La maggioranza di governo ci ripensa e ritira la proposta di legge, targata Fratelli d’Italia e Lega in discussione in Aula alla Camera, che avrebbe concesso il titolo di «monumento nazionale» a 46 teatri italiani senza però stabilire i criteri né fornire le motivazioni che hanno portato a scegliere un palco anziché un altro. E infatti i teatri storici erano stati mescolati a quelli moderni, finiti così in un unico elenco contestato dal Partito democratico e dai direttori dei teatri, soprattutto romani, che hanno visto il loro stabile escluso senza riuscire a trovare una spiegazione tra le righe del testo.
Nella lista in coda al provvedimento comparivano il Valle e l’Argentina, teatri storici della Capitale, che risalgono al 1700, ma non c’era ad esempio il Teatro dell’Opera, culla dell’opera teatrale in musica e del balletto. Così come non erano stati annoverati teatri del calibro del Sistina, del Brancaccio o del Palladium.
«Un altro schiaffo da parte di questo governo», ha dichiarato Massimo Piparo, direttore artistico del Sistina e presidente dell’Associazione teatri italiani privati.
DOVE SEGUIRCI
GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM Latina 87.8 FM Rieti 91.8 FM Amatrice (RI) 95.4 FM Frosinone 96.5 FM
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.