00:01Sono stati due studenti dell'Olivelli Putelli di Darfo Boario Terme
00:28che, saliti in cattedra o meglio sul palco, hanno spiegato in tempo record gli elementi principali di una comunità energetica rinnovabile.
00:36Lo hanno fatto nel corso del secondo incontro organizzato dal giornale di Brescia per parlare di Cera al Garda Forum di Montichiari.
00:44Il tema centrale dell'incontro, introdotto dalla direttrice Nunzia Vallini, è stata la narrazione di sindaci, imprenditori e progettisti di quattro case history delle rispettive realtà bresciane
00:55che hanno deciso di passare dalle parole ai fatti.
00:59Fra questi ci sono, ad esempio, alcuni comuni dell'entroterra gardesano che producono e rivendono a quelli rivieraschi
01:06che per ragioni paesaggistiche hanno forti limitazioni.
01:09Questo è molto importante, molto importante per il rispetto ovviamente verso l'ambiente, per il rispetto ovviamente di quelli che sono
01:16ovviamente questi paesaggi bellissimi, turistici, che ovviamente ricevono ovviamente turisti e devono essere conservati ovviamente anche intatti
01:25dal punto di vista paesaggistico. Il fatto che l'entroterra riesca a dare energia da condividere con loro è molto importante,
01:32anche per l'economia, per la sostenibilità di queste aziende. È una serie, diciamo, di sinergie molto interessanti
01:38che ovviamente paesi così popolosi possono veramente mettere a sistema.
01:42Un altro progetto di Cere, quello nato per iniziativa del comune di Torbole Casaglia, in collaborazione con Confindustria Brescia
01:50e sviluppato dalla società Fedabo. Cinque le aziende che vi partecipano, Farco Group, Automazioni Industriali Capitanio,
01:57Verniciature Bresciane, Consul Group e COPE, oltre a un ente del terzo settore, la RSA, Fondazione Mazzocchi.
02:05È stata costituita a marzo barra aprile e adesso siamo pronti per entrare con gli impianti nuovi in questa comunità energetica
02:15e abbiamo già le aziende fondatrici pronte per entrare e produrre energia per i cittadini.
02:22Tecnologia d'elezione, soprattutto per le famiglie, ma non solo, è il fotovoltaico.
02:27Il fotovoltaico è quello che negli ultimi, voglio dire, vent'anni, ma sicuramente nella storia più recente ancora di più,
02:34è quello che è un cambio di passo, è un cambio di paradigma.
02:37Perciò già il fatto di pensare che con la tecnologia stessa, se di alta qualità e con una durevolezza,
02:43che oramai sono 30 anni come gittata di impianto, rende appunto possibile il passaggio da grandi impianti
02:50a piccoli impianti in cui le famiglie, la famiglia sul territorio, piuttosto che le aziende,
02:56arrivano a delle possibilità di autoprodursi e autoconsumare anche il 70-80% dell'energia.
03:01E appunto, grazie a queste opportunità, le cera, quello che è il restante viene condiviso in comunità
03:07e quindi nulla sfugge, il beneficio è totale.
03:10Le comunità energetiche piacciono e dopo l'arrivo del decreto, che consente anche ai comuni
03:15fino a 50.000 abitanti di costituirne, cresceranno sempre di più.
03:20Dopo questo ampliamento delle maglie si sta lavorando perché la scadenza per la presentazione delle domande,
03:26oggi fissata al 30 novembre di quest'anno, venga ulteriormente posticipata
03:32perché promuovere le share è un buon investimento per tutti.
03:35La promozione delle share è uno degli aspetti su cui il gruppo BCC Crea sta puntando
03:42perché le caratteristiche delle share, che sono la finalità mutualistica,
03:49lo sviluppo del territorio e la tutela delle comunità
03:53e la tutela dell'ambiente, sono delle caratteristiche fondanti anche del gruppo BCC Crea
04:03e proprio per questo sta cercando di mettere in atto una serie di strumenti
04:08da fornire alle singole BCC che possono quindi rappresentare il motore locale
04:14di sviluppo di interventi sul territorio dedicati all'autoconsumo
04:19e al ritorno dei benefici di questo autoconsumo sostenibile alle comunità.
04:29Se società come Garda 1 possono avere un ruolo di supporto tecnico-amministrativo
04:34aziende come Torri Solare producono pensando a qualità e innovazione
04:39in un mercato che, cresciuto del 47% con un costo dei pannelli calato del 60%
04:45non sempre offre prodotti di buona qualità.
04:48Noi come ruolo ci concentriamo su quella che è la tecnologia e lo sviluppo della tecnologia
04:53perché se da un lato l'opportunità ci viene data dal legislatore
04:57di mettere insieme gli utenti e di generare dei benefici sui territori
05:01a più attori come dicevamo prima
05:02dall'altro la tecnologia deve correre con l'alta gamma, con l'alta qualità
05:08e deve sostenere questo grande sviluppo che sostanzialmente è di impianti produttivi
05:12piccoli impianti produttivi appunto a beneficio di tutta la comunità.
05:17Gli incentivi arrivano da fondi del PNRR
05:19e gli istituti di credito non possono far parte delle comunità energetiche
05:24ma possono essere a fianco di chi le costituisce sia come facilitatori
05:29che con apposite linee di finanziamento.
05:32Sarà al suo fianco come vuole essere a fianco di tutta la provincia dove la nostra banca opera
05:37in particolare ovviamente essendo qui su Montichiari sarà la prima CER
05:43al quale dedicheremo attenzione come però ripeto vogliamo darla a tutto il resto.
05:48Fra le altre cose la normativa sulle CER prevede che debbano essere costituite
05:53rispettando precisi criteri.
05:54Prevede che siano dei soggetti che non possano avere scopo di lucro
05:59perché lo scopo, l'obiettivo è quello della condivisione dei benefici
06:04che derivano appunto dalla produzione di energia
06:07e dalla distribuzione di questa energia da fonte rinnovabile
06:10tra i membri che fanno parte della comunità
06:12e quindi non è previsto esattamente dalla normativa
06:16la possibilità di generare profitti.
06:19Qual è la scelta migliore?
06:20Bisogna guardare sicuramente ai soggetti giuridici
06:23che hanno scopo mutualistico.
06:27Nel nostro ordinamento ci sono diverse figure
06:29e sicuramente l'associazione è la più diffusa al momento
06:33perché è la più semplice da costituire
06:34sia dal punto di vista degli oneri sotto il profilo burocratico
06:39che è da un punto di vista proprio di costi
06:42perché non è necessario l'atto pubblico notarile
06:46non è necessario un patrimonio minimo
06:49però l'associazione ha come elemento
06:51quello della mancanza della separazione
06:55dell'autonomia patrimoniale perfetta
06:58cioè vuol dire che in caso di ammanchi dell'ente
07:02ne possono rispondere anche gli associati.
07:06Altre forme possono essere quella della società consortile
07:08o della società cooperativa
07:12che hanno sicuramente per la loro costituzione
07:17comporta oneri maggiori rispetto all'associazione
07:22appunto per esempio in questo caso è necessario