al giorno.
21:26Dove lo trovi in natura?
21:28La staxantina è un estratto di un'alga e quindi è un carotenoide e quindi lo troviamo in un'alga del mare fondamentalmente.
21:38è quella che dà il colore rosso anche ai crostacei, alla ragosta e quindi la staxantina è un carotenoide e quindi ci può proteggere anche dal sole,
21:50però ci sono studi molto interessanti che aiutano sull'invecchiamento cerebrale e quindi l'utilizzo a seconda di quello che è lo stato personale,
22:00il tipo di lavoro che si fa, il tipo di vita che si fa, le attività che si svolgono lavorative più o meno pesanti, mentali o altro, ci possono aiutare per invecchiare bene.
22:13Ecco, il messaggio che hai lanciato è importante e credo che il fatto di affidarsi al proprio medico,
22:26in particolare parlando di salute, di benessere, di longevità della pelle,
22:31al proprio dermatologo che possa consigliarti gli integratori più adatti o l'alimentazione più adatta diventa importante e fondamentale.
22:39È il dermatologo, non altre figure.
22:41È il riferimento per la nostra pelle, per il benessere della nostra pelle.
22:44Per la pelle, il nostro...
22:45Mariucci, il tempo vola, vola, però voglio che l'ultimo minuto che abbiamo tu possa raccontarci,
22:53tornando invece a Mariucci Abucci e quindi alla vita personale di Mariucci Abucci,
22:59lasciarci con un tuo ricordo, un tuo ricordo legato a un episodio della tua vita che tu ritieni importante per essere adesso Mariucci Abucci.
23:14Cioè c'è qualcosa che ricordi e che se tu dovessi salvare tra tantissime cose che hai fatto vorrei rivivere questo momento
23:23perché è questo momento qui che poi ha fatto sì che siamo qui a parlare tutte e due.
23:28Certo, io ovviamente ho sviluppato tutte le mie passioni, ho fatto tutto il mio percorso,
23:34però sicuramente quello che mi ha dato la svolta è stata la conoscenza con te e con l'Isplad,
23:43perché sinceramente sarei stata probabilmente un'ottima dermatologa, però questo aspetto così affascinante della dermatologia plastica
23:55e tutto quello che è stato poi il nostro percorso, sicuramente non sarebbe stato questo, io non sarei stata questa che sono diventata.
24:03Ti ringrazio.
24:05Poi chiaramente sono una curiosa, mi piace studiare, approfondire, poi ognuno ha le sue passioni, ma sicuramente mantenere la pelle giovane e a lungo è stata la cosa che per me ha dato una svolta ed è un bel ricordo.
24:26Ti ringrazio, sono molto contento di questo tuo ricordo naturalmente e direi che tutti questi anni, 30 anni ecco che ci conosciamo,
24:36io ho conosciuto come giovanissima dermatologa, adesso sei giovane dermatologa, ho capito subito di che stoffa eri fatta, infatti questo è stato confermato in tutti questi anni.
24:51Io ti ringrazio per essere qui Mariuccia, ma voglio strapparti la promessa di tornare ancora perché hai tantissime cose da dirci, soprattutto sulla nutrigenomica, sull'epigenetica, insomma su tutte queste cose affascinanti,
25:05nuovissime che sono la strada maestra per il prossimo futuro per avere una pelle sana e giovane e che rientra quindi in quello che è il concetto della skin longevity.
25:16Grazie.
25:17Grazie a te e verrò con piacere.
25:20Grazie.
25:20Passiamo adesso al prossimo ospite, il dottore Enrico Bernet, ma prima guardiamo il servizio.
25:27Le malformazioni vascolari rappresentano anomalie congenite o acquisite che interessano i micro vasi venosi e arteriosi del derma,
25:38possono manifestarsi in qualsiasi parte del corpo e insorgere già in età neonatale.
25:44Un intervento tempestivo è cruciale per un esito efficace.
25:48La forma più comune è congenita, spesso con manifestazioni estetiche.
25:53Tuttavia le malformazioni più profonde possono coinvolgere vasi che originano da strutture sottostanti,
25:59con caratteristiche variabili e un maggior rischio di complicanze come ulcerazioni o sanguinamenti.
26:06Le malformazioni acquisite si presentano tipicamente come angiomi spider o angiomi rubino,
26:12legati a fragilità cappillare, piccoli traumi o patologie epatiche coagulative.
26:18Ad oggi le tecnologie laser costituiscono l'opzione terapeutica più indicata e meno invasiva.
26:25I laser vascolari specifici, affiancati dai nuovi a diodi in fibra ottica, offrono risultati ottimali.
26:32La seduta laser non è dolorosa per un adulto.
26:35Per i pazienti pediatrici un anestesista valuta la necessità di una leggera sedazione cautelativa.
26:42Bene, era ed è davvero una puntata eccezionale, quella di oggi, per gli ospiti importantissimi che abbiamo.
26:56E di fatti adesso qui con noi c'è il professore Enrico Bernè, un amico carissimo di lunga data,
27:06professore a contratto presso l'Università degli Studi di Genova.
27:11Dirò solo alcuni dei suoi titoli perché sono innumerevoli.
27:16È responsabile direttore sanitario del Magenta Medical Center a Milano,
27:21è responsabile del centro polispecialistico ASM Onlus per la diagnosi e la cura delle malformazioni vascolari congenite
27:30per adulti e bambini a Milano, è direttore sanitario del centro laser clinico di Milano e Fiorenzuola d'Arda,
27:41centro di riferimento con lo scopo di garantire la qualità nella ricerca e sviluppo della tecnologia laser,
27:49che è il suo mondo in cui tra poco entreremo.
27:52Grazie Enrico, grazie per essere qui, sono molto molto contento di essere riuscito finalmente ad averti qui a Skin Longevity.
28:06Sei molto noto nell'ambiente medico, nell'ambiente anche della tecnologia laser per i tuoi studi, per le tue ricerche,
28:16per la tua enorme esperienza in questo campo, ma come è nata questa tua passione?
28:24Come hai deciso poi di diventare Enrico Bernet?
28:29Intanto ti ringrazio per una cosa importante per me, soprattutto per la tua capacità di tenerci tutti uniti.
28:39Io sono un chirurgo generale, perciò non un dermatologo e devo dire che ci hai sempre coinvolto tutti nelle tue esperienze,
28:48soprattutto costruzione dietro alla medicina e questo ti ringrazierò sempre.
28:53È stata una fortuna da un lato, perché nella mia vita a un certo punto ho dovuto scegliere se fare il musicista o fare il chirurgo,
29:01ma già il chirurgo lo volevo fare, non volevo neanche...
29:05C'è un'altra passione nelle tue linee.
29:06Sì, tantissimo. È sempre stata nel mio cuore anche la musica jazz, l'ho suonata e mi ha sempre fatto piacere portarla avanti.
29:15Però devo dire che a un certo punto la medicina ce l'ho nel cuore, perché è importante che sia così.
29:21A 24 anni non ero ancora laureato, ma già frequentavo l'ospedale e ho conosciuto dei medici
29:27che erano tra i pochissimi in Italia che usavano i laser e usavano anche tre apparecchiature diverse,
29:34perciò era un po' una situazione favorevole.
29:38E io come giovane, come mi chiamavano, il travento, proprio il giovane lavoratore,
29:45ho seguito loro e devo dire che è sempre stata una frase che porterò sempre con me.
29:50Da una piccola lucetta che cosa riusciva a fare il laser mi ha sempre compito ed entusiasmato in una maniera importante.
29:59E lì ho iniziato a portare avanti nella mia vita, soprattutto la fortuna, anche nella chirurgia sono andato avanti,
30:05avendo avuto una scuola importante con dei maestri che...
30:09Qui a Milano?
30:10Qui a Milano, sono andato anche all'estero più volte, ma veramente ho avuto dei maestri di chirurgia ricostruttiva,
30:17plastica, soprattutto nelle malformazioni, che mi hanno aperto il mio mondo anche in ospedale
30:23verso una chirurgia un po' più, anche meno invasiva di quello che era una volta
30:29e di trasportarla nella mia voglia di usare il laser, perché lo concepisco sempre come una tecnica
30:36veramente, quando si dice mini-invasiva, più selettiva, tutti questi termini che si usano,
30:42in effetti è così, ma lo sai bene anche tu che li conosci.
30:45Ma quando tu hai cominciato eravati in pochissimi a usare il laser, perché...
30:49Io mi ricordo che in Italia ci saranno stati tre o quattro centri, anche quando ho iniziato
30:55ad usare un laser che è famosissimo, poi dirò, dai laser che ha rivoluzionato il trattamento
31:02pediatrico delle malformazioni vascolari, io avevo trent'anni e devo dire che eravamo
31:08in due, massimo due e mezzo in Italia a fare questi trattamenti particolarissimi.
31:14C'è stata una rivoluzione, veramente, io mi sono innamorato di una medicina che è cambiata
31:19tantissimo, come sono molto triste adesso che siamo in pochi ad usarlo sotto certi punti
31:25di vista è molto più commerciale il laser ultimamente, poi c'è una sofferenza mia di
31:31non riuscire a condividere con più medici e più persone a portare avanti quello che
31:37io credo sia giusto nella ricerca e nello sviluppo dei laser e della tecnologia che ci
31:43sta dietro, che è importantissimo.
31:45Sì, anche perché molte delle persone che ci stanno seguendo, e posso assicurarti che sono
31:50davvero tantissime le persone che in questo momento ci stanno seguendo, pensano che il
31:57laser sia il laser, ma in realtà sono i laser, perché c'è più di un laser, tu hai appena
32:04parlato adesso di un laser che è il dye laser, ecco cosa vuol dire dye laser?
32:11Diciamo che il laser ha una sua sorgente per creare questa luce, cerco di spiegarla in poche
32:17parole perché c'è dietro una storia di fisica e biofisica dove impone molto studio
32:23anche da parte del medico, non ti improvvisi ad usare la luce laser, però ogni laser ha
32:30una sua sorgente, spesso viene chiamato così per la sorgente che c'è dietro, che è un
32:35po' come la benzina per creare questo tipo di luci, hanno delle lunghezze d'onda nel visibile
32:40e non visibile, cioè luce che si vede forte, ad esempio, vibrano, è una reazione atomica
32:49che alla fine ti crea questi elettroni che in maniera scombinata creano questa luce fotonica
32:57di vari colori, perciò di varie lunghezze d'onda, luce non lo so, ad esempio il dye laser
33:02è caratteristico per una luce intensa gialla, l'A532 per un'intensa luce verde, alcune
33:10lunghezze d'onda nel non visibile, infatti gli grandi discorsi, siccome non c'è la luce
33:16forte io non mi proteggo gli occhi, invece vanno protetti comunque anche se la luce non
33:21la vedi, un po' come la luce del sole che anche lei ha una sua energia e una sua potenza.
33:28diverse apparecchiature, ma il concetto dei laser è che per mantenere la fototermolisi,
33:34la selettività, cioè che agisca verso, si chiamano i cromofori, verso un colore, è
33:41importante che scegli la lunghezza d'onda giù.
33:44Il laser agisce su un colore particolare, il bersaglio, che è un colore particolare.
33:48Esatto, infatti spesso c'è la mania di chiamarlo il laser vascolare, il laser chirurgico,
33:54non è bello come dizione, però devo dire che un po' semplicisticamente è giusto anche
34:01così, di laser vascolari ce ne sono diverse lunghezze d'onda, l'importante è capire
34:06bene che lesione vai a trattare, conoscere bene come tutta una serie di fasi di diagnostica
34:12attenta per arrivare a essere selettivi nel trattamento.
34:16Quindi pensando al colore, perché c'è il laser vascolare, perché agisce di più con
34:22il rosso del sangue, è così, oppure se il sangue è più venoso sul rosso?
34:28Banalmente vai a scegliere il colore, hai detto una cosa giustissima, se uno vuole andare
34:34nell'effetto biofisico importante, allora succedono tante cose, ad esempio anche a livello
34:40vascolare succedono tante cose di aggressività del laser sulle particelle del sangue, sulla
34:48parete del vaso del sangue, però la cosa importante è che a lui piace il colore, perciò il laser
34:55vascolare va a cercarsi il rosso, il rosso quello intenso come abbiamo nelle arterie, il
35:00rosso più scuro, venoso, perciò sceglierai un'altra lunghezza d'onda, come nei tatuaggi,
35:06i colori, secondo dei colori, loro devi scegliere il tipo di lunghezza giusto.
35:13Ecco, ti ha sempre molto appassionato il sistema vascolare, i vasi sanguigni, infatti tu sei
35:24riconosciuto a livello internazionale come tra i massimi esperti in questo campo, hai trattato
35:31per anni malformazioni vascolari, non solo negli adulti ma anche nei bambini.
35:37Sì, è stata la mia passione, la mia passione anche perché ti toccano personalmente i problemi
35:43delle famiglie, questi bambini che non è solo quello della macchiolina rossa, sono bambini
35:49anche con problemi importanti che ti toccano non solo il cuore ma ti mettono in una condizione
35:54come medico di importi e di essere, posso dire una parola forte, essere saggio in quello
36:01che fai, ragionare bene, attento, aiutare questi bambini con intelligenza perché tante
36:07volte ti addentri in situazioni che puoi fare anche danno, perciò veramente sempre un passo
36:12indietro e andare col cuore e la testa insieme.
36:16Bene, però la mia passione per il vascolare ti dico una frase che dico spesso, anche io
36:22le mie frasi a una certa età non abbiamo i nostri riferimenti, il sangue è un tessuto
36:29nel nostro corpo che ci dà la vita, perché ci dà la vita come la linfa nella pianta, però
36:35è, scusate la parola, è un po' una carogna da un certo punto di vista perché è un tessuto
36:41che non è lì fermo, nessun tessuto è fermo, però la stabilità, il sangue si muove
36:46nell'organismo, va in giro dappertutto, ha delle capacità favolose, tu cerchi di coagulare
36:51il sangue e lui cerca di lavorare per scoagulare il trombo, diciamo che è un tessuto intelligente
36:59per me, come sono intelligenti anche la pelle è intelligente, perciò tutte le cose che
37:04noi affrontiamo vanno affrontate con lungimiranza e a me è appassionato molto questo, è molto
37:10difficile, credo che usare, lavorare nel vascolare è complesso, sia nella chirurgia perché è
37:15difficile, perché c'è un rischio emorragico, un rischio di pensare molto attentamente a
37:22ciò che fai, perché può essere anche deleterio il tuo atto sbagliato e il laser lì mi ha
37:29dato una passione estrema, soprattutto iniziare a usare il laser con le fibre ottiche dentro
37:35nelle lesioni. Quindi tu entri con una fibra ottica sottilissima dentro un vaso per coagularlo
37:41e quindi togliere dal trattamento della varice, della sapena, delle arti inferiori,
37:49ma anche e soprattutto nelle malformazioni venose, è fantastico riuscire a portare la
37:53tua luce laser dentro la lesione e riuscire a coagularla, a ridurla, a rimpicciorirla,
37:59farla diventare una cosa che poi pian pianino si riassorbe al suo risultato direi con una
38:07mini invasività che io non ho pari, scusate, perché vengo da una chirurgia, è sempre stata
38:14una chirurgia abbastanza difficile da…
38:17Vedi, tu passi da problemi che interessano spesso i genitori, che si trovano questi bambini,
38:25questi ragazzi con queste malformazioni vascolari, fino ad arrivare poi a problemi che sono più
38:35estetici ma altrettanto importanti, perché ognuno di noi quando ci si guarda allo specchio
38:40e vede qualche piccola malformazione, chiaramente poi dopo vive male, dà insicurezza e così via.
38:46E di fatti molte macchie che vengono anche sul viso non sono solo macchie di melanina,
38:50ma sono anche vascolari, spesso sono miste e quindi tu hai insegnato a molti di noi,
38:57che ti conosciamo da anni, tutto questo, capire il tipo di macchia perché spesso è mista,
39:05è vascolare tutto, quindi non basta solo un laser che ti colpisce la melanina, ma devi
39:09colpire anche i vasili, le teleangettasie…
39:11Certo, ma anche tu sei esperto perché anche tu conosci il laser bene, però devo dire che
39:20l'azione del laser deve essere valutata con molta, non è l'elettrobisturi scusate,
39:26che anche quello va usato con la testa perché può essere ustionante e aggressivo, perciò
39:32tante volte viene usato senza capire l'energia che stai usando, termica e tutte queste cose,
39:38il laser ha delle qualità estreme se viene usato con un concetto attentissimo, perché
39:43se no non funziona non solo in chirurgia e non solo nel vascolare e in tante cose e questo
39:49lo dico a te che sei importante come dermatologo, soprattutto per quello che tu trasmetti e non
39:56solo per l'amicizia che ci lega che da tanti anni che ci conosciamo. Il laser impone anche
40:03se fai la chirurgia di fare gli esami istologici di usarlo con correttezza, non lo sbruciacchiare,
40:10io vado contro proprio, mi si restringe il cuore quando vedo queste cose, va usata l'attenzione,
40:19soprattutto la conoscenza che noi abbiamo e l'impostazione che deve essere sempre medica,
40:26anche se usi il laser e scusami anche nell'estetica, perché spesso nell'estetica si cade un po' nella
40:32banalità e la superficialità e si fanno guai che sono solo danni per tutti e anche per
40:37chi ci crede.
40:38E' molto importante che tu l'abbia detto e sottolineato, perché il laser è una bellissima
40:44Formula 1, è una macchina da corsa ma se tu ci sali sopra e vai a spattere la prima curva
40:49contro un muro, quindi il laser deve essere usato bene con coscienza, con preparazione e
40:55con amore, come in tutte le cose.
40:59Abbiamo l'ultimo minuto Enrico, so che tutti stanno aspettando questo ultimo minuto perché
41:05vogliono sapere una cosa personale di Enrico, cosa c'è che ricordi con più amore quando
41:13pensi agli anni che sono trascorsi, un episodio che ti piace ricordare e mettere in cornici?
41:19Ho tante cose ma voglio rimanere in questa situazione perché hai tante cose dentro nel
41:24cuore e nella vita che ti sono successe e ormai alla mia età come la nostra sono successe.
41:30Però ti dico velocemente, quello che mi dà più gratificazione adesso è che ho sempre
41:37lavorato non individualmente ma con il gruppo io, di lavorare con i miei colleghi insieme
41:42a loro e costruire insieme a loro. Adesso sto ricevendo indietro tante cose ma anche con
41:48tutte, ci conosciamo da tanti anni, inizio ad avere anche un rapporto di stima piacevole,
41:54di amicizia ma soprattutto di grande collaborazione in ciò che stiamo costruendo.
41:59Si parla di rigenerativa di tutta questa medicina, è vero quante bellissime cose stiamo
42:06facendo e quanto sta cambiando però è bello farlo insieme, questa è la mia riconoscenza
42:11che ho e forse quello da trasmettere di maggior piacere.
42:15Enrico questa è una cosa che ti riconoscono tutti perché tutti i colleghi, le persone
42:21che ti conoscono, riconoscono in te la tua generosità perché tu sei stato sempre un
42:28grande maestro generoso, ecco non ti sei mai tirato indietro nel trasmettere le cose che
42:33sai, nell'insegnare e ci sono tantissimi colleghi adesso giovani o un po' meno giovani che hanno
42:41imparato da te e che ti stimano.
42:44Si però è giusto nel nostro lavoro.
42:46La tua generosità è riconosciuta.
42:47La tua generosità è riconosciuta.
42:48Grazie.
42:49È un impegno.
42:50Grazie Enrico e ti aspetto ancora perché dovrei dire ancora un sacco di cose.
42:55Grazie.
42:56Grazie a te tantissimo.
42:58Siamo arrivati alla consueta rubrica delle vostre domande.
43:04Mi fa piacere perché ne arrivano tantissime in redazione, tutte molto interessanti, ma
43:11oggi ne ho scelte due perché credo che possono interessare ancora di più molti di voi.
43:17Piera da Torino ci scrive, vivendo in città tendo a lavare i capelli ogni giorno.
43:24È vero che per non indebolirli devo fare attenzione all'asciugatura?
43:28Direi proprio di sì, Piera.
43:31I capelli possono essere lavati anche tutti i giorni, l'importante è utilizzare degli shampoo delicati,
43:39ma è molto importante quando vengono asciugati a non aggredire il cuoio capelluto.
43:46Devono essere evitate le fonti di calore diretto che tendono a surriscaldare il cuoio capelluto,
43:53quindi se si usa un phon deve essere con aria tiepida, non molto calda,
43:58e non deve essere tenuto molto vicino al cuoio capelluto per non surriscaldare la pelle.
44:04Gli asciugamani quando devono asciugare la nostra chioma non devono essere sfregati molto forte
44:11perché questo traumatismo potrebbe spezzare i capelli oppure agire in maniera negativa in profondità sul bulbo
44:19e quindi può indebolirli.
44:22Devono essere asciugati molto delicatamente, un po' tamponando, appoggiando un asciugamano morbido di cotone
44:30per poter far sì che non ci sia appunto questo traumatismo.
44:35Matteo da Carate Brianza invece ci chiede
44:40cosa posso fare per evitare che si formino dei peli incarniti dopo la rasatura?
44:44ecco questo è un problema che assilla molti uomini soprattutto nella zona di sotto del mento sul collo
44:52ed è dovuto al fatto che il pelo quando fuoriesce può essere molto angolato, quasi parallelo alla superficie cutanea
45:00quindi è facile che possa poi incarnirsi, quindi rientrare nella cute e dare le follicolitiche
45:07sono quei brufoli molto fastidiosi che spesso sul collo torturano molti maschi, molti uomini che hanno il problema della barba e della rasatura
45:20che cosa fare?
45:21innanzitutto bisogna ammorbidire molto il pelo prima della rasatura
45:25utilizzando un panno imbevuto di acqua calda, anche molto calda e facendo degli impacchi
45:34in questo modo la cheratina si imbibisce di acqua e si ammorbidisce
45:38la cheratina è la sostanza di cui sono fatti i nostri peli
45:43poi la lametta va passata inizialmente a favore di pelo e poi dopo rimettendo di nuovo la schiuma
45:52quindi la schiuma in questi casi andrebbe messa due volte
45:55la prima volta quando a favore di pelo si esegue la rasatura
45:59poi va rimessa ancora la schiuma in modo da mantenere il pelo sempre morbido, ben idratato
46:06e questa volta contro pelo delicatamente si cerca di completare la rasatura
46:14dopo può essere utile mettere delle creme lenitive che contengano fospidina
46:21che è un ottimo rigenerante per la pelle o se c'è la tendenza a formare dei piccoli brufoli
46:28delle irritazioni anche la aluchina
46:32sono dei principi attivi sia la aluchina che la fospidina
46:36che sono contenuti nelle creme di nuova generazione per aiutare la pelle a rigenerarsi
46:43ecco in questo modo la maggior parte dei casi la cute può restare integra e eliminare quella fastidiosa irritazione
46:55a questo punto dobbiamo salutarci ma dandoci l'appuntamento alla prossima puntata di Skin Longevity Magazine
47:05tutto ciò che è utile e importante sapere per mantenere la pelle giovane sana e bella in maniera naturale
47:16grazie a tutti

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