- 18/04/2025
La serie è stata trasmessa in prima serata su Rai 1 dal 10 ottobre 2005 al 19 ottobre 2005. La stagione è dedicata a Nino Manfredi scomparso circa un anno prima della messa in onda e co-protagonista della prima stagione. Qui Lino Banfi interpreta ben due personaggi: quello di frate Raniero, già protagonista di Un posto tranquillo, e quello del malavitoso Rocco Mattone[1]. I temi musicali ricorrenti durante gli episodi sono stati composti da Andrea Guerra.
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CortometraggiTrascrizione
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00:30Siete già qua? Bentornati, bentornati in questo nostro posto tranquillo.
00:44Scusatemi se sono tutto sudato, tutto zozzocco, ma qua ci diamo una mano tutti.
00:49Noi siamo dei poveri fraticelli, non è che ci possiamo permettere un giardiniere.
00:53Il padre guardiano deve lavorare pure lui.
00:55Però guardate, noi frati abbiamo sì una vita di sacrifici, di stenti, però abbiamo anche dei vantaggi che tanti non hanno.
01:04Sentite, sentite che serenità, che pace, che silenzio.
01:10Ragnero, ragnero!
01:12Quasi sempre, che c'è?
01:14Presto, vieni di là, ho trovato un ragno nella dispensa.
01:17Stai calmo.
01:18Era grosso così, nero come il demonio e c'ha otto zampe.
01:22Otto zampe.
01:23Otto zampe.
01:24E c'è anche la proboscide.
01:25La proboscide?
01:26Ma cosa mi prende in giro? Dai che c'ho paura!
01:28Stai calmo, ogni cosa diventi bianco, come un bambino.
01:33E poi, quando sto parlando con la gente, perché mi interrompi sempre?
01:38Ecco, chi parlavi? Qui ci siamo solo noi.
01:40Eh.
01:41Vabbè.
01:43Allora, questo ragno tanto pericoloso che dici tu, sarà un ragnetto innocuo, come tutti i ragnetti del mondo.
01:48Innocuo? Ma tu lo sai quante specie di ragni velenosi ci sono nel mondo?
01:53Quante?
01:54312.
01:56312!
01:57Io credevo 311, guarda, mi ero sbagliato.
02:00E poi lo dici sempre tu che il ragno porta guadagno.
02:03Chi è che lo dice? San?
02:04San Fruttuoso.
02:05Ecco, sì, bel guadagno.
02:06Avvelenamento, intossicazione, morte lenta e dolorosa.
02:11Mamma mia, poi ti lamenti quando vai in paese e la gente fa gli scongiuri.
02:15Parli sempre di morte e di malattia. Basta, no? Adesso ci penso io, vado lì dal ragno con otto zampe.
02:21Ci parlo, perché io ci parlo con i ragni.
02:23Allora gli dirò, guarda che Gervasso poi si ha paura. Il ragno fa così e se ne va.
02:28Quando esci io ti faccio un fischio e tutto va bene?
02:33Ma un fischio semplice oppure un segnale convenuto?
02:38Che timpano! Ma infatti saltare!
02:41La pazienza c'ha pure un limite. Più si diventa vecchi, più si diventa bambini.
02:46Non c'è niente da fare. E mi fa perdere il filo del discorso.
02:49Dunque, vi stavo dicendo.
02:53Ah, procediamo con ordine.
02:56Dunque, l'inverno scorso è successo che la mia vita si è incrociata con quella di un delinquente,
03:04un assassino, un certo Rocco Mattone.
03:10Questo è uno pericoloso, è un capo mafia contabile della cosa Sacra Corona, come si chiama,
03:17ed è socio di un altro delinquente incallito, killer, un certo Labranca.
03:21Ora, io che non, cioè, assolutamente, poi ci...
03:26Vabbè, scusate, io quando tocco questo argomento mi emoziono e non riesco ad andare avanti, assudo pure.
03:33Allora, è accaduto tutto quando io stavo tornando dall'Angola.
03:39Mentre io tornavo più o meno alla stessa ora qui, i miei confratelli cantavano le lodi alla Madonnina.
03:45Ave Maria
04:00Vabbè, io ho detto che cantavano, ho esagerato un po'.
04:08Comunque, fanno del loro meglio, ci mettono il cuore.
04:11Se poi arriva pure Tommaso a fare le variazioni sul tema, eccolo qua, il nostro giovane Mozart del convento.
04:20Amen!
04:23Tommaso!
04:25Che è successo?
04:27Che è successo? È successo che quando tu cominci a suonare ti dimentichi di tutto.
04:31Ti sei pure dimenticato che giorno è oggi.
04:33Oggi è... è San Lorenzo Martire, arso sulla greticola.
04:36No, signore Saputello. Oggi è il giorno che Raniero torna al convento e dobbiamo andare a prenderlo.
04:41Eh, ma io devo occuparmi ancora del restauro della Madonnina.
04:45Sono indirizzo col lavoro, non ce l'ha affatto.
04:47La Madonnina questo restauro l'ha aspettato per trent'anni.
04:50Se aspetta qualche giorno in più, mica soffende, sai.
04:52No, se Raniero non ci trova al paese, ci rimane male.
04:55Eh sì, avete ragione. Vabbè, io finirò di cantare strada facendo per ringraziare il signore.
04:59Ma volete sapere una cosa? Io al nostro novizio certe volte il voto del silenzio glielo imporrei per forza.
05:09Tre belle settimane di quiete senza cantare e suonare.
05:12No, dai, suona così bene.
05:13Eh, e poi l'entonè, intonato.
05:16Sì, sarà, ma mi è venuta l'ottita, è isterica, mi è venuta.
05:19Io me ne stavo tornando tranquillo e buono a casa e intanto il destino, o forse la mano del signore,
05:31aveva deciso di fare le cose in maniera tutta diversa.
05:45Dov'è dentro?
05:46No, è appena andato via, è salito su un pullman.
05:48Da solo?
05:49No, tenevo un bambino per mano, un bambino di colore.
05:51E c'aveva un saio da frate.
05:52Da frate?
05:53Sì.
05:53E il pullman che direzione ha preso?
05:54Di là, verso Arezzo.
05:55Da quanto tempo?
05:56No, proprio ora.
05:57Andiamo!
05:57Andiamo, andiamo!
05:58Che facciamo?
06:07Dobbiamo aspettare che scenda.
06:24Se fermiamo il pullman potrebbe succedere di tutto.
06:27Certo che l'ha pensata proprio bene a travestirsi da frate.
06:30e a portare con sé un bambino.
06:34Rocco Mattone è furbo, altrimenti non sarebbe latitante da così tanto tempo.
06:38È proprio questo che mi sto chiedendo.
06:40Ma sei così furbo come dici?
06:42Perché sei fatto beccare un giorno dopo la rapina con la branca,
06:45oltretutto facendosi incastrare dalle telecamere due autogrill?
06:47Vuol dire che quando lo arrestiamo glielo chiedi, ti toglie la curiosità.
06:51Pensiamo al pullman adesso.
07:00Mosè!
07:02Presente!
07:02Eh, troppo presente sei tu.
07:04Ma è un bambino.
07:05E lo so, ma questo è un bambino speciale.
07:07Non sta mai fermo, mi fa venire il torcicollo, mi fa venire.
07:10Qui mi annoio.
07:11Solario non mi divertivo di più.
07:13Eh, lui si divertiva, ma le hostess non si divertivano per niente.
07:16Quello che hanno passato, poveracce.
07:18Vabbè, lasciamo stare.
07:19Vogliamo parlare dell'autogrill?
07:21No!
07:21Eh, è meglio, eh?
07:23L'autogrill ha demolito tutto.
07:24Eh, beh.
07:25Dai, Mosè, viene a sederti qua, ti prego.
07:27No, questo posto è troppo piccolo.
07:30Para, raniero!
07:30No, no, ma che fai?
07:33Mi scusi, signorina.
07:34No, niente.
07:35Hai visto che hai combinato?
07:36Che bel bambino.
07:37È bello, ma quello che combina.
07:40Da dove vieni?
07:41Dall'Angola.
07:42Guarda, ho una cosa bella per te.
07:46Ti piace più la liquirizia o il mirtillo?
07:50Ce l'ha la valeriana o la camomilla per questo?
07:52No, le ho usate tutte io durante il viaggio.
07:55Sa, ho paura dell'aereo.
07:56E il viaggio da Calcutta è lungo.
07:58Dove sta a Calcutta?
07:59Dall'altra parte del mondo.
08:02Io mi chiamo Devia.
08:03Piacere.
08:04Piacere, padre raniero.
08:06Io sono il padre guardiano di un convento qua vicino, appunto.
08:09Il bambino viene con me.
08:10E io sono Mosè, uguale a quello dei comandamenti.
08:13Sì, però quello dei comandamenti c'aveva tutti i denti, che fa pure rima.
08:17A vedere.
08:18Oh, hai preso tutte le buche.
08:34Mi hai distrutto la schiena, mi hai distrutto.
08:36Senza parlare poi di quanto andava veloce.
08:39Oh, appareva la schiumacchina.
08:41Andiamo, lasciatelo stare al ragazzo.
08:43Non è che colpa è sua se è negato il volante.
08:45Come il signore che non gli ha dato il dono della guida?
08:48Ma la volete smettere?
08:49Io guido benissimo.
08:49E che voi non ve ne vanno bene una?
08:54Guardi, glielo dico con gran rispetto.
08:57Lei è una capra.
08:58Quando c'era suo fratello al ristorante andava tutto meglio.
09:01Certo, come sindaco era proprio incapace.
09:04Però come commerciante ci sapeva fare.
09:06Guardi, la colpa è sua.
09:08Se lei non lo batteva l'elezione,
09:09a mio fratello non gli prendeva l'esaurimento nervoso.
09:11Avesse battuto, usi a consecucio.
09:15Lo vedi, amore?
09:17L'altro po' mi dimenticavo e oggi torna Raniero.
09:20Ma abbiamo preparato soldi per la raccolta?
09:22Si è preparato, si è preparato.
09:24Guarda, borgo tre case, for Africa.
09:28E come al solito, chi si è dato più da fare?
09:30Noi.
09:30Noi che non ci abbiamo un soldo.
09:32Ma spostate un po'.
09:34Dai, cecette.
09:36Insomma, sindaco, i soldi per la festa,
09:38il comune li tira fuori o non li tira fuori?
09:41Faccio una domanda.
09:42Ora ve l'ho fatta in questo momento.
09:44Una domanda formale, per scritto.
09:47Ma questa corriera non viene,
09:49non si può aspettare Raniero tutto il giorno.
09:51Sa, noi abbiamo una scuola in Angola.
09:54È lì che imparano l'italiano e il bambino.
09:56Nella missione nostra.
09:58Solo che il maestro loro è l'italiano,
09:59è frate Casimiro e del Fiorentino.
10:01Quindi imparano il toscano.
10:02Anche lei parla bene italiano per essere indiana.
10:06Ma non sono tutta indiana.
10:08Mia madre era di Calcutta.
10:11Mio padre, invece, era di queste parti qui.
10:13Ah, non ce l'ha più i genitori.
10:15Mi dispiace.
10:17Ma è successo molti anni fa.
10:19Qui, invece, mi è rimasta una zia.
10:21Non l'ho mai incontrata.
10:22Però lei ha una villa a Collepiano.
10:24Collepiano?
10:25Collepiano è vicino al convento nostro.
10:27Come si chiama sua zia?
10:28Michela De Giorgi.
10:29La conosce?
10:31Credo di no.
10:32Forse non è una mia parrocchiana.
10:34Sa, io non è che giro molto.
10:36Poi sto sempre lì, faccio casa e chiesa.
10:38Anzi, convento e chiesa.
10:40Lei rimane molto qui.
10:42Io spero per sempre.
10:43Babbo, è oggi o domani che torna Padre Raniero?
10:59Babbo, mi rispondi?
11:02Ancora con questa storia che non mi rivolgi la parola?
11:04Guarda che io e Niccolò ci vogliamo bene.
11:06Non è giusto che fai così.
11:10A furia di far farlegname?
11:11Ti è venuta di legno anche la testa.
11:13Io mi immagino
11:17darla alla gioia di questo bambino.
11:22A proposito, quando arrivano?
11:24Dovrebbero, eh?
11:27Buongiorno!
11:28Buongiorno, buongiorno!
11:30Eccora pensavo insieme al sindaco, no?
11:33Che quando vedrete arrivare questo bambino,
11:36si chiama Mosè,
11:37ecco, voi mettetemi una bella mano sulla coscienza,
11:40perché se lui tornerà a casa,
11:41tornerà con i frutti della vostra generosità.
11:44Odesto sermone, Don Piero.
11:48Certo, i bambini in Africa hanno bisogno del tetto per la scuola.
11:52Certo, il tetto per la scuola, l'ospedale, la chiesetta.
11:55Sì, però anche qui da noi, in quanto ha bisogno,
11:58non si scherza mia.
11:59Sindaco, via!
12:00Ha ragione, il sindaco.
12:01Putta via i soldi dei contribuenti in questa maniera.
12:04E sì che il nostro paese ne avrebbe bisogno migliorie.
12:06Io me la sogno tutte le notti.
12:09Una bella tangenziale a due corsie
12:11che scavalca il collo e arrivi qua,
12:13nel centro del paese, a portare i turisti.
12:15Eccoli qua, il gatto e la volpe.
12:17Ma lo sai c'è da rimpiangere
12:18quando gli era sindaco e il tuo fratello?
12:20Lo zonca, eh?
12:22Si stava meglio quando si stava peggio.
12:25Tu pensa alle tue gatte da pelare.
12:27Buongiorno, video.
12:29Buongiorno, ti trovo, eh.
12:31Ovi, anche te sembra che ti lo faccio apposta.
12:34Ma che ho detto?
12:34Ho detto buongiorno, video.
12:35Il giorno che dirò buongiorno a mamma
12:37mi te la fucilata.
12:42Ma è tardissimo.
12:45Michele, e tu che ne pensi?
12:47Pazienza, pazienza.
12:50La pazienza è un albero amaro
12:52ma dà frutti dolcissimi.
12:55Pazienza.
13:03Perché si fida?
13:04Che succede?
13:04Non lo so.
13:05Vediamo.
13:10Siamo arrivati?
13:11No, veramente il paese è su.
13:13Ma che è successo?
13:14Signore e signori, mi dispiace ma il puma si è rotto.
13:17Spero che ci avete le gambe buone perché
13:19il ce n'è di salita, eh?
13:23Ecco qua.
13:24Ah, grazie.
13:28E la ragazza chi è?
13:35E la ragazza chi è?
13:37Non ho idea.
13:38Facciamoli salire e poi li seguiamo.
13:40E comunque finché non lascia il bambino...
13:41Non faremo una mossa a capo.
13:43Ma che la vuoi generire?
13:49Lui che la sua può fare così.
13:51Marta lei è una ragazza moderna.
13:52Aspetta, io la volevo meno moderna la mia figliola, va bene?
13:55Ma la non poteva aspettare la separazione da il suo marito prima di mettisi con Niccolò.
13:59Un mese l'è durato in matrimonio, capito?
14:00Un mese.
14:01Eh, effettivamente.
14:02Solo in matrimonio della Britney Spears l'è durato di meno.
14:06Senti, Silvano, io e lei questa Britney Spears è omosora.
14:09E forma, ti leggi i giornali.
14:10Se la fosse stata la mia figliola, io ho un sacco di botte che le diserebbero bastate la metà.
14:14Ancora un po' e ci siamo, eh?
14:16Purtroppo c'è da fare questa scala.
14:18Che bello!
14:20Che bello.
14:21Questa la facciamo ogni via Crucis a Pasqua.
14:28Vuole aiuto?
14:29Piano, piano, piano.
14:30Tanto, nessuno ci dà fretta, no?
14:35Attenzione ai graditi.
14:37Ma la mia vera via Crucis doveva ancora cominciare, con tutto il rispetto per quella vera.
14:41Belle queste scale, vero, Laniero?
14:44Sono belle, ma sono tante.
14:49Aiutami.
14:56Che bello!
14:57Dove guardate, siamo qua!
15:06Ehi!
15:09Questi sono i miei confratelli.
15:13Ma che bel bambino!
15:15ciao ciao quanto c'è mancato quanto c'è mancato anch'io ho sentito la vostra
15:20mancazza e di costura con noi e l'arresto e come ti chiamano di
15:25io lo conosco anche la ragazza in costura per accertamenti avanti forza silenzio
15:49si chiama l'avvocato si si fai presto sta tranquillo si chiama il donno si dentro
15:55avanti dentro io non ho fatto niente
16:01no ma l'ammazzo
16:04oh santo cielo ma dove lo portano forse è meglio chiamare subito il padre provinciale
16:14no no aspettiamo forse è un errore dai raggiungiamo michele se lo portano via sarà un affare serio
16:21chiama l'avvocato l'ho lì era molto indietro in galera ma sì che non era un frate come quegli
16:27altri lo sapevo ma questa volta l'ha combinato la grossa ma dai giù
16:30ma perché non lo vuole capire benedetto figlio che state commettendo un grande errore io sono
16:40un religioso come glielo devo dire ah sì e allora ricominciamo generalità ancora ma c'è
16:48scritto sul documento perché me lo fa ripetere sempre castelli antonio fu giuseppe ma per tutti
16:54sono frate raniero sono dell'ordine dei frati cappuccini minori e sono il padre guardiana
16:59dunque basta ma chi crede di prendere in giro senti rocco mattone prima ti decidi a parlare meglio è ma
17:06chi è questo rocco mattone perché continua a guardarmi e dice rocco mattone se ne ho detto
17:10come mi chiamo allora preferisci che metto sotto torchi la tua michetta ma chi è la michetta
17:15quella povera ragazza ma non c'entra niente io l'ho incontrata stamattina sulla corriera
17:19smettiamola con queste balle smettiamola generalità
17:26ciao
17:32Grazie a tutti.
18:02Michele, non ti distrarre, siamo qui a pregare per Ragnero.
18:09Ma io stavo pregando la Madonina, proprio per Ragnero.
18:14No, è una bugia.
18:16Tu stavi pensando al lavoro che ti manca da fare perché sei indietro col restauro.
18:20Ma lo sai che io non so stare con le mani in mano?
18:23Insomma, bisogna fare qualcosa per Ragnero, muoversi, muoversi.
18:27Io ho telefonato al commissariato, ma mi hanno detto che non possono dire niente.
18:30Eh, io ho chiamato il padre provinciale, ma non c'era.
18:33Hanno detto che richiamerà.
18:36Ma come fate a parlare così?
18:38Pregate!
18:40Io ho la morte nel cuore.
18:43Era così buono e generoso.
18:47È buono e generoso, non è mica morto.
18:49Padre guardiano arrestato.
18:51Ma nel mio vecchio convento a Bologna una cosa così non si era mai sentita, mai.
18:57Per forza, nel tuo vecchio convento a Bologna c'eri rimasto solo tu.
19:01Come facevi a sentirla?
19:02Povero Ragnero, chissà quando lo rivedremo.
19:07Se lo rivedremo.
19:09Certo, lei non sa niente, non c'entra niente, è innocente.
19:17E allora ricominciamo da capo.
19:20Come lo conosce?
19:22Io e frate Ragnero ci siamo incontrati sulla corriera.
19:25Non è un frate, non si chiama Ragnero.
19:27Allora, lo sa cosa le dico?
19:29Non continuo.
19:30Intanto lei non mi crede.
19:31Voglio proprio vedere cosa fa.
19:33Mi tortura?
19:33Le conviene rispondere alle mie domande?
19:39No, voglio chiamare un avvocato, adesso, è un mio diritto.
19:43Un avvocato?
19:44Lei non ha capito che finché non parla io da qui non la faccio uscire.
19:47Le faccio passare la notte in cella, è chiaro?
19:49E con quale accusa?
19:50Sentiamo, voglio proprio sentire.
19:52Alessandro, Alessandro ti devo dire una cosa.
19:58Ma stai scherzando, com'è possibile?
20:01Io la vedrai tu stesso.
20:03Scusi.
20:03Scusi.
20:33Che granchio che abbiamo preso.
20:46E adesso che facciamo?
20:48Certo che aveva ragione una ragazza ad arrabbiarsi così.
20:51Però in fondo sono contenta che sia innocente.
20:54Perché sei contenta?
20:55Perché ho visto come la guardavi.
20:57Smettila.
20:58Senti il frate, che gli diciamo?
21:04Gli faremo le nostre scuse.
21:06Capirà.
21:06No, è troppo facile adesso chiedere scusa.
21:11Io non capisco i vostri metodi quali sono.
21:13Ma avete arrestato davanti a tutto un paese, tutti i miei parrocchiani che erano così sbalorditi,
21:18come un delinquente incallito.
21:19Mi portate qui, quattro ore di interrogatorio, quattro ore, sempre a dire la stessa cosa.
21:24Nome, cognome, paternità, nome, cognome, paternità.
21:27Basta.
21:27Chiarite il perché di tutta questa storia.
21:31Padre Raniero, io sono mortificato.
21:33Non so cosa fare oltre a chiedere le scuse.
21:37È stato un equivoco.
21:38Ecco, è un errore.
21:40E adesso faccio un errore io.
21:41Vado in giro per tutto il paese a mettere i manifesti.
21:44Anzi, li metto in tutta la regione.
21:46Così capiscono a commissariato importante del capoluogo
21:48come trattano le persone innocenti e i religiosi innocenti.
21:52Sai che facciamo?
21:53Io vado in televisione.
21:54Vado a Teleprato, decisto.
21:55Lì c'è una diretta a tutte le sere che è molto seguita dalla gente.
21:58Una diretta religiosa dal mio amico padre Gesualdo
22:00e dico la verità davanti a tutti.
22:02Voglio vedere voi che fate.
22:03Ma quale televisione no, padre.
22:05Bisogna stare tranquilli in questi casi.
22:07Di questa cosa sarebbe meglio non parlarne.
22:10Io lo dico anche per lei.
22:12Ah, per me? Sei altruista adesso, eh?
22:14Guarda che io sono un povero frate, non sono un povero scemo, eh?
22:16Io voglio la verità.
22:19Vuole la verità?
22:23Madonna santa.
22:25Ci sarebbe cascato chiunque.
22:42No, no, no, stia tranquillo, stia tranquillo.
22:44Non può vedere da questa parte.
22:46Però lo s'allunga.
22:48Si immagina che ci sia qualcuno di qua.
22:49No, no, no.
22:49Però c'è questo sguardo così freddo, eh?
23:04Incredibile.
23:09È come se fossi io.
23:11E non sono io.
23:12Ma questo di dov'è?
23:13Che ha fatto?
23:14Sì, comodi.
23:16Guardi.
23:17È un vero trasformista.
23:19Cambia barba e capelli e diventa un altro.
23:21In realtà si chiama Rocco Mattone.
23:23Eh?
23:24Siciliano, latitante da diversi anni.
23:26E da un po' di tempo è diventato socio di uno dei boss più potenti della zona, Nicola Labranca.
23:30Ma lo abbiamo restato per caso.
23:32Ma è un posto di blocco.
23:33Ha tentato di fuggire, ma siamo riusciti a bloccarlo.
23:35Purtroppo prima ci avevano dato la segnalazione della sua presenza nell'autogrill.
23:40Ah, l'autogrill.
23:41Dove è successo il fatto del bambino.
23:43Quindi a me mi avete scambiato per lui.
23:44Esatto.
23:45E io ho guardato in alto.
23:47C'era una telecamera.
23:48Eh, infatti noi a quel punto abbiamo fatto partire l'operazione.
23:53Adesso che hai visto posso essere perdonato?
23:56Certo, non è che ti posso dare la soluzione.
23:58Ma insomma, grazie per avermelo detto.
24:00Si è chiaro che lei non deve dire niente a nessuno.
24:02Sicuramente Nicola Labranca è infuriato per l'arresto del suo socio e ci saranno ripercussioni.
24:07Io vorrei che lei ne rimanesse fuori.
24:10Grazie.
24:11Tanto, anche se l'avessi raccontato in paese, chi mi avrebbe creduto a me?
24:18Allora, Labranca, che dobbiamo fare con Don Rocco?
24:22Rocco Mattone che è come un fratello per me.
24:24Ma mi ha tradito?
24:26Nella valigetta che si è fottuto c'era un milione di euro?
24:29Cercatelo, trovatelo.
24:31E portatemelo vivo.
24:33Capito? Vivo.
24:35Mi deve dire perché ha tradito.
24:37Voglio sentire le sue spiegazioni.
24:40E poi quando non mi ha convinto, lo voglio vedere morire davanti a me.
24:45Insomma, ci avete perquisito, trattenuto per quattro ore, accusato e adesso finisce così?
25:00Ci siamo sbagliati e tante scuse?
25:03Queste parole mi sembra di averle già sentite.
25:05Beh, ma ha ragione pure lei, povera ragazza, che non c'entra niente in questa storia.
25:10Però adesso ha chiesto scusa a Alessandro, più di questo che può fare.
25:14Ma che c'è adesso? Avete fatto amicizia voi due?
25:17Ma no, che amicizia, anche perché no.
25:20A proposito, io ti do sempre del tu, dammi del tu, pure tu a me.
25:25Fate una bella cosa, adesso accompagnatemi a me al convento e poi tu accompagnarei dall'azia,
25:30così prendete un po' di confidenza e le fai recuperare il tempo perso, no?
25:34Ma come fino a un collepiano? Non è che per cattiva volontà, ma io non posso,
25:38devo tornare in questura velocemente, sono a 20 chilometri.
25:41Lascia stare il lavoro, no? Dove va questa ragazza a quest'ora?
25:45Va bene, va bene. Allora ti accompagno io da tua zia.
25:49Non ti sforzare, prenderò la corriera.
25:51Eh, non ti sforzare, corriere non ce l'è più. Una ce l'è al giorno.
25:56Allora accetto. Però mi senti, vati con lo stesso.
26:04Eccomi qua.
26:22Raniero, abbiamo rilasciato.
26:24Viano, viano, viano.
26:26Ciao.
26:26Ciao, Raniero.
26:27Ma guarda, meno male, mi vedevo che ti portavo le aranze nella tua nuova cella.
26:32Ma che aranze.
26:33Esatto, il padre provinciale ha fatto liberare, con la sua autorità, sì.
26:38Ha pagato lui la cauzione.
26:39Ma che dite?
26:40Sei stato cattivo e ti hanno arrestato, non lo farei più.
26:44Ma non c'entro niente io, il guaio è che è stato un errore giudiziario.
26:47Sì, allora perché ti hanno arrestato, dai?
26:50Eh, appunto, perché siccome mi hanno scambi...
26:52Cioè, mi hanno...
26:53Pensavano che...
26:56È un...
26:57No, no, non ve lo posso dire.
26:59Ma perché?
27:00Perché?
27:00Eh, perché è un segreto.
27:03Me l'hanno detto in confessione.
27:05Ah.
27:06Beh, andiamo a mangiare una cosa che ho fame.
27:08Ah, Raniero, ho una sorpresa.
27:10Ho fatto un piatto speciale.
27:12Basta, va tardi.
27:13Ma perché dovete fare così?
27:15Sì, per me, tu fai le lasagne ogni tanto.
27:18No, vabbè, vabbè.
27:19Adesso non vale, ora non ci chiesi più niente.
27:22Intanto dammi un bacio che non me l'hai dato.
27:24Andiamo.
27:26E tu non hai fame come non lo sei.
27:33Dai, non ti va di venire davanti, scusa.
27:36Avrai anche fatto pace con Raniero.
27:38Ma lui è un frate e porge l'altra guancia.
27:40Io no.
27:41Avete tutto questo caratterino voi ragazzi indiani?
27:44Ci viene fuori solo quando ci arrestano senza motivo.
27:47No, dico sul serio, sarà stata l'educazione all'oltre, ma...
27:50Vabbè, metto un po' di musica.
27:59Hai qualche preferenza?
28:00Qualsiasi cosa che non mi faccia sentire la tua voce per un po'.
28:06Non perdi un colpo, eh?
28:11Quindi, sì.
28:20No, è che con tutta la confusione di oggi ho avuto il tempo di lavorare.
28:38Ma tu prega, prega, non mi disturbi.
28:41Michele?
28:42Sì?
28:43Guarda che sei tu che disturbi me, non io a te.
28:46Beh, ma io c'ho un lavoro da portare a compimento e...
28:50Anch'io devo portare a compimento una cosa.
28:53Questa Madonnina...
28:54Questa Madonnina...
28:56Sì.
28:57Sta qui da trent'anni.
28:59E io tutti i giorni ho questo rapporto così bello con la Madonnina, vengo a pregare con lei.
29:04E si è instaurato un rapporto stupendo.
29:07Perché?
29:07Perché siamo soli, io e la Madonnina.
29:09Soli.
29:11Sottolineo, soli.
29:12Sì, ma io per ordine del padre provinciale, il comune paga, la signor Chessi mi ha detto, resta ora...
29:18Michele!
29:20Michele, perché mi fai gridare vicino alla Madonnina?
29:22Poi roviniamo tutta la preghiera.
29:24Io cosa gli dico?
29:25Ma, insomma, io torno a casa lega.
29:28Perché neanche qui non mi fai lavorare.
29:35È più vecchio di me.
29:37È tanto buono, Madonnina mia, ma...
29:39Dove ero rimasto che non mi ricordo più.
29:44Ah!
29:46Se...
29:46Tu hai voluto questo disegno,
29:51mi devi pure spiegare perché.
29:53Perché mi hai fatto incontrare uno uguale uguale a me.
29:57Perfetto.
29:58Due gocce d'acqua.
30:00Eppure così diverso per la vita che ha fatto.
30:03Un motivo ci sarà.
30:05Dammi un segno così io capisco che cosa devo fare.
30:08Ti prego, Madonnina.
30:11Grazie.
30:15Domani verrà tradotto in carcere.
30:17Per questa notte resterà sotto la nostra custodia.
30:19Lei ha diritto a fare una telefonata
30:21se vuole chiamare qualcuno, il suo avvocato.
30:24Le ho chiesto se ha voglia di chiamare il suo avvocato.
30:27Mi ascolta o no quando parlo?
30:31Perché gridi?
30:33Le femmine non devono credere.
30:34Va bene che tu non sei una femmina, tu sei una sbirra.
30:39Viene di là così parliamo piano piano.
30:41Mattone!
30:42Ciao!
30:42Grazie.
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