(Jazz notturno, tempo lento, voce calda e un po’ malinconica) [Strofa 1] Luna calante rossa, sospesa tra sogno e realtà, a spicchio d’aglio sottile, scivola giù dalla città. [Strofa 2] La notte respira piano, il tempo si piega e va, un riflesso d’oro sul mare, e l’anima resta là... [Ritornello] Tramonta in acqua, senza far rumore, come una carezza che sfiora il cuore. Luna mia stanca, porta via l’amore, lascialo fluire col tuo chiarore. [Strofa 3] Un’ombra disegna il silenzio, un sax che sospira laggiù, c’è un sogno che galleggia lento, nella luce che non c’è più. [Bridge] E io resto qui, con un bicchiere e un pensiero, tra le onde del blu, a cercarti sul serio. [Ritornello – variazione] Tramonta in acqua, e non torni più, ma lasci una scia nel mio jazz notturno e blu.