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  • 16/06/2025
Roma, 16 giu. (askanews) - "Un piano solido che ha l'interesse dei paesi africani e costituisce la base per un partenariato equitativo tra Africa e Italia, un modello di partenariato che molti Paesi dovranno riprodurre per l'Africa". Così Youssef Balla, Ambasciatore del Regno del Marocco in Italia e Presidente del Comitato esecutivo del World Food Programme, intervenuto alla seconda edizione di Connact Piano Mattei - Nuove energie tra Europa e Africa dal titolo "I progressi del Piano Mattei e il suo rapporto con la strategia UE del Global gateway". L'incontro ha visto ambasciatori, ministri, segretari e rappresentanti istituzionali di numerosi Stati africani confrontarsi con le istituzioni italiane e con i rappresentanti di alcune delle principali aziende del nostro Paese per capire insieme come favorire gli investimenti e rafforzare le connessioni tra l'Italia e l'Africa. Il summit, organizzato da Fondazione Articolo 49, in collaborazione con l'Ambasciata del Regno del Marocco e con il Parlamento Europeo e patrocinato dal Mimit, ha avuto l'obiettivo di analizzare l'evoluzione del Piano Mattei e valutare il suo rapporto con la strategia UE del Global gateway.

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Trascrizione
00:00Questa seconda edizione di incontri diplomatici o economici fra la diplomazia africana Roma e le grandi imprese italiane
00:12grazie all'intervento della Fondazione Articolo 49 mostra ancora di più il successo, soprattutto intorno al Piano Mattei,
00:25mostra il successo e l'interesse che il Piano Mattei ha nella comunità africana in Africa.
00:32Da quasi due anni che è partito adesso si è ampliato anche a oltre cinque paesi africani e come sempre con obiettivi multidimensionali
00:45che riguardano l'energia, la formazione, il turismo, l'agricoltura o la sicurezza alimentare.
00:52Quindi è un piano solido che ha l'interesse dei paesi africani e che costituisce la base per un partenariato equitativo fra l'Africa e l'Italia.
01:09Un modello di partenariato che molti paesi dovranno anche riprodurre per l'Africa.

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