Roma, 25 apr. (askanews) - "Oggi siamo qui per omaggiare il ricordo della Resistenza italiana e ebraica, oltre 800 ebrei, Resistenza civile e intellettuale. Gli ebrei italiani hanno sempre contribuito e dato alla società italiana, anche con la guerra. Nella Brigata ebraica ricordiamo persone arrivate da ogni parte del mondo venute a liberare l'Italia e gli siamo tutti grati per il loro impegno e sacrificio".Così Noemi Di Segni, presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane, alla celebrazione dei rappresentanti della Comunità ebraica di Roma e della Brigata ebraica in piazzale Ostiense per il 25 aprile."Non possiamo denigrare nazioni, stati e contesti senza ricordare il loro sacrificio - ha aggiunto - noi ricordiamo anche il percorso verso il varo della Costituzione, i principi costituzionali scritti con una penna firmata con il sangue di questa liberazione e allora, proprio per questo, non bisogna consentire a chi demonizza quello che accade in Israele di legittimare fondamentalismi che si stanno radicando facilmente qui, per cercare attraverso quei principi costituzionali di trovare facile e comoda legittimazione per demolire questo sistema per cui noi tutti abbiamo combattuto" ha concluso.
00:00Oggi siamo qui per omaggiare con la nostra corona e bandiere il ricordo della resistenza italiana e ebraica,
00:09oltre 800 resistenze con le armi, necessarie quando è necessario, resistenza civile, resistenza intellettuale.
00:20Gli ebrei italiani hanno sempre dato e contribuito alla società italiana e quando c'è la guerra è stata anche con la guerra.
00:27Ricordiamo la brigata ebraica, persone, ragazzi, giovanissimi arrivati da ogni parte del mondo con l'esercito inglese a liberare l'Italia,
00:38non a liberare noi, a liberare l'Italia e li siamo grati a tutti per quello che è stato il loro sacrificio.
00:45Non possiamo oggi denigrare nazioni, stati e contesti senza ricordare il loro sacrificio e il loro impegno per la liberazione dell'Italia.
00:56Noi oggi ricordiamo la liberazione e poi il percorso verso il varo della Costituzione,
01:02principi costituzionali che sono stati scritti con una penna firmata col sangue di questa liberazione.
01:09Allora proprio per questo dobbiamo essere capaci di non legittimare, di non abusare, di non consentire a chi demonizza quello che accade in Israele
01:22per legittimare i fondamentalismi che si stanno radicando facilmente qui, per cercare attraverso quei principi costituzionali
01:32di trovare facile, comoda e accomodata legittimazione per lavorare e per demolire questo sistema sul quale tutti noi abbiamo combattuto.