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  • 28/05/2025
ROMA (ITALPRESS) - L'Italia si presenta credibile di fronte a un quadro economico-finanziario di straordinaria complessità. Lo testimoniano il livello dello spread, l'appeal dei titoli pubblici italiani, l'attrattività per gli investimenti, i giudizi delle agenzie di rating, in particolare Moody's, che ha rivisto in positivo il giudizio dell'Italia, una cosa che non accadeva da 25 anni. Questo il messaggio all'assemblea di Confindustria della premier Giorgia Meloni secondo la quale, tuttavia, c'è ancora molto da lavorare: ci sono dei problemi strutturali che bisogna avere il coraggio di affrontare, la questione più urgente è il nodo del costo dell'energia. Sulla questione dazi Meloni ha sottolineato la necessità di trattare con gli Stati Uniti, e ha poi rivolto un appello all'Unione Europea. Di fronte «all’amara verità» che «oggi sia l’Europa che l'Italia affrontano un rischio concreto di deindustrializzazione, aggravato dalla guerra dei dazi, ma alimentato da un pregiudizio anti-industriale», Confindustria propone un Piano straordinario per rilanciare l’economia europea e nazionale. Per il presidente Emanuele Orsini bisogna lavorare tutti insieme, imprese e istituzioni, partiti e forze sociali. Servono scelte forti: per aumentare la competitività, la produttività e l'innovazione con gli investimenti e la semplificazione.

sat/azn

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00:00L'Italia si presenta credibile di fronte a un quadro economico finanziario di straordinaria complessità.
00:09Lo testimoniano il livello dello spread, l'appeal dei titoli pubblici italiani, l'attrattività per gli investimenti, i giudizi delle agenzie di rating, in particolare Moody's, che ha rivisto in positivo il giudizio dell'Italia, una cosa che non accadeva da 25 anni.
00:24Questo è il messaggio all'Assemblea di Confindustria della Premier Giorgia Meloni, secondo la quale tuttavia c'è ancora molto da lavorare.
00:32Ci sono dei problemi strutturali che bisogna avere il coraggio di affrontare. La questione più urgente è il nodo del costo dell'energia.
00:39Sulla questione Dazi, Meloni ha sottolineato la necessità di trattare con gli Stati Uniti e ha poi rivolto un appello all'Unione Europea.
00:47Consideriamo fondamentale, a maggior ragione, in un quadro di instabilità dei mercati internazionali, che l'Europa abbia il coraggio di rimuovere quei dazi interni che si è autoimposta in questi anni.
01:00Basti questo dato. Secondo il Fondo Monetario Internazionale, il costo medio per vendere bene tra gli Stati dell'Unione Europea equivale a una tariffa di circa il 45% rispetto al 15% stimato per il commercio interno negli Stati Uniti.
01:20Per non parlare dei servizi dove la tariffa media stimata arriva al 110%.
01:27Di fronte all'amara verità che oggi sia l'Europa che l'Italia affrontano un rischio concreto di deindustrializzazione, aggravato dalla guerra dei Dazi, ma alimentato da un pregiudizio anti-industriale, Confindustria propone un piano straordinario per rilanciare l'economia europea e nazionale.
01:46Per il presidente Emanuele Orsini bisogna lavorare tutti insieme, imprese, istituzioni, partiti e forze sociali.
01:54Servono scelte forti per aumentare la competitività, la produttività e l'innovazione con gli investimenti e la semplificazione.

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