Categoria
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00Questa la mando alla persona più importante per noi, che è il nostro pubblico, sempre qua in sala, in tutte queste domeniche, soprattutto quelli accaditi che vengono tutte le domeniche, ma sono pazzi, e anche il pubblico a casa.
00:14Soprattutto il pubblico a casa, che è stato generosissimo in questi anni, non ci ha lasciato soli, e sembra divertirsi.
00:22Caro pubblico, pubblico generalista e pubblico di nicchia, pubblico che ci vedi con la pancia gonfia del pranzo della domenica e già il reflusso del lunedì, e pubblico che giri di qua, poi salti di là, poi ritorni di qua.
00:38Pubblico che ci vedi su Youtube, su schermi grandi come Franco Bolli, o su TV ad alta definizione, dove le mie rughe diventano fiordi e i peli delle orecchie di Fabio li ame.
00:49Voi che siete ancora pubblico, non come la sanità, che sta diventando sempre più privata.
00:56Voi che in giro mi chiedete, ma Fazio è veramente così?
01:01E io rispondo sì, purtroppo sì.
01:04A fine stagione lo tirano giù nella botola insieme alla schivania e lo rialzano in autunno già col microfono in mano.
01:11Grazie per l'infinita pazienza che ci avete concesso anche quest'anno.
01:15A noi che abbiamo la presunzione di essere il modo migliore per chiudere la settimana, illudendovi che la prossima sarà migliore.
01:24Caro pubblico, non è stato un anno facilissimo per il mondo, e neanche per noi.
01:29E trovare qualcosa che faccia ridere di questi tempi è come cercare lamponi sulla luna.
01:34L'oroscopo cinese del 2025 dice che è l'anno del serpente.
01:38A me pare più quello dello scarabeo stercorario, cioè quello scarafaggio che passa la vita a spingere col naso pallette di cacca.
01:48Ma io voglio ringraziarlo lo stesso e con lui tutti i protagonisti di questa stagione.
01:53Il primo grazie va a Trump, quella grandissima testa di Dazio.
02:01Grazie a te, Donaldo, e al tuo culo che vuoi sempre farti baciare.
02:06Nonostante la differenza con la faccia sia a volte difficile da percepire.
02:10Tu, che ogni settimana fai salire l'asticella del possibile e abbassare quella della civiltà.
02:24La guerra non l'hai fatta finire in due giorni, come avevi promesso,
02:27ma in compenso sei riuscito a fracassarci le palle da più di cento giorni.
02:32E noi, a noi che siamo in Europa, pensa agli americani.
02:35Ma grazie anche a Putin, uomo di incredibile simpatia,
02:40a cui si deve una guerra che iniziamo a dare per scontata,
02:45come la spia del motore che si accendo quando parti per le vacanze
02:48o il fracasso della raccolta del vetro alle sei di mattina.
02:53Possa il tuo cuore essere una matriosca
02:55e al fondo trovare un briciolo di buonsenso per far finire questa mattanza.
03:00Voglio tornare a parlare...
03:05Voglio tornare a parlare della Russia per le sue cose belle,
03:12il Bolshoi, la Piazza Rossa, l'Ermitage, il gas che ci costa meno
03:16e i concerti di Pupo e Albano.
03:21Grazie a Zelensky, collega comico diventato leader di guerra.
03:26Io al posto tuo sarei probabilmente già concime per le orchidee di Putin,
03:29ma tu resisti, caparbio, ai missili russi e alle umiliazioni americane.
03:35Grazie a Salvini, l'uomo dei trasporti che sta rendendo le ferrovie così lente
03:41da farci sognare di nuovo il calesse, la barca a remi
03:44e le biciclette di inizio novecento, quelle con le ruotone grandi davanti usate da Buster Keaton.
03:50E grazie anche a Giorgio Meloni, trompiana con Trump, europea con l'Europa,
03:57orba con Orban.
03:58Non una donna col piede in due scarpe, bensì un millepiede in un negozio di scarpe donia.
04:13Grazie Lollo, cognato d'Italia, ministro nostro dell'agricoltura e delle GAF.
04:19Io senza di te sarei perduta, sarei muffa senza muro, asino senza carota,
04:25McBacon senza pancetta. Ogni tua intervista per me è acqua di fonte, non smettere mai.
04:32Tu, come dice Lucio Corsi, per me sei la mia porta su Marte.
04:37E grazie anche ai referendum dell'otto e nove giugno,
04:46quelli di cui nessuno parla tranne i fantasmi che aleggiano in Parlamento.
04:50Ma grazie al referendum possiamo dire la nostra sui licenziamenti legittimi,
04:56la sicurezza sul lavoro, sulla concessione della cittadinanza a chi vive e lavora in Italia da anni.
05:02Sì, perché se uno ha resistito cinque anni di fila a burocrazia,
05:06scioperi dei mezzi e si è pure guardato tutto Sanremo,
05:09un passaporto italiano se lo merita e come.
05:12Perché l'identità non è un timbro, è una storia condivisa.
05:26E se uno ha scelto di scriverla qui con noi, forse è il caso di dargli una penna vera.
05:32Grazie a Papa Frank, che ci manchi tanto, ma che ci guardi dall'alto, dal basso, anche di lato,
05:39ma molto probabilmente farai come il tuo capo, ci guarderai dentro.
05:44Ah, Frank, preserva Mattarella, una rara figura retta, pur con la cravatta storta.
05:50Grazie, Prevost, il nuovo Papaleo, per averci assicurato che non tutti gli americani sono fuori di testa
05:56e per aver messo subito in chiaro le cose sulla guerra, uno dei pochi che in questo paese lo fa.
06:04Con te siamo pronti a gridare il dolore per Gaza e per il sangue che esce da quella terra martoriata.
06:17Gaza è una nazione che non esiste più o quasi, dove da più di 70 giorni non entra né cibo, né acqua, né farmaci.
06:26Aprite le frontiere, per l'amor di Dio, fate entrare aiuti umanitari.
06:32Aprite le frontiere, fate entrare degli aiuti umanitari.
06:37E vogliamo anche che Israele sia al sicuro dagli attacchi terroristici e tornino a casa i suoi ostaggi, finalmente.
06:46E un bacio alle mamme dei due bimbi morti di sete su quel gommone a largo di Lampedusa,
06:50che li hanno tenuti in braccio, stretti stretti, per timore che qualcuno li gettasse in mare.
06:56E noi abbracciamo loro, strette strette, il loro dolore, di cui nessuno ha avuto pietà.
07:03Caro pubblico.
07:12Caro pubblico, vi lasciamo, ma solo un attimo.
07:15Il tempo di riprendere fiato è tornare con voi per continuare a parlare,
07:19a sperare in un mondo dove il tempo che fa sia leggermente migliore di questo.
07:23P.S.
07:24Dimenticavo.
07:25Grazie al ministro Giulie.
07:28Dandy Warhol della cultura italiana.
07:31Uomo di grande ironia e dal vocabolario ricchissimo,
07:34che usa per comporre frasi che capisce solo lui.
07:38Più passano gli anni e più noi comici veniamo minacciati per quello che diciamo,
07:43come fossimo politici, capi di Stato o virologi durante una pandemia.
07:47Ma il comico questo deve fare, il ridere e sbeffeggiare.
07:52È il suo mestiere, la sua ragione sociale.
07:55Perché la satira è il comico che da solo percula il potente.
08:00Ma se accade il contrario si chiama bullismo.
08:03Vivere in un mondo dove la cultura è sostenuta e garantita è la nostra grande ambizione,
08:08che è anche lo stesso titolo di un film di Elio Germano.
08:11Se c'è una cosa per cui vale la pena lottare,
08:14è per vivere in un paese dove c'è ancora la libertà di dire quello che si pensa,
08:19la libertà di ridere, di scherzare e di essere a volte scorretti.
08:24Altrimenti ha già vinto Putin, Orban e tutti gli altri Flintstone.
08:29Buonestate.