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  • 16/06/2025
Processione Sant'Antonio di domenica 15 giugno

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Novità
Trascrizione
00:00:00Musica
00:00:30Buonasera, ben trovati, siamo qui per questa diretta della processione del carro triunfale di Sant'Antonio,
00:00:41un'altra delle nostre dirette per i momenti di fede e tradizione della nostra terra,
00:00:47diciamo una sorta di specialità della nostra RTP, proviamo a far entrare nelle vostre case
00:00:53tutte le emozioni che si vivono in strada in queste circostanze.
00:00:58Dunque dopo la Madonna della lettera, ad inizio del mese, è adesso il momento del carro triunfale di Sant'Antonio.
00:01:06A farci compagnia in questa serata è padre Claudio Pizzuto,
00:01:11che è animatore vocazionale della comunità dei rogazionisti di Messina.
00:01:16Benvenuto padre Claudio.
00:01:18Grazie.
00:01:18E presto ci collegheremo anche in diretta con Rachele Gerace,
00:01:25che naturalmente è al santuario di Sant'Antonio, ha già pronti i suoi ospiti.
00:01:32Che cosa vedremo oggi padre Claudio?
00:01:35Il carro triunfale è un po' anche il momento diciamo conclusivo
00:01:39e che racchiude un po' tutta la spiritualità che Sant'Antonio ha lasciato nella nostra città.
00:01:50Penso che questa grande festa, poi che ha come apice questa processione per le vie un po' principali della città di Messina,
00:01:59è una delle grandi feste di questa città che la porta un po' della Sicilia,
00:02:04e che si rifà intanto alla devozione a questo grande santo francescano,
00:02:10che è Sant'Antonio di Padova, il santo dei miracoli,
00:02:13il santo conosciutissimo per i miracoli anzitutto,
00:02:17ma come gran predicatore dei francescani.
00:02:22E che in questa città è devotamente seguito da tantissime persone.
00:02:29E il bello è proprio che non solo la città di Messina è tanta devota a questo grande santo,
00:02:37penso che sia una delle processioni più importanti della città di Messina,
00:02:41ma anche tanta gente da fuori, anche dalla Calabria, che viene per questo grande evento.
00:02:46E credo che potrà presto testimoniarcelo anche Rachele Gerace, con la quale ci colleghiamo.
00:02:51Allora, Rachele, a che punto siamo dei preparativi per la partenza del carro triunfale?
00:02:57Dove ti trovi?
00:02:59Buon pomeriggio domenico, padre Claudio, buon pomeriggio a tutti i telespettatori
00:03:07che ci stanno seguendo su RTP.
00:03:08Noi siamo all'interno del cortile, ingresso via Ghibellina,
00:03:13ormai i preparativi di allestimento del carro si sono quasi completati.
00:03:17Vedete i marinaretti sistemati sui due livelli,
00:03:22vedete tutto l'orex voto che è stato a posto qualche minuto fa.
00:03:26Io già sono qui con alcune figure importanti legate a questa processione.
00:03:32Una storica, qui accanto a me, il signor Pietro Pistone, 86 anni, 51 dei quali trascorsi sopra il carro.
00:03:39Lui, orfano di mamma e papà a 5 anni e mezzo, è stato accolto dalla famiglia rogazionista
00:03:45e da allora, signor Pistone, lei è il manutentore di questa bellissima macchina votiva.
00:03:50Esatto, dopo 52 anni le faccio ora.
00:03:57Però la nascosta erano i 51.
00:03:59Parliamo dell'allestimento di questa macchina che richiede tanto impegno.
00:04:03Sì, ora non tanto, ma due anni fa sì, la dovevo smontare tutto e rifarlo.
00:04:11C'era la ruccia, la dovevo abbassare per il tramvi, capito?
00:04:17E avevo avuto un sacco di lavoro, più di quattro mesi di lavoro.
00:04:20Peraltro, questo carro dove viene custodito durante l'anno, diciamolo?
00:04:23Durante l'anno viene custodito l'istituto dei sottomuti.
00:04:26Sì, quest'anno abbiamo fatto una copertura in modo che non prenda acqua e non si arricchisce di nuovo.
00:04:35E speriamo che tenga bene.
00:04:37Questa è l'ultima delle versioni realizzate del carro.
00:04:40Su in cima c'è il suo figlio Giuseppe.
00:04:42C'è una storia di devozione che vi lega?
00:04:44Sì, ora ho passato la mano a lui perché io ormai non la faccio più a salire
00:04:48a fare tutto quel lavoro che facevo una volta.
00:04:51C'è mio figlio e fa lui tutto.
00:04:56Grazie signor Pistone.
00:04:58Poi ho iniziato a raccogliere un po' di voci e volti di devoti.
00:05:03Qui con me c'è Liliana.
00:05:04Liliana, da dove vieni?
00:05:06Tu ogni anno qui con la mamma e con il papà?
00:05:08Da Messina.
00:05:10Ovviamente vengo qui per devozione a Sant'Antonio
00:05:14che mi ha fatto tante, tante grazie.
00:05:17Già essere qui è una grazia.
00:05:19E poi è una cosa bellissima perché chi ci ha preceduto come Sant'Antonio
00:05:24ci aiuta ad arrivare sempre a Dio, sempre di più.
00:05:27E Liliana la conosce bene la devozione perché è sua sorella,
00:05:31sua Arletizia è una delle più giovani classe del monastero di Montevergine.
00:05:35Tu prima, quando ti ho vista, stavi facendo una videochiamata con lei
00:05:39per farle vedere la sistemazione del carro in diretta.
00:05:41Sì, certo. Io ho mia sorella che è sua sorella, è la mia emella,
00:05:45quindi chi più di noi abbiamo questa devozione verso Dio
00:05:50che ci aiuta ogni giorno a restare i piedi per terra
00:05:54ed essere sempre più uniti a Lui.
00:05:57E tra le belle figure di devozione ci sono tante amiche giovani,
00:06:01diversamente giovani, che indossano l'abitino a piedi scalzi.
00:06:05Questi sono i due segni della devozione.
00:06:07Da quanti anni tu lo fai?
00:06:08Sono in questo tre anni. L'ha fatto mia mamma, ero molto piccola per un voto di salve
00:06:13che Sant'Antonio mi ha accettato e quindi sono quasi 33 anni che lo faccio per lui
00:06:19e adesso per la mia famiglia, per i miei familiari e per i miei nipoti.
00:06:23Voi fate il percorso a piedi, in preghiera e in devozione per Sant'Antonio.
00:06:30Peraltro noi ricordiamo che il percorso, il tragitto che il carro trionfale
00:06:34con il busto reliquiero seguirà sarà la via Santa Cecilia, via Cesare Battisti,
00:06:40via Tommaso Canizzaro e poi imboccherà la via dei Mille per rientrare.
00:06:45Un percorso che dura circa due ore, un percorso che sarà guidato dal cardinale Claudio Guggerotti,
00:06:51quest'anno il prefetto del di Castero per le chiese orientali,
00:06:55che tra poco vedremo impartire la benedizione dal palco.
00:06:57Tra le notazioni, tantissime volontari e volontari di protezione civile,
00:07:0310 gruppi tra protezione civile e sanitaria, circa 100 volontari.
00:07:09E poi naturalmente c'è il gruppo dei tiratori, che vedremo tra poco,
00:07:13le varie associazioni laicali, le cosiddette confraternite.
00:07:18E poi due realtà molto molto belle sono quelle che fanno capo alle comunità etniche srilanchese e filippina,
00:07:26che non mancano mai, questa comunità che allieva anche con il suono degli strumenti questa processione.
00:07:33Qui siamo in preparativi, voi vi siete preparando per questo corteo, suonerete come ogni anno?
00:07:39Suoniamo sempre, tipo in estate, in inverno, però suoniamo sempre a Tindari, a Siracusa,
00:07:46pur a Messina comunque.
00:07:48Questo per voi è un momento importante della processione di Sant'Antonio?
00:07:51Sì, è molto importante per noi, per le persone, per i bambini, per tutti.
00:07:56Cosa suonerete?
00:07:58Allora, suoniamo una canzone italiana, Tu sei la mia vita, e altre, mi pare, tre, quattro canzoni silanchesi.
00:08:06E qua c'è la coordinatrice del gruppo che abbiamo già avuto il piacere di avere nel corso della trasmissione,
00:08:12ci sono anch'io, siamo pronti in alto uniforme?
00:08:15Come?
00:08:15Siamo in alto uniforme, dico la vostra divisa di oggi?
00:08:18In alto uniforme, è stata preparata in onore della madonna, con i colori della chiesa ovviamente,
00:08:26è stata preparata già per l'evento che si è tenuto a Tindari qualche mese fa.
00:08:33Bene, allora io intanto vi restituisco la linea a Domenico e mi sposto per provare a intercettare qualche altro devoto,
00:08:40peraltro ricordiamo che ci sono gruppi provenienti da tutta la Sicilia, dalla Calabria e dalla Puglia,
00:08:46perché questa è una devozione che unisce le due sponde che stanno al di là di qua dello stretto,
00:08:52ma i devoti ogni anno vengono da tutta Italia, sono giunti già ieri sera per la dodicesima edizione della Notte Bianca,
00:08:58che ha radunato qui migliaia di persone e naturalmente si tratteranno oggi per questa processione.
00:09:04A voi la linea in studio.
00:09:05Il carro trionfale più o meno come lo vediamo adesso, le sue origini risalgono al 1931, 94 anni fa.
00:09:23Fu un'idea di Adolfo Romano incoraggiata dall'allora arcivescovo Angelo Paino
00:09:29e fu realizzata in occasione del settimo anniversario, centenario addirittura, della morte del santo.
00:09:36Anche che il caso era una struttura in legno, il carro era adorno di fiori, palme, bandiere,
00:09:42150 lampadine multicolore.
00:09:45Si raccontano, gli annali raccontano, che 60.000 persone parteciparono a quella processione.
00:09:51Oggi saranno tanti, ma non così tanti.
00:09:55Una tradizione che poi si è interrotta durante il periodo bellico per poi riprendere nel 1946
00:10:01e fu la marina militare, infatti abbiamo visto anche alcuni giovani della marina essere particolarmente presenti,
00:10:13perché fu la marina militare che poi donò il carro che ancora adesso viene utilizzato.
00:10:19Ma ci diceva padre Claudio Pizzuto che c'è una tradizione ancora precedente della processione di Sant'Antonio
00:10:28e che risale a prima del terremoto?
00:10:30Sì, esattamente.
00:10:32Prima del terremoto, da figlio spirituale di Sant'Annibale, non posso non raccontare un po' come nasce
00:10:38la storia un po' della processione di Sant'Antonio.
00:10:42Se non erro siamo nel 1907, quindi Sant'Annibale a Messina ha già abbiato le sue opere rogazioniste
00:10:51a servizio dei piccoli e dei poveri e giunge per una donazione, giunge da Roma questa statua di Sant'Antonio.
00:10:59e dopo un po' tutti gli aspetti della dogana che c'erano nel tempo, viene portata solennemente
00:11:07in processione questa statua donata, mi sembra, da una certa devota signora spada e viene portata
00:11:15in processione, viene donata, penso sia la stessa che tuttora viene portata in processione
00:11:21ed è prima del terremoto per l'appunto.
00:11:26Allora il carro era trainato, se non sbaglio, da buoi, dai buoi, e lì un po' comincia la scia
00:11:34della tradizione che però ha visto un cambiamento anche di stile negli anni del carro trionfale
00:11:41che adesso vediamo con questa caratteristica, cioè il planisfero.
00:11:46Poi spieghiamo anche la simbologia che c'è dietro questa parte, poi dopo il terremoto
00:11:52probabilmente ci sarà stata sicuramente una fase di interruzione, la prima guerra mondiale
00:11:58e poi si è arrivati al 1931 quando ha più o meno le sembianze che ha adesso.
00:12:07Ecco, dicevamo, come è composto e cosa c'è dietro la costruzione, l'immagine che dà?
00:12:18Intanto il carro ha questa caratteristica appunto di essere trionfale, come dice il nome stesso
00:12:23e quindi un po' ha questa dimensione così particolare, anche così grande, bella a vedersi
00:12:31che ha all'apice il grande santo dei miracoli, che poggia su questo planisfero, un po' penso
00:12:39la voglio leggere in questa maniera, come è un po' una benedizione da parte del santo
00:12:44del santo francescano sul mondo intero.
00:12:48E poi possiamo dire che la pennellata rogazionista sulla scia dell'eredità che ci ha lasciato
00:12:56Sant'Annibale è proprio questa della presenza dei bambini sul carro vestiti da marinaretti.
00:13:04Sono in genere questi bambini che sono stati in questi decenni, da quando padre Annibale
00:13:10ha cominciato, assistiti nelle opere rogazioniste.
00:13:16Nella tradizione del tempo erano orfanelli di solito, con il giglio in mano, giusto?
00:13:20La tradizione era che erano gli orfanelli accolti appunto negli orfanotrofi Antoniani,
00:13:25così con questo nome che ha voluto padre Annibale, e che adesso sono tante volte ragazzi
00:13:32che hanno altre forme di orfanità, ecco nel 2025.
00:13:38Ci raccontava prima fuori onda, mentre aspettiamo sempre che Rachele ci chieda nuovamente
00:13:44la linea per poter tornare nella zona di via Santa Cecilia, nella zona del santuario di
00:13:51Sant'Antonio, per raccontare questi momenti che porteranno all'avvio della processione
00:13:55del carro trionfale.
00:13:58Come nasce questa devozione a Messina di Sant'Antonio?
00:14:02Dobbiamo andare indietro nel tempo fino al 1887?
00:14:06C'è una storia che si intreccia con la vita di Sant'Annibale e con la nostra vita
00:14:16rogazionista.
00:14:17Si intreccia perché padre Annibale, il santo messinese, fonda queste due famiglie religiose,
00:14:26i rogazionisti e le sue figlie, il Divino Zella, a servizio dei piccoli e dei poveri.
00:14:31E il primo grande protettore è San Giuseppe.
00:14:33Siamo nel 1887, la devo stoppare padre Claudio, la storia è molto interessante, ci torniamo
00:14:40fra pochissimo perché andiamo da Rachele, Rachele a te.
00:14:49Sì Domenico, io sono qua con un gruppo che viene da Catena Nuova in provincia di Enna,
00:14:54non è il primo anno che voi arrivate a Messina?
00:14:57Noi da diversi anni che veniamo alla processione del carro triomfale di Sant'Antonio.
00:15:03C'è un grande legame?
00:15:04Sì, abbiamo un bel legame con Sant'Antonio.
00:15:10Che dura da quanto?
00:15:11Ma diciamo già da un 15 anni, 15-20 anni...
00:15:18E veniamo, sì, ma il nostro Sant'Antonio è dall'81 che facciamo la festa a Catena Nuova.
00:15:25Festa grande, con sparo, musica...
00:15:29Quanti siete oggi qua a Messina?
00:15:34No, no, 160-70 km.
00:15:39No, voi quanti siete venuti qua?
00:15:42Stamattina, stamattina.
00:15:43Quante persone?
00:15:4512.
00:15:45Con l'autista 13.
00:15:47Con l'autista 13.
00:15:48E intanto vedete un po' che si è formato il cordone con i volontari delle varie associazioni
00:15:54che un po' segnerà il percorso di uscita del carro.
00:16:00Io vorrei sentire qualcuno, anche dei volontari, da quanti anni voi sostenete con il vostro servizio questa processione?
00:16:10La nostra associazione è da 26 anni e quindi a meno a meno una quindicina d'anni siamo stati i primi ad aiutare Padre Mario in questa processione.
00:16:24Voi siete nel nucleo diocesano di protezione civile, seguite un po' tutti i cortei religiosi.
00:16:28Sì, sì, sì, sì. La Vara, quasi tutte quelle di Messina e fuori Messina.
00:16:34In termini di sicurezza, che problemi ci possono essere in una processione come questa che richiama migliaia di persone?
00:16:42Allora, qualche problema è che qualche fedele nella foca di andare a baciare il santo possa scivolare, cadere e arrivare sotto il carro
00:16:53e poi con i cordoli che ci sono qualcuno può inciampare e cadere.
00:16:58E qualche lite pure perché ci sono anche queste.
00:17:01Grazie. Qui vedete si sono già disposti gli amici della comunità sri lanchese con il loro standardo.
00:17:10Loro fanno capo alla chiesa di Sant'Elia. Voi non mancate mai a questo appuntamento?
00:17:14No, ogni anno noi siamo qua a partecipare a questa meravigliosa processione.
00:17:23Ogni anno Padre Mario invita per noi, per tutti quanti sri lanchesi.
00:17:29E Alessandro, se mi segui, giusto un attimo, io ho intercettato un confratello di Padre Claudio, che è Padre Lucio Scalia.
00:17:38Lui è un sacerdote che ha una storia particolare perché è un ex suonatore di rock, poi ha intrapreso questo cammino vocazionale.
00:17:47Oggi Padre Lucio suona l'Handpan e attraverso la musica e il ritmo e la melodia racconta la bellezza di una vocazione che è cara a Sant'Annibale.
00:17:55Sì, attraverso la musica si fa anche questo piccolo servizio, anche per invogliare i giovani a intraprendere possibilmente un cammino vocazionale e chissà forse nei rocazionisti.
00:18:07Padre Lucio, tre anni fa, grazie a te, abbiamo avuto Nando Bonini, l'ex chitarrista di Vasco. Servono dei nuovi linguaggi per comunicare il Vangelo ai giovani?
00:18:18Se sì, che tipo di linguaggi?
00:18:21Beh, oggi è un po' più difficile anche perché il genere musicale non sta prendendo una piega tanto positiva, dobbiamo essere sinceri.
00:18:30Anche si vede in quello che ascoltano per strada i cari giovani di oggi, quindi vediamo un po'.
00:18:36Eh sì, la musica è un linguaggio universale, questo sicuramente, chissà se riprendendo un po' i valori belli della musica si possa riavvicinare la gioventù alla Chiesa.
00:18:49Grazie Padre Lucio, qui abbiamo Saverio Armone, presidente dell'Unitalsi, vedete anche lui la devozione di partecipare a piedi scalzi, ma tu sei anche un volontario della mensa.
00:19:00Sì, un volontario della mensa, faccio il mio turno il mercoledì sera insieme alla grande Elena Donato.
00:19:06Ieri siamo stati alla meravigliosa serata che ci è stata organizzata proprio da noi della mensa, sotto la direzione della signora Elena, è andato tutto benissimo, ce neanche io tu come vi ho visto.
00:19:16Nel nostro piccolo abbiamo partecipato e abbiamo reso ancora più grande questa bella mensa e questa bella realtà di Messina.
00:19:24Grazie Saverio, a proposito della signora Elena, dobbiamo ringraziare la signora Elena Donato che ci ha consentito di montare oggi la regia.
00:19:32Grazie, quindi lo diciamo sin da adesso così poi ci butteremo in quello che sarà il transito di questo caro.
00:19:39Grazie, lo diciamo, a tutto lo staff tecnico coordinato da Roberto Travia, a tutti i colleghi che oggi stanno rendendo possibile questa processione.
00:19:48Naturalmente al coordinatore editoriale Mauro Cucce, a Società Editrice Sud, che anche oggi permette a tutti i messinesi, che non possono essere fisicamente qui, di entrare.
00:19:58Grazie al mio compagno di cammino, Alessandro Gezza, che con queste bellissime riprese vi fa vivere tante emozioni.
00:20:05Domenico, io ti ridarei la linea e ci risentiamo tra qualche momento quando uscirà il caro trionfale, lo sentiremo annunciare dal suono delle campane e dai primi botti.
00:20:15Faccio un cenno che noi siamo qua per ridarti la linea.
00:20:18Intanto noi abbiamo una storia in sospeso, che è quella appunto di come nasce questa straordinaria vocazione di Messina per il santo di Padova,
00:20:28che poi in realtà era portoghese, questo va detto, ma la storia di Sant'Antonio la spiegheremo nei prossimi, la sua vita così particolare.
00:20:35Perché arriva dalle nostre parti, lo spieghiamo un po' più là.
00:20:38Invece, a Messina, come sbarca? Perché? Perché c'è questa vocazione così forte?
00:20:43Penso che c'è sempre un po' stata la devozione a questo grande santo,
00:20:47ma la storia di Sant'Antonio si intreccia con la nostra famiglia rogazionista perché siamo ancora nell'800, 1887,
00:20:57padre Annibale ha già avviato la sua opera rogazionista per i piccoli e per i poveri,
00:21:03ma c'è il colera che sta imperversando sulla città di Messina.
00:21:09E penso che all'insaputa di Sant'Annibale una nobile donna chiede la grazia di poter essere preservata,
00:21:24lei e la sua famiglia, Susanna Consiglio, ecco questo è il nome, se non ricordo male,
00:21:31e chiede questa grazia a Sant'Antonio al quale era tanto devoto, cioè di preservarla, lei e i suoi cari, dal colera.
00:21:37riceve questa grazia e allora manda un'offerta all'orfanotrofio di padre Annibale per il pane degli orfani di Sant'Antonio.
00:21:52Immagino il padre sorpreso un po' da questa cosa, riceve quest'offerta a sostegno di questi bambini disagiati del tempo
00:22:03e ha questa intuizione, probabilmente lo legge come un segno di Dio,
00:22:08cioè di affidare questa grande opera rogazionista alla protezione di quello che lui mi sa chiamerà
00:22:14l'insigne benefattore della nostra congregazione, Sant'Antonio di Padua.
00:22:19Ed è qui che nasce anche il simbolismo del pane?
00:22:21Sì, diciamo che un po' la paternità è tirata da più parti, però, forse sono un po' di parte anch'io,
00:22:32però nasce a Messina questo legame tra Sant'Antonio e il pane, il pane di Sant'Antonio.
00:22:38Dicevamo Sant'Antonio che è un santo che nasce in Portogallo, la sua vita si sviluppa appunto in quella regione,
00:22:46nasce tra l'altro da una famiglia nobiliare e dopo aver preso i voti, credo che anche nel 1200 si dicesse così,
00:22:57a un certo punto parte perché deve andare ad evangelizzare una parte dell'Africa,
00:23:02la parte che si espone sul mar Mediterraneo.
00:23:07Durante il viaggio però non ha un problema, probabilmente una malattia tropicale del periodo
00:23:15e sta male e con il suo compagno di viaggio, che si chiamava Filippino,
00:23:21gli viene consigliato insomma di tornare verso Coimbra, cioè verso il Portogallo.
00:23:27Prendono il largo con la loro barca, arriva una tempesta che addirittura li fa arrivare in Sicilia.
00:23:34Diciamo, la tradizione racconta che arrivarono peraltro nella zona che dovrebbe essere più o meno dove ora c'è Tusa,
00:23:40per intenderci, li trovano un cavallo e arrivano fino a Milazzo,
00:23:46dove c'è tra l'altro un'altra bellissima chiesa scavata proprio nella roccia a capo Milazzo,
00:23:53piccolissima ma assolutamente deliziosa.
00:23:57Poi a quel punto vennero appunto soccorsi anche dai pescatori,
00:24:02a Milazzo lui guarisce, mi corregga se sbaglio la ricostruzione,
00:24:06e poi arriva a Messina. Perché arriva a Messina e soprattutto poi cosa succede dopo?
00:24:12A Messina è un po', la Sicilia diventa un po' la porta che sicuramente poi
00:24:18gli farà attraversare l'Italia fino a conoscere di persona,
00:24:25immaginate con quale emozione Sant'Antonio conosce di persona il suo fondatore,
00:24:28San Francesco d'Assisi, e a Messina c'è un evento particolare magari
00:24:37che lega ancora la storia di Sant'Annibale a lui,
00:24:40che nel monastero dei frati, dove lui sicuramente è stato ospitato proprio nella città di Messina,
00:24:47viene chiamato a sostituire il frateguardiano, sarebbe il superiore,
00:24:51il direttore di quella comunità,
00:24:52fa una scelta che poi viene rimproverata al ritorno del guardiano ufficiale,
00:25:02e in un momento di fustigazione, pentito di questo errore,
00:25:07non aver obbedito al superiore,
00:25:10usa un po' come nel tempo questa fustigazione,
00:25:14e cade del sangue su delle mattonelle,
00:25:18e allora è custodita nella chiesa di San Francesco all'Immacolata,
00:25:22la mattonella,
00:25:23con la stilla di sangue,
00:25:24esatto, esatto,
00:25:26che la storia con Padre Annibale è che durante il terremoto
00:25:30viene lesionata parecchio quella chiesa di San Francesco all'Immacolata,
00:25:35e Padre Annibale fa di tutto per recuperare quella reliquia.
00:25:38E poi lui parte per il capitolo generale,
00:25:42per incontrare San Francesco d'Assisi.
00:25:45Ecco, che cosa lega questi due Santi,
00:25:49di fatto contemporanei,
00:25:51sotto il profilo proprio più squisitamente religioso,
00:25:54al di là di questa vita appunto in parallelo?
00:25:57Sant'Antonio...
00:25:59Che messaggio hanno lasciato?
00:26:00Ci sono dei punti di contatto?
00:26:02Penso che è bello la storia vocazionale di Sant'Antonio,
00:26:08perché già lui da sacerdote conosce,
00:26:11se non ricordo male,
00:26:12Agostiniano conosce il francescanesimo, i frati,
00:26:19rimane sicuramente affascinato molto probabilmente dalla radicalità,
00:26:23della scelta di vita semplice e povera dei frati,
00:26:27e decide di seguire,
00:26:29decide di seguire questa vocazione francescana,
00:26:33che lo lega al grande esempio del santo poverello di Assisi.
00:26:37fa i voti, come si diceva prima, francescani,
00:26:41e avvia questo cammino,
00:26:43questa sua vocazione sequela.
00:26:46È bello questo incontro,
00:26:49intanto è bello perché conoscere il proprio fondatore,
00:26:52San Francesco,
00:26:53in questo capitolo delle Stuoie,
00:26:54diventa una grande occasione,
00:26:56con l'incarico,
00:26:58da parte di San Francesco,
00:26:59nei confronti di Sant'Antonio,
00:27:00di fare da predicatore della famiglia francescana.
00:27:07Torniamo da Rachele,
00:27:08padre Claudio,
00:27:09che ha altri ospiti,
00:27:11altri fedeli che sono già arrivati in via Santa Cicila,
00:27:15avanti al santuario per questa processione.
00:27:17Rachele, a te.
00:27:23Fedeli messinesi,
00:27:25che però vivono in Australia,
00:27:26Sydney,
00:27:26a Darwin,
00:27:27e che non mancano mai a questo appuntamento,
00:27:30vero Pinella?
00:27:31Ovviamente sì,
00:27:32perché è una festa molto sentita,
00:27:34la festa del nostro santo,
00:27:36Sant'Antonio,
00:27:37come sentita la festa della nostra patrona,
00:27:40la Madonna della Lettera.
00:27:41Quindi ci siamo stati,
00:27:43sia per l'una che per l'altra.
00:27:45Roberto, anche tu?
00:27:46Sì, è sempre bello
00:27:47rivivere queste tradizioni,
00:27:49comunque dopo tanto tempo.
00:27:52Il papà però,
00:27:52il tuo marito è in Australia?
00:27:54Sì, sì, attualmente è lì.
00:27:56Poi, fra non molto,
00:27:58avremo il piacere di averlo qui.
00:28:00Pinella,
00:28:00tu sei legata
00:28:01per una storia di devozione,
00:28:03ma anche personale.
00:28:04La fede?
00:28:05La fede ti ha sostenuta
00:28:07e ti sostiene,
00:28:07ti sta sostenendo in un momento particolare.
00:28:09Assolutamente,
00:28:10assolutamente sì.
00:28:11Principalmente per fede,
00:28:13assolutamente.
00:28:14E poi la tradizione.
00:28:17E da Darwin a Messina,
00:28:19per vedere passare il carro,
00:28:20già la signora si commuove.
00:28:21Sì, sì,
00:28:22abbastanza.
00:28:23Quasi ogni anno
00:28:26che veniamo con mia cognata
00:28:27a vedere qua
00:28:28la festa di Sant'Antonio.
00:28:30E l'emozione cambia ogni anno,
00:28:32sento dire, no?
00:28:34Sì, sì, sì,
00:28:35è sempre diverso.
00:28:36L'emozione è una cosa incredibile.
00:28:40Grazie.
00:28:41Villaggio Urra?
00:28:43Villaggio Urra,
00:28:43qui per Sant'Antonio.
00:28:45Sì,
00:28:45stiamo cercando di ottenere
00:28:47qualche grazia anche da Sant'Antonio
00:28:49che ci possono liberare
00:28:50il Villaggio Urra
00:28:51da tutti i camion
00:28:52che ci stanno assillando.
00:28:55E i miracoli,
00:28:56come dire,
00:28:57arrivano a tutti?
00:28:59Ci stiamo rivolgendo
00:29:00a tutti i santi.
00:29:01Prima al Signore
00:29:02e poi a tutti i santi.
00:29:04Va bene?
00:29:04In modo che realmente
00:29:05possano togliere
00:29:07quei camion
00:29:08che ci stanno assillando
00:29:08nel Villaggio Urra.
00:29:09Grazie.
00:29:10attesa per il passaggio
00:29:12del carro trionfale.
00:29:14Siete qui venito ogni anno?
00:29:15Sì,
00:29:15veniamo ogni anno,
00:29:16siamo sempre presenti.
00:29:18È una manifestazione
00:29:19a cui teniamo molto.
00:29:23Insomma,
00:29:24qua vengono
00:29:24da tutte le parti
00:29:25della città
00:29:26anche della provincia
00:29:28e anche attraverso
00:29:30le immagini aeree
00:29:31che Claudio
00:29:32Ghezza con il drone
00:29:33ci sta offrendo.
00:29:34Potete vedere
00:29:34anche i balconi
00:29:35pieni di persone
00:29:36affacciate
00:29:37pronte
00:29:38a questo passaggio.
00:29:39la banda
00:29:40di Faro Superiore
00:29:41che animerà il corteo
00:29:42è già sul palco
00:29:43dove ricordiamo
00:29:45a breve
00:29:45il cardinale
00:29:46Claudio Guggerotti
00:29:47impartirà la benedizione
00:29:48e riceverà
00:29:49uno speciale riconoscimento.
00:29:50Ecco che
00:29:51il corteo
00:29:52con i primi gruppi
00:29:53comincia a muoversi.
00:29:55A te, Domenico,
00:29:55la linea studio
00:29:56ci rivediamo
00:29:57ci risentiamo a breve.
00:30:01Calendario
00:30:01ha voluto
00:30:02che sia saltata fuori
00:30:04una vera e propria
00:30:05tre giorni consecutiva
00:30:06direi
00:30:07il programma perfetto
00:30:08ma non è detto
00:30:10che sia sempre così.
00:30:11Come viene organizzata
00:30:13questa settimana?
00:30:15Mi sembra che anche in questo caso
00:30:16ci sia una tradizione
00:30:17ultradecennale.
00:30:19C'è una tradizione
00:30:20voluta
00:30:21dalla
00:30:21chiesa
00:30:23di Messina
00:30:24dal vescovo
00:30:27degli anni passati
00:30:29che
00:30:30essendoci
00:30:31anche
00:30:31la presenza
00:30:33dei frati
00:30:33dei frati
00:30:34francescani
00:30:34a Messina
00:30:35questo vuole
00:30:38che
00:30:38il giorno
00:30:39di Sant'Antonio
00:30:40nonché
00:30:40il 13 giugno
00:30:41ci sia
00:30:42la processione
00:30:43dei frati
00:30:44minori
00:30:44conventuali
00:30:45in particolare
00:30:46nella chiesa
00:30:47di San Francesco
00:30:48all'Immacolata
00:30:49e quindi
00:30:49il 13
00:30:50è la loro comunità
00:30:51parrocchiale
00:30:52che vive
00:30:53la processione
00:30:54del Santo
00:30:54dei Miracoli.
00:30:56La domenica
00:30:56successiva
00:30:57al giorno
00:30:5813 di giugno
00:31:00al giorno
00:31:00di Sant'Antonio
00:31:01invece
00:31:01la nostra famiglia
00:31:03erogazionista
00:31:04con la processione
00:31:05del carro trionfale
00:31:06celebra
00:31:07e ringrazia
00:31:08il Santo
00:31:09dei Miracoli.
00:31:12Con
00:31:12l'eccezione
00:31:15che ci sarebbe stata
00:31:16se fosse stato
00:31:17il Corpus Domini
00:31:18quindi potenzialmente
00:31:19potrebbe avvenire
00:31:20anche 15 giorni dopo
00:31:21non è una data
00:31:22non è una data certa
00:31:23quella
00:31:24del 15
00:31:25naturalmente
00:31:26di giugno.
00:31:28Allora
00:31:28se Rachele
00:31:29mi ascolta
00:31:30credo che siamo ormai
00:31:31prossimi
00:31:32all'avvicinamento
00:31:35del carro
00:31:36trionfale
00:31:36all'ingresso
00:31:37del santuario.
00:31:40Rachele.
00:31:45Sì Domenico
00:31:46il suono
00:31:47della banda
00:31:48annuncia
00:31:48il primo
00:31:49spostamento
00:31:50in realtà
00:31:50il carro
00:31:51ancora non si è
00:31:52mosso
00:31:52ma il corteo
00:31:53anche speditamente
00:31:55ha imboccato
00:31:57già
00:31:58la via
00:31:59Ghibellina
00:32:00dall'uscita
00:32:00del cortile
00:32:02e già vedete
00:32:03la croce
00:32:04che richiama
00:32:05il gruppo
00:32:05dei religiosi
00:32:06con i paggetti
00:32:07Antoniani.
00:32:08Se Alessandro
00:32:09riesce a seguirmi
00:32:10vorrei che li facciamo
00:32:11vedere
00:32:11è bellissima
00:32:12questa divisa
00:32:13dei paggetti
00:32:14è un ex
00:32:16paggetto
00:32:17che adesso
00:32:17li coordina
00:32:18ecco i paggetti
00:32:19sono una presenza
00:32:20importante
00:32:21in questa processione
00:32:22è vero?
00:32:23
00:32:23è una tradizione
00:32:24storica
00:32:25stiamo parlando
00:32:26di un'associazione
00:32:26fondata nel 1928
00:32:28pensa a quante
00:32:29processioni
00:32:30sono state fatte
00:32:31è un servizio
00:32:32che loro fanno
00:32:33è anche una testimonianza
00:32:34I colori
00:32:35bianco e turchese
00:32:36il significato?
00:32:37Il significato
00:32:38è in onore
00:32:39della Madonna
00:32:39e richiamano un po'
00:32:40anche i colori
00:32:41delle guardie svizzere
00:32:42che ci sono a Roma
00:32:43e fanno servizio
00:32:44dal Papa
00:32:45Grazie
00:32:45buon cammino
00:32:46ed ecco si intravede
00:32:47il sindaco
00:32:48il rettore
00:32:49della basilica
00:32:50padre Mario Magro
00:32:51con il cardinale
00:32:52Guggerotti
00:32:52e naturalmente
00:32:54tutto il corteo
00:32:55che adesso
00:32:56sentiremo
00:32:58come si dice
00:32:58beccheremo al volo
00:32:59intanto Santino
00:33:00Santino
00:33:00è una persona
00:33:02cara a padre Claudio
00:33:03Santino
00:33:03padre Claudio
00:33:04ti sta seguendo
00:33:04dallo studio
00:33:05e tu
00:33:06in questi tre giorni
00:33:07hai avuto un grande affare
00:33:08no?
00:33:08Sì sì
00:33:09abbiamo
00:33:09abbiamo
00:33:09abbiamo
00:33:10il pontificale
00:33:10in basilica
00:33:12col seminario
00:33:13abbiamo fatto
00:33:14il pontificale
00:33:14con il venerghì
00:33:15poi
00:33:15la
00:33:16la nocchia bianca
00:33:18ieri
00:33:18e poi oggi
00:33:19la processione
00:33:20e il pontificale
00:33:20col cardinale
00:33:21è sempre molto bello
00:33:23perché ci pare
00:33:23qui in basilica
00:33:24alle achivica
00:33:25sopra chiucchio
00:33:26per noi
00:33:26Santino è un punto
00:33:27di riferimento
00:33:28e non solo
00:33:31e fa parte
00:33:32del gruppo
00:33:33ecco che padre Claudio
00:33:34segue
00:33:35settimanalmente
00:33:36Tony
00:33:37Tony non mi sfuggire
00:33:38perché Tony
00:33:39è un'altra colonna
00:33:40della comunità
00:33:41rogazionista
00:33:42a te
00:33:43è deputato il compino
00:33:44anche di fare
00:33:45le dirette facebook
00:33:46ogni tanto
00:33:47si
00:33:47diciamo
00:33:47curiamo
00:33:48la pagina facebook
00:33:50e quella
00:33:50di youtube
00:33:51insieme ad altri
00:33:52ragazzi
00:33:53non sono solo
00:33:53lì rimasti
00:33:54inseriamo tutti gli appuntamenti
00:33:55che ci sono
00:33:57che discuono
00:33:57notevole successo
00:33:59di visualizzazioni
00:33:59e condivisioni
00:34:01Alessandro
00:34:02fammi un cenno
00:34:03possiamo arrivare
00:34:03fino al sindaco
00:34:05e fino a padre
00:34:06Mario Magro
00:34:07e il cardinale
00:34:09Claudio Guggerotti
00:34:10prima che poi
00:34:10il corteo muove
00:34:11Eminenza
00:34:12il piacere di averla qui
00:34:14oggi lei nella sua omelia
00:34:16ha parlato dell'amore
00:34:17di quest'amore
00:34:18che come un'onda
00:34:19da Messina
00:34:20speriamo si possa irradiare
00:34:22in tutto il mondo
00:34:23perché queste guerre
00:34:24finalmente cessino
00:34:25guardi
00:34:25io sono convintissimo
00:34:26di questo
00:34:27Messina è uno spartiacque
00:34:29e quindi
00:34:30se è uno spartiacque
00:34:31vuol dire che penetra
00:34:32dappertutto
00:34:33l'amore di Messina
00:34:34penetrerà dappertutto
00:34:36lei è rimasto
00:34:36piacevolmente colpito
00:34:37dalla città
00:34:38dall'accoglienza
00:34:39dal calore
00:34:39della comunità
00:34:40dal calore
00:34:41in tutti i sensi
00:34:42
00:34:42devo dire che la città
00:34:44è splendida
00:34:45e soprattutto
00:34:46sa unirsi
00:34:47che è una straordinaria qualità
00:34:50e se continuerà così
00:34:52sarà ancora più grande
00:34:54perché conserverà il cuore
00:34:56è un cuore che batte
00:34:59è un cuore vivo
00:34:59è un cuore capace di abbracciare
00:35:02e questo è quello
00:35:03che si può augurare
00:35:04a una città
00:35:05e oggi con grande gioia
00:35:06abbiamo ricevuto
00:35:07lei ha impartito
00:35:08la benedizione di Papa Leone
00:35:10la prima del nostro
00:35:10nuovo amato Papa
00:35:12sì infatti
00:35:13abbiamo avuto
00:35:14tante occasioni
00:35:15di incontro
00:35:16nel passato
00:35:16quasi quotidiane
00:35:18e quindi
00:35:19ho voluto portarvi
00:35:20il regalo più bello
00:35:21che potevo portarvi
00:35:23che era appunto
00:35:23la presenza
00:35:24del nostro Papa
00:35:25del nostro padre
00:35:26anche in questa grande occasione
00:35:28grazie eminenza
00:35:29sindaco
00:35:30caro sindaco
00:35:31quella di Sant'Antonio
00:35:32è stata la sua prima processione
00:35:34praticamente il giorno dopo l'elezione
00:35:35quindi è un legame particolare
00:35:37assolutamente sì
00:35:38è un legame particolare
00:35:39per la città
00:35:40e anche per me
00:35:41che è stata appunto
00:35:42la prima
00:35:43tra virgolette
00:35:44uscita pubblica
00:35:44da sindaco
00:35:45e devo dire che
00:35:46mi ritrovo
00:35:47sentito poco fa
00:35:48l'intervista
00:35:48che avete fatto al Cardinale
00:35:49nelle parole
00:35:50che ha detto proprio oggi
00:35:52siamo una città accogliente
00:35:54e questi momenti
00:35:56non solo con tanta gente
00:35:57ma anche con tanto trasporto
00:35:59possono essere
00:36:00veramente uno spartiacco importante
00:36:01grazie sindaco
00:36:02e poi
00:36:03padre Mario Magro
00:36:04che è il motore immobile
00:36:06di tutto questo
00:36:07che voi vedete
00:36:08di questa tre giorni
00:36:09e lui anche il presidente
00:36:10del collegamento nazionale
00:36:11dei santuari
00:36:12padre Mario
00:36:12santuari
00:36:13clinica dello spirito
00:36:15e ancora una volta
00:36:15la devozione
00:36:16dimostra
00:36:17quanto bisogno ci sia
00:36:19di curare questo spirito
00:36:20
00:36:21la religiosità popolare
00:36:22è la cosa
00:36:23che è più accattiva
00:36:24i nostri cristiani
00:36:27perché con la religiosità popolare
00:36:28c'è questo enorme movimento
00:36:31di fratellanza
00:36:33di condivisione
00:36:34di gioia
00:36:35che si esce
00:36:36da casa
00:36:37per poter assistere
00:36:38a un momento così
00:36:39splendido
00:36:41di manifestazione
00:36:42straordinaria
00:36:43della fede
00:36:44questi sono atti di fede
00:36:46che sicuramente
00:36:47ci fanno bene all'anima
00:36:48ed ecco padre Mario
00:36:49l'uscita del grande carro trionfale
00:36:52viva Sant'Antonio
00:36:53il primo movimento
00:36:53e sì
00:36:54è un momento
00:36:55questo solenne
00:36:56in cui davvero
00:36:57i devoti
00:36:58da ogni parte
00:36:59che giungono
00:36:59qui a Messina
00:37:00riescono ad avvivere
00:37:02questo momento
00:37:02di gioia
00:37:03di grande forte
00:37:04ed è bello
00:37:05sentire questa emozione
00:37:06questo calore
00:37:07anche della gente
00:37:08viva Sant'Antonio
00:37:10viva
00:37:10e voi sentite davvero
00:37:12gli applausi
00:37:13il vociare
00:37:14delle persone
00:37:15che manifesta
00:37:16con forza
00:37:17questa devozione
00:37:18comandate Giardina
00:37:19e queste sono occasioni
00:37:20in cui l'ordine è indispensabile
00:37:22e ci pensa la polizia municipale
00:37:23no?
00:37:24assolutamente
00:37:25buonasera
00:37:25viva Sant'Antonio
00:37:27certo
00:37:27in tutti i sensi
00:37:29sia come viabilità
00:37:30e sia sotto gli altri aspetti
00:37:32del decoro urbano
00:37:34della polizia commerciale
00:37:35e del nonario
00:37:35ci siamo
00:37:36e ci saremo sempre
00:37:37grazie
00:37:38grazie comandante
00:37:39proviamo ad avvicinarci
00:37:40al gruppo
00:37:41dei tiratori
00:37:42senza farci travolgere
00:37:44perché comunque
00:37:45il carro
00:37:45ha una sua imponenza
00:37:47ha un suo peso
00:37:48venga venga
00:37:49ecco qui
00:37:50abbiamo il
00:37:51il coordinatore
00:37:54allora
00:37:55quanto è importante
00:37:56guidare
00:37:56e dare i comandi giusti
00:37:57dare i comandi giusti
00:37:59è importante
00:37:59anche perché
00:38:00sono dei
00:38:00dei posti
00:38:01clu che dobbiamo fermarci
00:38:03ora ci fermiamo
00:38:04prima della chiesa
00:38:05perché deve uscire
00:38:06il bambino
00:38:07cioè
00:38:08Sant'Antonio
00:38:09con la reliquia
00:38:10scusi eh
00:38:12ecco
00:38:13ecco
00:38:14si fermate il carro
00:38:14e prima voi
00:38:15in studio parlavate
00:38:16del legame
00:38:17fra Sant'Antonio
00:38:18e il mare
00:38:19la marina militare
00:38:20che ha donato
00:38:21il carro
00:38:22io sono qui
00:38:23con l'ammiraglio
00:38:24Marchese
00:38:25ammiraglio
00:38:25lei è un grande
00:38:26devoto
00:38:27e frequentatore
00:38:27di questa basilica
00:38:28sì sì sì
00:38:29mi pregio di essere
00:38:31un grande
00:38:31devoto
00:38:32e fedele
00:38:32a Sant'Antonio
00:38:34e il legame
00:38:36di questa città
00:38:37col mare
00:38:38deve essere
00:38:39inscindibile
00:38:40lo dico sempre
00:38:41in qualsiasi
00:38:43consesso
00:38:44e a maggior
00:38:46agione adesso
00:38:46approfittiamo
00:38:48della forza
00:38:49di Sant'Antonio
00:38:50per questo
00:38:51rapporto
00:38:53inscindibile
00:38:54ripeto che ci deve
00:38:55stare con il mare
00:38:56grazie
00:38:57grazie
00:38:57grazie
00:38:57grazie a miraglio
00:38:57ci vediamo
00:38:58fra un attimo
00:38:59ecco facciamo sentire
00:39:00anche il suono
00:39:01della banda
00:39:01di Faro Superiore
00:39:02che intona
00:39:03proprio l'inno
00:39:04a Sant'Antonio
00:39:05che è un must
00:39:06musicale
00:39:07di questo corteo
00:39:08e qui abbiamo
00:39:24gli amici
00:39:25tiratori
00:39:26quanta fatica
00:39:28c'è
00:39:28nel traino
00:39:29di questo carro
00:39:30trionfale
00:39:31c'è
00:39:31tanta fatica
00:39:33però
00:39:33tanta
00:39:34diciamo
00:39:35devozione
00:39:35con questo santo
00:39:37perché
00:39:37io
00:39:39mio padre
00:39:40prima lo tirava
00:39:41ora lo sto tirando
00:39:43io mio padre
00:39:43non c'è più
00:39:44quindi lo tiro io
00:39:45invece di mio padre
00:39:47e questo insomma
00:39:48è un po' come le barette
00:39:49queste storie di vita
00:39:50di famiglia
00:39:50che si tramandano
00:39:52e vengono custodite
00:39:53all'interno
00:39:54dello scrigno
00:39:55prezioso
00:39:55della devozione
00:39:57abbiamo anche
00:39:57quelli giovanissimi
00:39:59quelli più giovani
00:40:00da quanto tempo
00:40:00tiratore
00:40:01io da 14 anni
00:40:0314 anni
00:40:05quindi era abbastanza giovane
00:40:06quando hai iniziato
00:40:07
00:40:07abbastanza giovane
00:40:08adesso ho mio figlio pure
00:40:10com'è cambiata l'emozione
00:40:11dall'ora ad oggi
00:40:12ogni anno
00:40:13è sempre una nuova emozione
00:40:15sempre più emozionante
00:40:17e l'emozione
00:40:18la vediamo impressa
00:40:19negli occhi
00:40:20anche
00:40:20anche di chi resta in silenzio
00:40:22è vero?
00:40:23sì è vero
00:40:24c'è molta emozione
00:40:25ogni anno
00:40:26ecco che ripartono
00:40:27ecco
00:40:28vi facciamo vedere
00:40:29la seconda tirata
00:40:31il secondo strappo
00:40:32attraverso il quale
00:40:35il carro
00:40:36si immette
00:40:37in via
00:40:37Santa Cecilia
00:40:38ecco
00:40:38il santo
00:40:40dell'Eracoli
00:40:41viva
00:40:41ecco adesso
00:40:49Sant'Antonio
00:40:50sta imboccando
00:40:51la via
00:40:51Santa Cecilia
00:40:52e
00:40:53si fermerà
00:40:55proprio dinanzi
00:40:55al palco
00:40:56dove dicevamo
00:40:57il cardinale
00:40:58Claudio Guggerotti
00:41:00impartirà la benedizione
00:41:02insieme a Padre Mario Magro
00:41:04e poi il corteo
00:41:05proseguirà
00:41:06ancora una volta
00:41:07un applauso
00:41:08al Gran Santo
00:41:09di Padova
00:41:10Cesare Battisti
00:41:11viva e le grazie
00:41:15anche
00:41:16di Santo Antonio
00:41:17che sono
00:41:17vestiti
00:41:19da due
00:41:19mani
00:41:20ai piedi
00:41:21del santo
00:41:22adesso
00:41:35vogliamo accogliere
00:41:37in mezzo
00:41:38in mezzo a noi
00:41:39anche
00:41:39le reliquie
00:41:41di Sant'Antonio
00:41:42che sono
00:41:43costituite
00:41:44nel reliquiario
00:41:45a noi
00:41:46donato
00:41:47dalla Basilica
00:41:48del Santo
00:41:49di Padova
00:41:50alla città
00:41:51di Messina
00:41:51alla Basilica
00:41:52Antoniana
00:41:53e allora
00:41:54invito
00:41:56ecco
00:41:57ad uscire
00:41:58i tiratori
00:42:00del reliquiario
00:42:02di Sant'Antonio
00:42:03di Padova
00:42:04Padre Mario
00:42:06il reliquiario
00:42:07uscirà
00:42:08dalla porta
00:42:08principale
00:42:09sì sì
00:42:09adesso esce
00:42:10dalla Basilica
00:42:11perché è un momento
00:42:12solenne
00:42:12dove le reliquie
00:42:14custodite
00:42:14nella Basilica
00:42:15vengono in mezzo
00:42:16ai fedeli
00:42:17per vivere
00:42:18i fedeli
00:42:19questo momento
00:42:19di grande gioia
00:42:20e di festa
00:42:21un dono prezioso
00:42:22che voi avete ricevuto
00:42:23da Padova
00:42:24
00:42:24è una reliquia
00:42:25praticamente
00:42:26escute
00:42:27del corpo
00:42:29del Santo
00:42:30ecco vedete
00:42:31il momento
00:42:32viva
00:42:33viva
00:42:34Sant'Antonio
00:42:35viva
00:42:36Sant'Antonio
00:42:37viva
00:42:38questa pioggia
00:42:40di coriandoli
00:42:40bianchi e azzurri
00:42:41annuncia l'uscita
00:42:42anche delle reliquie
00:42:43
00:42:44la gioia
00:42:46è anche
00:42:46questa festa
00:42:47di coriandoli
00:42:48la gente
00:42:49che può vivere
00:42:49questo momento
00:42:50così bello
00:42:51di felicità
00:42:53anche
00:42:53in un momento
00:42:54anche triste
00:42:55in cui il mondo
00:42:55è avvilito
00:42:57per le guerre
00:42:58ma questo è un momento
00:42:59che vogliamo vivere
00:43:00nella preghiera
00:43:01ecco Sant'Antonio
00:43:02adesso i bambini
00:43:04canteranno per lui
00:43:05
00:43:05l'inno proprio
00:43:06al Santo
00:43:07al Santo
00:43:07che è un inno speciale
00:43:09che da tantissimi anni
00:43:11cantiamo
00:43:11ecco vedete
00:43:25è un momento
00:43:27particolarmente
00:43:28solenne
00:43:29emozionante
00:43:30vissuto
00:43:31con grande
00:43:33grande grande
00:43:33devozione
00:43:34da tutti
00:43:35dicevamo tra pochi
00:43:36i bambini
00:43:36dell'istituto
00:43:37dello spirito santo
00:43:39diretto
00:43:40da suorana lisa
00:43:41de cataldo
00:43:41figlia del divino zelo
00:43:43intoneranno l'inno
00:43:44a Sant'Antonio
00:43:45ancora un grande
00:43:48grande applauso
00:43:50a questo
00:43:50gran santo
00:43:51che noi
00:43:52amiamo
00:43:53e che continuiamo
00:43:54a imitare
00:43:56per la sua fede
00:43:57e per l'amore
00:43:58al Vangelo
00:43:59che ha avuto
00:43:59Sant'Antonio
00:44:01allora
00:44:01in questo momento
00:44:03di silenzio
00:44:03vogliamo ascoltare
00:44:05il piccolo
00:44:06coro
00:44:07ecco
00:44:08dei ragazzi
00:44:09dell'istituto scolastico
00:44:11dello spirito santo
00:44:12delle nostre
00:44:13consorelle
00:44:14figlie del divino zelo
00:44:15che canteranno
00:44:16al Santo
00:44:17santo
00:44:29santo
00:44:30Sancto, Sancto, Gabbou, venite a mio accordo, reggendo il tuo canto,
00:44:52il tuo doni celestino, tu volasti a trionco e mortale.
00:45:04Sancto, io la luce consente dei prodigi diffondi qua giù,
00:45:14che tu guidaci in cuore e la mente sul sentiero che porta Gesù.
00:45:25Che tu guidaci in cuore e la mente sul sentiero che porta Gesù.
00:45:35Viva Sant'Antonio, viva i ragazzi anche, che sono nel cuore di Sant'Antonio.
00:45:45Vedete che il Santo porta il bambino Gesù, per l'amore a Gesù,
00:45:50ma in quel gesto di portare il bambino Gesù ci sono tutti i bambini del mondo
00:45:55che per questo noi questa sera vogliamo pregare per loro,
00:46:00soprattutto per tutti quei bambini che vivono sotto le bombe
00:46:05in questo momento difficile, in cui la terra è infestata da queste guerre
00:46:12e vorremmo che il Santo bussasse al cospetto di Dio
00:46:16per chiedere questa pace per il mondo che è in divisioni e in tensioni.
00:46:24Carissimi, in questo giorno di grande festa e partecipazione popolare
00:46:30rivolgo a ciascuno di voi il più caloroso e affettuoso saluto
00:46:36da parte della comunità antoniana di Sant'Antonio e dei padri rogazionisti.
00:46:42È davvero edificante vedere la nostra città di Messina
00:46:47gremita di pellegrini e devoti antoniani giunti dalla vicina Calabria
00:46:54oltre che dalla nostra città e da altre località del sud Italia
00:46:58riuniti nella fede, nella preghiera e nella gioia
00:47:02condivisa per onorare uno dei santi più amati e venerati al mondo
00:47:09Sant'Antonio, il santo della parola e della carità
00:47:13il protettore dei poveri e degli ultimi
00:47:17il faro spirituale che ancora oggi continua a guidare i nostri passi.
00:47:24La vostra presenza così numerosa nell'anno santo del Signore
00:47:29giubileo della speranza, oggi solennità della Santissima Trinità
00:47:35è il segno più bello e concreto di quanto il messaggio di Sant'Antonio
00:47:42sia ancora vivo e operante.
00:47:45A ciascuno di voi, alle famiglie, ai giovani, agli anziani, agli ammalati, ai bambini
00:47:52va il mio più sincero ringraziamento.
00:47:56Con particolare deferenza e profonda gratitudine
00:48:01desidero rivolgere il mio e il vostro saluto
00:48:05a sua eminenza il Cardinale Claudio Guggerotti
00:48:10prefetto del Di Castero per le Chiese Orientali
00:48:14che oggi ci onora con la sua presenza.
00:48:18La missione del Di Castero per le Chiese Orientali
00:48:27è quella di promuovere, sostenere, coordinare la vita e la crescita
00:48:33delle Chiese Cattoliche Orientali
00:48:36che pur essendo in piena comunione con Roma
00:48:39conservano riti, discipline, spiritualità, tradizioni liturgiche proprie
00:48:45favorendo anche il dialogo ecumenico con le Chiese Ortodosse.
00:48:52Eminenza, la sua partecipazione per noi è motivo di gioia
00:48:57e segno tangibile della vicinanza della Chiesa Universale
00:49:03alla nostra comunità.
00:49:05A nome di tutti i fedeli di Messina
00:49:07le porgo il nostro più sincero benvenuto.
00:49:10saremmo lieti se lei portasse il saluto e la gioia di questa comunità
00:49:18a sua santità il Papa Leone che lei incontrerà
00:49:23da quello che mi ha detto questa settimana che viene.
00:49:26Porti il saluto di Messina e di tutti questi pellegrini.
00:49:29Un sentito ringraziamento alle autorità civili e militari presenti
00:49:39al Signor Sindaco, agli Assessori del Comune di Messina
00:49:43che ci hanno aiutato nell'organizzazione
00:49:46e soprattutto alle varie forze dell'Ordine.
00:49:51Senza di loro l'evento di Sant'Antonio non si può portare avanti.
00:49:56Grazie a voi che siete sempre accanto a noi.
00:50:00Grazie di cuore.
00:50:02La vostra collaborazione testimonia quanto la sinergia
00:50:06tra istituzioni e comunità religiosa
00:50:10possa generare frutti di unità e di condivisione
00:50:14in un mondo sempre più teso e disgregato.
00:50:18E come non elevare un immenso grazie
00:50:21ai tanti volontari di tutte le associazioni cittadine
00:50:24della protezione civile, della Basilica.
00:50:28Grazie di cuore perché tutto ciò è possibile
00:50:31anche grazie al vostro generoso contributo.
00:50:36Prima di dare avvio alla processione per le strade
00:50:41della nostra città, cuore pulsante di questa nostra festa,
00:50:45desideriamo fare dono a sua eminenza
00:50:49di un'opera d'arte significativa e simbolica.
00:50:54Il libro della Genesi, opera di un artista
00:50:58che ha saputo tradurre in bellezza
00:51:02la profondità del racconto delle origini.
00:51:05A illustrare le motivazioni di questo dono
00:51:08invito l'ammiraglio Marchese a darne lettura.
00:51:15La Basilica di Sant'Antonio è onorata di consegnare
00:51:23a sua eminenza il Cardinale Claudio Guggerotti,
00:51:28prefetto del di Castero per le Chiese Orientali,
00:51:31un'opera che racchiude arte, fede e memoria.
00:51:37Il libro d'artista La Genesi,
00:51:40realizzato dal maestro Antonio Nocera
00:51:43è promosso dall'Associazione La Memoria dell'Arte.
00:51:47Un'opera straordinaria, 240 pagine in carta di puro cotone,
00:51:5563 tavole originali che interpretano poeticamente
00:52:01il racconto biblico della creazione.
00:52:04Un intreccio profondo tra bellezza e spiritualità,
00:52:09in perfetta sintonia con la missione del di Castero
00:52:14guidato da sua eminenza.
00:52:17Custodire le radici della fede,
00:52:20favorire il dialogo tra le Chiese d'Oriente e d'Occidente.
00:52:25Ad effettuare la consegna sarà l'architetto Michele De Martino,
00:52:30direttore artistico dell'Associazione La Memoria dell'Arte.
00:52:34Prego l'architetto De Martino, se sale così, ecco.
00:52:40Prego.
00:52:46Non puoi stare sempre con l'introfono tu,
00:52:48se no te ne vai, va bene?
00:52:50Te ne vai, tuoi due, devi fuori lavorare.
00:52:54Questa è l'internofono, ci sono.
00:52:58Eminenza, grazie.
00:53:01Grazie, antitetto, eminenza.
00:53:05Ecco, dopo questo dono che sono fatto a sua eminenza,
00:53:10ci prepariamo lentamente a camminare tutti insieme,
00:53:15perché è l'anno giugnale, l'anno dell'indulgenza,
00:53:20e quindi vi univo a camminare insieme,
00:53:23a compiere questo gesto di fede,
00:53:25portando santa donna per le strade della nostra città.
00:53:30Vi prego di pregare, di pregare tanto per la nostra pace,
00:53:34la pace nei nostri cuori,
00:53:36nelle nostre famiglie,
00:53:38nella nostra città, nel mondo intero.
00:53:40grazie per questo dono anche che è stato fatto.
00:53:45Facciamo un applauso.
00:54:02Ci prepariamo all'inizio della processione,
00:54:07e quindi, ecco, adesso nel silenzio parlo.
00:54:14Nel silenzio parlo.
00:54:19Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
00:54:24Il Signore sia con voi.
00:54:30Iniziamo questa processione con cuore fiducioso,
00:54:34invocando l'intercessione di Sant'Antonio,
00:54:39affinché Cristo Gesù custodisca ciascuno di noi,
00:54:44insieme a tutti coloro che ci hanno chiesto una preghiera,
00:54:49o che portiamo nel cuore per affetto e vicinanza.
00:54:55Affidiamo al nostro caro Santo l'umanità intera.
00:54:59Lo supplichiamo affinché cessino le guerre,
00:55:04le ingiustizie, i soprusi, gli odi.
00:55:11Si spengano le avversità e possa finalmente regnare la pace nel mondo.
00:55:18A lui, il Santo di Padova, affidiamo con fede tutte le nostre intenzioni,
00:55:28le nostre speranze e le nostre preghiere,
00:55:33certi che le presenterà al cuore misericordioso di Dio.
00:55:39E adesso possiamo avviare la processione.
00:55:45Ricordo che la processione quest'anno passerà per Via dei Mille,
00:55:50in quanto ci sono dei lavori sul Viale San Martino.
00:55:54Viva Sant'Antonio!
00:55:55Viva Sant'Antonio!
00:55:57Viva Sant'Antonio!
00:55:58Domenico, e allora avete sentito, dopo la benedizione impartita dal Cardinale,
00:56:13adesso il corteo imboccherà la via Cesare Battisti,
00:56:17proseguirà per la via Tommaso Calizzaro e poi imboccherà la via Trimile.
00:56:20In questo momento la via Santa Cecilia è un tappeto umano.
00:56:27Sentite anche i fuochi, che dall'alto i primi fuochi,
00:56:30che stanno risuonando.
00:56:40E queste sono le ultime immagini che noi vi offriamo da questa diretta,
00:56:45per la quale ringraziamo ancora quanti ne hanno resa possibile.
00:56:50Società Editrice Sud, il coordinamento editoriale di Mauro Cucè
00:56:53e tutto il gruppo di lavoro capitanato da Roberto Travia,
00:56:58anche le immagini del drone di Claudio Ghezza,
00:57:00ci hanno aiutato ad assaporare questa prima parte del corteo,
00:57:04che adesso ripartirà.
00:57:06E quindi nell'ordine religiosi il sindaco e poi il busto reliquiario
00:57:12con appunto questa reliquia ex cute, come ci diceva padre Mario,
00:57:16donata dal santuario di Padova,
00:57:18e il carro trionfale trainato dai tiratori con su i marinaretti.
00:57:26Probabilmente il corteo si ritirerà fra un'ora all'incirca
00:57:30e si chiuderà ancora con dei giochi di fuoco qui in via Santa Cecilia.
00:57:35Sentiamo ancora le ultime voci di preghiera, le ultime invocazioni,
00:57:41le ultime richieste di grazie da parte dei fedeli e il viva Sant'Antonio.
00:57:47E con questo ancora vi lasciamo a qualche immagine e vi restituiamo la linea.
00:57:51Grazie Rachele, grazie per questo collegamento.
00:57:56Restiamo finché è possibile con queste immagini e intanto continuiamo il nostro dialogo
00:58:01con padre Claudio Pizzuto, che è animatore vocazionale della comunità dei ragazionisti di Messina.
00:58:08Credo che sia anche per lei una bella emozione vedere migliaia di persone attorno a Sant'Antonio,
00:58:16attorno ad una fede innanzitutto.
00:58:18Sì, un santo che ci indica Dio come qualcuno ha detto nelle interviste.
00:58:27Un santo che già porta il Redentore tra le braccia, così come è raffigurato nella Stato,
00:58:32ma che lo indica come Salvatore.
00:58:36Lui che per prima ha fatto esperienza di Dio, lo ha annunciato e adesso lo porta anche nei nostri cuori.
00:58:42E da 12 anni c'è anche la Notte Bianca di Sant'Antonio.
00:58:49Mi viene da pensare come si inserisce una cosa che più popolare non può esserci,
00:58:56talvolta anche commerciale, perché no, ma soprattutto con risvolti artistici e spunti della tradizione,
00:59:02all'interno di un programma religioso come quello di una processione o comunque come quello di festeggiamenti per Sant'Antonio.
00:59:09È anche un modo per tenere vicina i fedeli, anche questo è un modo per avvicinarli.
00:59:17Penso che il cuore continua a rimanere l'evento religioso e questo lo dimostra la tantissima gente
00:59:24che viene in pellegrinaggio al santuario, in devozione a Sant'Antonio.
00:59:28Ma questo è arricchito anche da un momento di festa, di aggregazione come la Notte Bianca
00:59:35che vuole un po' accendere la città di Messina legandola a un evento religioso bello come questo.
00:59:44Mi verrebbe da dire che questa nostra è una società, lei è giovanissima, mi diceva solo 39 anni,
00:59:50è una società che ha bisogno di riferimenti, di speranze, mi permette la battuta,
00:59:57forse addirittura ha bisogno di un santo a cui votarsi in questi anni.
01:00:03È cambiato un po', abbiamo detto che la prima volta erano 60.000 persone, adesso sono molte meno,
01:00:09c'è bisogno di riferimenti, non solo a Messina, in generale, nella nostra società.
01:00:13I santi hanno questa caratteristica di avvicinare, soprattutto un po' con le loro storie,
01:00:22di amore al Signore, del fatto di essere ogni santo ha la sua storia,
01:00:27ma quello che le ha comune è il fatto di essere stati conquistati, conquistati da Dio,
01:00:32come Sant'Antonio, come Sant'Annibale, tutti i grandi santi che conosciamo.
01:00:38E diventano segno di speranza, soprattutto nei confronti di chi è smarrito,
01:00:45smarrito perché le cose non vanno bene, perché si soffre per le guerre, per le malattie,
01:00:53e allora i santi diventano un po' questa speranza che si riaccende.
01:00:58E nel buio, come fare nella notte, le loro vite e la loro devozione guidano a Dio.
01:01:06Abbiamo ancora con noi Rachele Geraci, che non ci ha lasciato, nonostante ci avesse salutato,
01:01:13era solo il prologo della chiusura. Rachele.
01:01:21Sì, perché io sono qua dinanzi alla porta del santuario, dove da tre giorni ci sono le nostre Signore
01:01:27a distribuire il pane benedetto, che è un'altra bella tradizione, così come la festa della Sacralingua,
01:01:33quella dei 13 venerdì, che è stata proprio voluta da Sant'Annibale,
01:01:40quella diffusa e che è legata a Sant'Antonio. È vero?
01:01:42Quanti panini distribuiti in questi giorni?
01:01:44Ah, innumerebbe almeno un 8.000, sicuramente.
01:01:508.000, 8.000 sicuramente. Ci arriviamo a 8.000.
01:01:53La gente ha questa devozione che è molto radicata, molto radicata, grazie a Sant'Annibale,
01:02:01che proprio ha portato la devozione del pane di Sant'Antonio a Messina.
01:02:06Ma c'era già da Vignone, da Francia, risale già a San Francesco,
01:02:12al miracolo che San Francesco fece risuscitando il rimbarnegato.
01:02:15rimbarnegato.
01:02:16E però noi qua l'abbiamo assaporata, questa bella tradizione, questa devozione per l'opera di Sant'Annibale.
01:02:23Io vedevo anche ieri sera tante persone veramente fare la fila qua per prendere questo pane
01:02:30con grande ordine, con grande tranquillità e devozione.
01:02:34Con grande devozione.
01:02:36È ormai una tradizione.
01:02:38E quelli che vengono dalla Calabria, dalla nostra vicina Calabria,
01:02:42vengono e prendono il pane e lo portano a tutti gli ammalati,
01:02:46a tutte le persone che ne hanno bisogno.
01:02:49È ormai diventata una tradizione radicata.
01:02:53Voi fate parte del Comitato Festa Antoniana e siete tante, le volontarie, i volontari.
01:02:57Quanti siete più o meno?
01:02:58Una trentina.
01:03:02E tra voi nascono anche delle belle amicizie, vi supportate a vicino?
01:03:06Siamo una grande famiglia.
01:03:08Ovviamente ecco, una famiglia di famiglie ancora.
01:03:10Vedete tanti devoti qua, tanti cittadini che sono rimasti inatteso ovviamente
01:03:15che poi il corteo fra un'ora circa possa rientrare.
01:03:20Lei aspetterà il rientro della processione del carro trionfale?
01:03:24Non credo.
01:03:25Troppo tempo.
01:03:27Però si è goduto l'uscita.
01:03:30Incantevole.
01:03:32Incantevole.
01:03:32E qua ci sono altre signore.
01:03:34Io questa signora la prendo al volo.
01:03:36È la mamma di padre, Antonio Gugliandolo, parruco di ritiro.
01:03:41Signora, da mamma di sacerdote la devozione è tanta.
01:03:44Grazie.
01:03:44Sì, è come se non è tanta.
01:03:46È da piccolino che io vengo sempre ad onorare Sant'Antonio.
01:03:52E non per niente suo figlio l'ha chiamato Antonio?
01:03:54Eh, io già prima che nascesse avevo detto che se era maschio si chiamava Antonino.
01:04:00È così, è così è stato.
01:04:01Grazie, grazie signora.
01:04:03Buon rientro.
01:04:04E sentiamo ancora, sentiamo qualcun altro.
01:04:07Sentiamo qualcun altro.
01:04:09Senza timore.
01:04:10Voi resterete fino al rientro della processione del carro?
01:04:12Sì, attenderemo il rientro della processione alle 21.
01:04:15Alle 21 forse, all'incirca.
01:04:17Ecco, per vedere.
01:04:17Ovviamente.
01:04:18Per vedere i giochi di fuoco.
01:04:21Assolutamente.
01:04:21E insomma, la strada, qua avete visto, la via Santa Cecilia è un tappeto di coriandoli
01:04:26azzurro, bianco e giallo.
01:04:29E naturalmente poi sappiamo che domani Messina Servizi provvederà al pieno ripristino.
01:04:35Padre Mario faceva riferimento a questa bella sinergia con le istituzioni.
01:04:40L'ha ricordato anche oggi durante il pontificale.
01:04:43Vorrei solo fare un passo indietro a ieri sera.
01:04:45Ieri sera, nel corso della Notte Bianca, è stato conferito per la prima volta il premio
01:04:50Sant'Antonio e Sant'Annibale alla carità e solidarietà che è andato a un grande messinese.
01:04:57Il professore Claudio Gringeri che è un chirurgo esperto di trapianti di fegato che da 30 anni
01:05:03opera a Padova.
01:05:05E lui ha ricevuto questo premio proprio perché ha saputo fare della sua professione una grande
01:05:11missione anche legata a quello che è il carisma di Sant'Antonio.
01:05:16E' stato un momento molto emozionante e molto bello.
01:05:18C'erano qui tanti trapiantati che grazie a lui hanno ricevuto la possibilità di rinascere alla vita.
01:05:25Anche queste sono testimonianze belle che raccordano la devozione a quello che è il cammino di fede
01:05:31vero e proprio che ogni cristiano dovrebbe compiere.
01:05:35Alessandro se mi segui proviamo ancora a intercettare qualcuno e a chiedere a questi signori.
01:05:44Voi resterete qui ad aspettare che la processione rientri?
01:05:46Sì, aspettiamo che la processione rientri perché noi teniamo, io tengo tanto a questo
01:05:51santo perché ha fatto un miracolo.
01:05:54Personalmente l'ha ricevuto?
01:05:55Mia moglie ha fatto un miracolo, sì, giorno 13 ha avuto un trapianto l'anno scorso, il
01:06:02giorno di Sant'Antonio e quindi io rimano sempre fedele nonostante tutto, lo sono stato
01:06:08anche prima, a questo santo che per me è tutto.
01:06:12Insomma capite, parlavamo di trapianti, io non sapevo la storia del Signore, ecco l'ho
01:06:16fermato davvero a caso ma è bello, è bello quando la devozione dicevamo si concretizza
01:06:22in questo atto di fede.
01:06:25Alessandro seguimi ancora un attimo e andiamo da un altro volontario, uno dei più solerti,
01:06:33il Signor Giovanni.
01:06:34Signor Giovanni, lei da quanto tempo opera qui come volontario?
01:06:38Questa è la loro pettorina color granata.
01:06:40Questo è il terzo anno, perché sono andato in pensione quindi faccio un po' di volontariato
01:06:46qui.
01:06:47Lei abita vicino a Sant'Antonio?
01:06:48No, non abito vicino a Sant'Antonio, no non abito, abito un po' più lontano, a San
01:06:53Giovannello per l'esattezza, San Filippo.
01:06:55E quindi insomma si fa un po' di strano?
01:06:57Sì, sì, no tutto sommato va bene qui, venire qui due volte alla settimana, un'ora e mezza
01:07:03circa e tutto sommato lo facciamo per il Signore quindi sono veramente felice.
01:07:07Padre Mario l'ha detto, se non fosse per voi volontari così come se non fosse per i
01:07:11volontari della menza tutto questo e molto di più non sarebbe possibile.
01:07:14Bisogna mettere il cuore, ecco in queste cose, quando si fa col cuore si ottengono tante
01:07:20cose, anche le grazie si è per questo.
01:07:23Insomma sono molto contento di fare questo servizio per il Signore e oggi è una giornata
01:07:27veramente unica, due santi parciannibili in modo particolare, onestamente non lo conoscevo,
01:07:34l'ho conosciuto, è veramente il nostro santo della città e poi Sant'Antonio, insomma
01:07:39due due personaggi molto insomma importanti. Grazie, noi le auguriamo di continuare all'infinito
01:07:46a fare il volontario. Speriamo, la ringrazio a lei. Grazie, allora io questa volta vi saluto
01:07:51davvero qui con le ultime immagini, ancora grazie a quanti ci hanno seguito, speriamo di
01:07:58avervi regalato ecco uno spaccato di un momento importante per la città di Messina, uno dei
01:08:04più importanti, l'estate è ricca di questi cortei, noi poi seguiremo la vara sicuramente,
01:08:09seguiremo qualche altro appuntamento e proviamo a raccontarvelo come sempre attraverso le voci
01:08:14e i volti dei nostri messinesi. A voi in studio, buona serata, grazie.
01:08:18Grazie a Rachele Gerace, grazie alle suggestioni che arrivano dalla processione del carro trionfale
01:08:24di Sant'Antonio che ha iniziato il suo percorso seguito da migliaia di fedeli. Voglio chiudere
01:08:31con padre Claudio Pizzuto, ripeto animatore vocazionale della comunità dei rocazionisti
01:08:37di Messina perché il santuario di Sant'Antonio è famoso in città anche per un servizio molto
01:08:43importante, quello della mensa, un retaggio spirituale concreto della missione di Sant'Antonio
01:08:51e anche di Sant'Annibale, no? Sì, è tutto un intreccio, un Sant'Antonio, il pane e la
01:08:57missione di Sant'Annibale e l'eredità che abbiamo ricevuto da Santo Messinese e quindi
01:09:04la nostra presenza, grazie a Dio, è caratterizzata da questo servizio alle persone più bisognose
01:09:11che vi assicuro che non sono poche con il servizio della mensa del povero a pranzo nella
01:09:17nostra comunità di Cristo Re e per la cena nella comunità di Sant'Antonio per venire
01:09:23a sostegno di tante persone messinesi e non che non possono tante volte permettersi un
01:09:30piatto caldo a tavola. Ecco, le posso chiedere il profilo di chi è costretto, tra virgolette,
01:09:35ad andare alla mensa di Sant'Antonio o a quella del Cristo Re? Sono tante persone e quello che
01:09:42dico ai ragazzi, non pensate che la gente venga alla mensa sia tutta gente straniera,
01:09:47ahimè non è solo gente, non sono extracomunitari, ma anche tante persone italiane e di Messina
01:09:55che per tante situazioni della vita che uno magari tante volte non se l'aspetta, sono costrette
01:10:05per mangiare qualcosa di buono a venire alla mensa e ringraziamo Dio e l'intercessione
01:10:12di Sant'Antonio che ci permette ancora di fare questo servizio per chi ha bisogno.
01:10:15Quanto è importante la generosità dei messinesi e quanto è importante quella dei volontari
01:10:21che aiutano in tutto questo?
01:10:23Devo testimoniare che non sono messinese, che i messinesi hanno un cuore grande, sono molto
01:10:29molto generosi e con il loro sostegno, l'adorazione, il servizio nel volontariato possono garantire
01:10:37questo servizio con questo tocco erogazionista al servizio dei poveri e davvero è tanta la
01:10:45provvidenza che arriva nei nostri istituti anche grazie alla generosità dei messinesi.
01:10:50Allora io voglio ringraziare davvero di cuore padre Claudio Pizzuto, lo ripeto ancora per
01:10:55l'ultima volta animatore e vocazione della comunità dei erogazionisti di Messina, abbiamo
01:11:00vissuto insieme a lui, a Rachele Gerace e naturalmente a tutti i nostri tecnici, quelli
01:11:06qui in studio, quelli che erano sul campo, il nostro coordinatore Mauro Cusce, questa bella
01:11:11serata che ha chiuso una tre giorni dedicata a Sant'Antonio, un riferimento assoluto per
01:11:18la nostra comunità e questa comunità, quella di Messina è divenuta un riferimento anche
01:11:24per tutto il Sud Italia perché come avete sentito sono davvero tanti coloro i quali hanno
01:11:29varcato lo stretto, hanno comunque attraversato l'intera nostra isola per essere presenti oggi
01:11:34a Messina in questa giornata così particolare come quella della processione del carro trionfale
01:11:40di Sant'Antonio che proseguirà nella prossima ora circa, dentro la prossima ora e mezza tornerà
01:11:47a Sant'Antonio e in tutta la città, ascolteremo anche i giochi d'artificio, i fuochi e tutti
01:11:54i bei rumori della festa.
01:11:57Allora grazie ancora a padre Claudio, io vi lascio al nostro telegiornale, naturalmente
01:12:03vi do appuntamento, alle prossime occasioni, buona serata.
01:12:33Grazie.
01:12:34Grazie.

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