Ha pranzato con ostriche e carbonara. Poche ore dopo sono sopraggiunti dolori lancinanti, la febbre e poi la diagnosi, di salmonella. Delia Carotenuto, 74 anni, ex dirigente d'azienda e scrittrice, aveva pranzato in un ristorante molto frequentato a due passi da Fontana di Trevi. Pensava inizialmente ad un’influenza o al covid, ma la situazione è peggiorata rapidamente, mentre l’amica che era a pranzo con lei, che non aveva preso quei cibi, era stata bene. Per questo Delia Carotenuto ha deciso di presentare una denuncia alla Procura, chiedendo il sequestro dei cibi serviti nel locale. L'ipotesi di reato è di lesioni colpose. La scrittrice, indebolita e costretta a una cura antibiotica di 12 giorni, punta il dito contro il ristorante. Nella denuncia si sottolinea come le uova poco cotte, presenti nella carbonara, siano una delle cause principali della salmonella. L'avvocato della donna ha contattato i responsabili del ristorante per informarli dell'accaduto, ma i titolari hanno negato ogni responsabilità. Da qui è partita la denuncia, con tanto di richiesta di sequestro dei cibi del locale.