Episodio 03
Il Salone del Libro di Torino #Salto25 arriva su DG Network, sui Migliori Channel TV d’Italia e sul Magazine DG85.it
Davide Gerbino racconta il Salone del Libro. Conferenze, Interviste, Persone, Storie che rendono il Salone un evento Culturale Unico nel suo genere.
Nel terzo episodio Alessia Gazzola una delle Autrici Italiane più amate che in una Conferenza molto interessante ci ha raccontato un po’ della sua Storia e di come sono nati alcuni dei suoi personaggi più celebri…
Davide Gerbino | DG Network | DG85.it | Salone del Libro | Salto25
Il Salone del Libro di Torino #Salto25 arriva su DG Network, sui Migliori Channel TV d’Italia e sul Magazine DG85.it
Davide Gerbino racconta il Salone del Libro. Conferenze, Interviste, Persone, Storie che rendono il Salone un evento Culturale Unico nel suo genere.
Nel terzo episodio Alessia Gazzola una delle Autrici Italiane più amate che in una Conferenza molto interessante ci ha raccontato un po’ della sua Storia e di come sono nati alcuni dei suoi personaggi più celebri…
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NovitàTrascrizione
00:00continua il nostro viaggio al salone del libro e continuiamo a scoprire le conferenze di autori
00:12che abbiamo anche raccontato nel nostro book club in libri di alice stiamo sempre in compagnia di
00:18alice ovviamente qual è la prossima autrice che andremo a conoscere gazzola la prossima autrice
00:25alice gazzola famosissima ultimamente per la trilogia poi non faccio proprio spoiler ma
00:32chi ha già letto l'ultimo libro sarà una quadrilogia di miss b dove appunto la nostra alice gazzola ci
00:38spiegherà qualcosa di come ha studiato di come ha deciso di intraprendere questo viaggio con il
00:45abbiatrice bernavò e ci vedrà qualcosa che può dirlo speriamo non ci siano troppi spoiler una
00:51conferenza molto particolare perché ci sarà anche all'interno della conferenza stessa la
00:57ragazza che va a creare tutte le illustrazioni di questi di questi libri e non soltanto qui
01:03per una conferenza particolare particolarmente curiosa devo dire quindi andiamo a scoprire alice gazzola
01:21grazie per tutti quanti siete ve lo dico ufficialmente c'avevo l'ansia che non c'è questa notte dunque grazie
01:37tornando insomma a racconta di questi di questi tre romanzi che appunto dicevamo che sono veramente
02:01secondo me il loro successo perché sono davvero un mix perfetto tra crime giallo classico c'è tanto
02:10Agatha Christie c'è chi dice che sono l'incrocio un po' tra Bridgerton e Agatha Christie forse c'è anche un po'
02:16di Don Tonevich portano in questi meravigliosi roaring twenties attraverso il punto di vista di questa
02:22protagonista meravigliosa è una ragazza che fa tante cose lavora si lavora fa paraluni e soprattutto un po'
02:28impara a fare anche un po' l'investigatrice cioè all'inizio viene insomma si trova un po' nel mezzo ma poi il libro dopo il libro un po' impara
02:36e io ti chiedo questo come è stata la prima immagine della tua Miss B cioè quando è arrivata?
02:43ah guarda è arrivata in effetti prima ancora che io scrivessi una piccola formalità che ricorderete che soprattutto mi segue insomma con affetto
02:54e prima ancora io avevo avuto quest'idea e avevo in un certo senso visto questa ragazza con la sua cicatrice
03:04questa è stata forse la prima cosa che ho visto di lei e però forse ancora i tempi non erano maturi
03:12una serie come questa ma che ha anche tutto tanto un mondo non soltanto la protagonista Beatrice ma c'è suo padre
03:20ci sono le sorelle c'è tutto quanto il mondo legato al visconte che fa subito appunto un po' Bridgerton
03:27il mondo di Archer che invece è l'altro personaggio e poi chiaramente in ogni romanzo c'è quello che noi chiamiamo
03:34come dire caso per ciascun libro e anche lì c'è tutto quanto un mondo da pensare
03:40e allora chiaramente per mettere in piedi una cosa del genere ci vuole veramente tanto tempo
03:46ma non è soltanto un tempo fisico ma soprattutto mentale anche tanto spazio mentale
03:52per allestire e mettere ciascun pezzo del papelo al suo posto
03:59quindi evidentemente ci voleva il tempo per cui Beatrice mi raccontasse un po' chi era, cosa voleva
04:08questo ancora me lo aspetto come lo dica nel quarto libro magari
04:13e soprattutto appunto mi presentasse tutto quanto il suo mondo
04:17c'era anche tanto da studiare oggettivamente perché io sono una grande fruitrice di tutto ciò che viene
04:25o che è ambientato evidentemente in Inghilterra e in maniera particolare negli anni venti
04:30quindi questo era un immaginario molto ben connotato dentro di me
04:34che io evidentemente avevo introiettato praticamente per trent'anni dico io
04:38perché ho iniziato con il giardino segreto e poi non l'ho mai più smesso
04:42quindi quel mondo fra il patinato e il decadente di un certo tipo di ambiente britannico
04:49è un qualcosa davvero con cui io posso dire che essere cresciuta ci porta appunto
04:53l'ansia e un barnet
04:54ma appunto come tu hai citato Don Tonelli che è la mia serie del cuore che io riguardo ciclicamente
05:01perché mi fa gran bene, c'è tutto ovviamente il mondo di Niagara-Lissi, di Poirot
05:07insomma tutto questo era molto ben connotato però comunque per poter avere l'audacia
05:13anche espressiva di ambientare una storia insomma avvincente però al contempo comunque credibile
05:24da un punto di vista storico ovviamente ha richiesto molto molto studio
05:28quindi sì lei si è presentata però si è presentata dico io portando veramente tanto tanto lavoro
05:34però lo possiamo dire oggi insomma anche davanti davanti gioie
05:38ciao a tutti, grazie a tutti
05:40io non ho mai parlato a così tante persone quindi sono agitantissima
05:43mi scivolerà il microfono delle mani
05:45è stato facilissimo da una parte perché comunque Alessia scrive così bene il tutto
05:52che è impossibile non immaginarsi le cose
05:57quindi ho semplicemente, vabbè, quelle illustrazioni che ho creato
06:02ho preso all'inizio le scene che mi piacevano di più, che mi ispiravano per la prima illustrazione
06:10e la seconda ci siamo un po' aiutate anche con l'editore
06:14è stato bellissimo, ho scoperto, cioè non è che ho proprio scoperto
06:18ma ho visto che è la prima volta dovuto Nebby
06:21e non l'ho mai visto
06:23sì, sì, sì, sì
06:25mi sono concentrata tantissimo sui miei eventi, ci sono entrata dentro, ho ascoltato un sacco di jazz
06:37cioè in realtà io quando l'illustro cerco di entrare totalmente non tanto nel personaggio ma quanto proprio nella storia
06:47quindi, vabbè, è stato appunto facile, quindi sei gravissima
06:51e di questi anni venti tu Alessia, che sono anni meravigliosi
06:56soprattutto tu in Inghilterra, differentemente dall'Italia
06:59hai fatto un grande smauracchio del libro, quello della famiglia di Beatrice di tornare in Italia
07:05però sono anni meravigliosi per le ragazze perché sono gli anni del Flamper Girl
07:09tu la prima volta che presenti Beatrice sei appena tagliata i capelli alla garcola
07:13a un certo punto, mi sembra nel terzo romanzo, scrivi lei amava la vita di città
07:17era un rituale quotidiano di libertà
07:20cioè è stato un momento veramente magico anche per l'emancipazione femminile
07:24infatti non a caso ci pensavo, però non si interviste effettivamente
07:27Petrice fa delle cose, cioè Petrice lavora
07:30nel secondo romanzo scrive delle memorie, è una cosa molto divertente
07:35fa un po' la segretaria di questi nobilotti
07:38poi nel terzo libro e va a lavorare nell'ambasciata
07:41ecco questa era una cosa che ricercavi, che volevi oppure che hai capito scrivendo
07:46cioè mentre hai detto come di confronto con gli anni venti
07:49poi ti sei resa conto che comunque avevano tantissimo da dire anche sul femminile
07:53ma assolutamente perché sono stati anni, innanzitutto di grande ottimismo
07:58si veniva fuori dalla prima apra mondiale, da una epidemia di spagnola devastante
08:03e poi in Visterra hanno stati anche anni di rotto da parte delle sue progette di Visterra nel 1918
08:10avevano ottenuto il voto e in generale erano anni di emancipazione femminile
08:16come giustamente dice tutti, avevano i capelli ma accorciavano anche le gonne e i corsetti
08:21avevano delle misa anche estremamente più audaci
08:26erano veramente anni appunto urgenti, non a caso è stata coniata questa definizione
08:33e io poi personalmente ho anche trovato dei punti di contatto fra quegli gli eventi e i nostri eventi per tante ragioni
08:40e qua soprattutto mi sono detto non è poi veramente così tanto difficile andarsi a mettere le gagne di queste ragazze
08:46perché comunque secondo me anche oggi mi assistiamo in un certo senso a una ridefinizione della figura femminile
08:51soprattutto io direi in questi ultimi 6-7 anni sono veramente cambiate tante cose
08:57anche dal punto di vista della spinta sociale verso il cambiamento e appunto della ridefinizione dei clienti delle donne
09:07e quindi ho detto guarda tutto sommato non è poi così tanto distante
09:11e sì e soprattutto poi studiando mi sono resa conto che effettivamente negli eventi le ragazze
09:17che erano ovviamente abituate a lavorare, quelle di cedi soprattutto più umili
09:23avevamo sempre comunque lavorato anche in Visterra, no?
09:27però le ragazze cominciano finalmente appunto a fare anche questi lavori da ufficio
09:32e questa è una cosa comunque divertente da raccontare
09:37e io ci so, devo dire, mi sono immedesivata molto ma soprattutto divertita tantissimo
09:44perché probabilmente Beatrice è appunto di fatti quella più lontana da me
09:49come età, come evidentemente va bene periodo storico
09:54però alla fine ho detto dismetto completamente i miei anni
09:58ed è stato divertitissimo
10:00e forse anche per questo non si può riscrivere così tanti di fila
10:05non che normalmente io non mi diversa
10:07perché mi diverto tantissimo sempre a scrivere il grande amore della mia vita
10:12però in questo progetto in particolare forse quello che è scattato
10:19è stato veramente il scrivere quel tipo di romanzo che davvero avrei voluto leggere io per prima
10:27è stato proprio una marca
10:30a me è piaciuto tantissimo che sia tra intelligente B
10:34e che comunque sia anche un po' una volpe, no?
10:37perché io tantissime volte non arrivo ovviamente più
10:41non arrivavo alle cose
10:42quindi dicevo caspita come intelligente, brava!
10:46e poi è sempre la risposta pronta
10:48cioè sempre a tutti gli anni
10:50bellissima, mi disinuavo un sacco e dicevo
10:53caspita vorrei essere tanto come lei
10:55e questo mi è piaciuto un sacco
10:58mi è piaciuto anche un sacco che lei è fatta
11:01la descrive con una cicatrice sul volto
11:04perché anch'io ce l'ho
11:05è stato un trauma per anni
11:07quindi finalmente sono contenta che ci sia una protagonista
11:10con una cicatrice sul volto
11:12applausi
11:19e se ti chiede le opinioni delle lettrici, dei lettori
11:23che effetto ti fa?
11:24a volte ti fa cambiare idea
11:25cioè come leggi le critiche?
11:27magari leggerai anche
11:28magari ti scrivono e dicono
11:30evviva io voglio che Kit ritorni
11:33oppure no vabbè non devo scriverare niente
11:35perché vabbè non dico niente insomma
11:37come ti influenzano?
11:39allora io cerco di in un certo senso
11:42preservare l'indirizzo che io immagino per la storia
11:48perché penso che comunque il modo migliore per scriverla
11:54sia necessariamente chiaramente il crederci
11:58ad averlo elaborato io
12:01mi sembra ovvio
12:03però dall'altro lato ogni tanto
12:05devo dire che un po' di confusione
12:07l'avverto soprattutto in questa
12:09in questa stazione di Miss Dylan
12:11perché gli elettrici si sono un po' divise
12:14ci sono tanti schieramenti
12:16e c'è chi la vuole uno
12:18c'è chi la vuole un'altro
12:19c'è chi la vuole un'altro
12:20c'è chi la vuole un'altra
12:21c'è chi la vuole un'altra
12:22io mi confondo
12:24perché mi scrivono
12:25me le dicono tutte
12:26ma oggi poco prima di entrare
12:28ho trovato un commento su Instagram
12:29che scriveva sotto un post
12:31quindi manco a me
12:32scriveva un'altra
12:33e facciamo un'azione di massa
12:34convinciamo
12:35e questo è dieci minuti fa
12:39e quindi resistere a tutto questo
12:43non è semplicissimo
12:45però io cerco di tenere un po' il punto sulle cose
12:48perché dico alla fine
12:49è la sera come me la sono raccontata io
12:50e quella che ha maggiori probabilmente
12:52probabilità di piacere a loro
12:54spero
12:55nale del terzo libro
12:58che naturalmente non diciamo
13:00da quando ho scritto le prime righe del terzo libro
13:02io sto arrivando
13:04no, chi l'ha letto?
13:06eh, bello, vero?
13:07assoluto
13:08non diciamo niente
13:09no
13:10non mi ha detto niente
13:11ma io lo sapevo dalle prime righe
13:13del primo libro
13:15non sapevo che sarebbe stato il final
13:17del terzo libro
13:19cioè da un punto di vista di tutta
13:20timeline degli eventi
13:22non ero ancora così ben organizzata
13:27cioè avevo fatto un po' delle tracce
13:29e sapevo appunto delle cose
13:31addirittura io ho pensato
13:32che questa cosa dovesse succedere nel secondo
13:34poi all'inizio del secondo
13:35mi sono resa conto
13:36ma no, è prestissimo
13:37non può succedere adesso come minimo
13:39succede nel terzo
13:40poi addirittura è diventato il finale del terzo
13:43e per questo che tiriamo avanti anche i due quadri
13:46perché oggettivamente il materiale c'è
13:49però molte delle cose
13:52sì, io le ho avute chiare
13:54prima ovviamente di metterle a scrivere
13:57non avrei potuto, come dire, avviare un progetto del genere
14:02se non avessi avuto comunque le idee così chiare
14:04quantomeno per quanto riguardano, come dire, gli anche i cosiddetti
14:10gli ultimati vari personaggi principali
14:12e conosco anche il finale del libro che sto scrivendo
14:17in teoria, chiudiamo
14:19il vestito preferito di Don Tonebi che ho preso istilazione
14:25non mi ricordo in quale
14:27è il vestito rosso di Lady Mary
14:29non so se quello voglio per il mio matrimonio
14:33per tutti
14:35per me Lady Mary mi tocchi proprio... sì, sì, sì
14:49insomma, guardate Don Tonebi
14:51guardate Don Tonebi
14:53adesso usciamo da questa conversazione in bar
14:55però io no
14:56è vero
14:57è vero
14:58sì, ma io mi sento in colpa
15:00se non devo trattarti
15:01però...
15:02però ci si è arrivata
15:03la ricordata è arrivata di Alicia
15:05quindi sì, sì, sì
15:07uscendo da Don Tonebi e tornando a Bisbee
15:10e inserendo un po' nella cucina della scrittrice
15:13e io ti farei raccontare anche un po' come hai costruito poi la famiglia di Bisbee
15:19che è una bellissima famiglia
15:21sono queste tre sorelle
15:23leggevo che tanti ovviamente pensano a piccole donne
15:26come riferimento
15:28però io devo dire che sono molto legata a Clara
15:31che sia un po' una maga che però si ribella
15:34a un certo punto
15:35sempre non vorrei spoilerare
15:38che passa anche, insomma, gliene fai passare un po' di tutti i colori
15:41con questa povera Clara
15:43poi c'è Lucilla
15:44la sorellina più piccola
15:45che invece ne combina di tutti i colori
15:47fa anche dei pasticci nei casi
15:49adesso anche qui sempre senza troppo spoilerare
15:51e poi c'è papà Leonida
15:53che è un personaggio che è diventato sempre più simpatico nel tempo
15:56visto che l'inizio inizia è un po' così
15:58che dici ma, insomma
15:59invece poi questo Leonida che non ha niente di Leonida
16:03di di Leone
16:04anzi
16:05ma poi mano a mano
16:06secondo me un po' tira fuori gli archivi
16:08soprattutto, insomma, nell'ultimo libro
16:10senza spoilerare
16:12e poi ha un bel rapporto con la figlia
16:15secondo me
16:16cioè alla fine lui la difende sempre
16:18soprattutto appunto nel secondo libro
16:20quando a un certo punto, diciamo
16:22ci sono queste male voci
16:24rispetto a Beatrice
16:26lui alla fine non ci crede mai
16:28sta sempre dalla parte di Beatrice
16:30devo dire che
16:32mi è piaciuto tanto questo
16:34questo questo uomo che appunto ha perso
16:36adesso per chi non l'avesse letto
16:37che ha perso due due mogli
16:39poi Clara e Beatrice sono sorelle
16:41e Lucille insomma è la sorellastra
16:43e quindi si ritrova con queste tre figlie
16:46da Firenze vanno a vivere a Londra
16:49e quindi deve gestire, no?
16:51anche questa armonia familiare
16:53e alla fine in qualche modo
16:55ce la fa in modo suo
16:56dare più o meno
16:57completamente imbalirne
16:59queste tre figlie femmine
17:01come molti padri capita
17:03e poi magari la prima
17:06è quella più amodina, no?
17:08è quella un po' più vittoriana
17:10da un punto di vista valoriale
17:12è vero che siamo appunto ormai
17:14negli anni venti
17:15però Clara è una che non ha mai tagliato i capelli
17:17e una per cui insomma
17:19il valore della famiglia del matrimonio
17:22soprattutto insomma
17:23è sacro almeno fino a un certo punto
17:25è appunto una famiglia molto vittoriana
17:29che rappresenta ovviamente anche
17:31un certo tipo in realtà
17:33di modello femminile
17:35ed è quella che gli è di più di aiuto a casa
17:38cioè è vero che ormai è in casa sua
17:40però alla fine leonica
17:42si consulta con questa figlia biogenita
17:44per ogni cosa
17:45cosa che avventrice un po' pesa
17:47no?
17:48perché invece lei
17:49essendo un po' più intrevida
17:52è una che ha anche un po' voglia
17:54di vivere i suoi tempi
17:56il suo tempo
17:57di vivere la sua vita
17:58di assumere la sua libertà
18:00è una a cui piace la mondanità
18:02c'è la vicina di casa
18:03che appunto fa sempre queste cene
18:05e lei invita
18:06e quindi lei piace andarci
18:08ovviamente non se ne perde una
18:09non se ne perderebbe mai una
18:11e quindi
18:13chiaramente leonica
18:14fa un po' più fatica
18:15a contenere Beatrice
18:16non capisce che direzione dare
18:18a questa ragazza
18:19lei fa paralumi
18:20perché ha imparato a far
18:22invece tutto quanto anche la storia
18:23nel primo romanzo di Coe
18:25questa ragazzina
18:26questa figliolina
18:27di buona famiglia
18:28è quella preferita di paralumi
18:29è la sua passione
18:30però in realtà
18:31anche la remunera
18:32quindi lei incline a ritenere
18:33che fosse essere anche una professione
18:34perché no
18:35perché no
18:36invece insomma il padre
18:37finalmente con letterato
18:38ha una visione un po' diversa
18:41e la stessa Beatrice
18:42non ha leere chiarissime
18:43un po' appunto
18:44il libro
18:45il libro
18:46cambia
18:47sperimenta
18:48fa cose
18:49ora nel quarto
18:50ne fa altre
18:51ancora
18:52e quindi questo padre
18:54con queste tre ragazze
18:55lui appunto ha questo nome
18:56leonica che lo rappresenta soltanto in parte
18:58forse solo nel terzo libro
19:00riesce a trovare
19:01un po' di leoni da dentro di sé
19:02però appunto il processo è lungo
19:04ed edito soprattutto
19:05perché è uno
19:07è uno molto orso
19:09e poi io mi sono resa conto
19:11che è un personaggio
19:12che ha tutto un tempo buffo
19:13perché ha delle uscite
19:14che oggettivamente
19:15sono buffe
19:17è un personaggio comico
19:19perché in tante cose
19:20li può ricordare quello
19:21da Napoglio
19:22però è anche un personaggio
19:23tragico
19:24perché è quello che porta
19:25un po' la coscienza
19:26degli italiani
19:27in quegli anni
19:28è lui che non perde mai
19:30di vista cosa sta succedendo
19:31con le italiane
19:32in quegli anni
19:33e cerca una sua posizione
19:34che è in una fase iniziale
19:35che lui non è consapevole
19:36magari anche ambigua
19:38lui è stato un personaggio
19:39sicuramente
19:40più interessante
19:41da costruire
19:42anche perché
19:43poi all'inizio
19:44appunto quando io
19:45ho visto
19:46perché ormai
19:47che sono parlato
19:48ho visto Beatrice
19:49e ho capito
19:50cioè lei mi ha spiegato
19:51che appunto
19:52si era trasferita in Inghilterra
19:53io mi sono detta
19:54però come?
19:55cioè
19:56voglio capire
19:57da un punto di vista storico
19:58come si realizzasse
20:00questa emigrazione
20:02ne volevo un articolo
20:04intellettuale
20:05perché volevo
20:06andare poi ad affrescare
20:07un certo tipo di
20:08società britannica
20:09che lei doveva
20:10approcciare
20:11quindi ho visto che
20:13in effetti in Inghilterra
20:14c'è molta emigrazione
20:15intellettuale e politica
20:16molto più di quanto
20:17si sono abituati a immaginare
20:18come so con la me
20:19e quindi ho trovato
20:21questi articoli
20:22a proposito dei professori
20:23di italianistica
20:24che andavano a insegnare
20:25effettivamente
20:26dell'università di Cambridge
20:27e di Boca
20:28all'inizio andavano
20:29appunto esclusivamente
20:30come intellettuali
20:31poi diventò
20:32un discorso
20:33anche di propaganda
20:34però questo più negli anni
20:35trenta
20:36quindi mi sono detto
20:37vabbè la mia storia
20:38è aumentata ancora prima
20:39quindi lui effettivamente
20:40ha questo tipo di
20:42incarico
20:44però con l'orecchio
20:45sempre teso
20:46con quello che accade in Italia
20:47ed è stato
20:48mi credo comunque
20:49il personaggio
20:50più stimolante
20:51forse di tutti
20:52da raccontare
20:53per età
20:54per posizione appunto
20:56che cerca
20:57di compromesso
20:59non sono mai posizioni
21:00facili
21:01perché ovviamente
21:02non volevo creare
21:03un personaggio
21:04squalli
21:05meschino
21:06che però cerca
21:07in una fase iniziale
21:09come dire
21:11in una fase iniziale
21:12è il caso di un personaggio
21:13che si cura il suo orticello
21:14e però non volevo
21:15che risultasse appunto
21:16squalli e meschino
21:17quindi
21:18bisognava veramente
21:19tanto tanto tanto
21:20lavorare di cesello
21:21di battuta in battuta
21:22di pensiero in pensiero
21:24ma del resto
21:25insomma
21:26la scrittura
21:27per me è anche questo
21:35per la scuola
21:37e per la scuola
21:38per la scuola
21:39per la scuola
21:40Grazie a tutti.
22:10Grazie a tutti.