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  • 06/07/2025
Potrebbe essere finalmente la settimana decisiva per il via libera al dragaggio del porto di Tremestieri. L’autorità di sistema ha completato anche le ultime attività istruttorie e ora si aspetta solo che la commissione tecnico scientifica possa emettere il suo parere per poter eliminare la sabbia che si è depositata in uno dei due scivoli dello scalo commerciale di Messina. Ma attendere oltre 3 mesi per un'autorizzazione, mentre i tir invadono la città, non è un prezzo che Messina può permettersi di pagare.

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Trascrizione
00:00E' dal 27 marzo che quella prodo è inutilizzabile. Come è avvenuto già in diverse altre circostanze,
00:06il moto ondoso spinto dallo scirocco ha portato circa 20.000 metri cubi di sabbia dentro un porto
00:11particolarmente esposto a questo tipo di fenomeni. Ma più che la natura potè, la burocrazia verrebbe
00:16da dire, visto e considerato che in quasi tre mesi e mezzo non si è riusciti ad avviare il
00:21dragaggio solo per questioni di ordine autorizzativo. Rispetto alle precedenti occasioni, forse complice
00:27anche il cambio di qualche responsabile alla regione del servizio, i tempi si sono clamorosamente
00:32e inspiegabilmente allungati. Dopo tutte le analisi e le diverse certificazioni, una decina di giorni
00:37fa dall'assessorato regionale rimbalzata la richiesta di ulteriori prescrizioni rispetto
00:42al parere pur favorevole all'eliminazione della sabbia. L'autorità di sistema ha risposto
00:46ed ora l'attese per la riunione della commissione che avviene una volta alla settimana e a questo
00:50punto ci si augura che quell'entrante possa essere quella giusta. Nel frattempo l'autorità
00:55di via Vittorio Emanuele per guadagnare tempo ha già attivato l'azienda che si dovrà
00:58occupare delle operazioni di dragaggio. La società di Barcellona che ha vinto l'appalto
01:03da 200.000 euro a sua volta ha già opzionato la draga che si trova in Nord Italia e che appena
01:08arrivata il via libera potrà partire alla volta di Messina.
01:12Il paradosso è che la pulizia dei fondali porterà via non più di 4 o 5 giorni, nulla a
01:17confronto dei 100 giorni necessari per le autorizzazioni. A cascata un problema che è piombato sulla
01:22città perché ogni giorno si calcola che sono almeno 600 i mezzi pesanti che vengono
01:27dirottati da tre mestieri a quelli del centro città e quindi di Rada San Francesco e del
01:31porto storico. Una deviazione resa necessaria dall'intasamento della chiocciola dei tre mestieri,
01:35dal ridotto numero di navi che possono attraccare e dal costante traffico commerciale che si muove
01:40da e per la Sicilia. Solo tre giorni fa un mezzo pesante uscito da Rada San Francesco e diretto
01:45in autostrada sulle Viale Giostra è stato coinvolto in un incidente nel quale è rimasto gravemente
01:49ferito un uomo di 72 anni a bordo del suo scooter. Incidenti che la città aveva messo
01:54nel dimenticatoio da qualche anno dopo l'apertura del porto dei tre mestieri che ora tornano pericolosamente
01:59d'attualità. Non è pensabile che come è avvenuto in questa circostanza si possano impiegare tre
02:04mesi per autorizzare lo spostamento della sabbia anche solo di poche centinaia di metri più
02:09a nord per liberare uno degli snodi nazionali più importanti per il traffico delle merci. Adottare
02:14procedure più snelle e anche logiche adesso deve essere l'impegno di tutti coloro che governano
02:19questa attività.

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