https://www.pupia.tv - Salerno Provincia - Villa Guariglia a Raito è uno dei gioielli della Costiera Amalfitana. Un luogo ricco di storia, cultura e bellezza, che continua a essere scenario di eventi, incontri e iniziative che valorizzano il territorio. #VillaGuariglia #Raito #CostieraAmalfitana #Cultura #BellezzaItaliana (10.04.25)
00:30Pietri sul mare non è soltanto la prima perla della costiera amalfitana, è anche la sede del museo della ceramica dell'amministrazione provinciale di Salerno.
00:53Una nuova tappa, questa volta fuori dalle mura della città di Salerno, Villa Guariglia Arraito, in costiera amalfitana a Pietri sul mare, uno dei beni più preziosi dell'amministrazione provinciale di Salerno, l'ascito testamentario dell'ambasciatore Guariglia,
01:08che ha lasciato all'amministrazione provinciale la sua villa in apertura della costiera amalfitana per realizzare un centro studi ma metterlo a fruizione e soprattutto dare la possibilità ai cittadini di poter non solo ammirare le bellezze che sono all'interno della villa ma anche il paesaggio, soprattutto il paesaggio naturalistico della costiera amalfitana.
01:29Il complesso si compone di diverse sezioni, una prima parte con la torretta a Belvedere dove c'è una prima sezione museale, a piano terra di Villa Guariglia un'altra sezione museale, il laboratorio Giancappetti,
01:42quindi c'è una sezione molto importante e tra l'altro a proprio interno negli appartamenti di Villa Guariglia c'è un'altra biblioteca, la provincia di Salerno ha tre biblioteche molto importanti,
01:52la biblioteca provinciale di via Valerio Laspro, la biblioteca archeologica alla direzione dei musei via Roma e la biblioteca che è conservata all'interno di Villa Guariglia che apparteneva all'ambasciatore Guariglia.
02:22All'inizio degli anni settanta si è acceso un ampio dibattito storico-culturale sul valore intrinseco della ceramica di Vietri
02:31e sulla necessità di una rinascita di questa preziosa realtà artigianale caratteristica dell'intera costiera amalfitana.
02:38Vietri merita di avere, come altri cittadini di analogo a tradizione, scrisse Elena Croce, figlia di Benedetto, un museo della ceramica
02:45e poiché possiede nel suo comune una villa destinata dal donatore a scopi culturali può forse essere realizzato in circostanze assai più favorevoli che altrove.
02:54Villa Guariglia, museo della ceramica e Arraito che è una delle frazioni di Vietri sul mare che è città della ceramica.
03:20Vietri sul mare è città della ceramica. Io dico sempre che Vietri è ceramica e la ceramica è Vietri.
03:25Noi abbiamo un decreto ministeriale che fa di Vietri sul mare un'antica città di tradizione ceramica.
03:31Ovviamente è un vanto per il nostro territorio e stiamo qui a Villa Guariglia, la quale ovviamente nella frazione di Arraito fu una donazione data dal commentatore Guariglia
03:40e come provincia ovviamente, fu una donazione fatta alla provincia, noi abbiamo pensato all'epoca di realizzare un museo della ceramica
03:50su segnalazione e su voglia di alcuni cittadini vietresi i quali hanno anche donato le proprie opere al museo e alla provincia
03:59realizzando questo spazio che oltre ad essere una bellissima villa con aria salutare dove in estate ci sono concerti, eventi e tantissime manifestazioni che da anni vengono fatte proprio qui
04:11c'è questo museo che racconta la storia della ceramica vietresi dall'Ottocento fino al 1940-1950
04:20perché in quel periodo, soprattutto dal 1920-1950 arrivarono artisti da tutte le parti del mondo, artisti middle europei
04:27i quali fecero un connubio con l'artigianato locale, con gli artisti locali e nacquero queste opere, il Naif oggi viene chiamato
04:37il quale ancora passione e crea economia sul territorio di vietresi, noi abbiamo ben oltre 48 aziende ceramiche
04:44è un indotto importante che dà lavoro a quasi 500 persone, quindi vietresi sul mare ancora regge quella che è la ceramica
04:53e la storia della ceramica. Da 1950 in poi c'è l'esigenza di fare un'altra operazione, la stiamo facendo in questi giorni
04:59al centro di vietresi, a Palazzo Punzi, lì nascerà un altro museo che racconterà ancora di quella che è stata
05:07la ceramica dal 50 ai giorni rostri e anche quella contemporanea.
05:11Inaugurato nel maggio 1981, il museo provinciale della ceramica vietrese accolse fin dalla sua costituzione
05:39opere di diversi artisti rinomati, quali Richard Dolker, Elie Schwarz, moglie di Dolker, Irene Kovaliska,
05:46Margarete Tewald Hannas, Giovannino Carrano, Vincenzo Pinto, i fratelli Giosuè e Salvatore Procida, Guido Gambone.
05:53Queste opere rappresentano un'ampia gamma di stili e tecniche dell'arte ceramica.
05:59Il percorso museale, attuale, si dipana tra il piano terra della villa e nella torretta.
06:09Il museo della ceramica di Villa Guariglia, in realtà il nucleo si è costituito grazie a donazioni e anche a collezioni.
06:27Sì, diciamo che esisteva un primo nucleo addirittura presso il museo provinciale di Salerno
06:33negli anni, fine anni 20, oggetti recuperati un po' qua e là, diciamo più 800 però.
06:40Poi c'è stata una bellissima affluenza di donazioni e di acquisti
06:45che abbiamo fatto con il presidente all'epoca, Alfonso Andrea,
06:50in un modo tale che il museo si è arricchito e sfaccettato tanto da poter dare veramente
06:56una idea globale dello sviluppo della ceramica vietrese.
07:00Quindi dal periodo più antico, con dei piatti in 800 vietri enormi,
07:06che erano per le conserve, per essiccare le melanzane, i pomodori,
07:10ad arrivare a questo famoso periodo tedesco, che è un periodo molto raffinato,
07:16dove arrivano gli artisti, soprattutto tedeschi ma non solo,
07:21che non è che rivoluzionano la ceramica, però conservano forme e modi della lavorazione,
07:27ma con temi diversi, temi soprattutto legati a un quotidiano,
07:31che ovviamente per i ceramisti vietresi era una cosa scontata e dunque non presa in considerazione.
07:37E arriviamo agli anni 20-30 prima della guerra.
07:39E quindi la collezione poi si conclude all'inizio degli anni 40?
07:4640 ma anche 50, ci sono pezzi molto notevoli,
07:50pensiamo a Merigo Totto, quest'artista ungherese,
07:54l'autore del pensilino della stazione Termin,
07:57cioè un grande artista,
08:00e ne sono continuate a venire a bietre e sulla costiera tanti,
08:05che hanno portato avanti, come dire, questa lavorazione della ceramica nel Salernitano,