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  • 03/06/2025
Trascrizione
00:00Un benvenuto a Moreno Zocchi, nuovo direttore sportivo del Calcio Trento, appena presentato qua in sede.
00:06Allora chiediamogli subito perché la scelta di Trento?
00:09Come dicevo prima alla presentazione, perché secondo me in questo momento un direttore sportivo che vuole crescere
00:18non avrebbe potuto dire di no a una piazza in crescita, a una società che ha un obiettivo preciso
00:27che è quello di continuare a crescere così come ha fatto negli ultimi anni.
00:31Il lavoro, lo aspetta, è già abbastanza importante perché ci sono tanti giocatori in rinnovo e quindi da contattare.
00:41Vi siete già fatti un'idea, avete già parlato con Tabbiani?
00:43Sì, certo, ho già parlato con Luca, ho già parlato con Luca Piazzi, con la società
00:48e come dicevo prima sarei stupido se per quanto riguarda soprattutto i giocatori che c'erano
00:56non mi affidassi più che alle mie conoscenze su di loro ma a quelle di Luca e dei due Luca
01:04insomma dell'allenatore e del direttore generale.
01:07È chiaro che sono obbligato ad ascoltare loro e poi insieme prendere le decisioni
01:12per quello che è il futuro prossimo della squadra.
01:16La proposta di calcio di Luca Tabbiani è sicuramente convinta, è piaciuta al di là dei risultati
01:21e quindi si continuerà in quel solco di crescita per portare ancora bel calcio al Bremasco.
01:27Sì, assolutamente, mi piace molto la mentalità di Luca, quello che è saputo costruire negli anni
01:33a Fiorenzuola, a Catania nonostante i risultati non siano venuti, comunque il suo modo di giocare
01:40lo aveva messo in mostra anche in quella piazza e qui è riuscito ad ottenere, a combinare le due cose
01:46ad ottenere dei risultati importanti. È chiaro che se ci sedessimo su quello che è stato fatto
01:52sbaglieremo dall'inizio, quindi bisogna continuare a migliorare, come dice il Presidente.
01:56Un direttore sportivo molto bravo a lavorare con i giovi, che ha capacità di sapere individuare
02:01i giovani giusti, così l'hanno definita. Insomma, si ritrova in questa...
02:05Ma sì, perché è la cosa che mi è sempre piaciuta molto. È chiaro che l'obiettivo qui può essere diverso
02:11da quello del Ponte d'Era, dove era costruire dei giocatori per poterli mettere in vista
02:16e cercare di venderli un po' per la sopravvivenza della società. Qui, oltre a questo, c'è anche
02:23da portare a casa dei risultati possibilmente importanti.

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