Ruoppolo Teleacras - Operazione "Redde rationem"

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) del 2 dicembre 2010. Squadra mobile e Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta. Maxi blitz antimafia. 23 arresti.
Ecco il testo :
E' stato il blitz '' Redde rationem '', dal latino '' resa dei conti ''. Maxi operazione antimafia della Squadra mobile di Caltanissetta, agli ordini di Giovanni Giudice, e della Direzione distrettuale antimafia nissena, capeggiata da Sergio Lari. 23 mandati di cattura in carcere. Nel mirino la famiglia di Cosa nostra di Caltanissetta, ed ecco perche' l'inchiesta e' una prosecuzione della prima "Free Town", citta' libera, e poi anche Gela, Riesi, Mazzarino fino a Licata e Canicatti'. Alle indagini hanno contribuito 6 pentiti. Gli arresti hanno squarciato i legami operativi e gli interessi di Cosa nostra di Caltanissetta in numerose attivita', soprattutto l'edilizia. Sono state sequestrate 3 imprese, e conti correnti bancari annessi. La "Failla Calcestruzzi" e la "Graci Costruzioni", a lavoro a Caltanissetta. Poi, sigilli anche alla fabbrica di asfalti e bitumi " Conbival ", di Giovanni Aloisio, ed il cantiere e' in provincia di Palermo, a Polizzi Generosa, in contrada "Tre Monzelli". Vi sarebbero prove schiaccianti che 22 imprenditori, martellati dalle estorsioni, avrebbero pagato e taciuto, in silenzio. A molti di loro sarebbero state imposte forniture di mezzi e materiali in regime di monopolio. Ecco gli arrestati : a Caltanissetta Salvatore Curatolo, 54 anni. Antonino Marcello Ferraro, 52 anni. Massimo Antonio Dall'Asta, 44 anni. Vincenzo Ferrara, 42 anni. Angelo Palermo, 53 anni. Gaetano Termini, 58 anni. E Giuseppe Onorato, 63 anni. Poi, Giuseppe Di Fazio, 55 anni, di Paterno'. Francesco Lo Prete, 55 anni, originario di Catanzaro ma residente a Licata. Maurizio Siciliano, 32 anni, di Mazzarino. Poi, a Gela, Massimo Carmelo Billizzi, 35 anni, Gianluca Gammino, 36 anni. Carmelo Sultano, 33 anni, e Marcello Orazio Sultano, 40 anni. Angelo Di Bella, 56 anni, di Canicatti'. E Giuseppe Giovanni Laurino, 53 anni, di Riesi. Tutti rispondono, a vario titolo, di associazione mafiosa ed estorsione. Gli altri arrestati sono imprenditori e sono accusati di concorso esterno alla mafia perche' avrebbero gestito le imprese ritenute di proprieta' delle famiglie di Cosa nostra. Si tratta dei nisseni Antonino Bracco, 62 anni. Calogero Failla, 48 anni. E Salvatore Rizza, 78 anni. Poi Antonio Graci, 43 anni, di San Cataldo. Ed un altro imprenditore e' ancora ricercato.