Ruoppolo Teleacras - Cronache giudiziarie
- 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 9 giugno 2011. Operazione "Venere della notte" a Ribera : 3 condanne e 3 assoluzioni. Blitz "Subutex" a Favara : 6 rinvii a giudizio. Sciacca, condannata madre presunta degenere.
Ecco il testo :
Bacco, tabacco e Venere riducono l'uomo in cenere, e anche nelle patrie galere. Si', infatti, condanne severe al processo '' Venere della notte ''. E' stato il nome di un locale notturno alla periferia di Ribera, la prostituzione tra l'oscurita', e al buio la villana e' bella quanto la dama. Ragazze dell' est Europa, la Romania, costrette a vendersi, 50 euro per 15 minuti. Il 6 giugno del 2006 gli arresti della polizia. Il 12 giugno del 2009 quattro condannati in abbreviato. Adesso al Tribunale di Sciacca la sentenza in ordinario. 12 anni e 6 mesi di carcere sono stati inflitti a Giuseppe Di Giorgi, 35 anni. Poi, 7 anni e 4 mesi a Giovanna Panebianco, 32 anni. E 6 anni e 6 mesi a Michele Barna, 48 anni. Assolti Salvatore Giuseppe Failla, Giuseppe Fallea e Giovanni Indelicato. E da Ribera a Favara dove il 18 aprile del 2009 si e' scatenato il blitz dei carabinieri cosiddetto "Subutex". Maxi furti di pasticche di subutex, il palliativo dell'eroina, rivendute poi al dettaglio. Adesso l' udienza preliminare e 6 imputati rinviati a giudizio : Emanuele Di Dio, 32 anni, Antonino Lazzara, 30 anni, Gaspare Vecchio, 32 anni, Vincenzo Lattuca, 31 anni, Massimo Stagno, 37 anni, e Angelo Bruccoleri, 31 anni. E da Favara ancora al Tribunale di Sciacca dove una madre presunta degenere e' stata condannata in primo grado a 2 anni di carcere. Lei, la donna, M C, sono le iniziali del nome, a Ribera, nel 2003, avrebbe maltrattato il figlioletto di 5 anni di eta'. Il bambino sarebbe stato costretto in stato di abbandono e di incuria, e la madre sarebbe stata anche indifferente a che il figlio assistesse ai rapporti sessuali di lei con piu' uomini.
Ecco il testo :
Bacco, tabacco e Venere riducono l'uomo in cenere, e anche nelle patrie galere. Si', infatti, condanne severe al processo '' Venere della notte ''. E' stato il nome di un locale notturno alla periferia di Ribera, la prostituzione tra l'oscurita', e al buio la villana e' bella quanto la dama. Ragazze dell' est Europa, la Romania, costrette a vendersi, 50 euro per 15 minuti. Il 6 giugno del 2006 gli arresti della polizia. Il 12 giugno del 2009 quattro condannati in abbreviato. Adesso al Tribunale di Sciacca la sentenza in ordinario. 12 anni e 6 mesi di carcere sono stati inflitti a Giuseppe Di Giorgi, 35 anni. Poi, 7 anni e 4 mesi a Giovanna Panebianco, 32 anni. E 6 anni e 6 mesi a Michele Barna, 48 anni. Assolti Salvatore Giuseppe Failla, Giuseppe Fallea e Giovanni Indelicato. E da Ribera a Favara dove il 18 aprile del 2009 si e' scatenato il blitz dei carabinieri cosiddetto "Subutex". Maxi furti di pasticche di subutex, il palliativo dell'eroina, rivendute poi al dettaglio. Adesso l' udienza preliminare e 6 imputati rinviati a giudizio : Emanuele Di Dio, 32 anni, Antonino Lazzara, 30 anni, Gaspare Vecchio, 32 anni, Vincenzo Lattuca, 31 anni, Massimo Stagno, 37 anni, e Angelo Bruccoleri, 31 anni. E da Favara ancora al Tribunale di Sciacca dove una madre presunta degenere e' stata condannata in primo grado a 2 anni di carcere. Lei, la donna, M C, sono le iniziali del nome, a Ribera, nel 2003, avrebbe maltrattato il figlioletto di 5 anni di eta'. Il bambino sarebbe stato costretto in stato di abbandono e di incuria, e la madre sarebbe stata anche indifferente a che il figlio assistesse ai rapporti sessuali di lei con piu' uomini.