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  • 04/06/2025
ROMA (ITALPRESS) - Il 2024 è stato un anno da record per l’agroalimentare italiano. Le esportazioni hanno toccato quota 67,5 miliardi di euro, con un balzo di oltre 5 miliardi rispetto all’anno precedente. Un risultato storico che conferma il Made in Italy come colonna portante dell’economia nazionale. Una crescita solida, costante: +6,5% ogni anno dal 2010 a oggi. E che oggi porta l’agroalimentare a pesare per quasi l’11% sull’export complessivo del Paese.
Ma a trainare questo successo sono soprattutto due simboli della nostra tavola: vino e pasta, che insieme valgono oltre 15 miliardi di euro di esportazioni. Sono i dati del think thank The European House – Ambrosetti (TEHA), che ogni anno elabora rapporti, studi e analisi strategiche su diversi settori chiave per l’economia del Paese. Il vino italiano si conferma il campione, con oltre 8 miliardi di euro venduti all’estero, in crescita del 5,5% in un solo anno. Subito dietro pasta e prodotti da forno, che sfiorano i 7,6 miliardi, con un incremento dell’8,6%. Un successo che parla non solo di gusto e tradizione, ma anche di qualità e capacità di adattamento: le imprese italiane continuano a crescere, nonostante dazi, concorrenza globale e cambiamento climatico. A livello regionale, a guidare la classifica è la Lombardia con 50 miliardi di euro di fatturato agroalimentare, è la prima regione italiana, responsabile del 19% del totale nazionale.
In particolare, spicca la Valtellina che, con i suoi vini d’altura, produce oltre 3 milioni di bottiglie l’anno e genera un valore di 24 milioni di euro.

abr/gtr/col

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00:00Il 2024 è stato un anno da record per l'agroalimentare italiano. Le esportazioni hanno toccato quota 67,5 miliardi di euro con un balzo di oltre 5 miliardi rispetto all'anno precedente.
00:16Un risultato storico che conferma il Made in Italy come colonna portante dell'economia nazionale. Una crescita solida, costante, più 6,5% ogni anno dal 2010 ad oggi e che porta l'agroalimentare a pesare per quasi l'11% sull'export complessivo del paese.
00:35Ma trainare questo successo sono soprattutto due simboli della nostra tavola, vino e pasta, che insieme valgono oltre 15 miliardi di euro di esportazioni.
00:46Sono i dati del think tank di European House Ambrosetti, che ogni anno elabora rapporti, studi e analisi strategiche su diversi settori chiave per l'economia del paese.
00:56Il vino italiano si conferma il campione con oltre 8 miliardi di euro venduti all'estero, in crescita del 5,5% in un solo anno.
01:07Subito dietro, pasta e prodotti da forno, che sfiorano i 7,6 miliardi con un incremento dell'8,6%.
01:14Un successo che parla non solo di gusto e tradizione, ma anche di qualità e capacità di adattamento.
01:21Le imprese italiane, infatti, continuano a crescere, nonostante i dazzi, la concorrenza globale e il cambiamento climatico.
01:29Secondo il report, l'Italia è prima al mondo per l'export di pomodori pelati, pasta, amari e verdure lavorate, e seconda per vino, olio d'oliva e caffè.
01:39Spiccano anche le performance di altri settori, più 27% per grassi e oli vegetali, più 18% per il cioccolato, più 9% per formaggi e latticini.
01:50E' ancora in crescita, frutta, piatti pronti, cibo per animali e bevande.
01:55A livello regionale, a guidare la classifica è la Lombardia, che con 50 miliardi di euro di fatturato agroalimentare,
02:03è la prima regione italiana responsabile del 19% del totale nazionale.
02:08In particolare, spicca la Valtellina, che con i suoi vini d'altura produce oltre 3 milioni di bottiglie l'anno e genera un valore di 24 milioni di euro.
02:20Grazie.
02:21Grazie.

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