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Taobuk: quando il teatro abbatte i confini, i detenuti/attori del "piccolo teatro di Shakespeare emozionano il ministro Nordio

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Trascrizione
00:00In una giornata in cui il palco e il Taubuk accoglieva il ministro e la giustizia nordio
00:05a prendersi davvero la scena, sono stati loro.
00:08I ragazzi e la compagnia del piccolo teatro di Shakespeare,
00:11detenuti ed ex detenuti della casa circondariale di Gazzi.
00:15Con un reading toccante, scritto ai loro pugni e curato da Daniela Ursino di Dart Eventi,
00:21hanno aperto l'incontro in piazza 9 Aprile,
00:23trasformando la platea in un silenzioso e commosso abbraccio.
00:26Un testo forte, sentito, che ha superato le barriere della detenzione
00:31per parlare di libertà, rinascita, dignità.
00:34Un momento autentico che ha colpito anche il ministro,
00:38il quale ha voluto esprimere personalmente il suo apprezzamento.
00:42Perché quando l'arte incontra l'umanità, il teatro non è più finzione,
00:46è verità, riscatto, vita.
00:50Ragazzi voi oramai non siete più dei dilettanti,
00:52non è la prima volta che vi esibite di fronte a un grande pubblico,
00:55dal teatro antico di Tinder e oggi siamo qui al Teo Bucco,
00:58in presenza del ministro della giustizia Nordio.
01:01Un reading scritto di vostro pugno,
01:03che credo sia stato il momento più importante della giornata,
01:06anche per i temi trattati quest'oggi.
01:09Assolutamente, è stata un'emozione anche da parte nostra,
01:11perché diciamo che in varie occasioni abbiamo avuto modo di esprimere il nostro pensiero,
01:17ma già questo è un copione particolarmente diverso dalle altre volte,
01:20perché è proprio totalmente scritto da noi,
01:22dalle emozioni che abbiamo vissute in quel momento,
01:25nel momento in cui eravamo ristretti all'interno dell'istituto.
01:28Perciò sono parole sentite, venute proprio dalla sofferenza,
01:32ed anche dai momenti dove ci siamo accorti veramente che si poteva,
01:37si poteva e si doveva risollevarsi,
01:40veramente perché ci hanno dato l'opportunità, bisogna dirlo,
01:44le persone che hanno creduto in noi, anche se a questo non eravamo abituati,
01:47però ci hanno teso la mano, noi siamo stati bravi a prenderla con la mano
01:52e a rialzarci da terra, ed oggi ci troviamo qui ad esprimere il nostro pensiero,
01:59le nostre emozioni soprattutto, perché il teatro ti emoziona,
02:03ma soprattutto deve far emozionare.
02:05Noi le emozioni che vogliamo esprimere, intanto sentire noi quello che diciamo,
02:12fare capire e esprimere le emozioni e farle capire anche alla gente che ci ascolta.
02:20Noi siamo detenuti, siamo esseri umani, siamo papà,
02:24io domani mi fa cinque mesi mio figlio, lui è una figlia di 15 giorni,
02:29auguri, c'è gente che come noi ha cambiato vita, ci siamo fatti un paio di anni,
02:38grazie poi al teatro, io ero uno che non volevo leggere, che non parlavo, mi vergognavo,
02:45e oggi siamo testimoni di quello che facciamo.
02:49Sì, questa è una cosa bellissima, è un ricordo che penso custodiremo nei nostri cuori,
02:54diciamo che è un percorso che ha visto tantissimi traguardi,
03:00e proprio penso che questi traguardi si abbinino benissimo al tema di questa manifestazione di Taobuk,
03:08per cui ringrazio la Presidente Antonella Ferrara, oltre i confini.
03:13Con questo momento, di questo reading, abbiamo voluto rappresentare proprio quello che significa
03:19essere e andare oltre i confini, i confini delle sbarre, i confini dei pregiudizi che noi viviamo quotidianamente,
03:27e invece il coraggio di chi ha la capacità di abbracciare il pensiero e con consapevolezza
03:35anche un percorso di riscatto di sapere andare oltre questi confini.
03:40E noi abbiamo detto nelle parole che si sono sentite, andare oltre i confini per una nuova vita giusta,
03:46quindi una vita nella giustizia. E quindi questo è il percorso che noi facciamo ormai da otto anni,
03:52tra la Casa Circondale di Messina, di Barcellona Pozzo di Cotto e il quartiere di Camaro San Paolo,
03:57dove proseguiamo anche con i ragazzi in affidamento e in semilibertà.

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