Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 14/07/2025
Era il 1980 quando nelle sale uscì “Un sacco bello”, il film d’esordio di Carlo Verdone fortemente voluto dal regista Sergio Leone. A distanza di 45 anni la pellicola restaurata è stata proiettata ieri sera, domenica 13 luglio, in piazza Maggiore all’interno della rassegna “Il cinema sotto le stelle” con ospite d’eccezione lo stesso Verdone sul palco assieme al direttore della Cineteca di Bologna Gianluca Farinelli. Il regista ha ripercorso quei giorni, quando la notte prima di girare il film Leone per stemperare la tensione lo portò a tarda sera in giro per Roma, e quando lo accompagnò a casa di Ennio Morricone, il grande compositore che curò la colonna sonora del film (e successivamente anche quella di “Bianco, rosso e Verdone”). Sul palco di piazza Maggiore il regista ha ricordato anche i suoi rapporti con Dalla per la realizzazione del terzo film, “Borotalco” e la lunga amicizia con l'artista scomparso nel 2012. Infine, l’omaggio a Bologna: «MI auguro di poter tornare qui con qualche scena di un film, mi piacerebbe molto». 

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Allora lui che aveva capito che potevo non dormire e quindi stare molto agitato, alle 11 di sera citofonò e disse a mia madre, Rossana, ma vai scendere giù, tanto lo so che lo stava a dormire.
00:15E lei mi disse, c'è Sergio Leone giù, mi dico, ma che vuole, dove dormi? Ha detto, lo sa che tanto non dormi, devi scendere giù.
00:22E camminando lui riuscì veramente a placarmi in qualche modo perché camminavamo per Ponte Sisto e lui mi diceva, vedi là, là ci abitavano i furagli che ammessero la moglie e i figli.
00:39Hanno in galera, in galera lo colcarono le botte e gli è fatti in braccia, è rimasto senza in braccia, poi paraccia morto, tutta la cosa.
00:49Lascia abitare un ladro, rubava i gioielli ai vecchi signori, lascia abitare uno che ammassava le prostitute su una cosa.
00:56Erano tutti racconti tremendi su tutta una Roma, una Roma proprio nera, una cronaca nera.
01:07Entrammo in una villa enorme, hollywoodiana, suonò Sapiraporta e Raegno Morigone.
01:15Io rimasti veramente senza parole.
01:18E il Morigone mi fa, prego, prego, prego Sergio, prego, prego, prego, entrate.
01:29Mentre lui ci faceva, prego, prego, entrate e Leone mi fa una battuta che io poi ho usato in compagni di scuola.
01:34E fa, questo lo sai che è una denuncia di redditi e il quadro in Italia, sì.
01:40Devo, credo, no, ma che se, questo è più ricco di me, sai, sì.
01:48E al quarto faceva.
01:51Mario Cerchitori se ne esce con degli striscioni in tutte le città italiane, quelle grosse,
01:56ho scritto Toro d'acqua, un film di Carlo Valdone piccolo così, con Carlo Valdone un pochetto più grande,
02:05con Aurora Giorgi, musica del uso d'acqua, così.
02:08A quel punto Dalla si incazza, mi chiamo a casa e mi fa una partaccia di quelle.
02:15Lui vide il film, alla fine del film ci fu un applauso del pubblico al film
02:20e lui capì che quel film era un sincero omaggio anche a lui.
02:25Allora, già la mattina dopo mi ha chiamato e mi ha detto
02:28Carletto, mi hai commosso con quel film, perdonami se è to' attaccato, però devi stare attento a Rossi è morta.
02:35A lui, come ho detto prima, a una televisione che mi ha intervistato, resterà sicuramente uno dei più grandi talenti,
02:43non solo musicali nel cantautorato, ma anche a livello di scrittura, di testi,
02:49veramente una persona di livello altissimo, altissimo.
02:54E mi auguro veramente di poter tornare qua a Tologna, magari di Rosario,
03:04con qualche scena di un film, con un'ambientazione, mi piacerebbe molto,
03:10anche perché l'ho fatto una volta sola, in viaggi di nozze, per una cosa troppo breve,
03:15devo fare una cosa un pochetto più approfondita.
03:18Questa è una città bellissima, con una gente meravigliosa, quindi...
03:22Noi ti adoriamo, Carlo.
03:25Grazie, grazie ancora di qua.

Consigliato

1:40
Prossimi video