https://www.pugliareporter.com/ Un epilogo travolgente ieri con The Global Connection, che ha messo il sigillo finale al One Planet Festival. La suggestiva cornice della Tenuta Bocca di Lupo a Minervino Murge (BT) si è trasformata in un vero e proprio villaggio globale. Un evento senza precedenti che ha riunito oltre 70 musicisti, provenienti da diverse parti del mondo (Brasile, Francia, Gambia, Germania, India, Italia, Lettonia, Russia, Spagna, Svezia, Ucraina, Uganda, Usa); dopo quattro anni di collaborazioni musicali a distanza tra continenti si sono ritrovati per dare vita a un’esperienza artistica e umana che va oltre il palco. Un coinvolgimento immersivo che ha racchiuso arte, natura e tecnologia. Nato dal basso e sostenuto da Fondazione De Feo-Trapani, Festival internazionale di Andria Castel dei Mondi, Città di Andria, Puglia Culture, Bari Hi-End, Tenuta Bocca di Lupo, Bergs brunna gård, con la media partner di Sinestesie Mediterranee e Telpress, il “One Planet festival” è un crogiolo di concerti, installazioni immersive, strumenti rari, cinema e dialogo interdisciplinare. Ma soprattutto è un atto di fiducia: nella cultura come forza trasformativa, nella musica come linguaggio universale, nella possibilità di costruire ponti dove altri vedono confini.
00:30All'inizio era un progetto molto piccolo e sviluppato col tempo durante questi quattro anni.
00:54Ho avuto questa visione di fare questo evento qui, però per me sembra quasi una fantasia.
01:03Adesso si sta materializzando tutto, è un sogno proprio che diventa vero, perché io ho editato tutto questo, ho lavorato online con questi meravigliosi artisti, adesso sono qui.
01:18È un spettacolo veramente, e non aspettavo.
01:22Questo evento è, possiamo dire, il finale del 101 Frames of Inspiration, però veramente è un finale, è un nuovo inizio, diciamo.
01:34Però è stato proprio un viaggio meraviglioso.
01:38Ho conosciuto tanti musicisti di tutto il mondo, ho imparato tante cose, e adesso siamo qui.
01:45Incredibile, veramente.
01:47Parliamo di prodotti.
01:50I prodotti concreti, che parlano tutti, sono tre, vinile.
01:56Sono 24 canzoni, sono un film di 90 minuti, poetico, con tanta musica, però è prodotto vero, non è quello.
02:06È proprio il prodotto di questo incontro, che si incontrano tutti questi musicisti, da tutta parte del mondo, e anche persone molto saci.
02:16È prodotto, vediamo dopo, quando loro hanno sfruttato questo incontro.
02:22Quello è il prodotto.
02:24E primo messaggio, pensavo che c'è speranza.
02:27Questa nostra storia non è per forza una tragedia.
02:31Noi possiamo fare qualcosa.
02:34Adesso l'individualismo sta in moda, invece io prendo, deve essere fuori moda.
02:40Noi, tutte queste persone nel villaggio, dobbiamo sentire la nostra voce.
02:46Non vogliamo la guerra, non vogliamo un pianeta distrutto.
02:52Questa è la voglia di tante, tante persone.
02:55E questo è un modo di fare evidenziare questo.
03:01Stasera è la serata conclusiva, e lo dico a malincuore, perché questa settimana è stata davvero una settimana da ricordare, lo dico, con un po' di emozione.
03:13Perché veramente è successo qualcosa di unico.
03:16Questa unione di musicisti, questa unione di persone, di anime, unite nel segno della bellezza, nel segno della fratellanza, della pace,
03:29dello stare vicino all'ambiente, del capire quali sono le problematiche ambientali e quindi di volere salvaguardare.
03:38Ci troviamo nella location che ha ospitato da poco l'evento finale del One Planet Festival.
03:46L'evento finale è che l'abbiamo chiamato The Global Connection, proprio perché rappresenta una connessione globale di tutto ciò che c'è stato anche nelle precedenti serate.
03:56Precedenti serate che hanno visto l'alternarsi di vari artisti, di vari generi, nel teatro Odeion e con l'apertura che si è avuta nella chiesa Sant'Agostino,
04:06in Piazza Vittoria Emanuele a Giovinazzo.
04:10In questo evento finale tutti gli artisti, i 70 artisti che sono arrivati qui da noi da 13 differenti nazioni,
04:18si sono riuniti e in tre palchi differenti hanno suonato nello stesso momento, in maniera alternata,
04:27con un palco in acustico, un palco in elettrico e il coro dei 35 voci svedesi con Ugo Nanni nella cantina,
04:36in uno scenario assolutamente inedito ed emozionante, per poi riunirsi alla fine serata in un altro spazio nella corte di questa masseria
04:49per la proiezione in prima mondiale del film 101 Flames of Inspiration,
04:56che altro non è, se non un film musicale creato appunto sulle musiche scritte dal progetto,
05:02al quale hanno partecipato tutti gli artisti del progetto, non solo i 70 che sono presenti qui,
05:08ma tutti i musicisti del progetto che sono circa 170 da 50 differenti paesi.
05:14In questi giorni siamo stati coinvolti tutti magicamente da questo progetto,
05:20la sua è stata un'idea iniziale, ma tra noi dello staff, con i musicisti in tutto il mondo,
05:29di creare delle foreste, di noi, di voi, di tutti, può contribuire in questo modo,
05:35con le che abbiamo comprato i primi tre alberi, il primo albero si chiama Eric,
05:39il secondo si chiama Filippo, e per questo Eric ti abbiamo dato appunto,
05:48ti regaliamo il primo albero, dove eri?
05:51E con questa piccola dedica, grazie per aver ideato tutto questo,
05:57abbiamo creato il villaggio, ora vogliamo continuare nel solco che hai inciso,
06:02piantiamo la nostra foresta 101 nel mondo, il primo albero è a tuo nome.