https://www.pupia.tv - Matteo Ricci - Tenere una persona sei giorni in pronto soccorso prima di dargli un letto non è accettabile, quello che è successo a Francesco dimostra i problemi che ci sono con la sanità marchigiana. Liste d'attesa sempre più lunghe, mobilità passiva in aumento, cittadini che rinunciano a curarsi, e un clima intimidatorio, intollerabile per una regione democratica come la nostra. Francesco ha fatto una cosa sacrosanta: ciò che è successo a lui non deve più capitare. Mandiamo a casa questa destra irresponsabile e ridiamo alle Marche la sanità pubblica, di qualità e universale. (28.05.25)
La playlist di Matteo Ricci: https://www.pupia.tv/playlist/Matteo-Ricci
00:00Non siamo voluti entrare in ospedale proprio per non creare polemiche, perché ci sono persone che stanno male, che soffrono e quindi abbiamo chiesto se poteva uscire, se le condizioni gli consentivano di uscire.
00:13Il suo fatto è molto grave per due motivi. Il primo in sé, perché nonostante gli operatori sanitari, gli infermieri facciano di tutto e di più,
00:25siano continuamente stressati da un carico di lavoro insostenibile, tenere una persona sei giorni al pronto soccorso prima di darvi un letto non è una cosa accettabile.
00:35Prima dicevo si possono accettare sei ore ma non sei giorni. E quindi di per sé purtroppo questo caso di Francesco dimostra i problemi che ci sono nelle marche.
00:47Non vedere questi problemi non significa essere di destra o di sinistra, significa essere responsabile.
00:52Le cose non vanno, abbiamo un grande problema su tutto il tema dell'urgenza, in tutti i pronto soccorsi, abbiamo un problema di liste d'attesa che aumentano,
01:01la mobilità passiva che aumenta, un marchigiano su dieci non si cura più perché non trovando risposta nel pubblico e non avendo i soldi per andare dal privato rinuncia a curarsi.
01:12E quindi questo è l'ennesimo caso che dimostra quanto il sistema sanitario sia in crisi.
01:17E poi l'altro motivo per cui sono qua, e quindi ovviamente bisogna cambiare, l'altro motivo per cui sono qua è perché non mi piace questo clima intimidatorio
01:26che c'è nelle marche. Ma stiamo spezzando. Un cittadino che sta sei giorni al pronto soccorso protesta nelle forme possibili,
01:35cioè scrivendo una cosa su un cartello, usando questo strumento per accendere un riflettore e viene schedato.
01:42Ma non è la prima volta che capita, fra l'altro. È capitato il 25 aprile ad una ragazza che era una panettiera.
01:51E in genere, soprattutto nell'ambito sanitario, respiro un clima di intimidazione che non mi piace.
01:57Sto incontrando tanti medici, ne ho incontrati alcuni anche ieri, che però mi vogliono incontrare informalmente.
02:03Vogliono incontrarmi da sole, non vogliono esporci in incontri pubblici perché hanno paura di ritorsioni.
02:08Questo clima non è un clima democratico accettabile per una regione come la nostra.
02:13In particolare su un tema come il diritto alla salute, che è un diritto costituzionale
02:17e che dovrebbe essere al centro degli interessi di ognuno di noi che governa o può governare la cosa pubblica.
02:25Quindi Francesco ha fatto una cosa sacrosanta, che magari altri non hanno avuto il coraggio di fare,
02:30sono lamentati in famiglia, lui si è lamentato pubblicamente, perché ciò che è successo a lui non deve più capitare.
02:36Non è possibile per nessun cittadino che possa stare sei giorni in attesa al pronto soccorso.
02:41E ripeto, nonostante il lavoro straordinario che i medici e i infermieri fanno,
02:45quindi la colpa non è loro, se la mettono tutta è di più, la colpa è dell'organizzazione che manca
02:50e di chi, avendo responsabilità sulla politica sanitaria, invece di prendersi le responsabilità,
02:56o fa finta di nulla, o scarica le responsabilità su altre,
02:59o in questo caso manda schedare una persona che legittimamente protesta.
03:03Quindi da parte mia tutta la vicinanza possibile, grazie per il gesto che hai fatto,
03:08perché spero che sia ad esempio a tanti altri, che quando c'è qualcosa che non va,
03:12hanno il diritto di denunciarlo, nelle forme che richiedono, ritengono utile.
03:16Sì, sì, ma tra l'altro in maniera, la cosa è stata tratta in maniera talmente semplice, innocua,
03:23senza, non c'è stato...
03:24Ma lei che ha interrotto il lavoro...
03:27No, no, no, stavo lì così, non ho interrotto nessun lavoro,
03:30ma insomma io ho creato curiosità, interrotto il lavoro a nessuno,
03:35cioè loro hanno interrotto poi il lavoro,
03:37perché questo discorso è avvenuto poi,
03:42discorsi fatti, è avvenuto dentro un ambulatorio
03:46che invece doveva eseguire i malati e non me.
03:49Per la perquisizione addirittura,
03:51un malato all'ospedale perquisito per cosa?
03:54Ma quello, tra l'altro è stato un po', voglio dire,
03:58ho dovuto fare anche un po' la voce grossa,
04:00in quel momento della perquisizione.
04:01Perquisizione.
04:02Eh, certo.
04:03Uno fa la voce molto grossa.
04:04Ma per fortuna hanno trovato uno,
04:06da me dire,
04:07con carattere.
04:08Sì.
04:09Con carattere.
04:09Infatti la preoccupazione mia
04:11avesse trovato qualcuno,
04:12diciamo, magari motivato,
04:15ma un pochino più,
04:16meno esperienza di queste cose.
04:19Certo.
04:20Certo.
04:20No, no, ero abbastanza emotivato,
04:22io te lo posso dire che ero molto motivato
04:24questa questione.
04:25Beh, ma per fortuna che hai avuto questa tenacia.
04:29Grazie davvero per quello che hai fatto.
04:31In bocca al lupo per l'atto assoluto, innanzitutto.
04:33Speriamo di rivederci fuori da qua presto.
04:36E noi continueremo non solo a stare vicino
04:41alle persone che come te hanno il coraggio
04:43di rinunciare le inefficienze,
04:45ma soprattutto ce la mettiamo tutta per cambiare.
04:47Penso che serva un grande cambiamento
04:48a iniziare dalla sanità pubblica.
04:51Ci credo moltissimo.
04:52Questo sarà il principale tema
04:53sul quale stiamo lavorando.
04:54Quindi grazie anche per il tuo contributo,
04:57perché in questa maniera hai messo ancora più al centro
04:59le problematiche vere che interessano alla gente.
