Roma, 26 giu. (askanews) - Poste Italiane e Polizia di Stato hanno siglato l'accordo che dà vita a nuove forme di collaborazione per favorire lo scambio di informazioni e ad attività congiunte per prevenire e contrastare i cyber attacchi. Il rinnovo è stato firmato dal Capo della Polizia Vittorio Pisani, dall'Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante insieme al Direttore Generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco e alla presenza del Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.Il servizio del TG Poste
00:00Nuove forme di collaborazione per favorire il continuo scambio di informazioni e attività congiunte per prevenire e contrastare i cyberattacchi, oltre a programmi di formazione sulla sicurezza digitale.
00:12Sono questi i principali contenuti della nuova Convenzione Quadro tra Poste Italiane e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza.
00:18L'accordo è stato firmato al Viminale dal capo della Polizia Vittorio Pisani e dall'amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante, insieme al direttore generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco e alla presenza del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
00:33Ministro, la collaborazione tra Poste Italiane e il ministro dell'Interno è una collaborazione storica che continua, che è proiettata verso il futuro anche attraverso il progetto Polis.
00:41Come dice lei, una collaborazione storica, addirittura caratterizzato le denominazioni di alcune articolazioni del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, l'antica Polizia Postale che poi si è evoluta nella modernità.
00:53Continua, con molto piacere, con profigui risultati, ci stiamo proiettando, oggi abbiamo firmato un importante accordo, sollinziamo anche qui una strutturale collaborazione tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e Poste Italiane,
01:08proiettata su temi importanti come il rilascio dei passaporti, la gestione dei permessi di soggiorno, proseguiremo evolvendoci anche rispetto a quelle che sono le esigenze dei cittadini.
01:22Un ambito di applicazione particolarmente importante è dedicato alla protezione delle infrastrutture digitali che sostengono il progetto Polis di Poste Italiane,
01:31l'iniziativa che promuove la coesione economica, sociale e territoriale in 7.000 comuni con meno di 15.000 abitanti
01:38e che punta a trasformare gli uffici postali in sportelli digitali per la pubblica amministrazione, facilitando l'accesso ai servizi da parte dei cittadini.
01:47Collaborazione che è sempre più intensa, sempre più importante per Poste, che dopo l'apertura del centro di sicurezza ciberneutica,
02:00qui a Roma sta avendo sempre più impatto sulla nostra operatività, sapete quanto è importante per Poste la legalità e la protezione dell'operatività
02:12dei nostri clienti e dei cittadini e l'aiuto che abbiamo dalla Polizia è sempre ogni giorno più concreto.
02:20Sono molti servizi di Polis, a partire ovviamente dal passaporto che Poste ha iniziato a erogare per conto dell'amministrazione pubblica
02:30di questo ministero in particolare e speriamo che questa operatività continui con altri prodotti e con più italiani,
02:39che sono già tanti, che usano questi servizi di Poste italiane.
02:43La Convenzione rafforza la collaborazione tra Poste italiane e la Polizia di Stato, attraverso l'azione della Polizia Postale per la Sicurezza Cibernetica,
02:52consolidando una cooperazione storica in un contesto caratterizzato da minacce informatiche sempre più sofisticate.
02:58In questo caso il cliente coincide con cittadini, cittadini che confidano in Poste, si affidano ai servizi di Poste
03:07e che quindi in quel momento possono essere esposti a minacce di ogni tipo.