Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • l’altro ieri
Il motorsport è una passione costosa, ma esistono categorie che lo rendono alla portata di un pubblico più ampio. Le Legend Cars, nate negli Stati Uniti, sono vetture semplici e divertenti che permettono di gareggiare in campionati sanzionati dall'Aci a prezzi accessibili. Circa 140 Cv, motore motociclistico e solo 470 kg di peso sono la ricetta del successo di una formula che vede oltre 8 mila vetture prodotte in tutto il mondo. Ecco tutti i segreti di queste vetture, raccontati dall'importatore unico per l'Italia e l'Europa, che ha sede a Castelletto di Branduzzo (PV).

Categoria

🥇
Sport
Trascrizione
00:00Il concetto di Legend Cars nasce negli Stati Uniti, dove sono presenti già più di 8000
00:04veicoli ed è stato importato in Europa. E qui a Castelletto di Branduzzo si trova l'unico
00:10importatore italiano che però distribuisce anche in altri paesi. Sono più di 23 i campionati
00:14nazionali Legend Cars attivi, tra cui appunto quello italiano.
00:17I numeri sono impressionanti, circa 140 CV di potenza per un appeso di 470 kg che rendono
00:35le Legend Cars vetture estremamente agili, divertenti e anche sfidanti da guidare.
00:42Sotto il cofano trova posto un motore di origine motociclistica Yamaha. Si tratta del motore
00:47CP03 che si trova sulla MT09, un tre cilindri da 847 cm3 per la versione fino al 2024 e 890
00:56cm3 per quella dal 2024 in poi. La potenza è più o meno la stessa, si parla di circa 138-144
01:03CV misurati al banco.
01:08Ma come si guida una Legend? La sensazione è quella di un'auto da corsa dura e pura, senza
01:14servo sterzo e con regolazioni di assetto molto semplici. Con il peso contenuto in soli
01:19470 kg, la sensazione è quella di grande potenza e molto controllo sul posteriore.
01:26Lo stile di guida è simile a quello di una formula, molto preciso e che dà confidenza
01:30rapidamente, anche se poi trovare il limite massimo richiede invece tanta tecnica.
01:34L'abitacolo è il massimo della semplicità ed è anche una delle poche cose che si possono
01:42personalizzare. Il pilota ha infatti la facoltà di scegliere la forma del volante e alcuni
01:45aspetti dell'ergonomia interna, ma per il resto tutto è standard. Abbiamo un piccolo
01:50cuscotto per i giri motore e la velocità, il minima indicatore delle temperature, tutto
01:56il resto è analogico. L'accensione e soprattutto la leva del cambio sequenziale che a richiesta
02:02può anche essere montato con le palette al volante.
02:10Sono due le varianti di carrozzeria disponibili che qua vediamo ben rappresentate. La sedan
02:15e la coupé che come vedete è più corta all'interno dell'abitacolo con un roll bar che termina in
02:25questa posizione rispetto a quello della sedan che prosegue e anche una posizione un po'
02:30più posteriore. Per il resto le vetture sono assolutamente identiche e anche il telaio
02:37non cambia nulla tra le due. L'unica differenza appunto è la forma del roll bar che determina
02:41la forma della carrozzeria che è una scelta totalmente del pilota.
02:44Le manifestazioni in Italia sono diventate con l'aiuto di FX Racing sono diventate delle
03:01vere e proprie competizioni sotto legge dell'ACI, ACI Sport che ci ha aiutato molto perché tutte
03:10le macchine che corrono oggi in Italia sono omologate ACI Sport. È stato un lavoro duro,
03:15un lavoro d'insieme, un lavoro programmato molto bene e siamo riusciti a fare un ottimo prodotto.
03:21Le gare seguono un calendario che viene dettato da FX Racing che sono praticamente si sviluppano
03:28su quasi tutti i circuiti italiani dai più grandi Monza, Mugello ai più piccoli Varano,
03:33Castelletto e queste gare hanno una configurazione pressoché identica. Sabato mattina qualifiche,
03:42prove libere, sabato pomeriggio gara 1, domenica mattina gara 2, domenica pomeriggio gara 3 perché
03:48siamo uno dei pochi campionati se non l'unico che fa tre gare nel weekend. Che cosa significa
03:56correre con la Legend Cars? Con la Legend Cars significa tre quattro cose molto importanti.
04:01la prima di correre in grande sicurezza, grandissima sicurezza, la seconda di correre a un livello di
04:07adrenalina di prestazione molto elevato, la terza è di correre a costi eccezionalmente bassi per
04:15quanto riguarda il motorsport e la quarta riguarda che tutti quelli che possono correre con la Legend Cars
04:22possono andare da 16 anni a ben oltre 70 anni ma soprattutto le macchine sono omologate per poter
04:28correre nell'islamo, nelle salite, nelle piste veloci.
04:39Diciamo che ci sono tre tipologie di costi. La tipologia più semplice, il proprietario dell'auto
04:45può comperarsi una macchina nuova che va da 27.500 euro a 30.000 euro in ragione degli accessori che ci
04:54metterà sempre più IVA oppure il proprietario dell'auto che ha già in possesso la sua macchina può
05:02correre con un costo di circa 8.000 euro per l'iscrizione a sette gran premi e corre con circa
05:11mille euro a gara. Dunque se tutto va bene, un ottimo prezzo per sette gran premi alla fine
05:18dell'anno il pilota spenderà dai 12 ai 14.000 euro. La pista più veloce che può essere Monza, può essere
05:26il Mugello, avrà chiaramente dei costi superiori mentre la pista come Varano o come Magiona avrà dei
05:32costi leggermente inferiori. Ulteriore costo, il costo della manutenzione della macchina da corsa. La
05:39manutenzione della macchina da corsa è molto semplice. Dopo olio, benzina e gomme si traduce
05:45in 4, 5, massimo 6 euro al chilometro per gara. Dunque pochissimo nei confronti di qualsiasi altro
05:52prodotto su quattro ruote. Se si noleggia l'auto in ragione dei circuiti si può andare dai 3.000 a 3.500
05:59euro tutto compreso di un circuito medio piccolo come Varano o come Magione ai 4.500 euro per un
06:06circuito grande e prestigioso come Mugello, come Monza e come Vallelunga.
06:14Lo stoccaggio dell'auto a Castelletto costa 100 euro al mese e assistiamo tutto noi. La macchina la
06:20prepariamo per quando il pilota viene ad allenarsi e il pilota sarà favorito nell'entrata in pista con
06:26un costo ridotto dal 50%. Lo abbiamo fatto perché custodiamo circa un centinaio di macchine dei nostri
06:32amici piloti e questo permette al nostro sistema di pagare bene i nostri ragazzi e di averli sempre
06:39attivi attorno alle macchine dei clienti. Dunque non abbiamo buchi, la macchina è seguita, riverita
06:46da un paio di piloti e da un paio di assistenti meccanici. Perché dico un paio di piloti? Perché
06:52molti dei nostri meccanici sono anche piloti che hanno fatto il mondiale e dunque sanno esattamente
06:56come mettere a punto le macchine.

Consigliato