00:00Io mi ricordo quattro ragazzi con la chitalla e un pianoforte sulla spalla.
00:13È la notte prima degli esami all'Anfiteatro del Vittoriale, è la prima notte di Antonello Venditti che martedì 29 regalerà un'altra serata da tutto esaurito.
00:22È la notte con cui l'amatissimo cantautore romano ha scelto di tornare nella casa di D'Annunzio per festeggiare i 40 anni del suo album Cuore, che conteneva l'iconica canzone diventata inno transgenerazionale.
00:36Un LP che Venditti ripropone per intero, dall'indimenticabile Ci vorrebbe un amico, dedicata a Lucio Dalla, alla dolcissima stella, passando per l'ottimista Piero Ecinzia, qui e non è la cocaina.
00:48È in splendida forma l'Antonello Nazionale, sale sul palco con gli immancabili occhiali scuri e una voce piena, potente, che per tre ore tiene il palco, tra aneddoti personali, riflessioni sociali e capolavori del suo repertorio.
01:02Da bomba non bomba, sotto il segno dei pesci, da in questo mondo di ladri ad alta marea, da Giulio Cesare a che fantastica storia è la vita.
01:11È ancora il gran finale con le sue più belle dichiarazioni d'amore, unica, amici mai e ricordati di me.
01:18Chiude con quella dedicata al suo amore più grande, Roma Capoccia, e il pubblico è tutto in piedi per cantare con lui.