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Trascrizione
00:00Quel grande Paese che tale rimane, malgrado le gravi responsabilità che la sua attuale
00:08dirigenza si è assunta di fronte alla storia e sulla cui collaborazione abbiamo appunto
00:13nutrito ampia fiducia nell'Unione Europea, ha assunto sempre più una sconcertante configurazione
00:20volta allo scontro di potenza militare. È ben noto che i Paesi dell'Unione della Nato,
00:28che insieme alla Russia si affacciano sul Mal Baltico, nutrono la grave preoccupazione,
00:34se non, come viene enunciato, la convinzione che la Russia, dopo quella all'Ucraina, coltivi il
00:41proposito di altre nuove iniziative di aggressione, a scapito della loro sicurezza, se non addirittura
00:48dell'indipendenza di alcuni di essi. Questi mutamenti, così profondi e inattesi, hanno
00:56provocato, tra le altre conseguenze, un comprensibile disorientamento delle pubbliche opinioni.
01:03Disorientamento aggravato da una abile e perversa opera di diffusione di false notizie e di false
01:10raffigurazioni. Sul piano della realtà delle relazioni internazionali, la scelta e la postura
01:18della Russia hanno più che stravolto cancellato l'equilibrio. Equilibrio che garantisce la pace
01:25è dissuade da avventure di guerra.

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