Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 17/07/2025
Roma, 17 lug. (askanews) - "Gli obiettivi di decarbonizzazione che l'Ue, l'Italia, i paesi membri si sono dati sono molto ambiziosi, e richiedono una neutralità entro il 2050. Il che significa che abbiamo bisogno di tutte le tecnologie a disposizione per accelerare questa transizione".Lo ha affermato Paolo Boccardelli, Rettore dell'Università Luiss Guido Carli di Roma, in occasione del convegno a Roma dal titolo "Sicilia e Mediterraneo. Rinnovabili, innovazione e green jobs per la blue economy", promosso da Fondazione UniVerde e Stazione Zoologica Anton Dohrn - Napoli con main partner Renexia e con event partner Marnavi."L'economia del mare rappresenta una frontiera strategica per coniugare crescita economica e tutela dell'ambiente; in particolare, lo sviluppo dell'eolico offshore offre un'opportunità concreta per creare valore economico senza compromettere le risorse naturali - ha poi evidenziato intervenendo Boccardelli -. Affinché questa visione si realizzi, è fondamentale che le imprese adottino comportamenti responsabili, capaci di integrare l'innovazione tecnologica con la salvaguardia degli ecosistemi marini. Per questo diventa cruciale colmare il gap di competenze, puntando su professionisti altamente specializzati, promuovendo l'apprendimento permanente e una formazione che combini innovazione e sviluppo del capitale umano: così la sostenibilità potrà diventare una vera leva strategica di crescita. Altro tema chiave è costituito dalle procedure amministrative per la realizzazione di questi imponenti progetti: gli iter autorizzativi, complessi e frammentati e che possono comportare tempi molto lunghi, sono di ostacolo ad un concreto sviluppo delle energie rinnovabili. È perciò auspicabile un intervento legislativo volto a semplificare e armonizzare i processi e a garantire tempi certi per l'esame e il varo dei progetti, soprattutto in riferimento alle iniziative che supportano la transizione energetica e la decarbonizzazione".

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Gli obiettivi di decarbonizzazione che l'Unione Europea, l'Italia come paese membro si sono dati sono molto ambiziosi e richiedono una neutralità entro il 2050, il che significa che noi abbiamo bisogno di tutte le tecnologie a disposizione per accelerare questa transizione.
00:16Peraltro da come è emerso oggi nel dibattito l'eolico offshore con questa tecnologia galleggiante può avere anche un minore impatto ambientale e può essere utile anche per consentire all'economia del mare di avere una maggiore sostenibilità di lungo termine, un'economia estremamente significativa sia per l'Europa che per l'Italia.
00:37Da uno studio recente sull'Italia emerge che ci sono circa ogni anno un contributo di circa 170 miliardi di euro al PIL con un impatto di moltiplicazione pari a 1,8 solo dell'economia del mare.
00:51Quindi stiamo parlando di non solo un qualcosa che dobbiamo rispettare per motivi ecologici e ambientali ma anche un qualcosa che dà un contributo rilevante alla nostra economia.
01:01Credo che il vero nodo a questo punto sia come assicurare a queste iniziative un veloce passaggio dall'idea iniziale alla prima pietra, cioè all'avvio dei lavori per poter gestire l'infrastruttura rapidamente e generare energia elettrica per in questo caso la regione siciliana ma in generale per il paese tutto.

Consigliato