Vincenzo Mollica emoziona con il monologo «L'arte di non vedere»: la vita, le passioni, gli incontri
  • 3 mesi fa
Sala Sinopoli sold out per «L’arte di non vedere» di Vincenzo Mollica. Il giornalista, volto storico del Tg1, che ha raccontato per decenni il mondo dello spettacolo, giovedì 11 gennaio all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ha portato il suo spettacolo in cui ripercorre i momenti della sua lunga carriera professionale, tra ricordi, incontri, interviste e aneddoti. Un monologo di circa due ore, intervallate dalla proiezione di video storici del repertorio Rai e musica dal vivo del pianista Enrico Giaretta. Mollica, oggi ipovedente, diverte e emoziona con i suoi racconti. Da Andrea Camilleri a Federico Fellini, all’incontro con Alda Merini. E ancora, Lucio Dalla, Roberto Benigni, Franco Battiato, Paolo Conte, Renato Zero, Adriano Celentano, Fiorello, e tanti altri ancora. C’è un ricordo, un aneddoto per ognuno di loro. Alle spalle del palco campeggia un’enorme proiezione di disegni di Andrea Pazienza, Milo Manara e altri, a sottolineare la sua grande passione per il fumetto. Lunghi applausi durante tutto lo spettacolo prodotto da Concerto Music, in collaborazione con Vigna Pr. In platea tanti volti noti, fra cui Renato Zero, Fiorello con la moglie Susanna Biondo, Paola Cortellesi, Stefano Coletta, Mara Venier, Maria Grazia Cucinotta. Lo spettacolo, dopo Roma, sarà a Milano, venerdì 15, al Teatro Arcimboldi.
Consigliato