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  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00Il lavoro di Alessandro Sciarroni è una forma di arte contemporanea capace di uno sguardo molto
00:19ampio che prende manifestazioni performative diverse, spesso inattese, come nel caso di
00:24U, un canto, una performance musicale sui canti corali tradizionali che è nata in scena anche a Rimini
00:30nell'ambito del Sant'Arcangelo Festival 2025.
00:33È una coreografia di corpi, sebbene molto minimale, perché loro sono praticamente immobili per tutta la durata della performance.
00:41Corpi però che emettono suoni, emettono canto, emettono significato perché i testi dei canti scelti non li abbiamo selezionati a caso,
00:52insomma ci andava l'idea di ricordarci di cosa era ancora possibile cantare fino a 20, 30, 40, 50 anni fa.
01:04Quindi questi canti interessanti perché tutti pensano che questi canti siano antichissimi, il più antico del 68 di quelli che presentiamo,
01:14molti sono stati scritti negli anni 90, addirittura l'ultimo nel 2019.
01:17Questo strano corretto circuito temporale, carico di uno spaisante fascino, si combina proprio con la sensazione che, per quanto misuratissimi,
01:25i movimenti dei performer sul palco siano sorretti da una coreografia profonda che rende i canti anche una prova corporea,
01:32che ci parla di tradizioni, ma anche del modo in cui un artista contemporaneo le può affrontare senza retorica di nessun tipo.
01:38Abbiamo cercato di rispettare il più possibile questa tradizione, poi nella maggior parte dei casi i cori di montagna sono cori maschili,
01:48quindi a noi piace sempre un po' mescolare i generi, quindi in alcuni casi per Agio e Aurora Bousà abbiamo dovuto riscrivere per coro misto,
01:59per voci miste, però non abbiamo fatto nessun tipo di modifica sulla composizione dei canti.
02:06Grazie anche ai costumi di Ettore Lombardi lo spettacolo funziona per noi esattamente nell'oggi
02:11e se c'è certamente un elemento di memoria qui ci viene proposto come materia comunque viva da considerare
02:16per provare a tracciare un ritratto più ricco di ciò che siamo adesso davanti a un palcoscenico come nelle nostre vite.
02:23Per noi, per noi, per noi.

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