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  • 16/05/2025
PALERMO (ITALPRESS) - "Sono 179 i Comuni su 391 impossibilitati ad approvare i rispettivi bilanci nel rispetto delle tempistiche. Tutto questo ci preoccupa e ci fa paura: in più solo 54 Comuni hanno approvato il consuntivo del 2024 e ve ne sono tantissimi che non hanno chiuso il bilancio consuntivo del 2023". Lo ha detto il presidente dell'Anci regionale, Paolo Amenta, a margine dell'assemblea di Anci Sicilia, al San Paolo Palace Hotel, a Palermo. xd8/vbo/mca2

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Trascrizione
00:00Questa assemblea non è un'assemblea rituale, un'assemblea precongressuale, ma è un'assemblea
00:07per fare il punto della situazione su quello che sta accadendo nei comuni siciliani.
00:11Come tutti sapete i comuni sono chiamati dalla legge a sviluppare funzioni, a dare servizi
00:17essenziali ai cittadini, ma è chiaro che il dato ultimo ci ha fatto preoccupare veramente
00:21in maniera incredibile, cioè 179 comuni commissariati dalla regione perché non hanno approvato
00:27il bilancio di previsione 2025 con 54 comuni soli che hanno approvato i consultivi 24 e
00:33con tantissimi comuni che non mi hanno chiuso i bilanci consultivi 2023, con uno scenario
00:39che sapete tutti ormai di dissesti e predissesti mi fanno veramente paura, quindi abbiamo chiamato
00:44al tavolo della discussione invitando la regione in primissima, soprattutto il presidente di
00:49Anci nazionale che ha praticamente spostato da subito il caso Sicilia, così lo abbiamo
00:54definito, abbiamo invitato il MEF, il Ministero dell'Economia, Anci nazionale e la Corte dei
01:00Conti a dare il suo contributo alla causa siciliana. Come tutti sanno i comuni sono l'ultimo
01:05anello di una macchina che non funziona, qualcuno fa confusione quando si mandano i commissari
01:11nei comuni e perché non funziona il comune, ma il problema è a monte, cioè nelle strutture
01:16sovraccomunali, il problema a Roma, il problema a Palermo e quando si declinino norme, quando
01:21si trasferiscono risorse i comuni non riescono più ad elaborare servizi per i cittadini.

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