https://www.pupia.tv - Boschi - Intervento alla Camera dei Deputati In diretta dalla Camera dei Deputati il mio intervento a nome di Italia Viva in occasione dell’80º anniversario della Liberazione (24.04.25)
00:00Ha chiesto di intervenire l'onorevole Boschi, ne ha facoltà.
00:05Grazie Presidente.
00:07La resistenza è di tutti e tutte.
00:12È di tutte perché le donne dettero un contributo fondamentale, da protagoniste, alla guerra di liberazione.
00:18È di tutti perché combatterono fianco a fianco comunisti e socialisti, azionisti e liberali, monarchici, laici, cattolici.
00:29E voglio ricordare l'impegno dei partigiani bianchi, i cosiddetti partigiani bianchi cattolici, attraverso le parole di una poesia, che in realtà è una preghiera.
00:41Parole molto belle di Teresio Livelli nella sua preghiera dei ribelli per amore.
00:48Signore, facci liberi.
00:51La guerra di liberazione è stata una guerra, è stata lotta armata, sicuramente.
00:56Ma come ricordava più volte Mario Fiorentini, un partigiano che ho avuto l'onore di conoscere,
01:02è stata anche una catena di solidarietà tra donne e uomini che hanno dato un contributo per quello che potevano.
01:08Chi ha fatto la staffetta, chi ha portato cibo ai partigiani, chi ha nascosto partigiani o alleati nelle proprie case.
01:15La liberazione ha visto combattere sacerdoti, militari.
01:25Ricordiamo i tanti militari che dopo l'armistizio decisero di non aderire alla Repubblica Sociale,
01:30per questo alcuni vennero fatti prigionieri, portati nei campi di prigionier in Germania, tra questi c'era mio nonno.
01:36La liberazione è per tutti e tutte, perché è grazie alla resistenza e a quel sacrificio che oggi, in quest'Aula e in Parlamento,
01:46possono sedere gli eredi di coloro che credevano nelle idee della Repubblica Sociale e del fascismo,
01:51così come gli eredi dei deportati.
01:53La guerra di liberazione è stata una guerra contro l'occupazione nazista tedesca, certo,
01:59ma è stata una guerra di liberazione dal regime fascista.
02:02Un regime fascista che ci ha trascinato in una guerra rovinosa,
02:06che ha lasciato il marchio infame delle leggi razziali della Carta di Verona nella storia del nostro Paese,
02:12ma che già prima aveva limitato le libertà di tutti,
02:16la libertà di aderire a un sindacato, a un partito politico,
02:19di esprimere liberamente il proprio pensiero, le proprie opinioni,
02:22di leggere quello che uno desiderava.
02:25E lo dobbiamo ricordare sempre da quest'Aula,
02:27dove ci sarà un banco vuoto per sempre, il ricordo di Matteotti,
02:30che proprio da quel banco, in quest'Aula, denunciò la violenza del fascismo.
02:35E dobbiamo ricordarlo perché
02:37a macchiarsi delle stragi più efferrate furono le truppe naziste, certo,
02:44Marzabotto, Sant'Anna di Stazemma, le Fosse Ardiatine,
02:48altre meno note ma altrettanto crudeli, come quella in Civitella Valdichiana,
02:51a pochi chilometri da casa mia.
02:54Però collaborarono, parteciparono gli italiani anche a quelle stragi.
03:00Ecco perché noi oggi dobbiamo dire e ribadire
03:04che ci fu una parte giusta e una parte sbagliata.