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  • 24/05/2025
Lo scudetto del Napoli porta la firma di Antonio Conte e passa attraverso tre "resurrezioni" compiute dall'allenatore. Tre giocatori che sembravano in declino, ma che quest'anno hanno ritrovato la forma migliore a suon di prestazioni di alto livello. Ecco chi sono le tre "riscoperte" di Conte
Trascrizione
00:00Antonio Conte ha portato il Napoli in paradiso e per farlo ha compiuto tre
00:04resurrezioni. Tre giocatori che sembravano in declino ma che con lui sono
00:07tornati ad essere dei veri pilastri e che ora faranno sorridere anche Luciano
00:11Spalletti. Stiamo parlando di Meret, Di Lorenzo e Politano, una catena tutta
00:15azzurra che quest'anno ha garantito al Napoli solidità ed equilibrio, quelli che
00:19erano mancati l'anno scorso. Ma partiamo dal numero 1, Alex Meret, che la scorsa
00:23estate sembrava potesse addirittura perdere il posto in favore di Elia
00:26Caprile. Ma Conte fu chiaro fin dalla prima conferenza stampa, Alex è il nostro
00:30portiere, non si discute. E il campo gli ha dato ragione. 16 clean sheet stagionali
00:35e guagliato il record stabilito proprio nell'anno del suo primo scudetto al
00:38Napoli. Ma in questa statistica il portiere azzurro è addirittura il migliore
00:42nei top 5 campionati europei. Insomma, se il Napoli ha avuto la miglior difesa del
00:46campionato, gran parte del merito va anche a lui. Ma una grossa fetta se la prende
00:50anche il capitano, Giovanni Di Lorenzo. Un anno fa ha toccato probabilmente il punto
00:54più basso della sua carriera, giocando un pessimo europeo e ricevendo migliaia di
00:58critiche. Conte però lo ha rivitalizzato e lui ha risposto presente, non solo quando
01:02c'era da difendere. Non a caso è secondo in Serie A per passaggi progressivi, ovvero
01:06quelli effettuati in avanti nella tre quarti offensiva. Ed è anche il secondo
01:09miglior difensore per occasioni create, dietro al solo Miranda del Bologna. E la
01:13corsia di destra è stata ancora una volta il punto di forza della squadra di Antonio
01:17Conte, come era successo alla Juve con Lichsteiner davanti a Barzagli e all'Inter con
01:21Hakimi davanti a Skriniar. Questa volta lo sparring partner di Di Lorenzo è stato Matteo
01:26Politano, che Conte ha trasformato da ala pura a centrocampista a tutta fascia. Eppure
01:30Politano non ha perso la sua essenza offensiva ed è sesto in Serie A per passaggi chiave,
01:34ovvero quelli che portano a un tiro. E soprattutto è stato decisivo con i suoi quattro assist,
01:39come l'ultimo per la splendida semirovesciata di McTominay. A lui, come a Meret e a Di Lorenzo,
01:43l'azzurro del Napoli ha portato bene e ora Luciano Spalletti si augura che possa accadere
01:47lo stesso anche con quello della nazionale.

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