"Il progetto 'Care for Caring 2.0 - Ambasciatrici della Prevenzione' è un esperimento importante che dimostra l'attenzione della Polizia di Stato verso la cultura della prevenzione per alcune patologie che colpiscono le donne. Fare cultura è forse la cosa più difficile. Quello della Polizia di Stato è un esempio positivo, importante, un segnale di cambiamento: è importante che questo messaggio arrivi a quante più persone possibile perché il carcinoma al seno interessa sempre più donne e ragazze". Lo ha detto Annarita Patriarca (Forza Italia), componente Commissione Affari sociali della Camera, intervendo alla conferenza stampa di presentazione dei primi risultati di 'Care for Caring 2.0 - Ambasciatrici della Prevenzione' (www.careforcaring.it), il progetto di sensibilizzazione sull'importanza della prevenzione del tumore al seno, rivolto alle future agenti di polizia in formazione presso le scuole e gli istituti della Polizia di Stato, evento promosso dalla stessa deputata.
00:00E' stata per noi una nuova sfida importante, sono contenta che le forze dell'ordine, la Polizia di Stato in questo caso diano l'esempio perché quello che fa la differenza, quello che cambia le cose non è la parola ma è l'esempio.
00:21Sono state coinvolte 400 poliziotte della Polizia di Stato, un esperimento che ha coinvolto alcune scuole di polizia per cui parliamo di un'età dai 20 ai 40 anni, quindi un'età inferiore rispetto a quella prevista per gli screening gratuiti che sono stati estesi da questo governo.
00:43E' un esperimento importante che si rinnova, che si ripete, che dimostra l'attenzione della Polizia di Stato per certe tematiche, dimostra quanto sia importante la cultura della prevenzione per alcune patologie e dimostra anche un'attenzione per tutto quello che è il mondo femminile e anche questo oggi è un segnale importante.
01:06Fare cultura è forse la cosa più difficile, il vero cambiamento non sempre lo realizzano le norme per quanto possono essere le migliori norme possibili, il vero cambiamento lo realizzano i comportamenti che mettiamo in campo.
01:19Quindi l'esempio della Polizia di Stato è un esempio positivo, importante, un segnale di cambiamento perché noi facciamo le cose in questo modo, non parliamo delle cose.
01:30Quindi essere ambasciatrice della prevenzione significa essere testimoni di qualcosa che può cambiare la vita di un paziente, cioè fare prevenzione, fare screening preventivi, cambiare gli stili di vita non è soltanto un modo di fare o un modo di dire, è soprattutto un reale cambiamento che salva la vita.
01:50Ed è importante che questo messaggio arrivi a quante più persone possibile, è un messaggio importante per quanto riguarda il carcino Malseno che arrivi a quante più donne e a quante più ragazze è possibile.
02:05Che cosa significa? Cosa ha significato fare questo progetto con la Polizia di Stato?
02:10Significa che le istituzioni pubbliche si impegnano a dare l'esempio, significa che si può cambiare sensibilizzando.
02:21Allora io spero che questo segnale importante che arriva dalla Polizia di Stato sia un esempio positivo che realizza una reazione a catena.
02:30Come la Polizia di Stato, così anche le altre forze dell'ordine, così tutti quelli che lavorano nel pubblico, così il messaggio arriva nelle case dei cittadini italiani e genera l'esempio positivo che si ripete.
02:46Abbiamo tanti messaggi negativi che a volte ci arrivano da un mondo che è sempre più legato all'intelligenza artificiale, ai social, molto meno reale.
02:58Allora io dico sempre che per cambiare le cose bisogna fare arrivare messaggi contrari, messaggi positivi.
03:05Dobbiamo riempire i social, lettere il mondo di messaggi positivi.
03:11Questo è un messaggio positivo, è un messaggio che può fare la differenza.
03:14Cultura della prevenzione attraverso comportamenti concreti.
03:18È importante l'attenzione verso le donne, è importante la responsabilità che si assume il sistema sanitario da un lato, ma anche in questo caso le forze dell'ordine,
03:32di mettere la donna e i problemi relativi alla donna al centro dell'attenzione.
03:37Anche questo è un segnale importante, significa che forse qualcosa sta cambiando per una serie di battaglie che noi combattiamo,
03:45non soltanto per i diritti delle donne, ma in questo momento storico in particolare, dove si sente parlare di violenza
03:52e dove purtroppo i femminicidi sono diventati una realtà devastante, anche con numeri veramente drammatici.
04:03E allora oggi rimettere la donna al centro, con i suoi problemi, con i suoi interessi, con le sue necessità,
04:11diventa anche questo un fattore di cambiamento culturale importante.