https://www.pupia.tv - Ferrara - IN DARSENA SI SUONA PER RESPINGERE MINACCE A FABBRI Ferrara, 9 apr. - All'indomani della lettera minatoria recapitata al sindaco Alan Fabbri, c'è chi a Ferrara ha 'risposto' con un gesto di "supporto e vicinanza". E lo fatto rispondendo 'a tono' ai contenuti della lettera spedita al primo cittadino: con la musica. Infatti, una trentina di musicisti della Scuola di musica di Ferrara ha suonato in Darsena, una delle piazze espressamente citate dalla missiva anonima. "Faremo molto male a te e alla tua famiglia se quest'estate sentiremo suonare di sera o di notte anche solo una chitarra qui in Darsena, in piazza Trento Trieste o in piazza Ariostea", recitava la lettera mandata ieri a Fabbri in riferimento alle iniziative, organizzate in questi anni in città (in luoghi che, -come ricorda il Comune, prima erano "degradati e abbandonati, come avvenuto proprio per la Nuova Darsena, fino a qualche anno fa luogo periferico e cuore dello spaccio e del degrado, e ora, dopo una maxi riqualificazione, oasi rigenerata in cui, d'estate, trovano sede diversi e seguiti eventi, anche musicali"). In Darsena, nel pomeriggio, si sono ritrovati i musicisti di Ferrara, "in segno di vicinanza al sindaco e alle attività finora realizzate in città". Un flash mob in musica per rispondere alla lettera. "Ringrazio chi ha partecipato a questo bel gesto. Il flash mob che questi ragazzi hanno realizzato è un bellissimo segno di vicinanza, che si unisce ai tanti messaggi di supporto ricevuti in queste ore, da parte della politica, ma anche di tantissimi cittadini", dice Fabbri, saputo dell'iniziativa. "Ho sempre sostenuto che la musica fosse lo strumento più bello, più potente e più importante per avvicinare le persone, per unire. Sui concerti, così come sull'organizzazione degli eventi, c'è sempre stato molto dibattito in città, ed è giusto sia così, ma mai avrei immaginato che tutto questo sarebbe sfociato in minacce contro di me e i miei familiari. Queste chitarre in Darsena sono lo strumento più forte, contro ogni segnale di rabbia e di violenza", aggiunge Fabbri. I musicisti, dai giovanissimi ad alcuni 'veterani', che hanno preso parte all'iniziativa sono per lo più appartenenti alla Amf-Associazione musicisti di Ferrara, la scuola di musica che dal 2012 ha sede negli spazi del Consorzio Wunderkammer, che si affaccia sul lungofiume della Darsena cittadina. La scuola conta 716 soci, di cui 693 allievi e 23 insegnanti, 28 corsi principali, nove complementari e una sessantina di eventi ad ingresso libero all'anno, tra cui gli eventi di Un fiume di musica, iniziativa di successo che porta la musica in darsena ogni giovedì durante l'estate.(09.04.25)