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  • 13/06/2025
Trascrizione
00:00E' un museo di grande impatto emozionale, oltre che unico ed estremamente moderno lo
00:09US Olympic and Paralympic Museum di Colorado Springs, città americana nata sotto il segno
00:15della febbre dell'oro e rinata sotto quello dei cinque cerchi olimpici. Nel 1978 infatti
00:22il Comitato Olimpico e Paralimpico degli Stati Uniti d'America da New York si trasferì
00:27a Colorado Springs e da allora la città è l'orgogliosa sede del Team USA. Il museo
00:34nella sua unicità è di grande interesse anche per i visitatori che arrivano dall'Europa,
00:39un vero training di valori ed emozioni in vista dei giochi di Milano Cortina 2026. Nella collezione
00:46tutte le torce olimpiche a partire da Berlino 1936 e le medaglie da Atene 1896, prima edizione
00:56dei giochi olimpici moderni tenuta in Grecia. Se si è in cerca di memorabilia da non mancare
01:02fra gli altri un particolarissimo libretto che risale a quando la squadra olimpica statunitense
01:08del 1936 volò da New York ad Hamburgo in Germania. A bordo l'allora dodicenne Lewis Stein
01:16sfruttò al meglio il suo tempo ottenendo autografi da Jesse Owens e da altri 15 olimpionici.
01:23O ancora la canottiera che nel mezzo delle tensioni della guerra fredda, Joan Lind, Stati Uniti,
01:28Argento e Christian Sheiberg, Germania Est, Oro, si scambiarono segretamente in segno di rispetto
01:35reciproco ai giochi olimpici di Montreal nel 1976. Questa storia, come altre, ha un finale
01:42commovente. Tutto da scoprire a Colorado Springs.

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