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Benvenuti su ImTiwu, il canale che vi riporta indietro nel tempo, all'epoca d'oro della comicità italiana! Preparatevi a ridere a crepapelle con le scene più esilaranti dei mitici Totò, Ciccio e Franco, a rivivere la genialità di Alberto Sordi, l'umorismo surreale di Renato Pozzetto, la bellezza e il talento delle nostre grandi attrici, l'inconfondibile grinta di Tomas Milian, la simpatia travolgente di Lino Banfi e le tragicomiche avventure dell'indimenticabile Ragionier Fantozzi. ImTiwu è il vostro passaporto per un viaggio nel cuore del cinema che ha fatto ridere un'intera nazione. Allacciate le cinture, si ride! ____________________________________________________
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00la prova va bene la prova va bene ma non ci ricevono questo consiglio d'amministrazione
00:00:08fiume speriamo non ci abbiano dimenticati vorrei proprio vedere una telefonata al mio
00:00:14protettore li faccio saltare tutti hai irritato no si va sempre per lunghi quando bisogna mettere
00:00:20fuori i quadrini ci vuole pazienza tesoro mio pazienza ma la pazienza si può anche perdere
00:00:25con particolare soddisfazione vi ho accennato alle molte richieste di finanziamento per
00:00:35attività varie a noi pervenute di una di esse caldamente appoggiata da persone influente
00:00:41a noi nota e alla quale dobbiamo già molto vi parlerà ora in particolar modo il nostro
00:00:48simpaticissimo segretario io purtroppo come vi ho detto già in precedenza devo prendere
00:00:53l'aereo per un importante impegno a verna riguardante azioni della nostra società signori
00:00:59arrivederci signori il progetto che mi accingo ora a disporvi concerne l'industrializzazione
00:01:09della pizza napoletana personalmente io ritengo l'impresa piuttosto rischiosa e i miei dubbi
00:01:16sono vie più avvalorati dalle difficoltà che sto ora incontrando uno dei nostri più solerti
00:01:21e rigidi funzionari il commendatore brambilla per la fabbricazione a macchina dei merletti
00:01:26di sorrento
00:01:27e sebbene ricordate sia stato io stesso a caldeggiare l'impresa per questa nuova iniziativa
00:01:38sono costretto a fare le mie riserve anche perché rappresento un gruppo di soci oggi assenti
00:01:45il nostro presidente ha parlato di solidi appoggi sarà meglio ascoltare gli ideatori del progetto
00:01:53per prendere poi le decisioni del caso d'accordo d'accordo d'accordo
00:01:58uscire fate passare il dottor simoni in ingegner valenziani e fate smettere questo pianino
00:02:03ah sì almeno
00:02:05e vetti andiamo
00:02:06ehi, alloia, alloia
00:02:11su, c'è consiglio d'amministrazione, non si può disturbare, perché non torna a Napoli?
00:02:22perché mi sono milanese
00:02:23ecco
00:02:24no, ciapa
00:02:25bene che capi
00:02:28la formula chimica da me scoperta e portata a termine mercè il valido aiuto della dottoressa Vincenzi
00:02:39rende inalterabile la morbidezza della pizza napoletana
00:02:45che in tal modo, conservata in speciali involucri di metallo, può essere esportata in tutto il mondo
00:02:53e le macchine da me inventate vi garantiranno la fabbricazione di 500.000 pizza al giorno
00:02:58ma signori, ma non si è forse industrializzato il panettone
00:03:04scatolizzato il gelato e gli spaghetti al sugo
00:03:07ebbene lo stesso sarà anche per la pizza
00:03:09pensate a tanti poveri esseri costretti a vivere in regioni fredde, desolate
00:03:15pensate, pensate a tutti coloro che non potranno mai recarsi a Napoli
00:03:19adesso dovrà dunque essere negata la pure e semplice gioia
00:03:22di azientare una calda pizza economica e sostanziosa come può fare l'ultimo scugnizzo napoletano
00:03:28no, no signori, non è giusto
00:03:31noi potremo, grazie alla mia formula chimica e alle macchine dell'ingegner Valenzani qui presente
00:03:37far giungere pizze calde persino in Siberia, persino in Giappone
00:03:42la pizza è destinata a diventare mondiale
00:03:47ad appratellare gli animi
00:03:50è un alimento semplice e nutriente come l'aria
00:03:52farina, acqua, sin pasta
00:03:55mozzarella, alici, basilico, pomodoro e olio
00:04:00scusi, ma lei è chimico, ma certamente
00:04:02noi potremmo, come già dettovi dall'Egregio Valenzani
00:04:07produrre 500.000 pizze al giorno
00:04:10e farle giungere in aereo entro poche ore in ogni parte del mondo
00:04:15500.000 pizze che diventeranno 500.000 messaggi di pace e di serenità
00:04:21a tutti i popoli della terra
00:04:23tira giù
00:04:24guardè, guardè signori
00:04:27come questo buon Mugin gusta la nostra pizza
00:04:30e gli sembra dimenticare il rigore dell'inverno
00:04:33del gelo e ne esulta
00:04:35tira giù
00:04:36tira giù
00:04:38ma guardate signori
00:04:40ma nulla vi dice questo laccole
00:04:43in virtù della nostra pizza
00:04:45egli è riuscito a domare questo feroce osso
00:04:50tira giù
00:04:51tira giù
00:04:52mentre questi naufraghi soli
00:04:55su una giattera
00:04:56in mezzo all'oceano tempestoso
00:04:58in virtù della pizza
00:05:00ritrovano la fede
00:05:02e la speranza nell'avvenire
00:05:04tira giù
00:05:05go fini
00:05:06dopo di ciò signori
00:05:09io vi esorto ad applaudire
00:05:11alla tene pizza napoletana
00:05:12grazie
00:05:15signori ecco una buona notizia
00:05:21imminente produzione a macchina ricami sorrento stop
00:05:23organizzazione procede ottimamente stop
00:05:26pregovi evitare sollecitazioni
00:05:28perché manca mi tempo a rispondere
00:05:29tutto assorbito fabbricazione merletti
00:05:32firmato Brambilla
00:05:33come vedete
00:05:36devo riconoscere che i miei sospetti
00:05:37erano del tutto infondati
00:05:39quindi dopo aver dato relazione
00:05:41al presidente e ai soci
00:05:43da me rappresentati
00:05:44faremo prendere contatti a questi signori
00:05:47con il commendatore Brambilla
00:05:48ormai profondo
00:05:49conoscitore del mezzogiorno
00:05:51ed ora propongo di inviare
00:05:54un caloroso saluto di ringraziamento
00:05:56al nostro caro Brambilla
00:05:57il quale ligio
00:05:58agli impegni assunti con la nostra società
00:06:01per nulla sedotto
00:06:02dalle bellezze naturali di quei luoghi
00:06:04dedica tutto il suo tempo
00:06:06al duro e gravoso lavoro
00:06:08affidatogli nel vostro esclusivo interesse
00:06:10tutta la bellezza di Sorrento
00:06:14in questa coppa brilla
00:06:16alla salute del commendatore Brambilla
00:06:19Grazie
00:06:49Grazie
00:07:19Grazie
00:07:49Grazie
00:08:19Grazie
00:08:49Grazie
00:09:19Grazie
00:09:49Grazie
00:09:51Grazie
00:09:52Grazie
00:09:53Grazie
00:09:55Grazie
00:09:56E vostro figlio?
00:09:57No
00:09:58è uno dei miei nipoti
00:09:59l'altro è Pappaniero
00:10:00In gamba però lì ha certi occhi
00:10:02Un'altra mia sorella Maria
00:10:04poveretta nel metterla al mondo
00:10:06saluta a voi
00:10:07morì
00:10:08e se l'è cresciuto immacolata
00:10:09E il padre?
00:10:10Il padre
00:10:12il commendatore
00:10:13come si dice
00:10:14moglie buoi dei paesi tuoi
00:10:16il padre era un tipo
00:10:17che capitò qui a Sorrento
00:10:18con un panfilo
00:10:20uno di quei tipi
00:10:21che fanno vedere alle donne
00:10:22mare e monti
00:10:23e invece se li volti sotto sopra
00:10:24non hanno un'oliva in tasca
00:10:25e la povera sorella mia
00:10:27ci caschiete
00:10:28un tipo strano
00:10:30diceva di essere un genio
00:10:31incompressa
00:10:32figuratevi che
00:10:34si era fissata
00:10:35di fare il coltivatore
00:10:36di perle nere
00:10:37e faceva le sirinche
00:10:38di inghiostra
00:10:39alle ostriche
00:10:40e poi le depositava male
00:10:41e poi le depositava male
00:10:42e quelle povere bestie
00:10:43facevano una porteria
00:10:44che dico io
00:10:46poi dopo il fallimento
00:10:47di tanti altri esperimenti
00:10:49pazzoiti
00:10:50io lo insegnavi
00:10:51a fare il pizzaiuto
00:10:52ma lui diceva
00:10:53che qui a Sorrento
00:10:54ammuffiva
00:10:55e così un bel giorno
00:10:56vuole ripartire
00:10:57per l'altra Italia
00:10:58quale?
00:10:59quella per noi
00:11:00si voleva portare
00:11:01con lui
00:11:02Sergio e Popperiel
00:11:03e una parola
00:11:04avrebbe prima dovuto
00:11:05passare sul mio cadavere morto
00:11:07questa cosa
00:11:08non me la perdono
00:11:09commentato miotia
00:11:10miotia
00:11:11miotia
00:11:12ma Popper
00:11:13quelli ragazzi
00:11:14sono affezionati
00:11:15a noi
00:11:16e poi lasciavano
00:11:17sorrento
00:11:18questo pezzo di paradiso
00:11:19il conto commentato
00:11:22eh
00:11:23pezzo di paradiso
00:11:28ma che fai
00:11:35un capello bianco
00:11:36eh sì bravo
00:11:37così me ne crescono sette
00:11:38lo sai che mi piacciono gli uomini
00:11:40con le tempie brizzolate
00:11:41pronto?
00:11:42qui parla
00:11:43Franco Baraldi
00:11:44dai
00:11:46se che è
00:11:47ma niente
00:11:48è una puntura di zanzara
00:11:50sì
00:11:51perché quest'anno
00:11:52è terribile
00:11:53cosa
00:11:56l'industrializzazione
00:11:57della pizza napoletana
00:11:59ma sarà minga
00:12:01blu
00:12:02eh
00:12:03curaria vedè
00:12:05accidenti
00:12:06che bel cul
00:12:07sì
00:12:08ma cosa ne pensa
00:12:09il commendatore Bilonci
00:12:10è d'accordo
00:12:11le chicumi
00:12:12e poi del re
00:12:15scaro Baraldi
00:12:16quando sei in gioco
00:12:17bisogna anche saper perdere
00:12:38io sono profondamente
00:12:39riconoscente
00:12:40a chi con squisita
00:12:41sensibilità milanese
00:12:42mi ha dato la possibilità
00:12:43di realizzare
00:12:44quella che da tempo
00:12:45era l'aspirazione
00:12:46di tutti i cittadini
00:12:47di Sorrento
00:12:48e alla riconoscenza
00:12:50unisco i sensi
00:12:51della più viva ammirazione
00:12:52per avere il commendatore Brambilla
00:12:54accettato di presentare
00:12:55lo spettacolo
00:12:56mi prego
00:12:57grazie
00:12:58grazie
00:13:03grazie
00:13:04grazie
00:13:05io
00:13:07io
00:13:08dovrei presentare
00:13:09ma non sono abituato a queste cose
00:13:10ad ogni modo cercherò di raccontarvi
00:13:11una bardelletta
00:13:12a me è piaciuta molto
00:13:13dunque si tratta
00:13:14naturalmente
00:13:15di un professore molto distratto
00:13:16questo signore molto distratto
00:13:18sta appoggiato al balcone di casa sua
00:13:20prendendo il fresco
00:13:22fumando una sigaretta
00:13:23e ammirando il panorama
00:13:25ad un tratto pensa di andarsi a riposare
00:13:27ma distrattamente
00:13:28mette la cica nel letto
00:13:29e lui
00:13:30si butta giù dal balcone
00:13:31beh
00:13:32a me è piaciuta molto
00:13:33grazie
00:13:34grazie
00:13:36troppo giuntini
00:13:37grazie
00:13:38prego
00:13:39prego
00:13:40e adesso
00:13:41ne ho un'altra
00:13:42mmm
00:13:44che profumo
00:13:46è una candela sporca
00:13:47mmm
00:13:59si accomodi
00:14:02grazie
00:14:03vado a chiamare mia madre
00:14:04no
00:14:05che sei scema
00:14:06resta a terra
00:14:09bellano
00:14:13oh
00:14:14meno male
00:14:16allora si riparte
00:14:17si
00:14:18sono riuscito a rimetterla a posto
00:14:19che fortuna
00:14:20fortuna
00:14:21che peccato
00:14:22ci stava così bene qui
00:14:24freschi
00:14:25e pensare che da napoletana
00:14:27non ero mai venuta a sorrento
00:14:28ora ci vengo da milanese
00:14:30ma se c'era pure clemento
00:14:32sai che poesia
00:14:33mi è riuscito a farlo partire da napoli
00:14:35vai andiamo va
00:14:42canzone innamorata
00:14:47con me ti sei smarrita
00:14:51la strada appassionata
00:14:54la strada della vita
00:14:56sincera
00:14:58non è più
00:15:00nel cuore batte amore
00:15:05intilmente amore
00:15:10e tu canzone mia di sogno e di poesia
00:15:14ti illudia ancora tu
00:15:17è tanto bella poter amare
00:15:20poter sognare
00:15:23sentirsi ancora dire
00:15:26ti voglio ver
00:15:28a te
00:15:35che mi raccomando
00:15:36non farsi vedere da nessuno
00:15:37e stai attento
00:15:38non preoccuparti
00:15:39io so a quel che faccio
00:15:40verrà con me il mio amico Pasqualino
00:15:42tanto mi crede che io
00:15:43vado a fare l'escolatore
00:15:44dai
00:15:45dai
00:15:46Santerai la fata, la fata dei racconti, dille di ritorna, dille di ritorna, canzone va, sul cuor la stringerà, canzone va.
00:16:16Santerai la fata, la fata dei racconti, dille di ritorna, canzone va.
00:16:46di un avvenimento importante come quello di stasera la stampa non manca mai il nostro paese
00:16:50ha tanto bisogno di uomini come il commediatore brambilla sono provisti di biglietto d'invito
00:16:54no abbiamo soltanto una lettera di presentazione non importa fa lo stesso accompagna i signori
00:16:59ed ora l'ultima canzone della serata è dedicata alla vostra cittadina e ve la canterà la vostra
00:17:14begnamina
00:17:14una canzone assorrendo con te amore credimi questa è la musica che piace a me questa canzone che
00:17:38nessuno pensò non è belestro ad un grande maestro sia danzio totò se un di la paperina con vola colomba
00:17:50ognuno cantò stasera sposerai l'allegro motivo che il cuore creò una canzone assorrendo con te
00:18:03è tanto semplice tutti la cantano così com'è con tanti festival della canzone che male c'è
00:18:17se anch'io voglio cantar l'ispirazione data per te
00:18:24i baci tuoi saranno le parole
00:18:31mi palpiti la musica del cuore
00:18:38forse stanno festeggiando l'inaugurazione della fabbrica dei merletti
00:18:45non credo
00:18:46chi è quella cantante
00:18:49non è una cantante è una richiamatrice
00:18:51che ho detto
00:18:52è l'inaugurazione della fabbrica dei merletti
00:18:54chiamo il commentatore
00:18:56no per carità
00:18:57quella avrà pronto da fare
00:18:58non serve
00:18:59consegnatevi questa lettera
00:19:01noi aspettiamo qui
00:19:02bene signora
00:19:02se un di la papelina con vola colomba ognuno cantò
00:19:08stasera ascolterai l'allegro motivo che il cuore creò
00:19:14una canzone assorrendo con te
00:19:19è tanto semplice tutti la cantano così com'è
00:19:25questa canzone nata dal mio cuore
00:19:31a un premio splendido
00:19:34il nostro amore
00:19:40grazie a tutti
00:19:42grazie a tutti
00:19:46grazie a tutti
00:19:55grazie a tutti
00:20:01Ma che vuoi scendere ancora tu?
00:20:13Allora a me che mi ci vuole fare?
00:20:15Ma insomma, lo vuoi capire che tu sei più piccolo?
00:20:17Sì o no?
00:20:18Uè, come ti permetti?
00:20:25Olla!
00:20:31E' un po' di più!
00:20:47Sì o no?
00:20:48E' un po' di più!
00:20:49E' un po' di più!
00:20:50E' un po' di più!
00:20:51E' un po' di più!
00:20:59Uè! Uè!
00:21:00Caccio, vattene l'occhio!
00:21:01Vattene l'occhio!
00:21:02Vattene l'occhio!
00:21:03Vattene l'occhio!
00:21:21Vattene l'occhio!
00:21:22Vattene l'occhio!
00:21:23Vattene l'occhio!
00:21:24Vattene l'occhio!
00:21:25Vattene l'occhio di un mese è la quarta volta che ti trovo qua di sera!
00:21:29Ma da dove entri?
00:21:30E' un segreto mio!
00:21:31Ma insomma, si può sapere che vieni a fare?
00:21:33Ma...
00:21:34E' perché scendi qua giù?
00:21:36Ve l'ho già detto, ragione di studio!
00:21:38Quando sarò grande voglio fare l'ingegnere!
00:21:40E' quell'altro che è scappato da grande che vuol fare, eh?
00:21:43L'architetto!
00:21:44Sì, ma io te l'ho già detto e ripetuto!
00:21:47Vieni di giorno a studiare ingegneria!
00:21:49E entra dalla porta d'ingresso!
00:21:51Adesso vattene a casa che è tardi!
00:21:53Se Immacolata sapesse che va in gira a quest'ora!
00:21:55Ma domani glielo dico io!
00:21:57Vabbè, fate come credete!
00:22:01Buonasera, non c'è mai!
00:22:07Peppiniello!
00:22:09Peppiniello!
00:22:11Finalmente!
00:22:14Ero in pensiero! Perché non sei tornato alla festa?
00:22:16Don Gennaro il guardiano mi ha scoperto
00:22:18e mi ha trattenuto con un sacco di domande!
00:22:20Ma dimmi un po', come fa Don Gennaro a sorprenderti?
00:22:22E tu le monete le butti allo stesso posto
00:22:24dove ti ho fatto vedere io la prima sera?
00:22:26Come no? Le butto e me ne vado!
00:22:27Ma Don Gennaro me lo trovo sempre tra i piedi!
00:22:30E Pasqualino?
00:22:31E' scappato!
00:22:32Con quello lì facciamo i conti domani!
00:22:35Andiamo a casa, su!
00:22:44E allora, cameriere?
00:22:45Ecco qua, signore, subito, come avete ordinato!
00:22:46Ecco servito, signore!
00:22:47Per dopo vi consiglio una grumba dolce, tenera, bionda, dagli occhi adduri!
00:23:02Giovanotto, siete impazzito!
00:23:07Ma cosa state combinando?
00:23:09Che buona miseria?
00:23:10Scusate, signore, è di buon augurio!
00:23:12Ma che buon augurio e la miseria! Mi avete rovinato tutti i vestiti!
00:23:15Guardate!
00:23:17E' stata colpa mia!
00:23:18No, nessuna colpa altra!
00:23:20Mi sa dire come si chiama quel promontorio?
00:23:22Quale?
00:23:23Vedi quello là!
00:23:24Ma non saprei...
00:23:26Deve essere la punta della campanella, famosa nell'antichità per la pesca dei coralli
00:23:30vista da Capri, 3 miglia marittime, dal porto di Napoli, 12!
00:23:34Nei giorni di burrasca le onde arrivano fino a 12 metri!
00:23:38Beati voi che potete vivere in questi luoghi!
00:23:41Ecco ora comprendo!
00:23:45La gente che una volta venuta qui non riesce più ad andarsi!
00:23:48Sì, capita che qualche vecchia straniera di passaggio non abbandoni più il paese!
00:23:51E voi non cerchereste di trattenere una straniera abbastanza giovane
00:23:56che volesse fermarsi in questi posti?
00:23:59Io, io rispetto le clienti!
00:24:01Buon volume!
00:24:11E così un giorno un operaio, mentre sterrava il suolo acquistato per la costruzione della fabbrica dei ricami
00:24:16trovò due dischetti neri di terra e di umido
00:24:18e sapete quei dischetti cos'erano?
00:24:20Drachme!
00:24:21Drachme?
00:24:22Sì, davvero?
00:24:23E che cosa sono queste drachme?
00:24:26Monete greche, antiche, antichissime!
00:24:28Mica su mega stupid per sviare l'operaio gli piaci credere che erano monete fasulle!
00:24:33E la sera stessa poi ciutando là io ho trovato una quantità di quelle monete!
00:24:38insomma un tesoro!
00:24:40Bravo!
00:24:41Un vero tesoro!
00:24:42Un vero e proprio tesoro nascosto da un pirata!
00:24:45Da un pirata del luogo?
00:24:46Eh!
00:24:47Che volete dire con il pirata del luogo?
00:24:50Il luogo è questo!
00:24:51Qui ci sono solo io!
00:24:53Allora il pirata sarei io!
00:24:55Eh!
00:24:56Eppure il conto non me l'ha ancora portato!
00:24:58No!
00:24:59Non ce l'avevamo mica con lei!
00:25:00Si informi!
00:25:01Eh!
00:25:02Un pirata che è sfuggito alla signora!
00:25:04Allora fai capito!
00:25:06Parlavamo del luogo!
00:25:08Come detto voi lo sapete,
00:25:10modestamente questo luogo è diventato celebre per la pizza che faccio io!
00:25:14La pizza del bersagliere!
00:25:16Chi si mangia di corsa!
00:25:18Sempre battute speridose di Barzelletti il commentatore!
00:25:22Buon appetito!
00:25:23Grazie!
00:25:24Buon appetito!
00:25:25La pizza a noi!
00:25:27Che rifà!
00:25:28E Arietta?
00:25:29Mia figlia starà ancora ammirando la punta della campanella!
00:25:40Ma voi napoletani come siete aggressivi!
00:25:43Terribili!
00:25:50E i lavori della fabbrica, allora?
00:25:53Li feci sospendere con la scusa di apportare una modifica al progetto!
00:25:57È veramente sorprendente!
00:25:59Ma siete sicuro che siano proprio monete autentiche queste dracme?
00:26:04Autentiche?
00:26:05Figuratevi che un americano me ne sta pagando fior di dollari!
00:26:08È qui il Comandatore Brambilla?
00:26:11Sì, a quel tavolo lì!
00:26:13Ma scusi Comandatore, non aveva telegrafato a Milano che la fabbrica dei merletti era in pieno sviluppo?
00:26:19Già!
00:26:20Infatti, ma la nostra società in fondo pensa solo ad avere degli utili!
00:26:23E questa è una forma come un altro di investimento di capitali!
00:26:27Oh, io faccio i loro interessi!
00:26:29Oh, per voi qualunque cosa abbiate bisogno, giusto gli ordini ricevuti dai dirigenti, io sono a vostra completa disposizione!
00:26:34Certo che la faccenda del tesoro sarà una bella sorpresa per la società!
00:26:40Ah, altro che a me piacciono le sorprese!
00:26:43Comandatore Brambilla, il maresciato la desidera!
00:26:47A me?
00:26:48Sì, proprio a lei!
00:26:49Sì, sì, sarà per la distribuzione dell'incasso di ieri sera e siccome è stato uno spettacolo di beneficenza, allora vengo con permesso!
00:27:07Ma insomma, le monete, lei le credeva vere o false?
00:27:10Vere? Vere dracme!
00:27:12Fin dal caso lei ha commesso un altro reato!
00:27:14Come?
00:27:15Comessa denuncia di ritrovamento archeologico!
00:27:18Ello, Peppo!
00:27:19Ma lei mi ha detto che l'americano mi ha denunciato perché le monete erano false!
00:27:23Già, lei ha fatto il gioco della patacca!
00:27:25Veramente chi le ha riferito questo è in mala fede!
00:27:28Guardi, maresciallo, io non ho che una passione, la pesca!
00:27:32E qui ho preso dei cefali, dei cefali sinformi, così, con due occhi, due occhi in technicolor e poi una freschezza, un profumo, un profumo...
00:27:43Me lasci stare la pesca!
00:27:44Di giochi io ne conosco uno solo, il 37 col morto!
00:27:49Lasci stare il morto!
00:27:50Comunque, come lei ha già affermato, ora si dichiara disposto a restituire all'acquirente il denaro ricevuto?
00:27:57Ma certamente, subito, all'istante! Ecco, io le faccio un assegno e così tutto è a posto!
00:28:03Io sono un galantuomo, caro maresciallo, e lei avrà modo di conoscermi meglio, si informi!
00:28:08Perché, malgrado questo incidente, anche se la mia società abbandonerà l'idea della fabbrica dei merletti, io ho intenzione di fermarmi qui a Sorrento!
00:28:16Per questo stia tranquillo!
00:28:18Grazie!
00:28:19Grazie!
00:28:20La fermo io!
00:28:21Articolo 640.
00:28:22Fino a tre anni!
00:28:24Ma... maresciallo!
00:28:35Ecco la combinazione perfetta!
00:28:37Riuscitissima!
00:28:38Ma, professore, scusate, siete proprio sicuro che da questi vostri intrugli usciranno le famose pizze telefoniche?
00:28:43Ma che pizze telefoniche? Tele, tele...
00:28:46Va bene, lo stesso, professore, telefoniche o telegrafiche, sempre pizze postali sono, no?
00:28:52Tu non hai ancora capito che la mia è una pizza chimica, e la chimica è il sangue, la linfa del cosmo universale!
00:29:00Dove so, scusate, io vi ripeto, non capisco bene che dove voi dite!
00:29:03La linfa!
00:29:04La linfa!
00:29:05La linfa!
00:29:06La linfa!
00:29:07Linfa!
00:29:08Linfa o cosmo?
00:29:09Io sempre pizzaiolo, fatevi da mia, professore!
00:29:11Assaggia!
00:29:12Io no!
00:29:13Assaggia?
00:29:14No!
00:29:15Assaggia!
00:29:16No!
00:29:17Questo è il concentrato chimico della pizza con mozzarella, pomodori e funghi!
00:29:21Funghi?
00:29:22Professore, fossero per caso funghi avvelerati?
00:29:24No!
00:29:25E facciamolo assaggiare prima lui, gatto!
00:29:26Gatto?
00:29:27Dove sei?
00:29:28Gatto!
00:29:29E se il gatto muore, come me la cavo con la protezione animali?
00:29:33Assaggia!
00:29:34Professore, è bene sì.
00:29:35Ricordatevi che ho molli e due figli.
00:29:37Mi sacrifico.
00:29:44È buona, eh?
00:29:45Vieni!
00:29:46Vieni!
00:29:47Ma cosa?
00:29:48Non c'è!
00:29:49Non c'è paura!
00:29:50Non c'è paura!
00:29:51Non c'è paura!
00:29:52Non c'è paura!
00:29:53Non c'è paura!
00:29:54Non c'è paura!
00:29:55Vai a rispondere al telefono!
00:29:56Vai al telefono!
00:29:57È pronto?
00:29:58Sì!
00:29:59Ah, il comandatore Sorrento!
00:30:00Non è il comandatore Sorrento!
00:30:01E allora chi è Sorrento?
00:30:02E allora che è Sorrento?
00:30:03E allora, professore, c'è un Sorrento a telefono!
00:30:05Ai, ai, ai, ai!
00:30:06Pronto?
00:30:07Sì, sì!
00:30:08Sì, sono io, Simone!
00:30:10Sì!
00:30:11Sì, Clemente!
00:30:12Sì!
00:30:13Ah, sei tu d'ora!
00:30:14Da...
00:30:15Da Sorrento!
00:30:16Eh, sicuro, sicuro che mi hai fatto piacere!
00:30:19Io bene, e voi?
00:30:21Clemente!
00:30:22Brambilla è stato fermato dai carabinieri!
00:30:25Che risate!
00:30:29Che sei veramente buona!
00:30:33Come?
00:30:34Io venire a Sorrento?
00:30:35Ma...
00:30:36nemmeno per sogno!
00:30:37Ma no!
00:30:38Io ho tanto da fare qui!
00:30:39Non posso assolutamente lasciare!
00:30:41Debbo risolvere gravi problemi scientifici!
00:30:44Ho scoperto che manca il sale!
00:30:46Sì!
00:30:47Arrivederci a presto!
00:30:48Ciao!
00:30:49Ciao!
00:30:57Eh?
00:30:58Ma il maresciallo si è dimenticato di me!
00:30:59Quello lì non mi può vedere!
00:31:00Ma no, perché dice questo?
00:31:02Eh, si può avere una lima!
00:31:03Cosa?
00:31:04Ma no, mica per...
00:31:05per le unghie!
00:31:06Questa le consente di ricevere sigarette, giornali!
00:31:08Ah, guardi, c'è anche una lettera per lei!
00:31:10Eh, eh, di mia moglie!
00:31:11Sì!
00:31:12Sì, grazie!
00:31:16Ambrogio, da alcuni giorni non ricevo tue notizie!
00:31:19I miei timori che ti esternai al momento della tua partenza per Sorrento si affacciano irreparabilmente!
00:31:25Sento che qualcosa ti divide da me!
00:31:27Io ti amo e sono l'angelo custode del tuo cuore!
00:31:30Chi ha preso il mio posto?
00:31:31Il maresciallo dei carabinieri!
00:31:33Goditi pure il bel sole, il mare, il cielo!
00:31:36Ma ricordati che nessuna forza potrà dividerti da me!
00:31:40Nessuna forza!
00:31:42Il mare, il sole, a scacchi, il cielo!
00:31:47Torna, sorrento!
00:31:52Fa male!
00:31:59Dio, me cosa mi è sancata in me?
00:32:02Le tracne!
00:32:03Le tracne!
00:32:06Mani alco, di voi il maresciallo!
00:32:08E tu credi che metteranno la fabbrica dove il fermo del Comandador Brambilla?
00:32:12Non ci credo!
00:32:13Poi sai quante altre ne inventerebbe dopo Immacolata!
00:32:18Quando non ci sono non perdi tempo a mettere in rivoluzione il laboratorio, eh?
00:32:21Ma è l'età immacolata!
00:32:24Ne avete aspettato molto, mi dispiace!
00:32:25No!
00:32:26Padre Paolo sarà contento di poterla avere per la festa della Madonna!
00:32:29Certo, certo!
00:32:30Ci saremo tutte alla funzione!
00:32:33L'hai finita?
00:32:34Sì!
00:32:35Come sarà più bello l'altare con la tovaglia nuova!
00:32:37Vorrei proprio vedere se con le macchine riuscirebbero a fare un lavoro così preciso!
00:32:43Ma perché odi tanto le macchine?
00:32:47È una storia in apparenza un po' semplice, ma che è molto influito sul mio animo.
00:32:51Era una bambina e incominciava ad apprendere l'arte del ricamo.
00:32:55In quell'epoca un ragazzo quasi della mia stessa età veniva da Milano con i genitori a villaggiare.
00:33:01Diventavamo presto amici e mi diceva, a Milano tutto si produce con le macchine!
00:33:05E se un giorno saremo marito e moglie, tu dovrai soltanto saper fare un buon risotto.
00:33:10Ora comprendo. Una disputa da ragazzi.
00:33:13Ma in fondo era necessario rimandare alla costruzione della fabbrica?
00:33:16Già, usando la malizia.
00:33:19Non allontanare troppo il tuo spirito dalla parola saggia di Padre Paolo.
00:33:23E pensa piuttosto a dare una migliore educazione a Peppiniello senza trascinarlo in cose più grandi di lui.
00:33:31Lo aspettavo. Me ne aveva già parlato Padre Paolo.
00:33:43Sono sicuro che farà profitto qui alla scuola d'Intassio con un viso così intelligente.
00:33:48E' vero, Peppiniello?
00:33:50Si. E' un po' vivace, ma volonteroso.
00:33:52E' ora che la storia della fabbrica dei merletti è finita e spero che sarete più tranquilla, no?
00:33:58Una tranquillità in fondo che è ritornata per tutti quelli che sono legati alle nostre tradizioni.
00:34:03Ci siete riuscita. Potete essere soddisfatta, vero?
00:34:07Speriamo che non ne pensi in un'altra.
00:34:09Speriamo arrivederci.
00:34:10Ciao.
00:34:11Ciao.
00:34:12Ciao.
00:34:13Ciao.
00:34:14Ciao.
00:34:23Appium petrosilenum.
00:34:27Su, che aspetti? Ti ho chiesto l'appium petrosilenum.
00:34:29E' questa? Ma no!
00:34:31Appium petrosilenum.
00:34:33Allora volete dire obbiosino, no?
00:34:35Appium petrosilenum.
00:34:36E scusate, professor, noi a Napoli, il prezzemolo, lo chiamamo Petrosino.
00:34:39E' ignorante.
00:34:41Quante volte ci devo dire che in laboratorio devi sempre parlare in termini scientifici.
00:34:45Andiamo su, valla a prendere il verso!
00:34:47Tu!
00:34:49E' quei quattro stupidi di pizzaiuoli che credono di sconfiggermi con le loro proteste.
00:34:55Certo, Sorrento si sarebbe prestata meglio ai nostri esperimenti.
00:34:58Perché? Che c'entra Sorrento?
00:34:59Che c'è di eccezionale a Sorrento?
00:35:02Aranci, limoni.
00:35:03Anche vivi sono le mosche, le tanzare, il caldo e la gente.
00:35:09E la gente, che gente, com'è noiosa.
00:35:13Stanno sempre tutti quanti in piazza a spiare i fatti altrui.
00:35:18Ma il profumo dei giardini, il cinguettino degli uccellini,
00:35:21e i viali ombrochi, il cui verde si confonde con l'azzurro del mare,
00:35:26e certi vermicelli avvongono la cleme...
00:35:30Si, c'è il mare. L'amore.
00:35:33Il pitrosino.
00:35:34E noi siamo a Napoli e a Napoli resteremo.
00:35:41I vincoli di sangue che mi legano ad artefici della gloriosa pizza napoletana
00:35:45e l'orgoglio di essere stata da voi designata alla difesa di una secolare tradizione,
00:35:50come ho fatto per i merletti, mi danno la certezza di sconfiggere il nemico.
00:35:54In questo antico locale è ancora vivo il ricordo di quando Gioacchino Murà,
00:36:07circa un secolo e mezzo fa, volle gustare la pizza alla marinara.
00:36:11Garibaldi, quando entrò a Napoli, sentì lo stesso desiderio.
00:36:15Ma Daniello, prima di assurgere ai fasti del potere, mangiava pizza tutti i giorni.
00:36:21Sei degna, sorella, non per cagliere!
00:36:24Non sarò qui a denumerare i poeti e i filosofi, gli scrittori, gli scultori, i pittori che la esaltarono.
00:36:33Fu unendo il bianco della mozzarella, il rosso del pomodoro, il verde del basilico
00:36:38che nacque la pizza alla margherita in nome di un'augusta regina.
00:36:46Ebbene, possiamo noi lasciar distruggere questo glorioso passato?
00:36:50No!
00:36:51In nome di questi naturali ingredienti, giuriamo di essere sempre uniti per la salvezza della pizza napoletana.
00:36:59Lo giurate voi?
00:37:00Lo giuro!
00:37:01Viva!
00:37:02Viva!
00:37:03Viva!
00:37:04Viva!
00:37:09Ma noi non ci fermeremo a questa riunione!
00:37:11Accuseremo all'opinione pubblica l'oltraggio alla nostra pizza!
00:37:15Viva!
00:37:17Viva!
00:37:19Viva!
00:37:23Viva!
00:37:26Viva!
00:37:27Viva!
00:37:29La vita, la vita, la vita, la vita, la vita...
00:37:34Popolo, aiutateci ! Aiutateci ! Aiutateci ! Aiutateci !
00:37:41Ci sono qui ? Con il vostro aiuto saremo dispergiosi.
00:37:43Peccato, partivo da questa città con il ricordo di un ottimo soggiorno,
00:37:46mentre ora tutto questo mi la trista.
00:37:47Portano uno a Torino a lavorare nella tua fabbrica.
00:37:49Ma quale ?
00:37:50Eh, quello, per esempio.
00:37:52Ehi ! Tu, vieni qua !
00:37:54A me !
00:37:55Sì, a te !
00:37:56Comanda, e noi riteriamo !
00:37:58Sì, lui.
00:37:59Dimmi un po', ti piacerebbe venire a Torino a lavorare nella mia fabbrica?
00:38:03A Torino? Ma come ce ne stanno tante, mi ti chiamo proprio a me.
00:38:06Ma non sei disoccupato?
00:38:07Quale disoccupato? A me danno 500 di ragione per portare questo.
00:38:12E mi chiamano in tutti i cortei perché, modestamente, questo, come lo porto io,
00:38:16non lo so portare nessuno. Tante grazie, arrivederci.
00:38:28Il nostro grido che parte da questa piazza si irradierà per tutte le strade,
00:38:34da Fosillipo a Piazza Mercato, dal Vomero a Forcella, da Santa Lucia a Porta Capuana.
00:38:41Vivo!
00:38:43Dimmi un'altra, sta arrivando la cenere. Non siamo autorizzati. Come facciamo?
00:38:53Non abbiate paura, venite con me. Andiamo.
00:38:58Non abbiate paura, venite con me.
00:39:28Ha morto un vecchio pizzaiolo napoletano.
00:39:32Non abbiate paura, vi vale la picgava, non so preparato.
00:39:36Non abbiate paura.
00:39:36No abbiate paura, venite con me. Andiamo.
00:39:37Non abbiate paura, venite con me.
00:39:40Non abbiate paura, venite con me.
00:39:41lentamente, venite Moab.
00:39:42Non abbiate paura, venite con me.
00:39:43Ok.
00:39:43Lascia il cuore.
00:39:49Non abbiate paura.
00:39:49Non abbiate paura, venite con me.
00:39:50Meanwhile...
00:39:51Non abbiate paura che si raro.
00:39:52Nazza per nu.
00:39:53La prima persona potru Open.
00:39:55Casi ça abbia per me.
00:39:56Vasco a te piacocka per esempio già 지금 ce?
00:39:58Non abbiate paura.
00:39:58Sembra incredibile la fabbrica dei merletti che sfuma al miraggio di un fantomatico tesoro.
00:40:07Brambilla arrestato dai carabinieri, i pizzaioli napoletani in i sciotero.
00:40:10E per finire questo telegramma.
00:40:12Necessitano milanesi per fabbricazione delle pizze. Stop.
00:40:15Nostalgia nebbia, firmato, chimica d'ora.
00:40:17È enorme.
00:40:18Ora lei capisce che a questo punto è necessario che uno di noi due vada a Napoli.
00:40:21Lei il presidente? Buon viaggio.
00:40:23E lei il segretario? Buon viaggio a lei.
00:40:24No, guardi, io credo che sia più fortuna.
00:40:26No, guardi, la prego, non insista.
00:40:28No, non voglio insistere, ma io credo che...
00:40:29No, ma non devi insistere.
00:40:30Lei il presidente, scusi, dovrebbe...
00:40:31E va bene, ma è meglio che parte lei, sa, vedrà molto meglio, molto...
00:40:34Sì, d'accordo, ma io penso che se parte lei, capisce?
00:40:36No, no, no, è inutile che parte io, perché...
00:40:37Insomma, dovrei partire io.
00:40:38È logico.
00:40:39Non mi sembra giusto, ma insomma, chi parte?
00:40:45Credi proprio che mi faccia piacere andare a Napoli?
00:40:48Avevi promesso di portarmi ai laghi?
00:40:50Non puoi rimandare questo viaggio, micio.
00:40:53Impossibile, amicina mia, ho un'importante missione da compiere.
00:40:56E per chi ti molerai questa volta?
00:40:58Per la pizza napoletana.
00:41:00Quando ti chiedo qualche cosa, ti è sempre impossibile accontentarmi.
00:41:03Ora ci mancava anche la missione.
00:41:05Su, su, dai, Nelly, tornerò presto.
00:41:08E da Napoli ti manderò un bel regaluccio, eh?
00:41:10La prima pizza chimica prodotta dalle nostre macchine la invierò a te.
00:41:14Mandami piuttosto un bel brillante.
00:41:16Chimico?
00:41:16Vero!
00:41:17Parto subito, appunto.
00:41:21Mi piuttosto un bel brillante.
00:41:23Chimico?
00:41:23Vero!
00:41:24Parto subito, appunto.
00:41:32Seguitemi.
00:41:33Ecco, quello è il pullman.
00:41:53Sono due passi.
00:41:54Ma chi giochi di là?
00:42:12Oppure a Sierra Milano.
00:42:24Ho tutto predisposto per farvi accompagnare i vostri orologi.
00:42:35Io tanto profitto per andarmi a fare una bella scorpacciata di ombre.
00:42:38Ah, sei una buona idea.
00:42:39Venite anche voi?
00:42:39Andiamo, andiamo.
00:42:41Gianni, fammi gattardi e portami anche a due ombre.
00:42:43Va bene, ciao.
00:42:54Quante ne abbiamo mangiate?
00:43:07Doi rossini.
00:43:07Quanto fa?
00:43:08Dimi la lingua.
00:43:11Buone, vero?
00:43:15Mi godi il sole, eh?
00:43:16Perché non vai a lavorare?
00:43:18E per chi?
00:43:18Come perché?
00:43:19Per guadagnare i quattrini, no?
00:43:20E per far chi?
00:43:21Come per far che?
00:43:22Perché quando hai guadagnato i quattrini li metti in banca
00:43:24e non lavori più?
00:43:25E perché in ora che sto facendo?
00:43:27E' un addesso di girato.
00:43:43Quanto costano?
00:43:443.000 lire.
00:43:45Guarda, questi a Milano li ho pagati 800 lire.
00:43:49E per forza.
00:43:50E questi non sono occhiali da sole.
00:43:51E che sono?
00:43:52Questi sono per la nebbia.
00:43:53Ma fammi piacere.
00:43:54Fate la carità, un poverino.
00:43:56No, troppo.
00:43:56Fate la 1.500.
00:43:57Troppo.
00:43:58Fate la...
00:43:59Troppo.
00:44:00Eh, vabbè.
00:44:01Fate la carità, signori.
00:44:02Beh, per 500 lire si possono comprare.
00:44:04Fate la carità, un poverino.
00:44:06E le rimanenze, un poverino.
00:44:07Che ha perduto la vista.
00:44:08Povero, sì.
00:44:09Il mio portafoglio.
00:44:10Fate la...
00:44:10Sì.
00:44:11Fuori il portafoglio.
00:44:12Chi mi ha fregato il portafoglio?
00:44:13Ma chi l'ha visto?
00:44:13L'avevo nella tante.
00:44:14E lei lo ha fregato il portafoglio.
00:44:15Ma lei, non cominciamo.
00:44:16Mi lasci stare.
00:44:18Mi vuol dire il portafoglio?
00:44:21Ma lei, non lo fa dire?
00:44:22Ma lei, non lo fa dire?
00:44:22Ecco il portafoglio.
00:44:24Su, mi chiamano Mariù.
00:44:25Ecco.
00:44:28Uè, secco punto?
00:44:30Punto secco?
00:44:31Secco punto?
00:44:33Magniate, magniate.
00:44:34Ma io ne sono troppe.
00:44:35Brioche.
00:44:36La cava da cava.
00:44:37Punto sordo secco?
00:44:39Ma quello è sordo.
00:44:40Punto secco.
00:44:40Magniate.
00:44:41E buono paghe in macchina, sti pizze.
00:44:43Signori, magniate, che sono brioche belle.
00:44:45Cava da cava.
00:44:46I brioche.
00:44:51Ehi, ma che sta combinando?
00:44:53Signore, signore.
00:44:54Scusi, scusi tanto.
00:44:55Che c'è di strano?
00:44:56È un lenzuolo.
00:44:57Ma non vuoi che spremeranno da parte?
00:45:00Ma non è mica acqua sporca.
00:45:01È acqua pulita e di bucato.
00:45:03Cuita sporca che sta sempre acqua.
00:45:05Ma cazzo vuoi un brezzo.
00:45:10Questo è un sistema molto più pratico per stendere i panni, sa?
00:45:13Almeno si risparmiano le scale per andare in terrazzo.
00:45:16E poi fine terrazze, chi te le dà?
00:45:19E il buon uomo è il medaglio di fumande.
00:45:21E questo è il fumande, signore?
00:45:23Pomodoro.
00:45:24Ah, il fumarone.
00:45:25Pronto.
00:45:27Acce di fare la cucina, signore.
00:45:30Mi dica, Sciuralena, e suo marito come sta?
00:45:32Va meglio, grazie.
00:45:34Ma ha passato delle brutte giornate, sta,
00:45:36con quella benedetta indigestione di frutti di mare.
00:45:38Quanto è?
00:45:392 kg, ha buon bisogno, 75 kg.
00:45:41Ma io ho solo 5.000 lire.
00:45:42Mi dà il re?
00:45:43E una parola.
00:45:44A buon, signore, pensate la saluta, ma vado a rimanere.
00:45:46Allora, grazie.
00:45:47Oggi è di che?
00:45:48Non ti fanno firmare neanche una cambiata.
00:45:51Si sta proprio bene qui.
00:45:52Che bel paese.
00:46:00Eccolo.
00:46:00Quanti bambini, quanti bambini, quanti bambini.
00:46:04Mi sono, caralaniatusa.
00:46:08Saralaria, ma fatto sta, che dopo 15 anni di matrimonio,
00:46:11sempre nella speranza che ne arrivasse uno,
00:46:14avevo quasi finito di non pensarci più.
00:46:16E adesso, a Napoli,
00:46:18devo farti anch'io una confidenza.
00:46:22Davvero?
00:46:23Tu non tradirai la nostra causa?
00:46:24Io, travine.
00:46:25Ma che dici?
00:46:26Io con loro faccio il doppio gioco.
00:46:29E chi mi ha visto a scorda che soffiglino pizzaiolo?
00:46:31Ma questo chimico sicuri?
00:46:33Che tipo è?
00:46:33E' un chimico come tutti gli altri,
00:46:35con barbetta, gli occhiali.
00:46:37E poi ci tiene ad essere chiamato professore.
00:46:39E parla sempre in latino.
00:46:41Figurati che è il prezzemolo,
00:46:42lo chiamano il petrosilenum.
00:46:45A me, a verità, come chimico,
00:46:47non mi convince troppo.
00:46:48E neppure lei.
00:46:48Lei?
00:46:50Ma a loro c'è anche una donna?
00:46:51Sì, una chimichessa.
00:46:53Dunque, queste sono cinquanta esatte.
00:46:56E qui ci sono i nomi degli operai e delle famiglie.
00:46:59Per i dirigenti faremo una busta a parte.
00:47:01E questa festa si fa per loro.
00:47:03Immacolà, ho paura che facciamo un fiasco
00:47:05come è già capitato per il corteo di protesta.
00:47:08Ti ricordi che paura?
00:47:10Per fortuna la celere se ne andò per i fatti soli.
00:47:13Anziché organizzare lo spettacolo,
00:47:14non era meglio che pensare un'altra cosa.
00:47:16Che so, un'astuzia come questa,
00:47:18è quella delle monete.
00:47:20Eh, no, padre Paolo non me lo perdonerete.
00:47:23Per ora è necessario conoscerli per entrarci in confidenza.
00:47:26Per il resto ci penso io.
00:47:28Come dicono i milanesi?
00:47:29Che pensi mi?
00:47:30Che pensi mi?
00:47:38Per quanto concerne l'impianto del reparto macchine,
00:47:41come ha potuto constatare,
00:47:42tutto procede nel migliore dei modi.
00:47:45Sì, d'accordo, ma con il reparto chimico come andiamo?
00:47:47O l'aglio e i pomodori in fermentazione.
00:47:50Beh, cerchi di farli fermentare
00:47:52prima che in fermento ci vada la società.
00:47:54Qui le maestranze non fanno assolutamente niente.
00:47:57Oddio, non che loro dispiace, per carità.
00:47:59Ma capirete, l'unica occupazione importante
00:48:00è quella non era teatro.
00:48:01Teatro?
00:48:02Ma sì, la maternata di varietà organizzata
00:48:04ha il loro onore.
00:48:05A me il varietà non piace.
00:48:07Io sono per il classico, la lirica.
00:48:10Ah, io ci vado.
00:48:11Ha ragione la signorina, qua ci dobbiamo andare tutti.
00:48:14Perché vedete la lirica è troppo pesante.
00:48:15Partiò, partiò, partiò, partiò, partiò.
00:48:18E non partono mai, invece la rivista è più leggera.
00:48:20Ma che comoda la signora?
00:48:22Chi ti ha interpellato?
00:48:25Io adesso non vedi che vaga il pepe?
00:48:27E per chi va arrabbiato?
00:48:28Io solo mezza parola, giudito, professore, non è che...
00:48:30In fondo sarebbe stata sempre meglio andare allo spettacolo
00:48:35che dal giudice istruttore per tirare fuori Brambilla dai guai.
00:48:39Beh, anche quello è uno spettacolo, mi pare.
00:48:40Spettacolo, si ha grisato.
00:48:42E sai che è grisato?
00:48:43Ma ha macchiato tutta la cravatta.
00:48:44E vabbè, una sciocchezza con una goccia di quel tuo ritrovato.
00:48:49Come si chiama, Clemente?
00:48:50Un don cacciano.
00:48:50Distruggi Macchiolina.
00:48:52Falla per te, Clemente.
00:48:52Come si chiama?
00:48:53Distruggi Macchiolina, la faella.
00:48:58Eh?
00:48:59Però la macchia, eh?
00:49:00Forse era un po' troppo potente, ma...
00:49:05Occhio, Gesù, menta, io sto campanna
00:49:15Dimma che pure tu
00:49:20Ma stai soffrendo
00:49:22Con me
00:49:25Con me che sto perdendo
00:49:31Amace o tu
00:49:33Occhio
00:49:35Vida da vita mia
00:49:43La sua
00:49:46Sanna
00:49:49che ho freddo in tassi se non mi è sabato
00:49:57vieno ma farà cosa non possa mai
00:50:03che ho brutto cosa che amo l'incunione
00:50:09stento quasi a credere che tu mi sia di nuovo vicino
00:50:25e pensa che mi sarei privata di questa gioia
00:50:28se oggi non avessi lasciato perdere mia madre
00:50:30il giudice istruttore, le prove testimoniali
00:50:33e tante altre cose
00:50:35una causa?
00:50:36beh, sono affari loro
00:50:37ringraziamo il destino che ci ha fatto incontrare
00:50:40sta buona, la gente ci guarda
00:51:07dimmi che pura tu
00:51:10ma stai soffrendo
00:51:12la gente ci guarda
00:51:16la gente ci guarda
00:51:18la gente ci guarda
00:51:21la gente ci guarda
00:51:23la gente ci guarda
00:51:25la gente ci guarda
00:51:28la gente ci guarda
00:51:30la gente ci guarda
00:51:30la gente ci guarda
00:51:34e ritmo
00:51:35ci guarda
00:51:36che trovate
00:51:38ogni giorno
00:51:38ti guarda
00:51:42a non
00:51:43ma
00:51:43santi
00:51:44ok
00:51:44wid
00:51:46Ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi...
00:51:52E fatta una curva di maglia!
00:51:56Attenzione, attenzione!
00:51:58A chiusura dello spettacolo vi presentiamo la scenetta dello zappatore
00:52:02dalla celebre canzone di Libero Bovio
00:52:04nella versione di un autore moderno
00:52:06e nell'interpretazione di Luigi Martiello
00:52:08filodrammatico del teatro delle Vedrerie
00:52:11che è stato premiato con il bicchiere d'argento.
00:52:16Non dirmi niente se non avvi dito, lasciami stare, lasciami stare.
00:52:22E non te la prendere, dai retta a me.
00:52:24Ma che dai retta a me, la prima causa, capisci, la prima causa.
00:52:27E' andata bene, no?
00:52:28No, è andata male, Alfredo.
00:52:29Come?
00:52:30E' andata male.
00:52:31Il pubblico ministero ha chiesto l'assoluzione per l'insufficienza di parole.
00:52:34E non sei contento?
00:52:35No.
00:52:36Perché io volevo l'assoluzione piena, completa.
00:52:38E ho chiesto la parola.
00:52:39E te l'hanno accordata.
00:52:40L'hanno accordata.
00:52:41Rispettata.
00:52:42Il mio cliente non voleva che parlassi.
00:52:44Avvocato, non date retta.
00:52:45Avvocato, è meglio che non parlate, non date retta.
00:52:47Zitto tu, zitto.
00:52:49Sono o non sono il tuo difensore.
00:52:50E' giusto?
00:52:51E ho parlato.
00:52:52Ho parlato.
00:52:54Una ringa formidabile.
00:52:56E il pubblico mi guardava tutto quanto con certe facce che io nella foca del discorso.
00:53:00Non ho potuto definire bene.
00:53:02Bene, bene.
00:53:03La corte si è ritirata.
00:53:04Per deliberare.
00:53:05Per deliberare.
00:53:07Il mio cliente aveva un viso strano, preoccupato, insoddisfatto.
00:53:11E giusto, era emozionato.
00:53:12Oh, se lo sentiva, Alfredo, se lo sentiva.
00:53:16La corte è rientrata.
00:53:17Il presidente ha letto la sentenza.
00:53:19Ebbene.
00:53:19L'hanno condannata a cinque anni di reclusione.
00:53:22E un anno di vigilanza speciale.
00:53:24Ma no.
00:53:25E l'imputato?
00:53:26Fortunatamente per me lo tenevano due carabinieri che erano due colossi, Lucie.
00:53:33So abbinito, Alfredo, so abbinito.
00:53:35E non vorrei ammazzarti.
00:53:36Ammazzarmi no, ma ho deciso e abbandono tutto.
00:53:39Me ne torno dai miei genitori.
00:53:42Due vecchi, contadini, povera gente.
00:53:44Poi sono preoccupato pure per loro.
00:53:46Ma ti scrivono?
00:53:47Sì, questo sì, mi scrivono in continuazione.
00:53:50La lettera l'ho ricevuta tre giorni fa.
00:53:52Guarda, guarda quanto so carino.
00:53:54Loro non sanno.
00:53:56Caro Ciacariello.
00:53:57E chi è Ciacariello?
00:53:58Io.
00:53:59Da piccolo mi chiamavano Ciacariello.
00:54:02Caro Ciacariello, nonché avvocato, principe del foro.
00:54:07È inutile che insisti molto tantissimo spesso.
00:54:11Bello quel molto tantissimo spesso.
00:54:12Gente primitiva, capite?
00:54:15E non insistere per avere denari.
00:54:17Per il Corriere ti abbiamo mandato quattro chili di vendicchie,
00:54:20tre chili di chichiercchie e due chili di fagioli rossi.
00:54:23E ti sei mangiato tutta quella roba?
00:54:25Poco per volta.
00:54:26Caro Ciacariello, nonché avvocato, principe del foro.
00:54:29Un'altra volta, hai visto?
00:54:31Stai attento per le donne della città,
00:54:33che si mangiano tutti i soldi tuoi.
00:54:35I soldi.
00:54:36E cosa possono mangiare da me?
00:54:38La dicchie, i chichiercchi e i fagioli rossi.
00:54:44Loro non sanno loro.
00:54:46Eh, caro Cedoro, se proprio hai deciso di partire,
00:54:48non mi resta che augurarti buon viaggio.
00:54:49E speriamo che i tuoi genitori stiano in buona salute.
00:54:52Grazie a Stai, grazie.
00:54:53E tanti auguri per la tua prima causa.
00:54:56Grazie.
00:54:58Guarda, a me il fatto che quella è stata condannata
00:55:01a cinque anni di reclusione
00:55:03non mi ha impressionato tanto.
00:55:06Ma quell'anno di vigilanza speciale
00:55:09mi ha dato un fastidio che non te lo vuoi dire.
00:55:11benvenuto, signorina.
00:55:18Allora, appena l'impartascio del signorina
00:55:21mi hanno detto che nella piazza è arrivato un'automobile
00:55:23con la signorina di città dentro.
00:55:25Mi sono preso l'ardino di mandarmi a chiamare.
00:55:27Voi siete di Napoli, è vero?
00:55:28Allora lo conoscete, lo figlio nostro,
00:55:30lo figlio nostro, l'avvocato Cerino.
00:55:32Mi dispiace, ma non lo conosco.
00:55:34Angela Roa, aveva ragione la signorina?
00:55:36Napoli è una città così grande.
00:55:38C'è stanno tante cerine, c'è stanno.
00:55:39Come vuoi che sapo lo cerine lo vostro qua?
00:55:41Hai ragione.
00:55:43Eppure, ne avessimo tanto bisogno
00:55:45dello figlio nostro
00:55:46perché aveva guadagnato tante carte da mille lire
00:55:49che non li sappiamo più condare
00:55:51mentre invece lo figlio nostro è strutto.
00:55:54Voglio dicere, è strovito
00:55:56e insomma li sapo fare.
00:55:57Allora fatterò venire qui
00:55:58dove potete trovare una persona di fiducia come lui.
00:56:01Sì, non è possibile.
00:56:02Lui è un cielo provocato, deve rimanere in città.
00:56:05E poi non dire neanche il tempo di condare i danari suoi.
00:56:08Ne guadagna tante.
00:56:10Beh, io devo andare.
00:56:11Mi dispiace di non potervi essere utile
00:56:13ma ripeto, non lo conosco.
00:56:14Sono dolente proprio.
00:56:15Un momento, signori.
00:56:16Siccome oggi è la romastica di mia moglie.
00:56:18La principale, sì.
00:56:20Ho fissato pure il musicante, vedete.
00:56:22Se ci vorrete dare l'onore in un bicchiere di vino con noi.
00:56:24Sì, grazie, vogliamo vire.
00:56:26E poi venite voi pure.
00:56:27Un saluto della principale.
00:56:28Bevete, signori, bevete.
00:56:29Grazie, guarda.
00:56:30No, no, no, no.
00:56:31Mi può andare in cuore lì.
00:56:32Ho fissi male.
00:56:33Ho fissi male, prego.
00:56:35E niente, niente, signori.
00:56:37Sta roba in campagna nostra, ma saluto.
00:56:39E voi ci vorrete dare l'onore in un gine.
00:56:41Banno con me.
00:56:42Grazie.
00:56:42Grazie.
00:56:43Grazie.
00:56:44Fammi faccio a ballare.
00:56:46Un bacio loro.
00:56:46Quelli in terza fila devono essere i dirigenti della fabbrica.
00:56:57Il tuo organizzamento meglio non poteva funzionare.
00:57:01Hanno accettato anche l'invito a Cina.
00:57:04Siamo a colla.
00:57:16La storia voglio dir da che sonnate.
00:57:39Figlio di un zappatore.
00:57:43Io per sfortuna mia giù studiate.
00:57:47E mamma mette scuorno sul mio olore.
00:57:50Perché sta vita mia l'ha giù un guaiate.
00:57:55Chi so?
00:57:56Che va da porco?
00:57:57Io sono una cosa morta.
00:57:59Camo e tra sud e ca.
00:58:01Musica, musicanti.
00:58:04Per la sfortuna mia.
00:58:06Io sono rimasto senza le mutande.
00:58:09Questa mia storia sembra una follia.
00:58:12Signor contadino.
00:58:21Sentite a me.
00:58:22Non va mettiti scuorno.
00:58:25Sto rossa in faccia buio.
00:58:26È russa e vina.
00:58:28Invece sto di giuna a sette giorni.
00:58:31Voi siete ben vestiti.
00:58:35E invece pure scarno e pedengrotto.
00:58:38Attorno, attorno a voi non lo venite.
00:58:42Io ve che tutto provo leppure sotte.
00:58:46Ma chi è?
00:58:47Ditto a sta gente.
00:58:49Che gli sono un gruppo tzente.
00:58:51Che va da porno a zappare.
00:58:53Musica, musicanti.
00:58:55Fatevi molto l'onore.
00:58:57Chi sta parlando a voi non è ignorante.
00:59:01Ma prosciutto più non sa l'odore.
00:59:10Mamma mia, sei ingrassata.
00:59:13Ehi, per mangiare la settimana scorsa.
00:59:16Noi piazze vanno due stena frittate.
00:59:19Ma sono venute lì per la toga a borsa.
00:59:23Bravo ai miei genitori.
00:59:25Ringrazio prima il babbo e poi la mamma.
00:59:28Meglio si mambarava zappatore.
00:59:31O zappatore non si muore famma.
00:59:35Chi sono?
00:59:36Chi sono i figli?
00:59:38Chi vogliono cunigli?
00:59:39Oppure non m'è già fa.
00:59:42Sono un professionista.
00:59:45E mangio ogni settimana.
00:59:47La famma ha già perduto pure la vista.
00:59:49Due fattuaglie.
00:59:50E' basa massimale.
00:59:52Sì, sì, sì, sì.
00:59:53Che volete fare?
01:00:00Ma no, la prego.
01:00:01Vi bacio le mani, signor giudice.
01:00:02Mi avete aiutato a togliermi da una situazione complicata
01:00:05che stava per compromettere seriamente la mia reputazione.
01:00:09Il mio non è stato affatto un aiuto.
01:00:10Oh, sì.
01:00:11Ho prosciolto in istruttoria dall'accusa
01:00:12per le risultanze delle prove testimoniali a vostro favore.
01:00:15Grazie.
01:00:15Tanti auguri, come le dote.
01:00:17Grazie.
01:00:17Tanti auguri.
01:00:18Grazie mille.
01:00:19Buongiorno, signor giudice.
01:00:20Buongiorno, avevo detto che sarebbe finito tutto bene.
01:00:22Meno male.
01:00:25Palsario.
01:00:25Per il commercio delle monete false ormai sei salvo.
01:00:28Tre anni.
01:00:29Grazie.
01:00:30La fabbrica dei merletti è sfumata
01:00:32ed ora dovrò ricamare io con la società
01:00:34per sistemare la tua posizione
01:00:35e farti rimanere in servizio.
01:00:37Certo, certo.
01:00:38Se ne avete bisogno, ricordatevi che abbiamo una forza alle spalle.
01:00:40No, no, no, grazie.
01:00:43Io vi ringrazio, ma preferisco ritornarmene al mio paese.
01:00:47A Lodi.
01:00:51Aveva un balbero colore zafferano
01:00:55e la marzina colore ciclamina
01:01:00veniva a piacere e catalogare a Milano
01:01:04per incontrare la bella Zuccozin
01:01:08a passeggiando per la mia
01:01:11le cantava il mio dolce amore
01:01:13si colgì speranza mia
01:01:14con due baci che rubbile fuori
01:01:16ma si colgì speranza mia
01:01:21con due baci che rubbile fuori
01:01:23un momento
01:01:26col cuore in mano
01:01:29se in chi riunì
01:01:31Napoli e Milano
01:01:33malvile ferie
01:01:34è il conto della trattoria
01:01:39tutti i soldi buttati a mare
01:01:41ma perché non ci hai avvertito in tempo
01:01:42che i dirigenti non sarebbero venuti
01:01:44perché quella specie di chimico
01:01:45mi ha costretto a restare con lui
01:01:46per tutta la giornata
01:01:47quelli adesso sono tornati dal giudice
01:01:49abbiamo fatto uno spettacolo
01:01:51e una tavolata inutilmente
01:01:52abbiamo preso pure la carrozzella
01:01:54qui il carrozzello
01:01:55e casa fatale
01:01:58e valla chiamata
01:02:00e valla chiamata
01:02:01questa non ci vuole la profe
01:02:03pronti per la passeggiata
01:02:08si
01:02:08e sei sicuro che questo è l'albergo dove abita il capintesta?
01:02:14certo il primo piano stanza numero 13
01:02:16ma stagli
01:02:17io credo che questa sia una battaglia perduta?
01:02:20battaglia perduta?
01:02:21eh
01:02:21controoffensiva
01:02:22andiamo
01:02:23andiamo
01:02:24andiamo
01:02:24andiamo
01:02:24andiamo
01:02:25andiamo
01:02:25andiamo
01:02:25andiamo
01:02:26andiamo
01:02:26andiamo
01:02:27salì
01:02:30salì
01:02:30salì
01:02:31salì
01:02:31aiutagli tu
01:02:33salì
01:02:33ho buona speranza di farti assumere alla fabbrica
01:02:41ne ho parlato al dirigente
01:02:42non posso accettare
01:02:44cosa mi direbbero gli zii?
01:02:46ma che dici?
01:02:47dobbiamo pensare a noi
01:02:48al nostro avvenire
01:02:49al nostro amore
01:02:52ehi
01:02:53dove finite?
01:02:54limonali altri
01:02:55dai
01:02:55dai
01:02:56dai
01:02:56dai
01:02:57dai
01:02:57dai
01:02:58dai
01:02:59dai
01:02:59aspettiamo
01:03:00che ti hanno detto?
01:03:12portiere dell'albergo ha detto che sta dormendo
01:03:14non ci può ricevere
01:03:15e noi ora lo svegliamo
01:03:17attacca per segnere
01:03:18è bella
01:03:35questa bella serenata
01:03:37appassionata
01:03:38semplice e gentile
01:03:40è commovente
01:03:44questa storia delicata
01:03:46che mi è venuto
01:03:48sfissi da contà
01:03:50e pizza fatta macchina
01:03:52per Napoli sarà
01:03:53l'offesa
01:03:54che a Milano
01:03:55ci farà
01:03:56con chitarra e mandulina
01:04:01noi pregamo sotto il balcone
01:04:04alla bella madonnina
01:04:08che ti pizzo non è papà
01:04:11sino canto è visto il turnello
01:04:16che è capace
01:04:17e non tu se cazzo
01:04:20flippo flippo flippo flippo
01:04:23e ora è di primavera
01:04:29quest'uomo tiene i peli
01:04:32sopra il cuore
01:04:34e invece lui
01:04:38teniamo avanti all'era
01:04:41mangiamo pizza
01:04:44da mattina a sera
01:04:46so pizza
01:04:48o meno
01:04:50parola mia
01:04:52d'onore
01:04:53flippo flippo flippo flippo
01:04:58flippo
01:04:59fiore
01:04:59fiore
01:05:00di pezzi
01:05:03quest'uomo è tu
01:05:06sta
01:05:06pe genu
01:05:08tedesco
01:05:10si non
01:05:12fa faccia
01:05:13velo
01:05:13dare
01:05:14e adesso ci vuole un po' di nebbia menechina
01:05:28e allora avanti con i fumoni
01:05:44forza
01:05:44vi
01:06:00la
01:06:01fiore
01:06:02flippo flippo flippo flippo
01:06:05Oh, fiore di emozione, una luce si è afficciata in due balcone, sta dietro il ladro un grosso mostiglione,
01:06:22l'effetto all'anno fatto e zampirone, parola mia, parola mia d'onore.
01:06:35Ma insomma, si può dormire in questo maledetto albergo, sì o no? Prima le canzonette, poi fumogeni con accompagnamento di chitarre e mandolini.
01:06:42Certo, signore, ha ragione, ma è gente che vuole parlare con lei.
01:06:46Con me? E chi sono?
01:06:47Il comitato d'agitazione dei pittaglioli napoletani. Ho già cercato di mandarle via.
01:06:52Chiamo la polizia?
01:06:53Chiami chi vuole, la polizia, il genio civile, i pompieri, chiami la polizia.
01:06:57Nonché la polizia.
01:06:59Scendo io.
01:07:00No, no, no, non scendo io.
01:07:02Li faccio salire.
01:07:03Nonché salire.
01:07:04E quelli mi fanno il festival della canzonette in camera.
01:07:07Dica, dica che li riceverò domani in fabbrica.
01:07:10Sì, e mi mandi una camomilla.
01:07:18A un momento, a me sembra che voi precipitiate le cose.
01:07:21Qui non si vuole togliere il pane assolutamente nessuno.
01:07:24Anzi, le vostre necessità sono state da me vagliate e studiate.
01:07:27Tant'è vero che proprio oggi ho assunto uno dei vostri amici.
01:07:30Traditore.
01:07:31Chi? Lui, quella che aveva assunto.
01:07:33Traditore amico.
01:07:34Noi non siamo venuti per chiedervi lavoro.
01:07:36Siamo venuti qui per sostenere un nostro ideale.
01:07:39Io apprezzo il vostro sentimentalismo, ma purtroppo non lo posso condividere.
01:07:44Eppure sento di essere un po' napoletano anch'io come voi.
01:07:46Mio padre era di Napoli.
01:07:48E quando si trasferì a Milano, ci portava a villeggiare a Sorrento.
01:07:52Allora era un ragazzino piccolo, magro.
01:07:54Mi chiamavano Cannuccia.
01:07:56Una ragazzina, mettermi quel nomignolo.
01:07:58Sì, una piccola ricamatrice.
01:08:01Che ogni festa indossava un caratteristico abito di Sorrento lungo fino a terra.
01:08:04E misura anche a lei un soprannome, Tarantesuccio.
01:08:07Ma come fate a sapere queste cose?
01:08:08Non vi ho ancora detto che sono di Sorrento anch'io.
01:08:12E che quella ragazza mi parlava spesso di voi.
01:08:14Da bambini dicevate che appena grandi vi sareste sposati.
01:08:18E lei ci aveva creduto.
01:08:19Ma io non ho mai dimenticato quella ragazzina vivace, impetuosa, sbarazzina.
01:08:23Anzi, mi ricordo, una volta per reagire a un mio scherzo,
01:08:26mi colpì con un sasso e mi ferì qui.
01:08:29No, più al centro.
01:08:33Scusate un momento.
01:08:34Pronto, il cerco murale Milano chiama.
01:08:41Sto pronto?
01:08:42Pronto, pronto.
01:08:44Sono Nilli.
01:08:46Sì, la tua amicia.
01:08:49Ma che bisogno c'era di telefonarmi, scusa?
01:08:51Come non ce n'era bisogno?
01:08:52Se non ti sei neppure scomodato a rispondere al mio espresso.
01:08:55Se mi ami ancora.
01:08:58Fammi miau.
01:09:00Su, che aspetti?
01:09:03Fammi miau.
01:09:04Scusate, è una mia zia di Milano.
01:09:07Ma che c'è con te?
01:09:09Ha un gattino e vuole che le mandi un saluto per telefono, scusate.
01:09:14Miau.
01:09:14Miau.
01:09:15No, è troppo freddo, rifallo.
01:09:18Miau, miau.
01:09:21Senti, Micio, ho bisogno di una sciocchettina, sai?
01:09:24Una sciocchettina piccola, piccola.
01:09:26Un assegno di 300.000.
01:09:28Che?
01:09:30Senti, cara Neri, parleremo al mio ritorno, eh?
01:09:32Ah, no, la storia del ritorno non attacca più.
01:09:36Tra i 100.000 subito, se no...
01:09:38Raddoppia?
01:09:39Raddoppio.
01:09:40Che raddoppi?
01:09:41Ma no, non parlavo con te, dicevo alla signorina.
01:09:44Allora, Micio, me lo mandi la segnoccio.
01:09:47Signorina, dimmi sì e fammi miau.
01:09:52Scusate, ha anche un piccolo cane, il vuole che lo saluti.
01:09:56Bu, bu, bu, bu, bu, bu.
01:09:58Ah, fai anche il cane adesso.
01:10:00Non mi vuoi accontentare.
01:10:02Ma scalzone, farabutto, traditore.
01:10:05Sei diventato il più vigliacco degli uomini.
01:10:08Ma come sei gentile.
01:10:10Sei veramente un tesoro, cara.
01:10:12Un angioletto, veramente.
01:10:14Andiamo.
01:10:15La storia, sì.
01:10:17Andiamo.
01:10:17Naturalmente, certamente.
01:10:20Sì, dieta.
01:10:22Aspetto.
01:10:24Sì, dieta, sì.
01:10:26Sì, dieta mia.
01:10:28Ma cosa dici?
01:10:30Ah, fai anche lo spiritoso adesso.
01:10:33Ma sai che ti dico?
01:10:35Il mestiere del pizzaiolo è proprio quello che ci vuole per te.
01:10:38Resta Napoli con le tue pizze unte e bisunte.
01:10:41E stai tranquillo che non mi mancherà qualcuno meno spinoccio di te.
01:10:45Teru.
01:10:49Pronto, pronto.
01:10:53Scusate.
01:10:54Stando così le cose, mi dispiace, ma non posso fare più niente per voi.
01:11:14Bersagliere, non ti resta più tornare al Sorrento.
01:11:17Eh, bersagliere.
01:11:19Sconvitti?
01:11:21Andiamoci.
01:11:22Eh, vabbè.
01:11:27Dov'è che va lì, anzio?
01:11:28Caffè.
01:11:50Caffè.
01:11:51Ottimo.
01:11:51Devo proprio riconoscere che qui lo fanno meglio che a Milano.
01:11:54È una questione d'acqua.
01:11:56Di che?
01:11:57D'acqua.
01:11:58D'acqua.
01:11:59E con la fabbrica che abbiamo impiantato, non è escluso che un giorno potremo mandare in tutto il mondo...
01:12:04L'acqua.
01:12:05No, un preparato...
01:12:07Acquatico.
01:12:10È certo che per apportare le modifiche al reparto macchine ce n'è voluto del tempo, eh.
01:12:15Vede, ma le nostre maestranze qui a Napoli non sono più...
01:12:19Come devo dire?
01:12:20Lei non sa come deve dire.
01:12:22Io non so come devo fare.
01:12:26Forse riguadagneremo il tempo perduto.
01:12:29Ho un'idea.
01:12:34Immacolata!
01:12:37Immacolata!
01:12:39Immacolata!
01:12:39Non ti avvicinare che ti spacco la testa!
01:12:42Calma.
01:12:42Guarda che la mia testa è cresciuta.
01:12:44E poi quello di ferro.
01:12:45Non vorrei mica mandarmi al pronto soccorso, no?
01:12:47Non ti avvicinare, ti ho detto.
01:12:49Per la tua testa dura, questo è ancora poco.
01:12:51Fermati.
01:12:52Su, stai calma.
01:12:54Lo sai che per la faccenda delle telepizze non c'entro.
01:12:57Per i merletti ormai ho da farti una proposta molto importante.
01:13:00Quale?
01:13:00Far assumere tutti i pizzaioli napoletani come azionisti e farli partecipare agli uteri.
01:13:04Ti va?
01:13:05Sì, ma prima ti voglio spaccare la testa.
01:13:06Ah, e smettila.
01:13:09Se avessi saputo che eri tua a cantarmi la serenata, mi sarei affacciato al balcone.
01:13:13E di un po', anche l'idea della neve è tua.
01:13:15Sì.
01:13:19E anche le monete del Brambilla?
01:13:21Sì.
01:13:24A volte il destino ci riserva delle strane sorprese.
01:13:26Non avrei mai creduto di rincontrarti dopo tanto tempo.
01:13:29È un destino bizzarro il nostro.
01:13:31La nebbia di Milano che si bagna nel mare di Sorrento.
01:13:34Tu lascerei tutto e verrai con me, al destino nord.
01:13:37Te la farò vedere me, la nebbia.
01:13:39Beh, perché non rispondi? Non sei d'accordo con me?
01:13:41Vedi, Franco, non sempre siamo padroni di noi stessi.
01:13:44Spiegati.
01:13:46Non sono sola.
01:13:48Ho un bambino.
01:13:50Non allarmarti, non è mio figlio.
01:13:52Ma è come se lo fosse.
01:13:53È un mio nipotino che ho cresciuto con tanto affetto.
01:13:56È già grandino, sai?
01:13:57Ora frequenta la scuola d'Intarsio, qui a Sorrento.
01:14:00Vedessi com'è bravo?
01:14:02E come si chiama?
01:14:02Peppiniello.
01:14:03Peppiniello.
01:14:04Mi piace.
01:14:06Sarà lui a tagliare il nastro per l'inaugurazione della fabbrica.
01:14:08Grazie.
01:14:09Grazie.
01:14:10Grazie.
01:14:11Grazie.
01:14:13Grazie.
01:14:14Grazie.
01:14:15Grazie.
01:14:16Grazie.
01:14:17Grazie.
01:14:18Grazie.
01:14:19Grazie.
01:14:20Grazie.
01:14:21Grazie.
01:14:22Grazie.
01:14:23Grazie.
01:14:54Valenziani.
01:14:55Dica.
01:14:56Ma questo chimico si muove?
01:14:57Quando arriva?
01:14:58E chi lo sa?
01:14:59È un mistero.
01:15:00Da quanto abbiamo assunto i pizzaiori napoletani, non l'ha visto più nessuno.
01:15:03Ma si sarà mica dimenticato dell'inaugurazione?
01:15:05Speriamo di no.
01:15:06Altrimenti che figura facciamo con gli importatori stranieri
01:15:08che dovranno divulgare il nostro prodotto?
01:15:10No.
01:15:11Ora pensiamo al discorso, eh?
01:15:12Vabbè, andiamo.
01:15:23Signori, il microfono.
01:15:36Quello deve essere il tubo che fa la mescolanza di tutti gli ingredienti.
01:15:40Davvero?
01:15:41Eh, mi hanno detto che è peso 400 tonnellate.
01:15:44Sì, questo è tanto.
01:15:45Ma insomma, questo microfono funziona sì o no?
01:15:47La chiavetta.
01:15:51Scusate.
01:15:52Signori, la realizzazione delle telepizze è ormai un fatto compiuto.
01:15:59Ho finito.
01:16:05Ed ora, se vogliamo passare per massaggio, prego, da questa parte.
01:16:08Di qua, di qua.
01:16:22Avanti, avanti, prego.
01:16:35Ah, prima dell'assaggio un attimo di sosta, è molto importante.
01:16:40Ecco, questo è il plastico dell'edificio.
01:16:42Come vedete, tutto è stato studiato onde garantire una produzione razionale, igienica e a tempo di record.
01:16:49Oh, qui c'è il complesso della fabbrica.
01:16:51Qui c'è il reparto chimico.
01:16:53Qui c'è il garage.
01:16:55Qui ci sono i forni.
01:16:56E qui i furgoncini trasporteranno.
01:16:59Forza e coraggio, signori.
01:17:01Gustate queste squisite pizze che sono state prodotte da oltre quindici giorni.
01:17:04E, secondo le affermazioni del chimico Simoni,
01:17:06conservano la freschezza ed il sapore come se fossero state tornate proprio adesso.
01:17:10Buon appetito, signori.
01:17:12Buon appetito.
01:17:13Buon appetito.
01:17:14Mangiare e pepe.
01:17:15Buon appetito, signori.
01:17:16Ah, no, tu no.
01:17:17Buon appetito.
01:17:18E perché?
01:17:19Eccola lei.
01:17:20Buon appetito, signori.
01:17:21Buon appetito.
01:17:22Buon appetito.
01:17:23Buon appetito.
01:17:24Buon appetito.
01:17:25Buon appetito.
01:17:26Buon appetito.
01:17:27Buon appetito.
01:17:28Cani, schule.
01:17:29Ah, carino.
01:17:31Potrà servire.
01:17:33E, e...
01:17:35Guarda quanti fiori ti hanno mandato.
01:17:39Ma, insomma, sei o non sei lo scopritore della famosa formula?
01:17:43La folla.
01:17:44Questo mostro dalle mille teste mi dà fastidio.
01:17:47Mi dà...
01:17:48E poi quei pizzaiuoli napoletani.
01:17:50Che gente.
01:17:51Che gente.
01:17:52Io non li avrei mai assunti.
01:17:54No, no, no.
01:17:55Io non ci vengo all'inaugurazione.
01:17:57Non ci vengo.
01:17:58Stai fermo.
01:17:59Guarda, guarda cosa hai combinato.
01:18:03Che ho fatto?
01:18:04Mi è caduto un peso nell'olio.
01:18:08E come faccio ora a trovarlo?
01:18:11Un pelo nell'olio.
01:18:12Dai qua.
01:18:13Lo trovo io.
01:18:14Mozzarella, pomodoro e pugni.
01:18:16Sì.
01:18:17Marinara.
01:18:18Sardine, pomodoro, oliasios.
01:18:20Sì.
01:18:21Da quella parte.
01:18:23Signorina, vado subito al repanto chimico
01:18:25a chiamare la dottor Simoni.
01:18:26Dica loro di venire subito qua.
01:18:27Sì.
01:18:28Vieni anche più sempre.
01:18:29Presto.
01:18:30Calma, signori, calma.
01:18:31Mi dimentico una cosa molto importante.
01:18:33Ogni anno, fedeli alla costruittudine della città,
01:18:36sulla facciata della fabbrica,
01:18:37verrà dato uno spettacolo pirotecnico
01:18:39di cui ora vi darò una dimostrazione mignonca.
01:18:41Un momento.
01:18:42...
01:18:55...
01:18:57...
01:19:02...
01:19:11Ma insomma, l'hai trovato o non l'hai trovato, questo maledetto pelo nell'olio?
01:19:38Non lo trovo, Clemè, non lo trovo, ho trovato te nella mia vita, ma il pelo non lo trovo.
01:19:45Ho capito la solita critica.
01:19:51Irritata.
01:19:55Ma che fatti ancora qui, è successo un guaio, si sentono tutti male.
01:19:59Tutti male?
01:20:00Si sentono tutti male.
01:20:02Valenciani è fuori di sé.
01:20:04Ho capito, forse la fermentazione del condimento
01:20:08non aveva raggiunto la giusta gradazione.
01:20:13Papà!
01:20:15Sergio!
01:20:16Clemè, tu dove sei?
01:20:34Clemè, come qui, qua sotto non c'è stai.
01:20:38Clemè, Clemè, dove ti sei nascosto?
01:20:42Clemè, non mi fai imbalzire, dove stai?
01:20:44Clementuccia.
01:20:46Clementino.
01:20:48Oh mamma mia.
01:20:49Sentire la mente non ti vede, Clemè.
01:20:52Clemè, dove stai?
01:20:54Oh mamma mia, Clemè.
01:20:56Clemè, la mente non mi fa mai trovare paura.
01:21:01Per carità, per carità, non ti far prendere dalla solita crisi.
01:21:06Abbia almeno rispetto per il mio martirio.
01:21:09Anch'io mi sono sacrificata per il progresso.
01:21:11Guarda.
01:21:12Quanto è?
01:21:15Eh, vediamo meglio.
01:21:1738 e 7.
01:21:1938 e 7?
01:21:21Ah, due magnifici numeri per il lotto.
01:21:24Domanda, domanda, quanto fa?
01:21:26Testo umano arrosto.
01:21:28E giochiamoci questo bel terno secco.
01:21:30Giocali con la macchina, perché la macchina del banco lotto
01:21:33quella veramente l'hanno inventata.
01:21:36Soprattutto per questa città
01:21:38dove tutti gli eventi si trasformano nella cabala.
01:21:41E chissà che la fortuna non ci aiuti proprio ora.
01:21:45Così mi potrai perdonare.
01:21:47Tutti dobbiamo essere perdonati.
01:21:49Perché tutti siamo un po' colpevoli.
01:21:51Vedi, Clemè, anche io ti ho mentito.
01:21:53Sì, io non sono mai stata dottoressa.
01:21:56Prima di conoscerti facevo la cassiera
01:21:58in una farmacia alla periferia di Milano.
01:22:03È inutile che cerchi di nasconderti.
01:22:06È proprio inutile, sai?
01:22:07Ormai lo sanno tutti chi sei.
01:22:09Clemente Pelagatta.
01:22:11E come ci aveva creduto la gente?
01:22:13Simoni, il chimico.
01:22:15Dalle siringhe d'inghiostra nelle ostriche
01:22:17per fare le perle nere
01:22:18al preparato chimico per fare le delle pizze.
01:22:22Così pazzo.
01:22:24L'uomo dalle grandi vedute.
01:22:26Voleva diventare celebre.
01:22:28Voleva vincere il premio Nobel per la pizza napoletana.
01:22:31Ti era fatto crescere pure la barbetta.
01:22:33Ma chi voleva impressionare questa barbetta?
01:22:34Ma insomma, perché pigliarsela tanto?
01:22:37E non sempre i mali vengono per nuocere.
01:22:39La faccenda delle telepizze è servita a procurare la felicità a parecchi di voi.
01:22:44Eh già, perché mia figlia Rieto sposa il suo figlio Sergio.
01:22:48E diventa mia nuora.
01:22:50Però sarà anche mia figlia perché io ascolto te.
01:22:54Mio figlio, quindi, diventa mio genero.
01:22:57E mia moglie, sua suocera.
01:22:59Esatto. E così voi verrete ad essere gli zii dei figli del figlio del padre di sua nipote.
01:23:04Chiaro?
01:23:05Chiarissimo.
01:23:07Che parentela.
01:23:08Questa sarà la famiglia più complicata di Sorrento e dei contorni della penisola.
01:23:14No, niente Sorrento, perché noi ci stabiliremo a Napoli.
01:23:17E Peppiniello?
01:23:18Ah no, Peppiniello resterà con me.
01:23:20Non è vero?
01:23:21Sì, io resterò con te e con Franco.
01:23:23Papà mi terrà vicino con questo suo venire che ho costruito apposta per lui.
01:23:29Ecco, questi potresti costruirli in sé.
01:23:32Così il ritmo delle vostre macchine si fonderà con la dolcezza delle nostre melodie.
01:23:36Ma queste le fanno già in Svizzera.
01:23:39E poi le vostre melodie noi vogliamo ascoltarle qua.
01:23:41Eh, immacolà.
01:23:43Con il treno di Milano sono discesi a Mergellina
01:23:55Tra chitarre e mandolini con valigie e panetto
01:23:59Ma perché dopo i primi saluti di cantare non la smettono più
01:24:08Fare il sole che è troppo ardente
01:24:13Fare il mare che è troppo amante
01:24:16Un attimo di Napoli, di Napoli e non più
01:24:21Basta per diventare napoletani
01:24:24Tra le barche lucenti a mare
01:24:28Lo splendore della riviera
01:24:31Si ingrecciano e risuonano canzoni in quantità
01:24:35Napoli di ogni tempo è questa qua
01:24:39Oe, oe, oe
01:24:41Liamo belli, liamo bella
01:24:43La pallamma tarantella
01:24:45La tarantella di Fuccinella che ancora balla questa città
01:24:51La tarantella di Fuccinella
01:24:54Che è sempre quella che mai cambierà
01:24:59Fare il sole che è troppo ardente
01:25:04Fare il mare che è troppo amante
01:25:08Un attimo di Napoli, di Napoli e non più
01:25:13Basta per diventare
01:25:16Basta per diventare napoletani
01:25:20Oe, oe, oe
01:25:24A, oe, oe
01:25:26A, o, o, a, o, o, a, o
01:25:33Grazie a tutti.
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