SICILIA TV (Favara) Il Colonnello Mario Di Iulio saluto la stampa locale

Ha voluto incontrare la stampa oggi il Colonnello Mario Di Iulio. L'ufficiale alla guida dell'Arma in Provincia di Agrigento dal 22 Settembre 2007, ha accolto i giornalisti nella sala stampa della Caserma Biagio Pistone. Di Iulio che a breve lascerà il comando al parigrado, Riccardo Sciuto nel corso del suo mandato ha ottenuto brillanti risultati nell'ambito investigativo. Fiore all'occhiello del suo servizio, l'arresto del super latitante, Gerlandino Messina, catturato lo scorso 23 Ottobre 2010 a Favara, nel covo di Viale Stati Uniti. Altra importante operazione antimafia condotta dai militari in Provincia di Agrigento è stata l'inchiesta denominata Kamarat, che nello scorso mese di maggio, ha rilevato i traffici delle cosche mafiose dei paesi montani dell'interland e di cui lunedì scorso 31 Ottobre è stato arrestato il presunto boss di Casteltermini, Vincenzo Di Piazza. Soddisfazioni che per il Colonnello Di Iulio arrivano anche dalle operazioni antidroga, tra queste ricordiamo quella "Capo dei capi", divisa poi in due distinte operazioni che hanno permesso ai militari di scoprire un intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti in arrivo nell'agrigentino dalle Città di Palermo e Catania. Due invece gli episodi che hanno segnato gli oltre 4 anni di servizio del Comandante Di Iulio, ovvero, l'aggressione al piantone, Diego Gamberoni, avvenuta il 16 Marzo del 2010 presso la Caserma Biagio Pistone e che ha fatto temere per la vita del militare successivamente trasferito e l'imputazione di un suo uomo, Salvatore Rotolo, accusato dell'omicidio della compagna, Antonella Alfano. Altro grave episodio che ha profondamente segnato in primis l'uomo Di Iulio è stato il crollo di Via del Carmine del 23 Gennaio 2010 a Favara dove hanno perso la vita le sorelle Marianna e Chiara Pia Bellavia. Mario Di Iulio, lascia Agrigento per il nuovo incarico di Vice Comandante della Legione Carabinieri Sicilia di Palermo, dove incontrerà l'ex Prefetto di Agrigento, adesso di Palermo, Umberto Postiglione.