https://www.pupia.tv - Siri - Conti correnti chiusi ingiustamente dalle banche? No, grazie! https://www.pupia.tv - Siri - Conti correnti chiusi ingiustamente dalle banche? No, grazie! La Lega - Salvini Premier è al lavoro per una proposta di Legge che ponga fine a queste ingiustizie. Lo dobbiamo a imprese e cittadini onesti. (14.06.25)
La playlist di Armando Siri: https://www.pupia.tv/playlist/Armando-Siri (14.06.25)
00:00Conti correnti bloccati dalle banche senza che il cliente sia neanche avvertito.
00:06Mi chiama poco fa una mia amica, mi dice Armando so che tu stai facendo una battaglia per il diritto al conto corrente.
00:13Poco fa mi ha chiamato un amico, avvocato dello Stato, ex ministro della Repubblica, giudice della Corte Costituzionale,
00:22la quale moglie di origine norvegese un giorno, qualche giorno fa, va al bancomat per ritirare dei soldi mentre era al mare
00:31e questi soldi il bancomat non funziona, non glieli dà.
00:35Insomma, chiedono informazioni, si informano, c'è un momento di panico generale e la banca semplicemente gli risponde
00:43ah no, il sistema ci ha detto che dovevamo chiudere il conto.
00:46E quindi questi si sono trovati dalla sera alla mattina, anzi dalla mattina alla mattina, senza avere più neanche il conto corrente.
00:54E il conto corrente è stato chiuso, perché? Perché l'ha deciso il sistema.
00:59È un caso isolato? No, purtroppo non è un caso isolato, sta diventando una condotta molto diffusa da parte delle banche
01:07le quali hanno la facoltà di farlo unilateralmente perché? Perché nessun cittadino italiano ha diritto ad avere un conto corrente.
01:14Allora, voi immaginate che da una parte abbiamo un obbligo di legge che lo Stato ci impone ad avere un conto corrente
01:22perché nessuno di noi può ricevere lo stipendio o la pensione se non ha un conto corrente.
01:27Nessuno di noi può pagare le tasse con l'F24 se non ha un conto corrente, il Cbil per pagare la pubblica amministrazione
01:37piuttosto che avere transazioni sopra i 5.000 euro.
01:41Tutti sono obbligati sostanzialmente a mettere i soldi in banca e ad avere un conto corrente
01:46se vogliono vivere nel nostro paese e seguire le leggi dello Stato.
01:52Eppure, dall'altra parte, le banche non hanno l'obbligo di dare questo conto corrente
01:57che non significa darlo gratuitamente.
01:58Ognuno può fare concorrenze e darlo alle condizioni che più ritiene giuste e vantaggiose per sé e per i propri clienti.
02:07Eppure questo diritto non c'è.
02:09Nessuno ha diritto ad avere un conto corrente.
02:10La banca da un momento all'altro, da un giorno all'altro, dalla sera alla mattina, ti blocca i conti.
02:15Ti dà un assegno circolare, quindi un pezzo di carta con il saldo attivo di quello che hai disponibile in quel momento.
02:22Dopodiché tu devi andare a cercare un'altra banca.
02:25Peccato che però il sistema sia un sistema interbancario e quindi tutte le banche non saranno disposte ad aprirti un conto corrente.
02:34Quindi tu avrai i tuoi 1.000, 2.000, 3.000 euro su un pezzo di carta che nessuno ti cambierà
02:40e che nessuno potrà trasformare in denaro liquido per poter pagare le tue spese.
02:46E quindi ti trovi a non poter ricevere lo stipendio, a non ricevere la pensione, ad avere un sacco di problemi.
02:51Ad esempio la domiciliazione delle bollette, piuttosto che tanti altri servizi.
02:55Ecco, noi stiamo facendo, io personalmente, adesso anche il collega Bagnai, ci stiamo occupando in Commissione Finanza alla Camera
03:02per portare avanti la legge che stabilisce il diritto di ogni cittadino italiano ad avere un conto corrente a saldo attivo.
03:10Ovviamente quindi alle banche non si impone naturalmente di dare credito, mutui o finanziamenti.
03:17Anche se, in realtà, con un sistema che è totalmente illegale, le banche che cosa fanno?
03:23Fanno uno screening del cliente, che anziché essere uno screening dedicato al merito creditizio,
03:30cioè sapere se un individuo effettivamente è stato sempre regolare nei pagamenti della carta di credito,
03:37nel pagamento dei finanziamenti, dei mutui, piuttosto che di tutti gli impegni finanziari.
03:43No, quello non vale più, quindi non conta più se tu sei una persona che sei sempre comportata bene con il sistema del credito,
03:50ma conta che cosa dice Facebook, che cosa dice Instagram, che cosa dicono i social, cosa dice un piccolo blog locale,
03:57perché la banca mette un giudizio morale sul cliente, quindi decide se quel cliente può avere o meno credito,
04:05non perché questo cliente si è comportato sempre bene, ma semplicemente perché qualcuno ha parlato male di lui pubblicamente da qualche parte.
04:14Ecco, questo è il sistema, ed è un sistema tra l'altro illegale, perché questa profilazione viene fatta nel più del 90% dei casi su server esteri,
04:24quindi vietati dalla legge, perché la legge stabilisce che nessun server estero può processare i dati personali di cittadini italiani.
04:34E questo sarebbe una violazione del diritto alla privacy.
04:39Bene, tutto questo però a quanto pare è concesso alle banche che poi per una serie di ragioni,
04:46perché poi le banche dicono no, ma sono le leggi sull'anticiclaggio, sono le leggi sempre più stringenti
04:52che ci costringono a comportarci così perché altrimenti noi dovremmo produrre più carta di quello che è il nostro lavoro, eccetera, eccetera.
05:02Ognuno ha le sue giustificazioni.
05:04A noi questo interessa poco.
05:07Bisogna che si stabilisca che ciascun cittadino italiano abbia diritto ad avere un conto corrente
05:12e che non si possono processare dati e non si può attribuire il merito credidizio
05:17in base a un giudizio morale che arriva tantomeno dai social network.
