- 10/06/2025
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Novità Trascrizione
00:00Cominciamo allora a invitare qui accanto a me Dario Nardella, europarlamentare del PD.
00:08Dovremmo avere in collegamento, aspetto un cenno, ci sono? Ecco così posso presentare anche loro, grazie.
00:18Allora, abbiamo rappresentanti dell'Europa, abbiamo rappresentanti del Parlamento con Raffaele Nevi
00:27che è vice capogruppo di Forza Italia e abbiamo il sottosegretario all'agricoltura, Patrizio Lapietra.
00:38Buongiorno.
00:39Buongiorno a tutti e grazie di essere con noi.
00:44Buongiorno.
00:46E parliamo di Europa, io direi di cominciare di Europa e d'Italia.
00:51Il panel che ha questo titolo, appunto Italia-Europa, il ruolo del paese nelle politiche agricole.
00:59In realtà io volevo cominciare con Dario Nardella parlando della situazione attuale, che non è tranquilla,
01:07non è assolutamente serena e che ci lascia un sacco di dubbi su quello che sarà il futuro.
01:14Si parlava di visioni, si parlava di innovazione, si parlava di investimenti e il ruolo che ha avuto l'Europa
01:23è sempre stato così importante per il sostegno dell'agricoltura.
01:27Ma adesso c'è questa spada di Damocle che abbiamo proprio sulla testa, che è quella di che cosa sarà ,
01:35cosa deciderà Trump, gli Stati Uniti, che è un mercato assolutamente importante
01:42per l'agroalimentare toscano, che vale tantissimo e che quindi potrebbe veramente danneggiarci moltissimo.
01:53E quindi a Dario Nardella chiederei di raccontarci gli umori che si respirano in Europa.
02:00Paolo, anzitutto grazie. Grazie a QN per questa bellissima manifestazione alla quale, come ricordava prima Agnese Pini,
02:13ho contribuito nella parte in cui ero ancora sindaco. Ringrazio per l'ospitalità Eugenio, tutta la regione toscana.
02:21Dunque, io credo che se noi dovessimo riassumere in pochissime priorità la grande sfida che l'Unione Europea ha
02:30sull'agricoltura a livello internazionale, individuerei quattro punti.
02:36Il primo è la nuova politica agricola, il secondo è la guerra commerciale in atto dei dazzi,
02:43il terzo è la competitività delle imprese agricole, degli agricoltori, che poi riguarda anche il reddito,
02:51il quarto è il rapporto con l'ambiente, ne ha parlato Stefania Saccardi in particolare.
02:57Sicuramente la guerra commerciale, la chiamo così perché non saprei chiamarla diversamente,
03:02è una grande questione che sta non solo interrogando, ma sta spingendo anche l'Unione Europea ad assumere delle posizioni.
03:13Come sapete, l'Unione Europea ha sempre mantenuto un atteggiamento molto dialogante nei confronti dell'amministrazione Trump,
03:20nonostante anche le provocazioni alle quali sarebbe stato facile rispondere in modo impulsivo
03:27e ha rilanciato a mio avviso in modo corretto perché ha detto bene, se il problema sono le tariffe
03:33che limitano le potenzialità dei produttori americani, allora zeriamole.
03:38Questa è la logica con la quale l'Europa si sta muovendo a livello internazionale,
03:42ad esempio sul fronte del Sud America con il Mercosur, accordo importante sul quale dopo l'estate
03:51il Parlamento europeo dovrà votare e si dovrà esprimere anche il Consiglio europeo e quindi il governo italiano,
03:57che è stato accolto con grande entusiasmo dal mondo dell'industria, dei servizi,
04:01anche se ha qualche problema non di poco conto sul fronte dell'agricoltura per l'importazione di prodotti
04:08che vengono realizzati in Sud America con standard che non sono quelli con cui lavorano gli agricoltori europei.
04:16Però l'atteggiamento dell'Unione Europea è quello di aprire ai mercati.
04:19Di fronte a questa proposta, a questo rilancio verso gli Stati Uniti, gli Stati Uniti hanno risposto picche.
04:27Rimane ancora la spada di Damocle nei primi di luglio del possibile applicazione dei dazi al 25%
04:34su tutti i prodotti e i servizi europei.
04:37Già dieci giorni fa abbiamo visto che Trump ha raddoppiato al 50% i dazi su alluminio e acciaio,
04:45che ha un impatto importante sulle nostre industrie, anche sul Made in Italy.
04:50Io credo che noi non possiamo sottovalutare.
04:52Chi prova a sminuire l'offensiva commerciale dell'amministrazione Trump, a mio avviso sbaglia,
04:59sottovaluta l'imprevedibilità del presidente americano,
05:04perché anche questo è un punto serio per i produttori,
05:08tutta la filiera agroalimentare, pensiamo anche all'industria agroalimentare.
05:13Quindi come organizzarci?
05:15Credo che ci dobbiamo organizzare puntando su una maggiore competitività delle nostre imprese.
05:20Portiamo in fondo e attuiamo davvero il rapporto Draghi,
05:23che parla di decarbonizzazione ma anche di competitività ,
05:27e lancia la proposta di un debito comune europeo,
05:30con il quale potremmo fare investimenti miliardari sul settore dell'agricoltura.
05:35Penso all'innovazione tecnologica, penso all'agricoltura 4.0,
05:39all'intelligenza artificiale, a tutte le attività di tutela, bonifica, riqualificazione dei territori.
05:47E poi il rapporto Letta, che ci dice che dobbiamo portare in fondo il mercato unico europeo,
05:53il mercato dei capitali, anche su questo si sta lavorando.
05:57Direi che la Commissione Europea ha aperto tutti i dossier,
06:00competitività , semplificazione, mercato unico, piccole e medie imprese,
06:07relazioni internazionali, apertura a nuovi mercati.
06:10Dobbiamo cominciare a chiudere un po' di questi dossier, a portarli in fondo,
06:14ma l'atteggiamento da avere nei confronti dell'amministrazione Trump
06:17non può essere né remissivo né attendista,
06:19non possiamo dire vediamo che succede il 5 luglio.
06:22Sarebbe un errore gravissimo, dobbiamo organizzarci, attrezzarci,
06:26dobbiamo farlo tenendo in Europa i risparmi degli europei,
06:30pochi ricordano che i cittadini europei risparmiano 300 miliardi di euro
06:39che finiscono nei fondi di investimento americani,
06:43basterebbe fare in modo che questi risparmi rimanessero in Europa
06:47e ci consentissero di investire, di recuperare il gap che abbiamo
06:51dal punto di vista tecnologico, dal punto di vista della competitività .
06:55Quindi questa deve essere la risposta europea.
06:57Guai a sottovalutare l'offensiva commerciale dell'amministrazione Trump
07:04perché se parlate con il mondo del vino, i produttori del vino,
07:08se parlate con gli agricoltori italiani, c'è grandissima preoccupazione.
07:12Rimanere fermi ad aspettare che cosa succede,
07:15o come direbbe De Filippo, aspettare che passi la nottata
07:18sarebbe un errore clamoroso che noi non possiamo fare,
07:23anzitutto per il rispetto che dobbiamo avere verso gli agricoltori italiani ed europei.
07:27Grazie. Io ne approfitto per dare due dati.
07:32La Toscana è la seconda regione d'Italia a rischio d'azzi USA
07:36per l'export agroalimentare dopo la Sardegna.
07:40Ha un'esposizione del 28% del proprio export agroalimentare,
07:44con l'olio che è in pole position con il 42%
07:48e i vini col 33% delle esportazioni.
07:51E quindi vale, è un export toscano verso gli Stati Uniti che vale tantissimo,
07:57vale circa un miliardo di euro e che è difficilmente sostituibile però,
08:02si diceva prima al Mercosur, no?
08:04L'accordo.
08:05Certo.
08:05È difficilissimo.
08:07E quindi chiedevo, volevo chiedere al sottosegretario Patrizio Lapietra,
08:11c'è tutta questa incertezza, no?
08:16Il governo italiano sul fronte dell'agricoltura,
08:20come si muove?
08:23Sta a tendere?
08:25Bisogna agire?
08:25Bisogna trovare intanto delle misure, andare a cercare altri mercati,
08:29tentare di comunque prevenire un eventuale debacle per la nostra economia,
08:36in particolare per l'agroalimentare che pesa tantissimo in Italia e pesa tantissimo anche in Toscana.
08:43Beh, grazie.
08:44Innanzitutto, fatemi dire una cosa, cioè qui non stiamo attendendo niente,
08:51ci stiamo muovendo, stiamo facendo il lavoro che è giusto fare,
08:56senza però andare a creare situazioni di scontro.
09:00Ricordo che lunedì scorso, il 2 giugno, qui al Ministero dell'Aricoltura c'è stato un bilaterale
09:08con il Ministro dell'Aricoltura statunetense, con Brooke Rollins,
09:12proprio per capire anche in maniera più approfondita com'è effettivamente la situazione.
09:18Posso dire che abbiamo trovato una grande disponibilità nel dialogo,
09:24una grande disponibilità nel trovare delle soluzioni,
09:27che chiaramente non possiamo noi solo come Italia portarle a termine,
09:31perché è l'Europa che deve poi agire nei confronti degli Stati Uniti,
09:35ma è chiaro che comunque sia per noi estremamente importante dialogare con gli Stati Uniti.
09:43Abbiamo fatto presente quelle che sono le situazioni che possono essere anche banali,
09:48nel senso che i nostri prodotti rappresentano dei prodotti d'eccellenza,
09:53che non possono essere sostituiti da altri, ma soprattutto che non vanno in concorrenza
09:58con quello che producono negli Stati Uniti,
10:02e che i nostri prodotti comunque creano anche per gli Stati Uniti un valore aggiunto
10:07che rimane tutto all'interno degli Stati Uniti.
10:10Faccio presente, banalmente, noi verso gli Stati Uniti esportiamo più o meno
10:15un valore di circa 8 miliardi per quanto riguarda l'agroalimentare,
10:18noi come valore nostro, ma là , negli Stati Uniti,
10:23nell'interno, nei circuiti della distribuzione e della commercializzazione,
10:27questo valore di 8 miliardi molto spesso viene raddoppiato, se non triplicato,
10:33e quelle somme, quelle risorse rimangono tutte nel sistema produttivo,
10:39economico e finanziario degli Stati Uniti.
10:42Quindi questa è una cosa che abbiamo fatto presente al Ministro dell'Ecoltura,
10:47e che ha colto, lo sapeva, ma ha colto chiaramente con attenzione questo dato.
10:55Ci è stato chiesto fondamentalmente di cercare di capire se c'è una reciprocitÃ
11:00anche per l'acquisto dei prodotti primari americani,
11:03di cui noi comunque abbiamo bisogno.
11:06Penso al mais, penso alla soia, penso anche al grano,
11:10perché noi comunque siamo il maggiore produttore di pasta nel mondo,
11:14ma abbiamo bisogno di grano e non siamo in grado di essere autosufficienti
11:19anche per la conformazione stessa del nostro territorio.
11:22Qualcuno l'ha detto, noi siamo produttori di qualità ,
11:26ma sulla quantità abbiamo dei problemi,
11:29quindi siamo in qualche maniera costretti,
11:31essendo noi anche un paese di trasformazione, ad importare questi prodotti.
11:35Quindi io penso che una soluzione ci possa essere,
11:40che sia sicuramente, penso, positiva.
11:43Nel senso che sono ottimista anche avendo partecipato direttamente al bilaterale,
11:48avendo visto l'atteggiamento del Ministro di Cultura e Agricola.
11:51Poi è chiaro che comunque non dobbiamo fermarci qua,
11:54dobbiamo cercare di aprire nuovi mercati.
11:57Non a caso il Ministro Lollobrigida è stato in questi giorni a Osaka,
12:02alla Fiera Internazionale,
12:03quindi anche lì ci sono spazi estremamente importanti
12:07in cui possiamo cercare di espandere i nostri prodotti,
12:12ma che sono molto apprezzati.
12:13Quindi credo che devono essere fatte delle strategie parallele,
12:20sì, difendere e verificare le situazioni con gli Stati Uniti,
12:23aprire nuovi mercati,
12:24ma sempre cercando di tutelare i nostri agricoltori.
12:28Su questo credo che Dario sappia benissimo
12:31quanto sia importante, soprattutto a livello europeo,
12:35introdurre quel concetto di reciprocitÃ
12:37che per noi è fondamentale.
12:39Cosa significa?
12:40Significa che tutto quello che viene importato nel nostro paese
12:44deve avere quei requisiti,
12:46quegli standard di coltivazione ambientale,
12:50sanitaria, ma anche sociale,
12:53che è importante,
12:54che hanno gli stessi prodotti
12:55con cui i nostri agricoltori producono qui in Italia.
12:59Ma questo dobbiamo fare non solo a livello nazionale,
13:02ma soprattutto a livello europeo,
13:03perché se no si rischia che noi ci poniamo delle regole,
13:08ma poi per la triangolazione che c'è all'interno dell'Europa,
13:12certi prodotti arrivano, per esempio, in Olanda,
13:15e poi vengono, come sappiamo, commercializzati all'interno dell'Europa.
13:21Quindi su questo dobbiamo fare un lavoro comune.
13:24Ma credo che comunque sia,
13:26ho ascoltato anche l'intervento del Presidente Gianni
13:31e dell'assessore Saccardi,
13:34che saluto e ringrazio anche del loro lavoro,
13:38ma è chiaro che dobbiamo fare un lavoro importante
13:41per rilanciare l'agricoltura.
13:44E noi in questi due anni,
13:45credo che abbiamo fatto un ottimo lavoro.
13:47Penso solo al fatto che abbiamo rimaltato completamente
13:51il paradigma che fino a oggi c'era in Europa,
13:54ma anche in Italia,
13:55dove l'agricoltura era un po' messa da parte.
13:57Credo che Stefania abbia sottolineato questo aspetto,
14:01cioè che fino a oggi c'era una politica
14:03troppo incentrata sull'ambientalismo
14:06e poco attenta all'agricoltura,
14:08tant'è che l'agricoltura era considerata un nemico in Europa.
14:11Bene, abbiamo cambiato questo paradigma,
14:14tant'è che anche in Europa finalmente
14:16si incomincia a ragionare in maniera diversa
14:18e Dario lo sa perché lo sta vivendo,
14:21così come adesso stiamo cercando di impedire
14:25che ci sia un unico fondo fra la PAC
14:27e il fondo complementare a livello europeo,
14:32ma cioè le risorse della PAC
14:34devono essere distinte da tutti gli altri
14:37e non possono essere certamente diminuite.
14:40Ci sarebbe tanto di cui parlare,
14:42ma spero per quanto riguarda comunque gli aspetti
14:45sui dazzi di aver dato un contributo positivo
14:49e anche un attimino di ottimismo,
14:52perché comunque sia,
14:53questo è quello che io ho percepito
14:55con l'incontro con il Ministro dell'Agricoltura americano.
15:00Grazie al sottosegretario La Pietra.
15:02La stessa domanda,
15:04partendo dall'ottimismo
15:07che ha evidenziato ora sui dazzi,
15:11ma anche sui rapporti,
15:13diciamo così,
15:14tra l'Italia e l'Europa
15:15sul fronte dello scambio commerciale.
15:20Volevo farla,
15:22volevo girarla all'onorevole Raffaele Nevi.
15:26Sì, buongiorno.
15:28Non so se mi sentite.
15:29Perfettamente.
15:30Bene.
15:31Allora, buongiorno.
15:32Innanzitutto grazie a Quotitano Nazionale
15:34per questo invito molto gradito
15:36per parlare di agricoltura.
15:38Io penso che più volte
15:40si parla di agricoltura in questo Paese
15:42e meglio facciamo gli interessi del settore
15:46sia a livello nazionale
15:48sia a livello europeo.
15:50Perché io sono convinto del fatto
15:54che bisogna far capire a tutti
15:58l'importanza strategica di questo settore.
16:01Lo abbiamo visto durante il Covid
16:04lo abbiamo visto a seguito della guerra in Ucraina
16:07e penso che abbiamo fatto bene
16:11anche come a livello nazionale
16:15con il governo
16:16a porre il tema
16:19della importanza strategica del settore
16:22a livello nazionale
16:25e a livello europeo.
16:27Anche perché a questo settore
16:30poi si aggancia il settore
16:32della trasformazione industriale
16:33che è un fiore all'occhiello
16:35del nostro Paese
16:36che può essere molto interessante
16:42per aumentare le esportazioni
16:45e arrivare a conseguire gli obiettivi
16:48che il governo si è dato
16:50in termini di aumento delle esportazioni.
16:53Oggi tra l'altro è arrivata una buona notizia
16:56con questo sole ci vorrebbe un tuffo in acqua
16:58o un giro in bici
16:59o trekking nella natura
17:00con Decathlon
17:01l'estate è tutta da giocare
17:03che sia in bici o in tenda
17:05al mare o in montagna.
17:07Purtroppo invece c'era stata una caduta
17:09della produzione industriale
17:10a causa dei problemi proprio
17:13in particolare della Germania
17:15e europei in generale
17:17quindi noi siamo collegati
17:20a doppio filo all'Europa
17:22e questo è il nostro paragadute naturale
17:27perché l'Europa è un grandissimo mercato
17:30che è strategico già per i nostri prodotti
17:34agricoli e agroalimentari.
17:37Abbiamo la trattativa in corso
17:39con gli Stati Uniti
17:41quindi io voglio essere ottimista
17:43come Giacomo Lapietra
17:44perché penso che sia interesse
17:48sia degli Stati Uniti
17:49che dell'Europa
17:50arrivare ad un accordo
17:53che stabilizzi i mercati
17:55e che possa consentirci
17:57reciprocamente
17:59di avere quei rapporti
18:03diciamo di libero scambio
18:06che ci sono stati
18:08fino ad oggi.
18:11È chiaro che gli Stati Uniti
18:13hanno delle problematiche
18:15che vogliono affrontare
18:16dovremo anche cercare di capire
18:19su come fare qualcosa anche noi
18:23per risolvere alcune problematiche
18:26nei loro confronti
18:27ma insomma io penso che si arriverÃ
18:30a un accordo.
18:32Nel frattempo abbiamo fatto cose significative
18:35stiamo cercando di investire i soldi
18:39del PNRR
18:40per costruire anche delle infrastrutture strategiche
18:44per la competitività del settore agricolo
18:46abbiamo fatto la legge
18:48che consente la sperimentazione in campo
18:51delle nuove tecniche
18:52tecnologie di evoluzione assistita
18:54è stata una legge
18:55che ha posto l'Italia
18:58a capo diciamo
19:01di questa svolta importante
19:07che parla di tecnologia
19:09di innovazione
19:10di modernitÃ
19:12senza tornare al vecchio dibattito
19:17su OGM sì
19:18OGM no
19:19è un superare gli OGM
19:22ma al tempo stesso dare una risposta
19:24per diminuire la pressione ambientale
19:30sull'ambiente della chimica
19:34al tempo stesso aumentare le produzioni
19:36e quindi aumentare il reddito degli agricoltori
19:38certamente non sarà semplice
19:41soprattutto anche relativamente all'Europa
19:45prima Nardella parlava giustamente
19:47di una necessitÃ
19:50diciamo di convincere
19:52i paesi europei
19:54ad investire
19:55attraverso i famosi euro bond
19:58comunque debito comune
20:00invece che lasciare
20:02agli stati nazionali
20:04lasciare soli gli stati nazionali
20:06a risolvere problemi giganteschi
20:10come questo appunto
20:11del cambiamento climatico
20:13che investe direttamente
20:14il settore agricolo
20:15è quello anche della competitivitÃ
20:18delle imprese agricole stesse
20:21ecco io spero
20:22che tutti insieme
20:23si riesca diciamo
20:25ad andare avanti
20:26a mettere pressione
20:29affinché in Europa
20:30finalmente passi
20:32questa impostazione
20:34cioè di
20:35costruire le condizioni
20:39affinché ci sia uno sforzo comune
20:41per garantire a tutti
20:43uno sviluppo coerente
20:47e la possibilità poi
20:48di rafforzare
20:50anche la sovranitÃ
20:52alimentare europea
20:55non solo quella nazionale
20:57noi dobbiamo sempre di meno
20:58dipendere dall'estero
21:00l'abbiamo visto
21:01in occasione
21:02della guerra in Ucraina
21:03insomma
21:04rischiamo
21:06se non
21:07se non
21:07pensiamo
21:08di giungere
21:11a una sorta
21:12di
21:13di
21:14autosufficienza
21:15insomma
21:15che sarà sempre
21:17e saremo sempre
21:18in preda
21:18di quello che succede
21:20nel mondo
21:20e purtroppo
21:21ne succedono
21:22di tutti i colori
21:23da un po' di tempo
21:24a questa parte
21:25quindi
21:25ecco mi pare che
21:27la direzione di marcia
21:28del governo
21:29della maggioranza
21:30parlamentare
21:31sia molto chiara
21:32è una direzione
21:35tra l'altro
21:36anche abbastanza
21:37condivisa
21:37mi pare
21:38dai settori
21:39almeno
21:39più riformisti
21:41del centro-sinistra
21:42di cui Nardella
21:43fa parte
21:44sicuramente
21:45abbiamo
21:46un po' di problemi
21:47ancora
21:47con chi
21:49ha un approccio
21:50più ideologico
21:52però insomma
21:52andiamo avanti
21:55e cerchiamo
21:56di supportare
21:58al massimo
21:58questo settore
21:59che è
22:00strategico
22:01soprattutto
22:01per il nostro
22:02paese
22:02grazie
22:03stava
22:05parlando
22:06Raffaele Nevi
22:09di
22:10approccio
22:11ideologico
22:12secondo me
22:13è uno degli aspetti
22:14più interessanti
22:16riguardo
22:16all'innovazione
22:18all'introduzione
22:20delle biotecnologie
22:21cioè
22:21i limiti
22:22i confini
22:23dove vanno messi
22:25se ci sono rischi
22:27questo è un argomento
22:29penso che
22:29in Europa
22:30sia molto importante
22:31adesso
22:31sono tornati
22:32un pochino indietro
22:33anche su altri fronti
22:34sul Green Deal
22:35però
22:35c'era una visione
22:38molto spinta
22:39sulle biotecnologie
22:41su un certo tipo
22:42di innovazione
22:43anche
22:44che andava a incidere
22:45poi
22:46sulla qualitÃ
22:47degli alimenti
22:48sul tipo di alimenti
22:49su quello che
22:50sarebbe arrivato
22:51sulle nostre tavole
22:52c'è una revisione
22:54in corso
22:54oppure
22:55siamo sempre lì?
22:56io sono d'accordo
22:58con l'orevole Nevi
22:59quando dice appunto
23:00che
23:01non ci vuole
23:02un approccio ideologico
23:04in generale
23:04credo
23:06che abbiamo
23:07bisogno
23:08di essere
23:08più pragmatici
23:09concreti
23:10questo non significa
23:11non avere idee
23:12e valori
23:13per caritÃ
23:13però da sindaco
23:14imparato
23:15che con l'ideologia
23:16non fai le tramvie
23:17diciamo
23:18e quindi
23:19sono d'accordo
23:21sul fatto
23:21che l'agricoltura
23:22ha bisogno di risposte
23:23risposte anche
23:24strategiche
23:25ma molto
23:25chiare
23:26in passato
23:28è vero
23:31che
23:31in molti aspetti
23:33l'agricoltura
23:33è stata considerata
23:34come un problema
23:35per la sostenibilitÃ
23:37ambientale
23:38è vero
23:38che abbiamo avuto
23:39anche l'altra
23:39campana opposta
23:40che riteneva
23:42che il cambiamento
23:44climatico
23:44fosse una favoletta
23:45nell'uno
23:47nell'altro
23:47non è vero
23:48che il cambiamento
23:49climatico
23:49è un'invenzione
23:50di qualche
23:50pericoloso
23:51estremista
23:52ambientalista
23:53non è vero
23:54che l'agricoltura
23:55è nemica
23:56dell'ambiente
23:56se siamo d'accordo
23:57su questi due punti
23:59io penso
24:00che possiamo trovare
24:01la quadra
24:02di una strategia
24:03europea
24:04per l'agricoltura
24:05che considera
24:07diciamo
24:07l'ambiente
24:08un'opportunitÃ
24:09per il mondo
24:09dell'agricoltura
24:10il presidente Gianni
24:11prima citava
24:12il fatto
24:13che la regione
24:14toscana
24:15è
24:15molto
24:17molto avanti
24:18per quanto riguarda
24:19superficie coltivate
24:20a biologico
24:21sapete che
24:22a livello
24:22di unione europea
24:23è stato fissato
24:24l'obiettivo
24:24del 25%
24:25di superfici
24:26entro il 2030
24:27la regione
24:29è già oltre
24:30diciamo
24:30perché
24:30ha già superato
24:32le tappe
24:33intermedie
24:34per arrivare
24:35a quell'obiettivo
24:36e sarà ben oltre
24:37il 30%
24:38poi ci deve arrivare
24:39anche nel suo insieme
24:39l'Italia
24:40ma scusate
24:42l'apertura
24:43al mondo
24:43del biologico
24:44è o non è
24:45la
24:45diciamo
24:47il gesto
24:48del mondo
24:50dell'agricoltura
24:51di comprensione
24:52dell'opportunitÃ
24:53del cambiamento
24:54climatico
24:55e della sostenibilitÃ
24:56come opportunitÃ
24:57di innovazione
24:58nel mondo
24:58dell'agricoltura
24:59certo che lo è
25:00e da questo punto di vista
25:02io sono impegnato
25:03perché
25:03con il mio gruppo
25:04io sono coordinatore
25:05del gruppo
25:06dei socialisti
25:06e democratici
25:08nella commissione
25:08agricoltura
25:09sono impegnato
25:10perché si aumenti
25:11considerevolmente
25:12la quota
25:13della nuova politica
25:14agricola comune
25:15della nuova PAC
25:16a favore
25:16del biologico
25:17oggi
25:18nel bilancio europeo
25:21c'è
25:21sì e no
25:23il 5%
25:24del totale
25:24circa 386 miliardi
25:27è la quota
25:28complessiva
25:28dell'agricoltura
25:29destinata
25:29al biologico
25:30e quando però
25:32se guardiamo
25:32la superficie media
25:34coltivata biologica
25:36in Europa
25:36è ben oltre
25:37il 10%
25:38c'è una forte
25:39sproporzione
25:39quindi noi
25:40proporremo
25:41di triplicare
25:42la percentuale
25:44era 1,5%
25:45all'inizio
25:46nella PAC originaria
25:48la percentuale
25:49destinata
25:49al biologico
25:50così come dovremo
25:51mettere in campo
25:52strumenti ancora più
25:53efficaci
25:54per abbassare
25:55l'età media
25:56degli agricoltori
25:57che in Italia
25:57è del 62 anni
25:59in Europa
25:59comunque ancora
26:00molto alta
26:0057-58
26:02e questo significa
26:04aprirci a nuove
26:05tecnologie
26:05aprirci
26:06all'intelligenza
26:07artificiale
26:08lanciare
26:10una grande
26:10strategia
26:11anche dall'Italia
26:12di agricoltura
26:135.0
26:14che vada anche
26:15oltre la robotizzazione
26:16e l'automazione
26:17perché se non
26:18facciamo questo
26:19noi perdiamo
26:20competitivitÃ
26:21da un lato
26:21e non attiriamo
26:22i giovani
26:23che sono
26:24molto interessati
26:26a tutto ciò
26:27che è la transizione
26:28digitale
26:28innovazione
26:29tecnologica
26:29informatica
26:30quindi
26:30su questi obiettivi
26:32credo noi possiamo
26:33costruire una nuova
26:34politica agricola
26:35comune
26:35battendoci anche
26:36per le risorse
26:37abbiamo portato
26:39degli emendamenti
26:39li abbiamo votati
26:40nel Parlamento
26:41europeo
26:41perché la nuova
26:42politica agricola
26:43tenga conto
26:44dell'impatto
26:45dell'inflazione
26:45aumenti
26:46perché altrimenti
26:48è inutile parlare
26:48di redditivitÃ
26:49degli agricoltori
26:50inutile parlare
26:51di innovazione
26:51tecnologica
26:52se poi la politica
26:53agricola comune
26:53che da 20 anni
26:54viene continuamente
26:55tagliata
26:56continua ad essere
26:57tagliata
26:58anche da qui
26:58al prossimo settennato
26:59e invece ci sarebbe
27:01bisogno
27:01di maggiori investimenti
27:03e di sostegno
27:04lo chiedo anche
27:06lo chiedo anche
27:07agli altri due ospiti
27:09e volevo che
27:11andiamo verso la chiusura
27:13però
27:13volevo
27:14se riuscivate
27:16a fare
27:16un collegamento
27:17tra questi due punti
27:19che ha citato
27:20anche Dario Nardella
27:21che era una delle cose
27:22che volevo
27:23approfondire con voi
27:24l'innovazione
27:26tecnologica
27:28quindi che va spinta
27:30va sostenuta
27:31va finanziata
27:32va indirizzata
27:33a tutti i livelli
27:34quindi dall'Europa
27:36all'Italia
27:37alle regioni
27:39come la Toscana
27:40che già lo fa
27:41e il ricambio generazionale
27:44perché le due cose
27:45secondo me
27:46sono molto legate
27:47nel senso che
27:48non ci può essere
27:49innovazione
27:50e una spinta forte
27:52all'innovazione
27:53se non si trova
27:54è il modo
27:54di incentivare
27:57il ricambio
27:57generazionale
27:59cominciamo
28:01dal sottesegretario
28:02Lapietra
28:03sì grazie
28:04allora
28:04una considerazione
28:06sulle parole
28:07di Dario
28:08sì il biologico
28:09è importante
28:10però
28:11è altrettanto vero
28:13che io ritengo
28:14che pur salvaguardando
28:15quello che è
28:16tutta
28:16l'attivitÃ
28:18che facciamo
28:19nel cultura
28:19sul biologico
28:20dobbiamo
28:21investire di più
28:22sulla ricerca
28:23perché noi
28:24dobbiamo raggiungere
28:25quella sovranitÃ
28:26alimentare
28:27non solo italiana
28:28ma anche europea
28:29che ci possa permettere
28:30di dare una certa sicurezza
28:32ai nostri cittadini
28:33europei e italiani
28:34che voglio dire
28:35voglio dire che
28:36grazie
28:36all'innovazione
28:38alla ricerca
28:40possiamo trovare
28:41tutti quei meccanismi
28:42che ci possano permettere
28:43di coltivare
28:44di più
28:45di più
28:45e meglio
28:46lo citava anche
28:47Nevi prima
28:48noi siamo stati
28:48il primo paese
28:49a fare una legge
28:51per poter mettere
28:52la sperimentazione
28:54dell'Etea
28:54in campo
28:55e anche lì
28:56dobbiamo togliere
28:57l'ideologia
28:58da questo settore
29:00e condannare
29:01anche
29:02quegli atti
29:03di vandalismo
29:04che stanno distruggendo
29:06che hanno distrutto
29:07dove
29:08abbiamo giÃ
29:09installato
29:10queste sperimentazioni
29:11non va bene
29:13dobbiamo
29:13essere tutte le forze politiche
29:15a condannare
29:17questi atti
29:18che vanno
29:18contro
29:19quel pragmatismo
29:20che Dario stesso
29:21citava
29:22e poi
29:23per questo
29:24le risorse
29:25sì
29:26vanno fatte
29:26anzi
29:27infatti
29:27citavo
29:28il fatto
29:28di avere
29:29più risorse
29:30per lo meno
29:31di non diminuire
29:32le risorse
29:33per la PAC
29:33e di avere
29:34una PAC
29:34distinta
29:35da tutte le altre
29:36azioni europee
29:37ma noi
29:38qui in Italia
29:38come governo
29:39abbiamo
29:40investito
29:41ricordo
29:4111 miliardi
29:43di Euro
29:43in questi due anni
29:44mai
29:44una somma
29:45così importante
29:46restrata
29:47all'agricoltura
29:48abbiamo
29:49messo
29:50750 milioni
29:52per l'innovazione
29:53suddivisi
29:54in vari bandi
29:55abbiamo messo
29:55oltre
29:56160-180 milioni
29:58per i giovani
29:59però tutto questo
30:00chiaramente
30:01è sufficiente
30:02no
30:02forse no
30:03dobbiamo fare di più
30:04ma per farlo
30:05dobbiamo anche essere
30:06ma posso dire
30:07più
30:08ragionare
30:11in termini
30:11più complessivi
30:13mi spiego
30:14meglio
30:15quando si parla
30:16dei giovani
30:17in agricoltura
30:18e delle aree interne
30:19in particolare
30:20noi dobbiamo fare
30:21delle politiche
30:21a 360 gradi
30:23non basta fare
30:24solo i bandi
30:25in agricoltura
30:26per permettere
30:27ai giovani
30:27di fare delle aziende
30:29nelle montagne
30:30in aree periferie
30:30ma dobbiamo
30:31far sì che questi territori
30:32abbiano quelle strutture
30:34che possono permettere
30:34i giovani
30:35di rimanere lì
30:36di fare famiglia
30:37quindi di poter
30:38formarsi una famiglia
30:39quindi penso
30:40alle infrastrutture
30:40anche digitali
30:41che sono importanti
30:43per la commercializzazione
30:44penso ai servizi
30:45basilari
30:46che molto spesso
30:47purtroppo
30:47nelle zone periferiche
30:49non esistono più
30:50penso agli asili
30:52penso a servizi sanitari
30:54quindi dobbiamo fare
30:55una politica
30:56a 360 gradi
30:58però gli investimenti
30:59sono necessari
30:59come vi dicevo
31:00noi abbiamo investito
31:02tanto su questo
31:03e ci crediamo
31:03ma soprattutto
31:04crediamo anche
31:05in un aspetto
31:06che è quello
31:07delle filiere
31:07è fondamentale
31:09qualcuno credo
31:10che me l'abbia
31:11già accennato prima
31:12ma non possiamo
31:13pensare solo
31:15ad investimenti
31:16puramente agricoli
31:17se non le colleghiamo
31:19a tutto quello
31:20che è la filiera
31:21quindi la produzione primaria
31:23la trasformazione
31:25la commercializzazione
31:26e anche l'informazione
31:28cioè l'informazione
31:29verso i consumatori
31:30verso i cittadini
31:31a un consumo consapevole
31:33di quello
31:33che è sulle tavole
31:34ecco
31:35questo è un lavoro
31:36chiaramente
31:37non si fa
31:37dalla mattina alla sera
31:38ma è un lavoro
31:39che abbiamo iniziato
31:40con un percorso
31:41tant'è che
31:42al Ministero delle Culture
31:43e concludo
31:44faccio presente
31:45che noi
31:45quando siamo arrivati
31:46non abbiamo trovato
31:48nessun tavolo
31:49di filiera istituito
31:50piani di settore
31:52fermi a 15 anni fa
31:53a 20 anni fa
31:54quindi stiamo
31:55ristrutturando
31:56stiamo ristituendo
31:57tutti i tavoli
31:58di filiera
31:58perché è importante
32:00il dialogo
32:00di tutta la filiera
32:01e stiamo cercando
32:02di rimettere in moto
32:03tutti i piani di settore
32:04questo per dire cosa
32:06che deve
32:07l'agricoltura
32:08deve avere
32:08sì risorse
32:09deve avere
32:09innovazione
32:10ricerca
32:10ma deve avere
32:11anche una strategia
32:12e noi stiamo mettendo
32:13in campo
32:13proprio questo
32:14una strategia
32:15un piano agricolo
32:16nazionale
32:16che possa avere
32:18la sua obiettivo
32:19nei prossimi
32:205-10 anni
32:21perché gli obiettivi
32:22si fanno
32:22con queste
32:23non alloggi
32:25non per cercare
32:25il consenso
32:27o le cose
32:28immediate
32:28abbiamo tante
32:29sicuramente
32:30situazioni critiche
32:32da affrontare
32:33nell'immediato
32:34ma abbiamo bisogno
32:35anche di un piano
32:36strategico
32:36che stiamo
32:37mettendo in campo
32:38con le azioni
32:39che in questi due anni
32:40abbiamo fatto
32:41come governo
32:41grazie
32:43tornando alla domanda
32:45iniziale
32:45parlavamo proprio
32:46del ricambio
32:48generazionale
32:49che si lega
32:50all'innovazione
32:51quindi anche la necessitÃ
32:52giustamente diceva
32:53il sottosegretario
32:54di investire
32:56in ricerca
32:57perché per formare
32:58le nuove
33:00generazioni
33:01di agricoltori
33:01non possiamo pensare
33:02che venga così
33:03da solo
33:04insomma
33:05bisogna
33:05incentivarla
33:06questa
33:07spinta
33:08alla ricerca
33:10per arrivare
33:11all'agritecnica
33:11all'agricoltura
33:12di precisione
33:13a tutto quello
33:14che poi
33:15contribuisce
33:16anche a salvaguardare
33:17e a tutelare
33:18l'ambiente
33:18sì però
33:20vorrei dire
33:21una cosa
33:21che secondo me
33:22è fondamentale
33:24altrimenti
33:25rischiamo di fare
33:26bei discorsi
33:27e poi
33:28i giovani
33:29in agricoltura
33:29si allontanano
33:30per attrarre
33:32giovani in agricoltura
33:33ci vuole
33:33che ci sia
33:34il reddito
33:35che l'agricoltore
33:36possa guadagnare
33:38perché altrimenti
33:40possiamo inventarci
33:41tutti i sussidi
33:41del mondo
33:42ma alla fine
33:43scapperanno
33:45tutti
33:45perché non ci sarÃ
33:47la possibilitÃ
33:48di avere
33:48un reddito
33:49adeguato
33:49sul biologico
33:52io sono
33:52stra d'accordo
33:53con quello che diceva
33:54Giacomo Lapietra
33:55non a caso
33:56abbiamo
33:56condiviso
33:58anche
33:59questa
34:00questa questione
34:01di essere
34:02molto attenti
34:04perché
34:04quando parlo
34:05di ideologia
34:06parlo proprio
34:06di questo
34:07il biologico
34:08è stato
34:09il mantra
34:10di tutti
34:11adesso
34:12non solo
34:12della sinistra
34:13radicale
34:14in particolare
34:15che ne fa
34:15una battaglia
34:16ideologica
34:17ma anche
34:18diciamo
34:18oggettivamente
34:19nel centro-destra
34:22ecco
34:22se noi
34:23investiamo
34:24nel biologico
34:25e
34:25dalle superfici
34:27a biologico
34:28ne deriva
34:29un dimezzamento
34:30della produzione
34:31delle commodities
34:34di cui abbiamo bisogno
34:36non abbiamo fatto
34:37un buon servizio
34:39al nostro paese
34:40noi dobbiamo
34:40fare in modo
34:41che
34:42si investa
34:44sul biologico
34:45se questo
34:46riesce
34:47ad avere
34:47ad assicurare
34:48all'agricoltore
34:49una resa
34:50per ettaro
34:51che sia necessaria
34:53e sufficiente
34:54a coprire
34:55diciamo
34:56i suoi costi
34:57di produzione
34:58perché
34:59altrimenti
35:00faremo
35:02un danno
35:02al nostro paese
35:03noi abbiamo
35:04bisogno
35:04di produrre
35:05di meno
35:06inquinando
35:07di meno
35:07ma non
35:08produrre
35:10scusate
35:11produrre di più
35:12inquinando di meno
35:13non produrre
35:15di meno
35:16inquinando di meno
35:17perché
35:17quello purtroppo
35:18non ci serve
35:19noi abbiamo bisogno
35:20di produrre
35:21di più
35:22perché più
35:23produzione
35:23significa più
35:24reddito
35:25ecco perché
35:26abbiamo
35:26approvato
35:28la sperimentazione
35:30in campo
35:30delle nuove
35:31tecnologie
35:31di evoluzione
35:32assistita
35:33perché da quelle
35:34tecnologie
35:34possiamo usare
35:35meno
35:36utilizzando
35:37quelle tecniche
35:38e quindi
35:39costruendo
35:40piante più
35:40resistenti
35:41ai parassiti
35:42alla siccitÃ
35:43eccetera
35:44abbiamo
35:44due
35:45è un approccio
35:46win-win
35:47perché abbiamo
35:47la possibilitÃ
35:49di utilizzare
35:50meno fertilizzanti
35:51e quindi
35:52inquinare di meno
35:53e fare dei prodotti
35:54biologici
35:55ma addirittura
35:56produrre di più
35:58arrivare
35:59ad avere
35:59una maggiore
36:00produzione
36:00a quel punto
36:01sì che si
36:02crea il reddito
36:03ecco
36:03questa è
36:05la nostra
36:06visione
36:07non ideologica
36:08stesso discorso
36:10quando
36:10diciamo
36:11per esempio
36:12del problema
36:12dei cinghiali
36:13tutti abbiamo
36:14a che fare
36:16con agricoltori
36:17che si lamentano
36:18della distruzione
36:20dei raccolti
36:21a causa
36:22dei cinghiali
36:22e poi
36:23quando proviamo
36:23a modificare
36:24la legge
36:25sulla caccia
36:25ci ritroviamo
36:265.000 emendamenti
36:28da parte del
36:28Movimento 5 Stelle
36:30in commissione
36:31che
36:31si fanno
36:34le barricate
36:35contro
36:35qualsiasi
36:36modifica
36:37della legge
36:38che va
36:38dalla direzione
36:39di tenere
36:41sotto controllo
36:42questo fenomeno
36:44ecco
36:44purtroppo
36:45bisogna fare
36:47delle scelte
36:47bisogna essere
36:48pragmatici
36:49bisogna tenere
36:50d'occhio
36:51quello che è
36:52l'obiettivo
36:52centrale
36:53cioè
36:53ripeto
36:54quello di
36:55produrre
36:56di più
36:56inquinando
36:57di meno
36:58e costruendo
36:59le condizioni
36:59affinché ci sia
37:00reddito
37:01e con il reddito
37:02arrivano anche
37:03i giovani agricoltori
37:04che sono più bravi
37:05chiaramente
37:06dei vecchi agricoltori
37:08a utilizzare
37:09le nuove
37:10strumentazioni
37:11i trattori
37:12straordinari
37:14e computerizzati
37:15che oggi
37:16ci consentono
37:17di sprecare
37:18di meno
37:18di consumare
37:19di meno
37:20di avere
37:21diciamo
37:22quella
37:22agricoltura
37:24di precisione
37:25che appunto
37:27anche quella
37:28parla di
37:28maggiore reddito
37:29perché io spreco
37:30meno
37:31per esempio
37:32meno
37:33fitofarmaci
37:34o meno
37:34concime
37:35e quindi
37:36risparmio
37:37dei soldi
37:37e al tempo stesso
37:39copro
37:40perfettamente
37:41il
37:42fabbisogno
37:43quindi
37:44l'agricoltura
37:45è tutta qua
37:46purtroppo
37:47a volte
37:49l'impostazione
37:51troppo
37:51ideologica
37:52ci fa fare
37:53degli errori
37:53e ci produce
37:54nel concreto
37:55dei risultati
37:56che sono
37:57l'opposto
37:57di quelli
37:58che vorremmo
37:59conseguire
38:00quindi
38:00bisogna essere
38:01molto attenti
38:02e anche
38:02in Europa
38:03fare
38:03lo stesso
38:04ragionamento
38:05e far capire
38:07a tutti
38:08che
38:09la cosa
38:10fondamentale
38:11sono
38:12certamente
38:13l'ambiente
38:16la salvaguardia
38:17dell'ambiente
38:18ma soprattutto
38:19la redditivitÃ
38:20degli agricoltori
38:20grazie
38:22grazie mille
38:23io saluto
38:24il sottosegretario
38:25La Pietra
38:26lo ringrazio
38:26ringrazio
38:28l'onorevole
38:30Raffaele Nevi
38:31ringrazio
38:33Dario Nardella
38:34che era qui con me
38:35e spero
38:36che queste scelte
38:37siano davvero
38:38corrette
38:39che si facciano
38:40meno errori possibili
38:41da parte della politica
38:43perché così
38:43magari
38:44vedremo più
38:45giovani agricoltori
38:46capaci di realizzare
38:48reddito
38:48nel futuro
38:49prossimo
38:50e non
38:51tra 20 anni
38:52grazie ancora
38:53grazie mille
38:55grazie mille
38:56grazie mille
38:57grazie mille
38:58grazie mille