Si avvicinava agli anziani fingendo affetto, li abbracciava e poi li derubava. Era il modus operandi di una 25enne nomade, già nota alle forze dell’ordine, arrestata dagli agenti del commissariato San Basilio. La donna, residente in un campo nomadi della Capitale, prendeva di mira ultraottantenni soli per strada, riuscendo a sottrarre loro portafogli e carte di pagamento.
Le telecamere degli sportelli bancomat hanno permesso di ricostruire il sistema usato per prelevare denaro subito dopo i furti. In alcuni casi, le vittime hanno tentato di opporsi: una donna di 88 anni è stata scaraventata a terra, fortunatamente senza gravi conseguenze. L’arrestata è accusata di rapina aggravata, furto e utilizzo indebito di carte di pagamento. Gli inquirenti non escludono che le vittime siano molte di più. Ora la donna è rinchiusa nel carcere di Rebibbia.