MILANO (ITALPRESS) - Alvise Biffi, amministratore delegato di Secure Network (BV TECH) e vicepresidente di Assolombarda, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica "Primo Piano" dell'agenzia Italpress, ha parlato delle nuove frontiere della transizione digitale - di cui la sfumatura cybersecurity è uno degli asset - e dell'intelligenza artificiale "elemento che trasformerà necessariamente le organizzazioni".(ITALPRESS)
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00:00Benvenuti da Claudio Brecchino a questa nuova puntata di Primo Piano, rubrica di Italpress.
00:16Oramai, insomma, lo sapete che da un po' di tempo vi racconta l'attualità attraverso l'arte più
00:22semplice e più difficile del nostro mestiere, come dico sempre, che un intervista, una singola
00:26intervista, a un protagonista dell'attualità. Tanti sono i nostri temi, spesso la politica,
00:33spessissimo, spesso anche i libri, l'economia. Io direi che stavolta economia in primis un
00:39po' di politica c'è nel personaggio che vi andiamo a presentare, che è Alvise Biffi.
00:45Buongiorno, benvenuto, grazie per aver accettato il nostro invito. Da questo qui viene, da questo
00:52tutto lei, vengono molti intellettuali, economici e politici lombardi che ci raccontano quanto
00:57è importante questa nostra, tra virgolette, nostra regione. Insomma, io ho voluto con il
01:03direttore Borsellino molto l'apertura di questa sede di Italpress qui, che è storicamente a
01:08Palermo, poi c'è la sede romana, un aperto all'estero, New York, Bucharest, Belgrado,
01:13Tirana, Bruxelles, ma ho avuto Milano per raccontare che cose, il mondo dell'imprenditoria e del territorio.
01:20Insomma, perché qui in questa regione, che molti politici lombardi li riescono all'end,
01:24alla tedesca, quindi fuori anche dai confini amministrativi, ci sono una quantità di aziende
01:30importanti, tra Milano e Monza, pensate, ci sono 110 aziende top 100 nel mondo, vero o no?
01:37Confermo, assolutamente, il territorio di Asso Lombarda, il quadrilatero di Asso Lombarda,
01:41che è Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, ha uno degli elementi cardine della manifattura
01:50del nostro territorio. Molta parte di industria dei servizi collegata e tutte le principali
01:57multinazionali che hanno sede in Italia ce l'hanno sul nostro territorio. Quindi è effettivamente
02:02un ambito vivace e cruciale, dove in Lombardia facciamo anche il 26% dell'export nazionale,
02:10in questo periodo di Dazi, dove il tema è particolarmente caldo.
02:15Senta, lei è giovane, quanti anni ha?
02:1846.
02:1946, quindi è stato anche vicepresidente di Asso Lombarda e presidente, se non sbaglio,
02:24dei giovani.
02:24Sono stato, ormai quando ero giovane, per davvero under 30, a 29 anni sono stato presidente
02:32dei giovani.
02:32A noi ci fa piacere che le persone in giovane età possano avere degli incarichi istituzionali
02:37importanti, vuol dire che ci crediamo ancora nelle nuove generazioni. Il Labour, al di là
02:42dell'incarico attuale, poi ci torniamo, facciamo un po' di storia. Primo piano, come dice il termine,
02:47io ho detto questo non è un primo piano, in realtà è un piano americano, però è un primo
02:51piano perché insomma ci guardiamo gli uni con gli altri e siamo in primo piano nella
02:56società. Allora noi facciamo un po' conoscere anche le persone. Io ho letto che lei è cominciato
03:01da già, lei è un grande start-upper, ha fatto tante aziende nel campo anche della cyber security,
03:09insomma quindi lavora anche sull'innovazione, sulla sostenibilità, sul digitale, su questo
03:14tema appunto della sicurezza cyber, che è quella moderna e quindi ha cominciato presto
03:19anche con la sua azienda. La prima azienda che ha fondato, quanti anni aveva e come si
03:23chiamava? La prima azienda che sono ancora amministratore delegato e Secure Network, l'abbiamo
03:28fondata io e Stefano Zanero, che oggi è professore associato al Politecnico di Milano, nel 2004,
03:35poco dopo la laurea, quindi a 24 anni avevamo.
03:39L'ingegniaccio è io.
03:40E ci siamo lanciati, o incosciente come spesso tanti imprenditori, perché nel 2004 abbiamo realizzato
03:48un'azienda specializzata nell'offensive cyber security, che cosa vuol dire? Vuol dire l'attacco
03:55dei sistemi dei nostri clienti per verificare quelle che sono le criticità dal punto di vista
04:00della cyber security, che nel 2004, le garantisco, a parte le banche e le telecomunicazioni,
04:09nessuno, noi pensavamo fosse il futuro e avevamo ragione, perché oggi siamo nel pieno della
04:15cyber security, però sono passati vent'anni.
04:18Però avete avuto, adesso glielo dico, non perché sta qui per fare, avete una grande intuizione,
04:22avete una visione, come si dice, la visione qualche volta è positiva, perché fa vedere un pezzo
04:27di realtà che ancora non c'è, ma che poi sia vera. Io ho lavorato, lo dicevo prima
04:31dell'intervista, nel mio vecchio programma televisivo Top Seeket, ma anche nel settimanale
04:36che ho diretto per due anni sulle piccole e medie imprese, che c'è ancora, non lo dico
04:42più, ma c'è ancora, ho vari destini, ma c'è ancora, perché le cose che faccio non
04:45chiudono mai, ho questa dote, anch'io sono start-up nel mio mondo, start-upper, e allora
04:51alla fine, insomma, era interessante questo tema di cui parliamo tutti i giorni, lo dicevo
04:59adesso una cosa del telefonino, per quanto riguarda noi individui, i cittadini, ma pensate
05:03quando leggiamo degli attacchi alle grandi aziende, gli attacchi ai sistemi amministrativi
05:09più complessi come le regioni, gli attacchi agli stati, per mille motivi, o sono economici
05:14o sono geopolitici, sono anche legati all'attività dell'intelligence o a delle aggressioni militari.
05:19Adesso è diventata una materia di cui parlano tutti, ma in effetti nel 2004 avete visto
05:24questa intuizione, perché ce l'avete avuto? Com'è nata?
05:27È nata perché il mio socio, che stava facendo il PCD, il dottorato al Politecnico di Milano,
05:33chiacchierando, essendo la sua materia di ricerca, mi ha detto, ah, Alvise, secondo me nel futuro
05:40la cyber security sarà un tema determinante, era l'epoca in cui partiva il primo testo unico
05:47sulla privacy, quindi c'era una prima attenzione anche generale sulla riservatezza dei dati
05:52e io mi sono trovato molto d'accordo con Stefano nel fatto che i processi digitali, vedendo
05:58l'Italia come ancora abbastanza elettromeccanica da un punto di vista di tessuto industriale,
06:03avesse molto da dare nella dimensione digitale e quindi di conseguenza c'era molto da fare
06:09poi sui temi della cyber security e da lì ci siamo lanciati.
06:14Senta, oggi questa azienda sarà diventata più grande, quanti dipendenti avete?
06:18Allora, oggi il gruppo che non fa più solo la parte di offensive cyber security, ma c'è
06:24una componente anche difensiva, quindi sicurezza end to end 360 gradi, parte dai temi di risk
06:31assessment e compliance, quindi tutta la parte normativa di settore, ce ne sono tantissime
06:38di norme di settore a partire dalla NIS2 di recente Varo, tutta la parte anche della Dora
06:46per il mondo finanziario, adesso senza entrare in troppi tecnicismi richiede però tutto un
06:51lavoro di compliance e preparazione di processi.
06:54Dopodiché c'è la parte di auditing e assessment che è sia propedeutica poi a mettere nella
07:00corretta postura le organizzazioni dal punto di vista cyber e poi periodicamente per fare
07:06i test di verifica che è la parte storica di penetration testing e security assessment
07:12di cui anche la CN, l'Agenzia della Cyber Sicurezza Nazionale sta costruendo una rete
07:19di laboratori accreditati di prova di cui anche stiamo completando il processo di accreditamento,
07:26dopodiché c'è la gestione e la maintenance, quindi bisogna impostare e gestire, fare il
07:31management di quelli che sono gli strumenti e i processi e avere quello che è il Sochi
07:37Security Operations Center, quindi quegli addetti che H24 7 su 7 per dimensioni medio-grandi,
07:44business hour per dimensioni più piccole, fanno la gestione di queste attività.
07:50Tutto questo significa un migliaio di persone che lavorano nell'ambito della cyber security
07:57su tutti questi aspetti anche per il mondo dello sviluppo delle infrastrutture, per il
08:03mondo pubblica amministrazione e per il mondo trasversale dei servizi.
08:07Bene, è stato molto chiaro, prima di chiederle delle altre start up che ha fatto, rimaniamo
08:11al tema di questa start up che l'ha portato fortuna, insomma quella è stata determinata dalla
08:16sua carriera, non solo come imprenditore manager, ma anche istituzionale nel campo
08:22economico, stiamo dalle aziende, a me risulta per la mia esperienza, l'ho fatto soprattutto
08:27con le PMI, non ci sono solo le PMI in Italia, ma soprattutto le PMI, poi sono anche alcune
08:31M grandi, come abbiamo detto prima, sono solo piccole o micro imprese associate, mi risulta
08:38che poi il tema della cyber security, almeno fino a poco tempo fa, era un po' un illustro
08:44sconosciuto per le aziende, che bisognava faticare a spiegarglielo, che le aziende sbagliavano
08:50consulenti, investivano soldi in modo sbagliato, poi bastava che in assenza di educazione e di
08:56formazione dei propri dipendenti qualcuno aprisse un'e-mail sbagliata con un clic e tutto
09:01il sistema andava, come si dice, bye bye, è così? Abbiamo fatto passi in avanti, voi fate
09:07anche questo lavoro di formazione per le aziende, di assistenza, ma io quello che dico è anche
09:12di evoluzione culturale, sapere chi ci si rivolge, quanto bisogna spendere e con quali
09:17finalità, sapendo che proteggi i propri dati, per una grandissima azienda che ha copyright
09:22miliardario, anche per una piccola azienda che comunque ha copyright che deve difendere,
09:27sono sempre la stessa cosa, la stessa importanza o no?
09:30Assolutamente, uno dei temi rilevanti del passaggio culturale che finalmente è in corso
09:36è capire che non si tratta di trovare la magic box, quindi il prodotto che io compro
09:43e magicamente mi sistema il tema della cyber security un po' sui retaggi degli antivirus,
09:51se pensiamo storicamente 20 anni fa qual era il problema? Era il virus, quindi compro l'antivirus
09:57ho risolto il problema della sicurezza, oggi il perimetro, la superficie d'attacco è assolutamente
10:05molto più vasto e molto più interconnesso tra diverse organizzazioni aziendali, tutti
10:11lavorano in value chain allungate, quindi in filiere di aziende dove c'è un capofila
10:16e tutto un indotto di aziende che lavorano in diversi ambiti e settori a estensione internazionale,
10:24quindi non solo italiana ma a dimensione europea o anche extra europea, quindi c'è stato
10:29tutto un processo di normazione, su cui ovviamente l'Europa sulla normazione è regina, che da
10:36questo punto di vista però devo ammettere ha fatto un buon lavoro perché il cyber security
10:40act, il cyber resilience act hanno dato anche un'omogeneità ai paesi membri che prima non
10:46c'era e questo aiuta soprattutto le aziende più piccole naturalmente nelle varie compliance
10:51e ha cominciato a far capire che prima del prodotto c'è il processo, la NIS che è stata
10:59la prima network infrastructure security che ormai ha qualche anno non ha avuto il risultato
11:06atteso perché si era concentrata sul perimetro delle aziende critiche, quindi in un ragionamento
11:12anche corretto da un punto di vista logico si era detto cominciamo a proteggere le infrastrutture
11:17critiche, quindi finanziarie, energetiche, telecomunicazioni e messi a posto…
11:23Gli attacchi producono grandi danni o economici o per la collettività…
11:27Esatto, il problema qual è stato però? Che anche questi attori hanno una filiera che ormai
11:33è interconnessa perché il mondo passa da infrastrutture cloud e da servizi che si intersecano
11:39dove i perimetri aziendali non sono sempre così distinti e come tutte le catene, classico
11:44esempio del mondo della cyber security, è l'anello più debole a fare la robustezza
11:50dell'intera catena. Di conseguenza non essendoci degli obblighi e delle corresponsabilità
11:57su tutti gli anelli della catena il risultato è stato che il core del perimetro era sicuro,
12:06ma aveva tante finestre che non lo erano. Abbiamo messo i muri di cemento armato, la porta
12:12blindata e le finestre non avevano la serratura e quindi il risultato non è arrivato. Adesso
12:19con la network infrastructure security 2 che ha visto l'autocensimento lo scorso mese a febbraio
12:26per tutte le aziende all'interno dei settori a perimetro divise tra importanti ed essenziali
12:32se decisamente allargato perché i numeri ci saranno alla fine del mese dal punto dell'agenzia
12:38della cyber scurezza nazionale prevedono circa 40 mila rispetto alle 2-300 del perimetro
12:45aziende coinvolte in cui c'è una corresponsabilità. Questo aiuta perché c'è anche uno standard,
12:51un indirizzo che non è una ricetta magica uguale per tutti perché a seconda dei settori e della
12:56criticità dei dati cambia anche perché il requisito base è che ci sia una competitività
13:02dell'azienda perché se io spendo in cyber security di più di quello che è il danno
13:07che mi arriva dal potenziale rischio non ho fatto un buon investimento per la mia azienda.
13:11Quindi devo ben contemperare questi aspetti e passare da quelle che sono delle competenze
13:18strettamente meccaniche, elettroniche, elettrotecniche della gran parte del nostro tessuto, del manifatturiero
13:24a competenze digitali dove anche il manifatturiero si sta trasformando perché non produce più
13:30dell'hardware ma è in corso anche un processo per le aziende medie soprattutto di servitizzazione
13:36del manifatturiero. Quindi anche la macchina, la macchina utensile non è più solo la macchina
13:42il core ma sono i servizi collegati a quello che è il nuovo petrolio che sono i dati, i dati
13:47che vengono raccolti su cui vanno tutti i nuovi modelli di business e laddove il dato
13:53è il valore è chiaro che la sicurezza e la ownership e la trasparenza del dato diventano
14:01degli elementi delicati su cui non c'è cultura e come business ovviamente diamo questo servizio
14:08a tutti i nostri clienti ma anche l'associazione sta facendo cultura per dare dei modelli in cui
14:13utilizzare quelle che sono le migliori tecnologie per la gestione del dato che sono necessariamente
14:20di terze parti, pensiamo all'AI, intelligenza artificiale per esempio, senza però cedere
14:27troppo del nostro know how o utilizzandola in modo da tenere all'interno dei nostri confini
14:32il vero valore altrimenti potrebbe esserci un grosso rischio nel medio termine poi sulla
14:40reale competitività dell'azienda, quindi è già un dato di fatto che ci sia un delta
14:46di competitività quindi non c'è un dubbio, un se, se abbracciare o no le nuove tecnologie,
14:52è sopravvivenza per rimanere a mercato ma il come farlo può cambiare molto nel sviluppo
15:01e nella crescita o no delle nostre aziende, quindi lato associativo cultura, lato aziendale
15:08naturalmente diamo il supporto dei nostri specialisti per poter abbracciare col giusto
15:14livello di rischio, il giusto balance costo opportunità, questo nuovo modo di fare business
15:21in modo sicuro.
15:23Sempre parlando della sua azienda, state lanciando qualche prodotto nuovo sul mercato oggi?
15:29Vi ho chiesto dell'evoluzione strutturale di governance, ma che cosa fate oggi?
15:33Oggi abbiamo lanciato un nuovo prodotto, Explicai AI, è un engine di intelligenza
15:40artificiale che risolve uno dei macro problemi delle aziende che sono le frodi, famose telefonate
15:46curriculum, le aziende vengono massacrate nel primo semestre del 2024 in Italia a 80 milioni
15:55di euro di frodi sulla deviazione bonifico nei pagamenti cliente e fornitore.
16:00Questo prodotto con l'intelligenza artificiale rileva le anomalie nei processi aziendali,
16:05tra cui le frodi.
16:06Quindi durante il percorso di pagamento di un bonifico si svolge la truffa?
16:10Si svolge la truffa perché il frodatore chiama, dice abbiamo cambiato l'Iban, piuttosto
16:17che manda una fattura contraffata o telefona, anche lì ci sono molti pattern frodatori e
16:24quindi il bonifico viene fatto all'Iban del frodatore, in buona fede di chi è stato
16:30ingannato dal frodatore.
16:31Questo prodotto in modo automatizzato con l'intelligenza artificiale segnala l'anomalia
16:36e spiega come mai e impedisce che venga fatto questo bonifico, facendo risparmiare sicuramente
16:42i soldi della frode e anche assolvendo delle compliance sul monitoraggio frodi delle aziende
16:48previste dalla 231 piuttosto che dalla NIS2.
16:51L'abbiamo appena lanciato.
16:54Sembra utile.
16:55Assolutamente molto utile, semplifica i processi, abbassa di molto i costi e previene le frodi
17:02per le aziende.
17:02Mi sembrava giusto anche dirlo, assolutamente, anche perché mi sembra una cosa che può
17:07essere utile per evitare di essere buggerati, non solo nel phishing individuale ma anche
17:13nel phishing aziendale.
17:14Esattamente, sul B2B.
17:15La pesca, insomma, si fa.
17:17La pesca è pericolosissima.
17:18Uno dei grandi temi dal punto di vista dell'attrattività delle nostre aziende è indissecutibilmente
17:27il tema salariale, perché noi ci troviamo in una condizione di mercato.
17:32in cui terzo dei temi macro era la transizione energetica e la sostenibilità, perché noi
17:40oggi, ad esempio, abbiamo tanti elementi che come tessuto italiano ci rendono poco produttivi
17:48e competitivi rispetto alla competizione internazionale.
17:51Quindi, se noi abbiamo degli elementi in cui il mercato interno è comunque un mercato
17:58piccolo, che negli anni non è cresciuto molto.
18:02Noi le performance degli ultimi anni importanti che abbiamo fatto anche da Covid in avanti
18:09sono state performance di export, il made in Italy, l'eccellenza della nostra manifattura
18:15e qualità dei servizi, che ci ha fatto crescere molto, soprattutto, diciamo, oltre Atlantico,
18:22che è il nostro terzo mercato di esportazione dopo Germania e Francia, e anche verso il mondo asiatico.
18:28Va detto che nella nuova frammentazione geopolitica stiamo vivendo un periodo di grande cambiamento.
18:36E questa è la storia dei Dazi, adesso Nonella non deve dare una risposta, visto che anche
18:41il governo si è riservato di dire non diamo risposte emotive, trattiamo, aspettiamo, un
18:47appello agli imprenditori alla calma, a leggere la realtà con grande tranquillità, serietà,
18:54ma anche trattando, vedendo e tutto, non chiede a lei la ricetta magica, ma questo tema dei
18:59Dazi, quanto vi preoccupa come Asso Lombarda, fondamentalmente come pensate di poter rispondere,
19:05perché anche gli imprenditori devono attrezzarsi in modo, non solo quadro politico, ma anche
19:10come imprenditori, o no?
19:12Assoluto, sì, possiamo rispondere nelle more di quello che può fare un'associazione privata
19:19a livello territoriale rispetto al contesto generale, poi in sinergia con il sistema politico
19:27e con il sistema di confi industria a livello nazionale.
19:29Allora, il Dazio, alla fine la razio che c'è alla base dei Dazi, ed è lì che secondo
19:37me è importante anche per uscire dalle cose che già si sentono normalmente concentrarsi,
19:42è perché gli Stati Uniti stanno facendo questo tipo di politica? Qual è stato il problema
19:49alla base che ha generato questa risposta, efficace o meno, non lo so, e non preferisco
19:55non dare una risposta, hanno perso la loro industria manifatturiera nazionale. Gli Stati
20:04Uniti negli anni hanno allargato moltissimo la loro filiera geograficamente parlando e
20:10di fatto hanno perso il tessuto industriale manifatturiero autoctono sul loro territorio
20:18e questo oggi genera degli squilibri importanti e stanno cercando con queste politiche di riportarselo
20:25in casa, obbligando con questa mossa a fare un cosiddetto reshoring, riportare le fabbriche
20:33negli Stati Uniti. Questo è il tema.
20:37Quindi cosa vorrei sottolineare?
20:39Alcune cose, per esempio, sono specifiche della nostra filiera, non le possono fare. Io
20:44ho parlato con gli industriali del parmigiano reggiano perché non è il parmesan.
20:48Certamente, ma il nostro know-how di prodotto e di filiera non si può rifare lì.
20:54Ma non è solo quello, quello che hanno perso è perso. Quando tu perdi un distretto industriale,
20:59la competenza diffusa anche della filiera collegata, ricostruire quelle competenze è difficilissimo.
21:09Quindi qual è il nostro grande vantaggio come sistema paese? Noi il tessuto manifatturiero
21:15ce l'abbiamo ancora molto vivo e i distretti sono assolutamente performanti rispetto a quelle
21:22che sono le competenze che ci vengono riconosciute. Quindi, lesson learned da tenere a mente,
21:28preserviamo questo nostro tessuto per non commettere l'errore che hanno commesso gli altri.
21:35Dal punto di vista poi delle negoziazioni che si possono fare, i calcoli che sono emersi per i dazi,
21:45che cosa ci dicono? Ci dicono che in testa, quantomeno da quel che sembra la presidenza,
21:51c'è un bilanciamento della bilancia commerciale. Import-export, vogliamo riequilibrarlo.
21:58Quindi, da un punto di vista di diplomazia industriale, dato che gli Stati Uniti sono il nostro terzo
22:05mercato di export e su cui noi tra l'altro abbiamo un basso valore di import rispetto agli Stati Uniti,
22:13è effettivamente un grosso problema per molte delle nostre...
22:17Si creeranno mercati alternativi?
22:18Due cose possiamo fare e dobbiamo fare. Uno è ribilanciare nelle negoziazioni bilaterali
22:28magari parti di import e parti di servizi in modo da avere comunque con gli Stati Uniti
22:34una negoziazione positiva e virtuosa necessariamente nell'alveo del discorso europeo.
22:41Dall'altra parte sviluppare nuovi mercati. Però lì qual è il problema?
22:47Lì il problema è che le medie aziende, quindi di dimensione più piccola, piccole e medie aziende
22:54e filiere a loro collegate, andare su altri mercati è un investimento molto importante
23:01e dal punto di vista della valutazione del rischio non si può mettere le fiche su un numero.
23:08Per quanto grande siamo a mercati come l'India per esempio, che sono mercati in grande crescita
23:14e interessanti, comunque non è una partita semplice per una piccola azienda andare e mettere un investimento
23:22che rischia anche di creare uno sbilanciamento sui conti attuali.
23:25Perché io faccio un passo per avere poi uno sviluppo che se c'è mi fa decollare, se non c'è mi affonda.
23:34Quindi dovrei differenziare, ma non ho la SAETS per farlo.
23:37Da questo punto di vista grande lavoro è per l'associazione, di essere a fianco alle imprese
23:44per aiutarle in questo processo riducendo per quanto possibile il rischio e mediare un po' lo sviluppo.
23:53Beh insomma io la ringrazio, è stato molto chiaro, se posso fare una sintesi giornalistica
23:58io direi al di là della sua storia personale e del successo e dell'intuizione della sua
24:03e delle sue aziende che ne ha fatta anche altre.
24:06Noi siamo sempre pronti qui per fare quello che appunto in America si chiama fact checking,
24:10quindi quando più avanti se la sentita torniamo e vediamo a che punto è la situazione.
24:15Credo per quanto riguarda le decisioni del Presidente degli Stati Uniti sottoposte a variazioni complesse,
24:22ma le trattative ci saranno, saranno del mondo politico, non la riguardano in questo momento,
24:28ma staremo a vedere perché è un grande tema.
24:30Ci sono tutti gli altri che sono comunque temi validi, no?
24:33Insomma, intelligenza artificiale, digitale, cyber security.
24:37Io ripeto, mi è piaciuto anche parlare del capitale umano,
24:41perché secondo me è un tema essenziale del ventunesimo secolo,
24:43non va dimenticato, non va mai messo in secondo piano perché poi ci perdiamo.
24:49Le aziende sono fatte dalle persone che lavorano nelle aziende,
24:53quindi è l'essenza stessa del fare imprese.
24:56Ma non tutti sono della stessa idea, qui si sono sedute persone che ci hanno raccontato
25:01che anche la scoperta dell'uberfa aziendale è stata una scoperta recente,
25:05almeno in Italia.
25:07Temi del welfare anche aziendale saranno cruciali come volano positivo di crescita
25:13proprio per migliorare quelle che sono le capacità.
25:16È un cambio filosofico straordinario, ripeto, qui i grandi banchieri ci hanno detto
25:20che vent'anni fa se solo un dollaro di profitto veniva detto in una riunione
25:25agli azionisti che non ferivano le loro tasche, succedeva la rivoluzione.
25:29Ora sono gli stessi azionisti che vogliono investire nel capitale umano,
25:33quindi è diventata una nuova frontiera, diciamo, non solo di convenienza
25:37di scarico fiscale, ma direi proprio filosofico, se posso dire questa cosa.
25:41Assolutamente d'accordo.
25:42E questo, come dice il buon Ricolfi, che è un grande sociologo, economista che io stimo,
25:48serve anche nella comunicazione avvicinare gli italiani e l'opinione pubblica
25:52agli imprenditori e non vederli solo come ricchi, profittatori, distanti,
25:58ma come quelli che garantiscono la struttura e la ricchezza di un paese e dei territori.
26:02Penso che sia giusto questo tema.
26:04Non posso che essere d'accordo.
26:05No, ma non solo diciamo che siamo d'accordo, ma dobbiamo…
26:08Chi genera valore sono le imprese, io dico sempre, le imprese non sono solo degli imprenditori,
26:13ma sono del territorio, perché gran parte del valore generato dall'impresa
26:18ricade in modo esteso sul territorio.
26:21La ringraziamo e le auguriamo con tutti i temi importanti che abbiamo affrontato
26:25davvero un buon lavoro.
26:27Grazie, a presto.
26:28Arrivederci, l'aspettiamo e grazie a voi che ci avete seguito.
26:33Appuntamento alla prossima puntata di Primo Piano.
26:36Arrivederci.