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Trascrizione
00:00Oggi è una giornata storica, raggiungiamo di fatto l'obiettivo che si era prefissato
00:10Silvio Berlusconi, la riforma della giustizia è una riforma al servizio dei cittadini,
00:17significa garantire un processo equo per tutti dove accuse e difesa stanno sullo stesso livello
00:23e si esalta il ruolo del giudice giudicante. Quindi veramente un grande passo in avanti
00:32verso una democrazia più moderna, un paese dove ogni cittadino quando entrerà in un'aula di tribunale
00:40si sentirà più garantito. È anche la fine delle correnti perché credo che sia giusto
00:47che ogni servitore dello Stato non debba avere una appartenenza. Vedete, io sono figlio di un militare
00:53mio padre non ci ha mai detto a casa per chi votava e lo diceva e lo spiegava perché lui era
01:00un servitore dello Stato, non poteva mai apparire come una persona di parte e così dovrebbero essere
01:06tutti i servitori dello Stato, non devono essere uomini di parte quando vanno a votare e esprimono
01:11le loro idee. Avete immaginato un carabiniere che appartiene a una corrente, una che appartiene
01:16ad un'altra, un poliziotto, un finanziere? Questo è noi vogliamo, soltanto che i servitori
01:22dello Stato siano anche i servitori dei cittadini con grande imparzialità. Compiamo veramente
01:27un salto in avanti, andiamo avanti anche per quanto riguarda la giustizia civile, processi
01:33più veloci, significa anche ridurre il costo per la società, significa guadagnare due o tre
01:41punti di PIL. Questa per noi è la riforma della giustizia, la dedichiamo a Silvio Berlusconi,
01:48Berlusconi era quello che chiedeva la separazione delle carriere di Falcone, come chiedevano
01:54tanti giuristi, insigni che hanno sempre voluto che il processo fosse eco, con lo stesso potere
02:03per la cosa e la notizia.

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