Il notiziario di Tgs, edizione del 25 maggio – ore 12.50
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno e buona domenica.
00:30E nella trasparenza. Andremo poi nuovamente a Carini dopo l'incendio in un'azienda che smaltisce rifiuti speciali. Domani saranno chiuse alcune scuole per i timori di rischio ambientale. Torneremo sulla vicenda, sull'inchiesta che riguarda il carcere di Bagliarelli a Palermo.
00:48Tratteggeremo il profilo di due agenti penitenziari ritenuti al servizio dei boss. Pareremo ancora del Palermo, dei suoi progetti per il futuro. Pif e Michele Astori che preparano il nuovo film che gireranno da Palermo a partire da ottobre. Saranno anche ospiti assieme a Felice Cavallaro di TGS7. Tutto fra poco.
01:18Ciao, ciao, come stai? I bimbi stanno bene. Guarda, Maria, Maria, Maria!
01:44Maiko, riscopri il piacere di sentire.
01:48Grazie a tutti.
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03:32Elezioni amministrative in Sicilia in nove piccoli comuni.
03:35Si vota oggi e domani. Chiamati alle urne 55 mila elettori.
03:42Si tratta di enti locali commissariati.
03:45Il presidente della regione Schifani dice
03:48Non mi lascerò intimidire. Intervento oggi sul giornale di Sicilia dopo le intimidazioni legate al progetto dei termovalorizzatori.
03:55Rispetteremo norme ambientali e agiremo in trasparenza, scrive.
03:58Carini. Chiuse alcune scuole dopo l'incendio alla Pangea SRL che si occupa di trattamento di rifiuti speciali.
04:06ARPA sta completando i campionamenti per assaggiare la qualità dell'aria.
04:10Si indaga sulle cause del rogo.
04:13Nel carcere di Pagliarelli a Palermo due guardie sarebbero state a disposizione dei boss.
04:17Per la DDA gli agenti finiti ai domiciliari si erano resi complici dell'organizzazione che gestiva droga e telefonini.
04:26In autunno a Palermo il primo ciac del nuovo film di PIF che sarà anche protagonista.
04:31Il soggetto è scritto con Michele Astori, suo alter ego e compagno di trasmissioni in radio.
04:35La mafia stavolta non c'entra. La coppia ospite di TGS7.
04:38Il Palermo dovrà ricostruire il reparto difensivo.
04:43Le uniche certezze sono Magnani e Ceccaroni.
04:45Per il resto si prospettano diverse partenze e l'arrivo di nuovi innesti.
04:52Buongiorno e buona domenica.
04:54Un mini test elettorale.
04:56Elezioni amministrative in nove comuni.
04:59Commissariati nella nostra regione.
05:02Seguiamo Ivana Baiunco.
05:03Si vota in Sicilia in nove comuni.
05:08Urne aperte per le elezioni amministrative a partire dalle 7 alle 23 di oggi, dalle 7 alle 15 domani.
05:14Si vota a Realmonte, a Montemaggiore e Belzito, a Prizzi, nel Palermitano, a Solarino, a Favignana, a Castiglione di Sicilia, a Raduse, a Rammacca.
05:23Sono tutti i comuni commissariati.
05:25A Palagonia si voterà col sistema proporzionale perché supera i 15.000 abitanti in tutti gli altri paesi con maggioritario.
05:31Molte le liste civiche a sostegno dei candidati sindaco, come accade spesso nelle piccole realtà.
05:37L'eventuale ballottaggio è fissato domenica 8 giugno, sempre dalle 7 alle 23, e lunedì 9 giugno dalle 7 alle 15, in coincidenza con la tornata referendaria.
05:47Il presidente della regione Schifani dice che non mi lascerò intimidire il suo intervento oggi sul giornale di Sicilia, dopo le intimidazioni legate alle iniziative di governo per la realizzazione di termovalorizzatori.
06:02Episodi come questo rafforzano la mia determinazione a portare avanti i progetti strategici per la Sicilia, scrive.
06:08Schifani sottolinea la necessità di superare un modello fallimentare basato sull'abuso delle discariche, spesso al centro di interessi opachi,
06:17e di avviare finalmente un ciclo virtuoso dei rifiuti basato sull'innovazione tecnologica, sulla sostenibilità ambientale e sul rispetto delle normative europee.
06:25Schifani ricorda anche che la sua amministrazione ha scelto di affidare l'ITER per la realizzazione dei termovalorizzatori a Invitalia,
06:33proprio per garantire la massima trasparenza, il pieno rispetto delle norme e la tracciabilità di ogni singolo passaggio procedurale.
06:40In questa direzione si inserisce, aggiunge anche la firma dell'intesa di vigilanza collaborativa con l'autorità nazionale anticorruzione
06:48e dei protocolli di legalità sottoscritti con i prefetti di Palermo e Catania, le città dove sorgeranno i due termovalorizzatori.
06:55Andiamo a Carini adesso, chiuse alcune scuole domani dopo l'incendio alla Pangea SRL,
07:01una azienda che si occupa di trattamento di rifiuti speciali.
07:05L'ARPA sta completando i campionamenti per assaggiare la qualità dell'aria, si indaga sulle cause del rogo.
07:11Seguiamo Michele Giuliano.
07:13Prosegue lo stato di emergenza a Carini dopo il violento incendio e divampato tra mercoledì e giovedì all'interno della Pangea SRL,
07:21l'azienda specializzata nel trattamento di rifiuti speciali situata nella zona industriale.
07:26Il rogo, che ha richiesto quasi 24 ore per essere domato, ha sollevato una nube di fumo densa e preoccupante,
07:33provocando timori legati alla salute pubblica e all'ambiente.
07:37In assenza di dati definitivi sulla qualità dell'aria, il sindaco Giovi Monteleone ha firmato un nuovo provvedimento cautelativo.
07:43Domani resteranno chiusi tre istituti scolastici, Bambinopoli, Bivio Foresta ed Euroform,
07:50situati entro un raggio di due chilometri dal luogo del disastro.
07:54La scelta è dettata dal potenziale rischio per la popolazione.
07:58Il rogo è coinvolto a materiali altamente inquinanti, tra cui solventi, farmaci, vernici, batterie, dispositivi elettronici e prodotti da laboratorio.
08:07L'ARPA Sicilia ha attivato un monitoraggio con pompe ad alto volume per individuare eventuali tracce di diossine disperse nell'atmosfera.
08:16I campionamenti proseguiranno sino ad oggi.
08:18I risultati delle analisi di laboratorio si avranno tra martedì e mercoledì.
08:23Nel frattempo restano in vigore misure restrittive di dietro di consumo di ortaggi e frutta coltivate in zona,
08:28sospensione dell'uso di acqua da pozzi e raccomandazione a non uscire di casa per lunghi periodi
08:33e a non utilizzare impianti di climatizzazione.
08:36Le indagini sull'origine dell'incendio sono ancora bloccate.
08:40La struttura è instabile e inaccessibile.
08:44Nel carcere di Pagliarelli a Palermo due guardie sarebbero state a disposizione dei boss per la DDA.
08:50Gli agenti finiti ai domiciliari si erano resi complici dell'organizzazione di traffici di droga e di telefonini cellulari.
08:58Seguiamo Fabio Geraci.
09:00Quelli che erano in cella lo chiamavano Zoppo.
09:02Lui in cambio diceva di considerarli come fratelli.
09:06L'altro, coinvolto quanto lui, era considerato invece un uomo di fiducia.
09:10Paolo Francesco Cardinale e Andrea Giuseppe Corrao, entrambi agenti della polizia penitenziaria in servizio al carcere dei Pagliarelli,
09:18sono finiti ai domiciliari con l'accusa di corruzione e accesso in debito di dispositivi di comunicazione.
09:24Secondo l'ordinanza del GIP Claudia Rosini, i due si sarebbero messi a disposizione dell'organizzazione
09:31che gestiva droga e telefonini tra le sezioni di alta sicurezza, garantendo coperture e l'introduzione clandestina in cambio di denaro.
09:40Il traffico garantiva guadagni elevati, un cellulare poteva arrivare a costare 1000 euro, la droga veniva venduta fino a 60 euro al grammo.
09:50In un caso documentato, Corrao avrebbe ricevuto 2800 euro per un carico di tre telefonini, ma non si trattava solo di soldi.
09:59L'agente avrebbe anche chiesto il rimborso di una multa presa durante una consegna e sollecitato il saldo di un debito,
10:05rimasto in sospeso da parte di un detenuto vicino alla scarcerazione.
10:09Il cardinale, anche se spesso assente per malattie, compare in almeno sei episodi di corruzione.
10:16Il caso più grave è quello del 13 maggio dell'anno scorso.
10:20Parlando con un altro detenuto, si era lasciato andare a uno sfogo contro un tunisino appena arrivato da Trapani.
10:26Cinque giorni dopo, lo stesso detenuto viene pestato da sei compagni di cella.
10:31A contusioni, una sospetta frattura e viene portato in ospedale.
10:35Sarà proprio lui a rompere il silenzio, indicando chi lo ha picchiato e raccontando le regole imposte dai gruppi che comandavano dentro il carcere.
10:44Un giovane straniero detenuto nel carcere di Barcellona a Pozzo di Gotto si è tolto la vita nella notte di venerdì scorso.
10:52Il secondo suicidio in questa struttura dopo quello del 20 marzo è il 33esimo negli istituti penitenziari dall'inizio dell'anno,
10:59con 106 morti complessivi, di cui 73 per altre cause.
11:04Lo riferisce Aldo Di Giacomo, segretario generale del sindacato Polizia Penitenziaria.
11:10Strade provinciali in Sicilia, tagli severi, sono stati decisi dal governo centrale.
11:15Protesta a Lanci. Seguiamo Andrea Dorazio.
11:18A suonare l'allarme in scala nazionale era stata a Giallupi l'Unione delle Provincie d'Italia,
11:23ma stavolta l'SOS è declinato a livello regionale.
11:26La legge di bilancio, parata a Roma, e il decreto 1000 proroghe hanno ridotto drasticamente i fondi per l'isola
11:32destinati alla manutenzione straordinaria dalle strade provinciali,
11:36tanto che solo per il bienio 2025-2026 sono evaporati oltre 34 milioni di euro,
11:42con una flessione del 70%, mentre nel quadriennio 2025-2028 la sforbiciata arriva a 58 milioni,
11:50il 48% delle risorse complessive.
11:53A spiegarlo è Lanci Sicilia, insieme ai presidenti dei liberi consorsi comunali di Agrigento,
11:58Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani,
12:02esprimendo massima preoccupazione rispetto ai tagli imposti dal governo nazionale agli enti di aria vasta,
12:08con effetti particolarmente gravi per la Sicilia.
12:11Più nel dettaglio, da qui fino al 2028 il territorio del Agrigento vede sfumare più di 5 milioni di euro,
12:17Caltanissetta quasi 4, Enna 3,4, Ragusa 3,6, Siracusa 5,9 e Trapani 5,3 milioni,
12:27mentre le città metropolitane di Catania, Messina e Palermo perdono più di 10 milioni ciascuno.
12:32Così, rimarca Lanci, l'isola, che già vive una condizione di carenza infrastrutturale,
12:38viene ulteriormente penalizzata con la rete viaria extraurbana,
12:42vitale per il collegamento tra comunità dell'interno e città costiere,
12:46che rischia un collasso progressivo.
12:4812 migranti minorenni sono stati bloccati dalla polizia stradale sulla Palermo Mazzara del Vallo,
12:57mentre percorrevano a piedi la corsia di emergenza.
13:00I ragazzini arrivati da Lampedusa si trovavano in un centro di Montelepre,
13:05da cui sarebbero scappati.
13:08A San Vitolo Capo è in corso la quinta e ultima giornata del 15esimo Festival Internazionale degli Aquiloni.
13:14Fra gli aquilonisti, anche il più giovane d'Italia, che ha solo 10 anni, si chiama Loris.
13:20Sentiamolo al microfono di Marina Mistretta.
13:23Allora, Loris, tu arrivi da Castellammarca, Golfo, sei l'aquilonista, un giovane d'Italia.
13:28Quando hai iniziato con i tuoi aquilonisti?
13:31Quattro anni fa.
13:32Quattro anni fa.
13:34E tu ti occupi degli aquiloni?
13:37Va, che sono semplici.
13:39Che emozioni ti danno? Le speri un po'.
13:41Per casa, mi dà.
13:44Allora, io so che tu hai anche un'appo con il campione del popolo.
13:49Sì.
13:51Che emozione è stata?
13:53Quanti si avevi invitato.
13:55Quanti si avevi invitato.
13:56Allora, Toni, Toni, il papà è con Tonis, ben arrivato.
14:00Quindi tu hai trasmesso proprio questa passione a tuo figlio,
14:05che adesso ha girato anche un po' di pesti, ma è stato anche a Jesolo.
14:09Spostati e invitati a Jesolo e abbiamo anche l'opportunità di partecipare all'interno dell'arena dedicata agli afropalci.
14:17E allora era l'attore principale, insomma, assieme a tutti gli aquilonisti straniere e internazionali.
14:25Ci fermiamo fra poco di nuovo in studio.
14:29Le cure domiciliari per chi ti è caro.
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14:46Tutti hanno diritto di ricevere l'assistenza domiciliare convenzionata in cure palliative.
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16:28In autunno a Palermo il primo ciac del nuovo film di Pif, che ne sarà anche protagonista.
16:37Il soggetto è scritto con Michele Astori, suo alter ego e compagno di trasmissioni in radio.
16:43La mafia stavolta non c'entra, la coppia ospite di TGS7 è lì che si sta preparando.
16:49Andiamo in onda alle 13.10 circa.
16:52Nella seconda parte ospite Felice Cavallaro, co-sceneggiatore del film Francesca e Giovanni,
16:58diretto da Simona Izzo e Richi Tognazzi, dedicato a Giovanni Falcone e Francesca Morvillo.
17:02La puntata in onda anche questa sera in replica attorno alle 20.10.
17:06A Siracusa si è aperta ieri la mostra impressionisti frammenti di luci e colore.
17:13Da Monet a Renoir a cura di Stefano Oliviero.
17:16L'esposizione è stata allestita al castello Maniace, situato all'estremità dell'isola di Ortigia
17:22e affacciato sul Marionio.
17:24L'esposizione si articola in più sezioni tematiche, ciascuna dedicata ad uno degli aspetti fondamentali
17:30del movimento artistico, la nascita del gruppo, degli impressionisti, le innovazioni tecniche,
17:36la rappresentazione della città e della natura.
17:39Ma sentiamo queste interviste.
17:43Questa grande mostra internazionale ha un respiro profondo ed è adeguata ad arricchire
17:48l'offerta culturale della città grazie alla lungimiranza della nostra soprintendenza,
17:54l'apertura di questo che è uno dei monumenti più importanti della città.
17:57E' una mostra che ha dentro sé le cifre culturali molto coerenti con la nostra città.
18:03E' da Monet proprio che è partito tutto.
18:06E' da Monet che sono nati gli impressionisti.
18:101874 Monet riesce a raggruppare un certo numero di artisti, quindi da Renoir a Degas
18:17e tantissimi altri, per poter rompere quelli che sono gli schemi accademici, soprattutto francesi.
18:25Monet mise insieme questo gruppo di giovani e nel 1874 inaugura una mostra.
18:32Una mostra che ancora non si poteva dire impressionista, ma che lo diventerà poi successivamente
18:38quando un critico, Leroy, in maniera anche però più canzonatoria che alto,
18:44inventò il termine impression, guardando appunto le opere, soprattutto di Monet.
18:49Siamo al calcio. Il Palermo dovrà ricostruire il reparto difensivo.
18:55Le uniche certezze sono Magnani e Ceccaroni.
18:58Seguiamo Roberto Parisi.
18:59In difesa si riparte da zero, o quasi. Il Palermo dovrà ricostruire un reparto che ha deluso
19:06più per le prestazioni dei singoli che per i numeri complessivi.
19:08Nonostante tutto, non si riparte completamente da capo.
19:11Il Palermo potrà contare su due difensori che nell'arco della stagione si sono rivelati
19:15affidabili e costanti. Magnani, arrivato a gennaio, si è subito imposto come leader del reparto.
19:20Sebbene la sua presenza non abbia inciso sulle statistiche difensive, le prestazioni sono state
19:24spesso di alto livello. La sua assenza nella gara decisiva contro la Juve Stabia si è fatta sentire.
19:29Con un contratto valido fino al 2028, la sua esperienza è rosa-nero e appena agli inizi.
19:34Altro punto fermo sarà Ceccaroni, protagonista di un campionato in netta crescita rispetto
19:37alla stagione precedente, in cui era apparso spesso incerto.
19:40Il passaggio alla difesa 3 e il ritorno al ruolo di braccietto sinistro hanno valorizzato
19:44le sue caratteristiche, rendendolo utile anche nella fase offensiva.
19:48Il suo contratto scuola nel 2027 e con ogni probabilità sarà uno degli omni chiave del prossimo anno.
19:53Accanto a due certezze, però, restano molte incognite, dovuto a una serie di prestazioni deludenti.
19:58Bania ha commesso diversi errori decisivi e in prestito con diritto di riscatto il suo futuro
20:02è tutt'altro che definito. Diakite, da titolare inamovibile, è scivolato nelle gerarchie,
20:06fino a diventare una semplice alternativa, senza convincere nel ruolo di braccietto destro
20:10nel finale di stagione. Nicolau, voluto da Dionisi, non ha mantenuto le aspettative e potrebbe
20:15lasciare Palermo dopo una sola annata. Sugli esterni, Lund non ha garantito l'affidabilità sperata,
20:20ma potrebbe comunque restare in rosa, pur non essendo più inseribile nella lista degli
20:24under. Probabile la conferma di Pierozzi, che invece ci rientra ancora ed esterna a tutta
20:29fascia ha mostrato qualità interessanti.
20:31E allora, prima di chiudere il telegiornale, vi do conto di una nota diffusa proprio pochi
20:37minuti fa dalla Fondazione Falcone, dopo le polemiche suscitate, dall'anticipo con cui
20:43è stato suonato il silenzio e con cui sono stati proferiti i nomi delle vittime della strage
20:48di Capaci il 23 maggio scorso. Ecco che cosa dice la Fondazione. Ogni anno il 23 maggio
20:55Palermo si stringe attorno all'albero Falcone, ogni anno puntualmente c'è chi cerca di trasformare
21:00un momento di memoria collettiva in un pretesto per polemiche di parte ideologica, facendo politica
21:05con l'antimafia. Oggi come allora, quest'anno, l'errore imperdonabile che ha scatenato indignazioni
21:11costruite è stato l'anticipo di pochi minuti della lettura dei nomi delle vittime. Affidata,
21:16consenso di responsabilità e profondo rispetto, come accade da sempre, a Pietro Grasso. Si
21:20legge un gigante della storia della lotta a Cosa Nostra, componente storico del pull antimafia,
21:26già procuratore nazionale antimafia, amico vero di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Sono
21:31queste le parole con cui la Fondazione ricostruisce, ammettendo di avere fatto una papera, per così
21:36dire, con un riferimento implicito alle papere collezionate dal magistrato, da Giovanni Falcone
21:44che ne era appunto collezionista e che sono esposte al museo del presente. Aggiungo,
21:50è stato lo stesso Grasso, si legge nella nota, ad assumere la responsabilità di quanto
21:54accaduto, ma il Presidente non si deve scusare di nulla perché, come abbiamo scritto pochi
21:59minuti dopo la lettura dei nomi, la memoria non è un cronometro ma impegno in ogni momento
22:03della nostra vita. Sotto l'albero, sul palco, organizzato dalla Fondazione come ogni 23 maggio,
22:10non c'era alcun politico a parlare, non una passerella ma un presidio di memoria. Questa
22:15è la lunga nota che riassume quanto accaduto il 23 maggio a Palermo.
22:21E noi chiudiamo questa edizione del telegiornale con gli Aquiloni di San Vito Lo Capo. Ieri sera
22:26voli notturni con sottofondo musicale in un'atmosfera particolarmente suggestiva con cui vi lasciamo
22:33augurandovi una buona domenica.
23:03Grazie a tutti.
23:33Grazie a tutti.
23:34Grazie a tutti.
23:35Grazie a tutti.
23:36Grazie a tutti.