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  • 30/04/2025
Da giugno iniziano le prime scadenze dei 18 mesi dell’Assegno di Inclusione (ADI): ma come si calcolano davvero questi mesi? E cosa succede dopo?Nel video di oggi ti spiego come funziona il conteggio delle 18 mensilità, cosa succede se ci sono sospensioni, decadenze o rinnovi, e quali sono i casi più comuni.
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Trascrizione
00:00Assegno di inclusione e da giugno cominciano le prime scadenze dei 18 mesi, ma come si contano
00:06questi mesi e cosa succede dopo? Andiamo con ordine e facciamo chiarezza insieme su questi
00:12punti. Come sappiamo il primo assegno di inclusione ha una durata massima di 18 mensilità. Finito
00:19questo periodo c'è un mese di stop durante il quale si può fare richiesta di rinnovo. Se la
00:25nuova domanda viene accettata si può continuare a ricevere l'assegno di inclusione ma per altre
00:3112 mensilità. Se la domanda di rinnovo viene fatta dalla stessa persona inoltre la carta resta la
00:38stessa. Ma come si contano questi 18 mesi? Ebbene si contano in base al numero di ricariche che
00:44riceviamo. Quindi parliamo di 18 ricariche ricevute e non devono essere necessariamente una dietro
00:50l'altra. Cioè non coincidono per forza con i mesi di calendario. Infatti ci sono tre situazioni
00:56diverse che possono capitare. Il caso più semplice è chi ha iniziato a ricevere l'assegno di inclusione
01:01da gennaio 2024 e nel corso del tempo non ha avuto sospensioni, decadenze o revoche. Quindi chi ha avuto
01:08le ricariche una dopo l'altra senza interruzioni. In questo caso se per esempio la prima ricarica è
01:15arrivata a gennaio 2024 l'ultima sarà a giugno 2025. Perciò luglio 2025 è il mese di stop e si
01:24potrà fare rinnovo della domanda. Se la domanda viene accolta allora da agosto ricominceremo a
01:29ricevere ADI fino a luglio 2026. Invece se per esempio abbiamo iniziato a ricevere ADI da aprile
01:352024 l'ultima sarà a settembre 2025 e ottobre sarà il mese di stop in cui fare domanda di rinnovo. Così
01:43ADI può riprendere da novembre 2025 fino a ottobre 2026. Passiamo al secondo caso cioè
01:50quando ci sono delle sospensioni. Come molti purtroppo sanno la domanda di ADI può essere
01:55sospesa per varie ragioni. Il più delle volte per dei controlli approfonditi e quando c'è una
02:01sospensione ovviamente il conteggio delle mensilità va in un certo senso in pausa proprio
02:07perché non ci sono i pagamenti. Però se la situazione si sblocca e i pagamenti ricominciano
02:12allora riprende anche il conto delle mensilità. Ma attenzione a quel punto il conto delle mensilità
02:19di calendario e quelle dei pagamenti potrebbero non coincidere più. Anche perché si mettono
02:25in mezzo pure gli arretrati delle mensilità sospese. Perciò in quel caso per sapere esattamente
02:31quando scade il nostro assegno di inclusione dobbiamo proprio contare i 18 pagamenti dal sito
02:38IMS. Ultimo caso quando la domanda ADI decade. Se perdiamo il diritto all'ADI ma poi facciamo
02:44una nuova domanda e viene accettata in questo caso il conteggio delle mensilità non riparte
02:50da zero. O meglio per lo stop dei 18 mesi il primo pagamento della nuova domanda si somma
02:56alle mensilità precedenti. Facciamo un esempio. Abbiamo ricevuto 7 ricariche poi l'ADI decade.
03:03Se facciamo una nuova domanda e ci viene accolta la prima ricarica di questa nuova domanda
03:08sarà considerata come l'ottava in totale. Quindi ci restano ancora 11 ricariche da ricevere
03:14per completare i 18 mesi. Insomma spero che tu abbia un'idea più chiara sulla questione
03:20dei 18 mesi. Se è così lascia un ok nei commenti altrimenti lascia una faccina perplessa.
03:26E detto questo io ti ringrazio per aver guardato fin qui. Sono Giulia di Radio Uci e al prossimo
03:31aggiornamento. Ciao!

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