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Trascrizione
00:00La spesa sanitaria italiana nel 2023 è stata di circa 176 miliardi di euro, con una componente
00:07pubblica di 130 miliardi e una privata di oltre 40. Gran parte di quest'ultima è out
00:13of pocket, come ha detto prima il Presidente Liberani, e di conseguenza a carico completo
00:21dei cittadini, non mediata da fondi sanitari o polizzi assicurativi. Le forme sanitarie
00:27integrative, fondi e casse sanitarie, società di mutuo soccorso, polizze assicurative sono
00:32relativamente poco sviluppate, soprattutto se i circa 5 miliardi di premi e contributi
00:36si confrontano con gli oltre 40 miliardi direttamente spesi dai cittadini per farmaci e prestazioni
00:42sanitarie non offerte o offerte con molto ritardo dal sistema pubblico. Inoltre manca per fondi
00:50e casse integrative un disegno ordinato di regole su trasparenza, governance, requisiti
00:56patrimoniali di onorabilità e professionalità tenute dai bilanci di distribuzione delle
01:01coperture e vigilanza delle forme sanitarie integrative. Appare necessario avviare una
01:08riflessione su un riordino della disciplina per definire un secondo pilastro regolamentato
01:13che attribuisca a tali forme il compito di mutualizzare i costi da sostenere e di evitare
01:18così di lasciare le famiglie sole di fronte alla decisione di sostenere, se possibile, la
01:24spesa che si è resa necessaria.

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