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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Buon venerdì a tutte le nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori.
00:11Ben ritrovati con una nuova diretta che chiude la settimana,
00:15la diretta di Non solo Roma sul canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma News.
00:21Qui vi raccontiamo la nostra capitale ma anche il nostro territorio.
00:25L'ultima mezz'ora soprattutto di questo venerdì, ve lo preannuncio già per chi magari ci segue da poco,
00:31ci ha scoperto da poco, è interamente dedicata al territorio.
00:35Dunque affronteremo le notizie di cronaca e di attualità che riguardano ad esempio il litorale romano
00:40e poi ci sposteremo nella provincia di Frosinone dove pare ci sia un'emergenza al centro storico di Alatri.
00:47Ma partiamo dall'inizio, con l'8 dicembre il Ponte dell'Immacolata,
00:51in questo caso che capita proprio di domenica, si apre notoriamente,
00:55si dà il via notoriamente allo shopping natalizio.
00:58È bene dire che gli italiani si dividono forse in due categorie,
01:02molto diverse tra di loro perché da una parte c'è chi si anticipa di molto il lavoro,
01:07magari un mese prima inizia a fare i regali, c'è chi invece si riduce proprio all'ultimo,
01:12magari il 24, proprio il 24 dicembre.
01:15Notoriamente si sa che il weekend dell'Immacolata è quello un po' dedicato alla corsa ai regali,
01:22in un certo senso, ebbene ci sono i dati dell'osservatorio economico di Comfcommercio di quest'anno
01:27che ci indicano, ci mostrano un quadro particolarmente positivo,
01:31perché questi dati ci vanno a dimostrare che l'80% dei romani quest'anno ha deciso di fare i regali.
01:38Quindi c'è un timido più 6% rispetto al 2023,
01:43dati incoraggianti soprattutto per i commercianti del centro storico di Roma
01:47che ahinoi hanno sofferto un po', soprattutto negli ultimi anni,
01:51immaginate durante la pandemia le chiusure forzate, poi la ripresa lenta,
01:55insomma sono stati degli anni difficili, ecco l'80% è effettivamente un buon numero.
02:00Pesa però ancora un po' il caro vita e anche le preoccupazioni legate all'aspetto economico.
02:06Noi abbiamo già la nostra prima ospite che è Valeria Strappini,
02:10la vicepresidente di Comfcommercio Roma,
02:12con la quale approfondiremo un po' nel dettaglio questo argomento.
02:15Buongiorno.
02:16Buongiorno Valeria, buongiorno.
02:18Grazie per essere in nostra compagnia Valeria, un piacere,
02:21insomma ci si avvicina un po' alla corsa dei regali,
02:25si parte forse domenica, c'è chi è partito un po' prima,
02:28approfittando tra le altre cose anche degli sconti del Black Friday,
02:31ne parleremo tra pochissimi istanti,
02:33però partiamo dal dato che ci fa un pochino più piacere,
02:37l'80% dei romani, insomma è un buon risultato, no?
02:43Grazie, diciamo sì, è un buon risultato,
02:46anche se comunque noi lo definiamo ancora un Natale sobrio.
02:51Ci sarebbe piaciuto dare dei dati ancora più positivi,
02:54però questo è nettamente positivo.
02:56L'anno scorso gli acquisti sono stati il 74% dei romani
03:01e quest'anno, come dicevi tu, l'80%,
03:04diciamo pesa ancora l'inflazione,
03:08ma andando più nel particolare il peso delle spese della famiglia,
03:13insomma parliamo proprio praticamente delle bollette,
03:17però diciamo che l'osservatorio della GovCommercio
03:20ci ha dato dei dati abbastanza positivi.
03:23Poi ci sono anche delle varianti sugli acquisti,
03:26perché il primo prodotto in eccellenza che viene acquistato,
03:30parliamo di prodotti anugastronomici,
03:32e poi andiamo avanti con l'abbigliamento, i giocattoli
03:36e poi alla fine i buoni regalo.
03:39Vi chiederete se ci sono nei primi posti i regali tecnologici,
03:46invece c'è una contrazione sull'acquisto di PC e smartphone.
03:52Poi c'è anche un altro dato molto importante,
03:57ovviamente noi parlando di commercio abbiamo chiesto
04:01in quante percentuali acquistano offline o acquistano online,
04:06quindi questo è un dato molto importante,
04:09perché il 19,3% più o meno acquisterà offline,
04:14ed è maggiore rispetto all'online che è il 12%,
04:18però il dato più importante è quello del 68%
04:22che utilizzerà entrambi i canali.
04:25Ed è qui proprio che noi come Commercio ci stiamo lavorando,
04:30perché sempre da una comunicazione di Amazon,
04:35per esempio, afferma che nelle piattaforme del Lazio
04:39sono presenti 2.000 piccole e medie imprese sulle 21.000 italiane,
04:46quindi che significa che non solo nell'online ci sono
04:50le grandi piattaforme e le grandi aziende,
04:53ma anche i nostri negozi di strada che si sono messi online,
04:57ed è questo il nostro lavoro che vogliamo fare,
05:00perché noi non vogliamo condannare l'online,
05:03ma vogliamo comunque una compartecipazione con l'online e l'offline,
05:07e quindi ovviamente ci vuole un lavoro importante
05:10con i nostri commercianti che sono su strada
05:12che si devono mettere online.
05:14Poi andando avanti diciamo che anche la spesa media,
05:18quindi di conseguenza degli acquisti,
05:21almeno è aumentata, diciamo che l'anno scorso, nel 2023,
05:26la spesa media degli italiani, dei romani,
05:29era di circa, non superava i 200 euro,
05:32mentre adesso arriviamo ai 300 euro.
05:35Diciamo che i dati sono molto importanti.
05:41Poi stavi anche anticipando il discorso che sì,
05:44ci sono i ritardatari che faranno gli acquisti alla vigilia di Natale,
05:49ma purtroppo forse è proprio il tallone d'Achille di tanti italiani,
05:56compresa la sottoscritta, perché sono sicura che mi ridurrò all'ultimo,
06:00ma ci sono dei vantaggi in questo senso,
06:02o si rischia di spendere di più?
06:04Anche questo bisogna chiederselo, così uno si fa due conti, Valeria.
06:10Beh, diciamo che l'acquisto di vigilia non è l'acquisto dei soldi
06:17in gennaio, però diciamo che il 57%,
06:21noi ci piace parlare di numeri, quindi il 57% dei romani
06:24ha anticipato gli acquisti con il Black Friday,
06:30quindi si sono un pochino anticipati,
06:34o poi come dici tu, ci sono quella grande percentuale
06:37che fa l'acquisto all'ultimo momento.
06:39Poi diciamo, magari ci possiamo anche aggiornare più là,
06:43perché poi c'è tutto un campo importante per quanto riguarda
06:46i pubblici esercizi, di quante prenotazioni ci saranno,
06:49di quante persone andranno a cena fuori,
06:51di quante ne andranno a pranzo per il 25,
06:55diciamo che tutto lì c'è tutto un mondo,
06:57e poi è dito in vari territori, perché per esempio sul litorale
07:01sarà apprezzata la bella giornata e comunque stare all'aperto,
07:05e invece nel piano centro è apprezzato comunque stare
07:09e vivere nei ristoranti dove ti affacci nelle piazze
07:12che sono meravigliosamente illuminate,
07:14come sta succedendo in questi giorni.
07:16Quindi diciamo che abbiamo un territorio molto vasto
07:18e quindi lì sono dati molto interessanti
07:22che dovremmo poi lavorarci su.
07:24Quindi sì, è un Natale sobrio, ma è in miglioramento.
07:30È in miglioramento. Io ti preannuncio già, Valeria,
07:33che assolutamente noi prenderemo appuntamento
07:35per commentare anche un po' i dati subito dopo il Natale,
07:38così ci darai qualche numero in più.
07:40Però ecco il fatto, tu hai anticipato all'inizio
07:43che il regalo prediletto in questo momento dagli italiani
07:46è il prodotto enocastronomico, quindi magari il cibo,
07:49una buona bottiglia di vino, eccetera, eccetera,
07:52e scende appunto il settore tecnologico,
07:55e questo ci dà un indice importante un po' degli acquisti
07:58che fanno gli italiani, cioè per comprare uno smartphone
08:01ci vogliono magari un pochino più di soldi,
08:03quindi si predilige il regalo più economico.
08:07Sì, si predilige il regalo più economico,
08:10ma anche più condiviso, no?
08:12Perché un prodotto enocastronomico si può condividere,
08:15quindi è questo che magari viene apprezzato,
08:19e poi magari uno smartphone adesso è diventato
08:22anche un regalo molto personale, molto diretto,
08:25e quindi molto probabilmente al di là della spesa
08:28si preferisce comunque un regalo da condividere.
08:31Questo è quello che ci hanno riferito.
08:35Quello che emerge, ecco.
08:37Invece per quanto riguarda l'acquisto online
08:39e l'acquisto nei negozi fisici,
08:41in tanti parlano di una specie di scenario un po' apocalittico,
08:47nel senso che tutti inizieranno ad acquistare online,
08:50ci sarà la scomparsa dei negozi nel centro storico,
08:53desertificazioni, davvero possiamo parlare di questo?
08:56Valeria è un po' eccessivo, ecco.
09:00Noi abbiamo fatto con gli 80 anni della ConfCommercio,
09:06sono usciti dei dati un po' preoccupanti, ecco.
09:09Temiamo la desertificazione delle nostre strade,
09:12ma questo è importantissimo perché va a incidere
09:16su un problema sociale, perché le persone non scendono in strada
09:21e non usufruiscono del proprio quartiere dove vivono,
09:25dei servizi del quartiere dove vivono,
09:27e questo è un grande problema di sicurezza,
09:29cioè le strade non illuminate vanno a incidere
09:32sulla sicurezza sul passeggiare, sul camminare nelle nostre strade.
09:36Voglio ricordare che le nostre luci, le nostre insegne
09:39illuminano le strade, così allo stesso tempo
09:42un arredo urbano per quanto riguarda i nostri pubblici esercizi,
09:47elegante, fatto bene, dà un'eccellenza,
09:53dà una valutazione maggiore alle nostre strade.
09:56Quindi noi teniamo sotto controllo questa situazione,
10:00ma incoraggiamo le piccole e le medie imprese,
10:03anche loro, a mettersi online e incoraggiamo chi vive,
10:08i residenti che vivono, che scelgono il proprio quartiere
10:11per i servizi e magari lo scelgono perché hanno
10:14un centro commerciale naturale sotto casa nell'usufruire.
10:19Certo, voi ecco, cito qua in chiusura,
10:22visto che mi rimane soltanto una minuto a disposizione,
10:25le parole del vostro presidente di Comfcommercio Roma.
10:28Servirebbe maggiore sensibilità da parte dell'amministrazione
10:31sull'opportunità di intervenire per tutelare i commerci
10:34evitando la diffusione di negozi di souvenir o fast food.
10:37Ecco, a Roma effettivamente nascono come i funghi,
10:40come si suol dire.
10:42Sì, noi siamo sempre per la legalità
10:47e contro l'abusivismo commerciale
10:51e siamo anche per la qualità per quanto riguarda i pubblici esercizi.
10:54E poi vogliamo parlare di Roma,
10:57nel senso abbiamo fatto comunque delle dimarchi,
11:00delle garanzie sul prodotto tipico romano.
11:03Stiamo cercando di valutare chi lavora bene,
11:06chi è nella legalità e quindi chiediamo aiuto
11:10all'amministrazione di dare il giusto valore
11:12di aiutare le aziende che si mettono in discussione ogni giorno.
11:16Assolutamente, perché dietro, lo ricordiamo sempre,
11:18Valeria, mi permetto di aggiungere una cosa,
11:20ci sono delle famiglie, ci sono degli stipendi,
11:22insomma c'è tutta una piccola realtà, piccola e grande realtà
11:25che va ovviamente tutelata.
11:27Grazie davvero di cuore, allora ci riaggiorniamo dopo Natale,
11:29così commenteremo come è andato.
11:31Grazie davvero, a presto.
11:33Grazie a te.
11:35Ci fermiamo per pochissima pubblicità,
11:37ma restiamo sul fronte Natale perché arriva
11:39una bellissima iniziativa della Protezione Civile Arvalia
11:43che va ad aiutare i bambini e i ragazzi
11:45che in questo momento magari si trovano
11:47in una situazione di difficoltà.
11:49Ve ne parliamo tra pochissimi istanti, a tra poco.
11:53Bentornati a Non Solo Roma.
11:55Quanto è importante donare un sorriso?
11:57Davvero, davvero molto importante.
11:59Non lo diciamo soltanto perché ci avviciniamo a Natale,
12:03rischiamo di cadere in, diciamo,
12:05dei discorsi un po' scontati, se vogliamo.
12:08A Natale sia tutti più buoni, eccetera, eccetera.
12:11Un sorriso bisognerebbe donarlo sempre,
12:13perché è un qualcosa che ci riempie profondamente l'animo
12:16e ci fa davvero stare bene.
12:18Ebbene, arriva una bellissima iniziativa
12:21che è portata avanti dalla ProCiv di Arvalia
12:25che si chiama, appunto, proprio Dona un Sorriso
12:27e che permette di aiutare tanti bambini
12:30del San Raffaele e del Policlinico Gemelli
12:33e casa di Leda.
12:35Sarà una raccolta, appunto, di giocattoli
12:37che ora ci spiegherà bene nel dettaglio
12:40raccontandoci anche dove, quando, come,
12:42come si svolgerà appunto questa donazione.
12:44Magari chi ci ascolta vorrebbe partecipare,
12:47vorrebbe contribuire con un bel gesto.
12:49Abbiamo Luciano Trauzzola, direttore di ProCiv Arvalia.
12:53Buongiorno Luciano e ben arrivato a Non Solo Roma.
12:56Buongiorno, è piacere di vedervi a tutti quanti.
12:59Buongiorno agli ascoltatori, buongiorno.
13:01Grazie davvero.
13:02Allora, raccontaci tutto.
13:04Come nasce questa bella iniziativa
13:06Dona un Sorriso?
13:07Fa venire un sorriso anche a noi soltanto a raccontarla,
13:10perché è davvero un bel gesto, no?
13:12Certo, naturalmente questa iniziativa nasce da noi,
13:16dall'idea di stare sempre in mezzo alla gente,
13:19di fare del bene in qualche maniera.
13:21Perché il volontariato di protezione civile
13:23ha tante sfaccettature, tra cui anche il sociale
13:26e per il sociale noi ci adoperiamo
13:28specialmente per le persone più fragili,
13:31disabili, anziani, ma anche bambini.
13:35L'iniziativa di beneficenza,
13:37che vediamo adesso il nostro volantino,
13:40è dedicata ai bambini ricoverati
13:42al Policlinico Gemelli, al San Raffaele
13:44e alla Casa di Leda,
13:46dove praticamente ci sono bambini e adolescenti.
13:49Per i bambini porteremo dei giocattoli
13:51che vengono naturalmente donati dalla cittadinanza
13:55e per i più grandi del materiale didattico
13:58per dargli qualcosa anche loro, anche i più grandi.
14:02È un'iniziativa bella che ci piace
14:05e vi assicuro che dare quei momenti,
14:09donare questi giocattoli e ricevere un sorriso
14:12si paga di tutti i sacrifici che fai.
14:14Però volevo aggiungere una cosa.
14:16Non ci limitiamo al Natale.
14:19Noi durante l'anno facciamo moltissime iniziative
14:22per questi bambini.
14:23Ad esempio ne abbiamo fatta una bella
14:25portandoli con i nostri natanti, i gommoni.
14:28Li abbiamo portati sul Tevere a vedere la natura
14:30del Tevere che è stupenda.
14:32Li abbiamo presi dall'ospedale, portati lì,
14:34messi sul gommone, fatti girare, tornare.
14:37Vi assicuro la gioia di questi bambini
14:39era meravigliosa.
14:41E ci riempie il cuore,
14:43ci ripaga di tutti i sacrifici che facciamo.
14:45Assolutamente, lo immaginiamo.
14:47Effettivamente vorrei capire
14:50le sensazioni che provano questi bambini.
14:53Noi le possiamo soltanto immaginare
14:55ma vogliamo cercare di capire le vostre sensazioni.
14:58Perché vedere questi bambini
15:00in questa situazione di fragilità
15:02non deve essere facile, immagino.
15:04Partiamo da qua.
15:05Sì, in effetti hai pienamente ragione
15:08perché ti assicuro io sono nonno, ho 70 anni
15:12e quando esco da queste situazioni
15:16ho il cuore a pezzi pensando a quanto sono ricco
15:19e non sapendo di essere così ricco
15:22vedendo questi bambini che
15:24nella loro innocenza pagano una colpa
15:26che purtroppo non è loro, non è di nessuno
15:29e la vita è fatta così.
15:31Però vai via con il cuore a pezzi
15:33ma con un po' di gioia dentro
15:35perché sai che hai regalato qualcosa.
15:37Gli hai regalato un momento che è tutto per loro.
15:39In quel momento loro dimenticano
15:41quello che stanno passando
15:43e sono completamente tuoi.
15:45Vi assicuro anche in questo momento
15:47mi sta avvenendo una commozione
15:49pensando ai loro visi, ai loro sorrisi
15:51ai sorrisi dei genitori
15:53ai genitori che ti accolgono
15:55in una maniera
15:57non ho parole per descrivere l'emozione
15:59che si prova in quel momento
16:01ma vi assicuro è molto molto forte
16:03ed è molto, rimane nel cuore
16:05per tanto tanto tempo.
16:07Tu ci hai raccontato che
16:09è un'iniziativa che non rimane
16:11soltanto a Natale
16:13non è relegata solo al periodo natalizio.
16:15Durante l'anno cosa fate
16:17per questi bambini, questi ragazzi?
16:19Raccontaci qualcosa in più.
16:21Naturalmente se rimanerebbe
16:23solo il periodo natalizio
16:25è un po' limitato
16:27perché il bene non è che si fa solo a Natale
16:29si dovrebbe fare tutto l'anno
16:31e il bene non è che
16:33non è un bene economico
16:35basta anche un po' di buona volontà
16:37per portare del bene.
16:39Noi come ho detto prima abbiamo fatto delle iniziative
16:41sul Tevere stupende dove i bambini
16:43hanno passato una giornata intera
16:45insieme a noi, insieme ad altre persone
16:47insieme a bambini che non avevano
16:49nessun tipo di disturbo
16:51e praticamente si sentivano
16:53bene. Un'iniziativa sul Tevere
16:55è molto molto bella davvero.
16:57Poi abbiamo fatto anche altre iniziative
16:59durante l'estate li abbiamo presi, portati al mare
17:01per fargli passare una giornata al mare
17:03calcolate che ogni volta noi andiamo con i nostri mezzi
17:05con i nostri volontari
17:07che fanno un controllo capillare
17:09ogni bambino ha gli occhi addosso
17:11almeno di due persone
17:13perché chiaramente ci sono anche delle
17:15bisogna avere un attimo più di attenzione
17:17insomma cerchiamo di stare
17:19non solo ma a volte
17:21andiamo nei reparti
17:23per dare così
17:25parlare un po' con loro, scherzare
17:27ridere, cercare di
17:29tenerli un po' fuori, tirarli un po' fuori
17:31da quel momento e come
17:33dicevo prima lo ripeto perché
17:35veramente vi assicuro è verità
17:37uscite da quelle situazioni
17:39con un arricchimento dentro
17:41ti senti l'uomo più ricco della terra
17:43non ti manca nulla, c'è tutto
17:45c'è la salute ed è tutto
17:47è vero, perfettamente d'accordo
17:49con te Luciano, tra le altre cose
17:51ecco ora allontanandoci
17:53leggermente da questo argomento
17:55ma non troppo, insomma poco tempo fa
17:57voi avete festeggiato, avete spento
17:59delle candeline molto importanti
18:01i 40 anni di
18:03approccivarci, 40 anni
18:05di grande impegno
18:07a servizio un po' anche della
18:09solidarietà ma avete detto
18:11ora guardiamo anche al futuro
18:13nel vostro futuro cosa vedete?
18:15Nel nostro futuro vediamo sempre
18:17di stare da parte della gente, da parte
18:19di chi soffre, da parte di chi ha bisogno
18:21di un aiuto
18:23senza se e senza ma
18:25se sembra una parola insomma
18:27usata a volte a sproposito
18:29ma l'approccivarci di cui facciamo parte
18:31come associazione è una federazione
18:33fatta di tantissime associazioni
18:35in tutta Italia che in qualsiasi
18:37momento, dico in qualsiasi momento
18:39nell'arco di un'ora è pronta
18:41a partire e portare
18:43ovunque c'è bisogno la propria
18:45professionalità perché oggi il volontario
18:47non è più un semplice volontario
18:49della pacca sulle spalle
18:51armiamoci e partiamo, no
18:53il volontario è un professionista
18:55perché fa tutti i santi giorni
18:57aggiornamenti continui
18:59su come comportarsi in tanti
19:01in tutti i tipi di situazioni
19:03può essere un terremoto, può essere
19:05un erogio logico, può essere
19:07qualsiasi tipo di emergenza
19:09il volontario sa come affrontarla
19:11dal psicologo all'operatore
19:13semplice abbiamo tutte
19:15le specializzazioni, siamo veramente
19:17un corpo unito
19:19coeso a favore della gente
19:21insieme alla gente soprattutto
19:23posso farti una domanda un po'
19:25personale Luciano, tu come hai iniziato?
19:29io ho iniziato per un'emergenza
19:31ero militare durante il friuli
19:33e ci fu il terremoto nel friuli
19:35nel 76, ero militare
19:37e saltai dalla branda
19:39letteralmente saltai durante
19:41la scossa e da quel momento
19:43diciamo che il comandante
19:45ci mise subito in opera per portare gli aiuti
19:47e in quel momento mi ha scattato
19:49qualcosa dentro, qualcosa di dire
19:51ok posso fare qualcosa anch'io
19:53per la società
19:55per far si che questa società migliori
19:57per far si che questa società sappia
19:59che la solidarietà è un bene comune
20:01e deve essere sempre
20:03attiva in ogni momento
20:05praticamente avevo 21 anni
20:07sono 50 anni che faccio il volontario
20:09mamma mia davvero un
20:11grandissimo impegno, come possiamo
20:13avvicinare, questa è una domanda un po' difficile
20:15come possiamo avvicinare i giovani
20:17al volontariato
20:19perché insomma ci è stato raccontato
20:21anche un po' della difficoltà di coinvolgere
20:23le nuove generazioni
20:25si è vero, abbiamo un grosso problema
20:27di ricambio generazionale
20:29praticamente, i giovani
20:31non dico che non ci sono, ci sono
20:33i giovani, io nella nostra associazione
20:35in particolare Protezione Cilarvaglia
20:37abbiamo un buon 25%
20:39di giovani
20:41però il problema è che
20:43non sentono tanto
20:45la parola solidarietà
20:47la sentono soltanto quando vedono la televisione
20:49che c'è qualcosa di grave
20:51sono pronti a fare qualcosa
20:53però poi è passato quello lì, c'è il programma
20:55televisivo di
20:57X canale
20:59e allora dimentichi un po' tutto quanto
21:01diciamo che dovrebbero
21:03essere più motivati
21:05ma noi stiamo facendo un lavoro in tal senso
21:07perché andiamo nelle scuole
21:09parlando ai ragazzi di terza media
21:11o dei primi superiori
21:13nel quale diciamo
21:15ragazzi avvicinatevi
21:17facciamo vedere quello che si fa
21:19quello che non si fa, come si deve fare
21:21e devo dire che qualche buon risultato
21:23ce l'abbiamo, ma non solo nei giovani
21:25ma anche nei genitori
21:27perché c'è capitato che dei ragazzi sono venuti
21:29e a loro volta sono venuti anche i genitori
21:31tanto è vero che quando sono in servizio
21:33i genitori da una parte
21:35e il figliolo da un'altra, perché altrimenti
21:37fanno la chioccia anche in quel caso
21:39però devono stare staccati
21:41abbiamo difficoltà
21:43però puntiamo
21:45molto sui giovani
21:47andando nelle scuole noi riusciamo a fare
21:49un buon lavoro di
21:51convincimento
21:53positivo
21:55per altri scopi
21:57poi immagino che quando entrano
21:59nel vivo della situazione
22:01non c'è bisogno di convincerli
22:03più di tanto perché come hai detto tu
22:05ci si arricchisce dentro ed è
22:07una delle esperienze più belle
22:09che si possano fare
22:11Allora Luciano, noi siamo in chiusura
22:13prima di lanciare la pubblicità
22:15dacci qualche dettaglio in più
22:17dell'iniziativa Dona un Sorriso
22:19dove è possibile consegnare i giochi
22:21e qualsiasi altro materiale didattico
22:23Allora, noi ci troviamo in Via Greve
22:25numero 63
22:27alla Magliana
22:29e abbiamo qui ecco queste mail
22:31socialechiocciolaprotezionicivilarvaglia.it
22:33oppure il recapito telefonico
22:35del nostro coordinatore del sociale
22:37che è Enrico
22:393396218220
22:41e potete donare
22:43quello che volete
22:45perché il dono è un dono
22:47perciò quello che arriva è grazie
22:49grazie in ogni caso
22:51sappiate che ogni dono
22:53sarà più gradito di quanto
22:55viene offerto
22:57Sicuramente, grazie davvero Luciano
22:59complimenti, bellissima iniziativa
23:01Grazie a voi, buona giornata
23:03arrivederci a tutti
23:05piccolissima pausa pubblicitaria ancora
23:07come annunciato all'inizio di questa puntata
23:09prossima mezz'ora di Non Solo Roma
23:11tutta dedicata al territorio
23:13si parte sul litorale con la redazione
23:15dell'affare online che è già in collegamento
23:17con noi, tra pochissimo
23:19Bentornati a Non Solo Roma
23:21prossima mezz'ora
23:23interamente dedicata
23:25all'approfondimento sul territorio
23:27con la cronaca, l'attualità
23:29ciò che succede appunto al di fuori di Roma
23:31partiamo con il litorale
23:33un po' della nostra regione
23:35e con una notizia
23:37che arriva direttamente da Ostia
23:39una notizia che ha dell'incredibile
23:41ma che può mandare davvero un
23:43messaggio positivo, tra virgolette
23:45in un certo senso, ce la facciamo raccontare
23:47dal direttore del faro online
23:49Angelo Perfetti, buongiorno a te
23:51Buongiorno a te
23:53e a tutti gli ascoltatori ovviamente
23:55sì, la notizia a cui
23:57fai riferimento tu è una notizia
23:59un po' particolare
24:01perché
24:03c'è un padre che
24:05ha denunciato
24:07alle forze dell'ordine il proprio figlio
24:09in quanto spacciatore
24:11cioè il padre ha visto che
24:13il figlio aveva
24:15queste chiamiamole brutte frequentazioni
24:17e ha denunciato la cosa
24:19ora fin qui non sarebbe
24:21nemmeno questa grande novità
24:23perché di Mamme Coraggio
24:25che alla fine
24:27denunciano i propri figli
24:29per cercare in qualche modo
24:31di toglierli dal mondo
24:33della malavita e in qualche modo
24:35anche di salvaguardare
24:37la propria incolumità
24:39insomma ce ne sono e ne abbiamo raccontate
24:41ma questo è particolare
24:43perché il papà è agli arresti
24:45domiciliari
24:47cioè è una persona che ha avuto a che fare con la giustizia
24:49quindi si potrebbe
24:51pensare è una persona
24:53di quelle che non ha valori
24:55nel senso è già malavitoso
24:57lui e quindi se il figlio
24:59fa quella strada
25:01quasi è inevitabile
25:03normale, invece evidentemente
25:05qua c'è una presa di coscienza
25:07forte di un uomo
25:09che ha fatto sicuramente
25:11degli sbagli, che gli sta pagando
25:13perché agli arresti domiciliari
25:15e che in tutti i modi
25:17tenta di
25:19evitare al figlio
25:21la stessa strada, quindi
25:23è una cosa
25:25particolare, è una cosa da sottovalutare
25:27è qualcosa che fa riflettere
25:29perché il ragazzo ha solo 18 anni
25:31quindi
25:33come dicevano un po' le nostre nonne
25:35può essere ancora preso
25:37per tempo
25:39si è adulto ma insomma
25:41è ancora un ragazzetto
25:43e quindi forse il padre ha voluto
25:45fargli capire
25:47quale può essere
25:49poi la
25:51metafinale di quella strada
25:53che è il carcere
25:55che è una vita di sofferenze
25:57e quindi in qualche maniera
25:59dargli questo segnale
26:01è una notizia particolare
26:03l'abbiamo evidenziata per questo motivo
26:05assolutamente va
26:07evidenziata perché secondo me c'è anche
26:09un altro aspetto importante
26:11direttore da sottolineare
26:13quando si parla di obiettivo
26:15che dovrebbe garantire
26:17il carcere o comunque la detenzione
26:19è la riabilitazione in società
26:21in questo caso forse
26:23possiamo dire che allora gli effetti ci sono
26:27si
26:29non credo che il ragazzo andrà in carcere perché
26:31la prima volta
26:33dicevo nel padre
26:35sicuramente
26:37la riabilitazione
26:39e devo dire anche un altro termine
26:41si usa con il carcere che è la
26:43rieducazione in questo caso
26:45sembrerebbe aver funzionato
26:47tanto che il padre vuole in qualche
26:49modo educare il figlio
26:51essendo stato in qualche modo rieducato
26:53lui
26:55si è positivo
26:57lo diciamo perché è positivo
26:59purtroppo è ancora
27:01una monade
27:03un episodio
27:05una rarità
27:07però prendiamo il buono anche
27:09dalle cose rare che
27:11accadono perché comunque sono il segnale
27:13che qualcosa si può fare
27:15assolutamente si e soprattutto anche il coraggio
27:17di questo genitore perché insomma ce ne vuole
27:19denunciare il figlio
27:21si vuole insomma cercare di
27:23salvarli in tutti i modi ma salvare anche
27:25questo effettivamente
27:27invece dal coraggio di un
27:29padre ecco effettivamente che ha un passato
27:31magari ecco così da recuperare
27:33passiamo ai giovani
27:35perché a Latina cosa è successo?
27:37Eh parliamo
27:39dei giovani e dei giovani da recuperare
27:41a Latina abbiamo avuto
27:43un episodio anche qui
27:45molto particolare
27:47significativo dei nostri tempi
27:49una gang di ragazzini
27:51è entrata in una scuola
27:53alla sostanzialmente distrutta
27:55ha distrutto
27:57diverse classi
27:59le immagini sono abbastanza eloquenti
28:01rispetto a ciò
28:03che hanno combinato
28:05e sono stati poi
28:07intercettati
28:09dalla polizia
28:11con la quale hanno anche ingaggiato
28:13una sorta di lotta
28:15ora questi ragazzini
28:17il più grande
28:19di questi ragazzini
28:21ha 12 anni
28:23il più grande
28:25tant'è che solo per lui
28:27è potuto scattare
28:29l'unica cosa che si può fare
28:31a bambini così piccoli perché questi sono bambini
28:33non sono ancora nemmeno ragazzi
28:35che è l'ammonimento
28:37cioè una segnalazione sostanzialmente
28:39e ovviamente
28:41sono stati chiamati genitori
28:43e devo dire
28:45per fortuna i genitori
28:47saranno costretti a pagare
28:49i danni che hanno fatto i figli
28:51perché è vero che i figli sono
28:53minorenni, sono bambini
28:55e quindi non sono responsabili
28:57ma proprio perché non sono responsabili loro
28:59dovrebbero essere responsabili di vigilanza
29:01di educazione
29:03i genitori e quindi se loro hanno fatto
29:05dei danni pagano i genitori
29:07però è un tema
29:09è un tema forte questo
29:11dei ragazzini di 10, 11, 12 anni
29:13che non sanno che fare
29:15che per noia
29:17entrano in una scuola e devastano tutto
29:19che non hanno nessun rispetto per le istituzioni
29:21che non hanno paura
29:23nemmeno della polizia, dei carabinieri
29:25è un mondo
29:27che gli sta
29:29forgiando completamente
29:31in maniera sbagliata
29:33questi ragazzini
29:35questi giovani
29:37e pensiamo alle canzoni
29:39e pensiamo ai videogiochi
29:41e pensiamo anche un po' agli atteggiamenti
29:43degli adulti che non hanno più
29:45rispetto di nessun tipo di autorità
29:47alla fine questo succede
29:49ora se è vero e chiudo
29:51che i genitori
29:53sono responsabili a livello
29:55economico
29:57di ciò che questi ragazzini hanno compiuto
29:59ma se questi ragazzini sono
30:01dei bulli che poi
30:03fanno dei danni psicologici
30:05ad altri ragazzini
30:07se questi ragazzini sono dei bulli
30:09diventano dei bulli che poi magari
30:11investono una persona
30:13e l'ammazzano
30:15allora lì la responsabilità dei genitori
30:17non conta più, si conta adesso
30:19perché diciamo pagheranno 2000 euro
30:213000 euro, allora noi
30:23come ho detto io all'inizio, tutti bene, è giusto
30:25che paghino, ma non è quello il punto
30:27il punto è l'educazione
30:29pre-evento
30:31non il fatto che ci sia
30:33una coercizione post-evento anche
30:35nei genitori, perché possono
30:37produrre dei danni anche irreparabili
30:39questo tipo di atteggiamenti
30:41vediamo, a Latina
30:43è successo questo, sta
30:45nelle cronache nazionali quello che succede
30:47nella metropolitana di Milano
30:49cioè baby gang che
30:51ormai 12 anni, 13 anni
30:5311 anni vanno in giro
30:55a terrorizzare la gente, credo che
30:57la politica debba avorsi fortemente
30:59del problema dell'educazione
31:01dei giovani, prima ancora del problema
31:03diciamo, come dire, dello stato
31:05di polizia, no? Cioè del
31:07fatto di essere in grado di intervenire
31:09che per carità ci vuole, in questo momento
31:11è un'emergenza, ma se non lavoriamo
31:13sull'educazione, io penso che
31:15la generazione futura sarà
31:17un mondo particolarmente brutto
31:19Tu prima hai parlato di
31:21ecco, brevemente a chiudere, no Angela?
31:23Hai parlato un po' della fotografia
31:25dei nostri tempi, no? Pensi che questi
31:27ragazzi stiano, oltre magari
31:29a perdere progressivamente i valori
31:31stiano perdendo la misura
31:33delle cose, cioè non hanno paura
31:35di niente, sfidano
31:37quello che hanno davanti, non hanno proprio la
31:39percezione della realtà, forse si stanno
31:41staccando dal mondo circostante
31:43potrebbe essere una chiave di fattura, no?
31:45Hai detto bene, non hanno la percezione
31:47della realtà perché non vivono nella realtà
31:49loro vivono in un altro mondo
31:51che è il mondo virtuale, che è il mondo dei
31:53videogiochi, che è il mondo delle chat
31:55che è il mondo delle challenge
31:57è un mondo fatto
31:59di sfide inutili
32:01è un mondo fatto di
32:05di far vedere chi è più forte
32:07di far vedere chi è più
32:09più cosa
32:11e dato che più qualcosa non puoi esserlo
32:13perché o studi
32:15allora diventi qualcosa
32:17veramente di più
32:19perché diventi, non so, uno scienziato
32:21adesso dico una banalità
32:23qualcosa, qualcuno
32:25che può realmente cambiare le sorti
32:27di un pianeta
32:29oppure sono cose effimere
32:31e quindi effimero
32:33per effimero, è una corsa all'essere
32:35sempre più effimero
32:37e quindi sempre più violento
32:39sempre più strano
32:41sempre più pericoloso
32:43alla fine ci rimettono anche loro perché qualcuno di questi
32:45ogni tanto ci rimette la vita
32:47ci sta rimettendo in generale la società
32:49per questo dico che l'educazione
32:51va rimessa al centro
32:53la scuola va rimessa al centro
32:55l'università va rimessa al centro
32:57le istituzioni vanno rimesse al centro
32:59perché se noi non rimettiamo al centro
33:01tutto questo
33:03alla fine è un far west
33:05ognuno fa per sé
33:07e per sé fa male
33:09perché deve fare meglio di qualcun altro
33:11e per meglio si intende qualcosa di più
33:13irritante, qualcosa di più violento
33:15qualcosa di più remunerativo
33:17anche questo è un altro aspetto
33:19che possa diventare poi
33:21ancora più agghiacciante
33:23virale sui social
33:25che ci spaventa un po'
33:29concludiamo
33:31ci rimangono un paio di minuti
33:33a disposizione
33:35con una notizia positiva
33:37che riguarda la nostra salute
33:39riguarda la nostra salute
33:41andiamo diametralmente opposto rispetto all'età
33:43parliamo degli anziani
33:45noi ormai intendiamo le persone di 80 anni
33:47perché la vita si è allungata
33:49siamo tutti più smart
33:51e quindi l'anziano noi lo vediamo
33:53come veramente l'anziano anziano
33:55ma in realtà biologicamente parlando
33:57diciamo che già dopo i 50 anni
33:59il corpo comincia a dare
34:01dei segnali
34:03che spesso, molto spesso
34:05noi sottovalutiamo
34:07perché li sottovalutiamo?
34:09perché costa tempo
34:11perché ti devi organizzare
34:13devi andare dal medico, devi fare lo screening
34:15perché costa soldi e allora devi
34:17mettere mano al portafoglio
34:19perché costa organizzazione di vita
34:21e allora devi incastrare tutto
34:23in quel giorno
34:25ecco l'Azer M3 sta facendo una cosa molto
34:27efficace
34:29proprio per andare oltre
34:31tutte queste, che poi alla fine
34:33sono le nostre scuse per non affrontare
34:35la paura di avere
34:37o non avere magari qualche
34:39malessere o malanno
34:41quindi fa un open day
34:43la domenica 15 dicembre
34:45praticamente tutto il giorno
34:47in tre postazioni
34:49una a Roma, una a Ostia
34:51e una a Fiumicino che sono territori
34:53appunto della ASL
34:55RM3 per fare degli screening
34:57gratuiti
34:59rivolti sia agli uomini
35:01sia alle donne
35:03perché riguardano lo screening
35:05del colon eretto
35:07lo screening
35:09mammario
35:11lo screening della cervice
35:13e questo ovviamente è dedicato
35:15questi ultimi due dedicati in particolare
35:17alle donne
35:19non c'è bisogno di
35:21prenotare
35:23ah ecco questo è importante
35:25non c'è bisogno di prenotare
35:27uno si vuole fare una passeggiata
35:29sul faro online ci stanno anche
35:31gli indirizzi ma comunque li posso dire al volo
35:33per gli spettatori
35:35lungomare Toscanelli
35:37per quanto riguarda Ostia
35:39il poliambulatorio
35:41di via Ramazzini
35:43per quanto riguarda Roma
35:45e il poliambulatorio
35:47di via Conizzugna per quanto riguarda
35:49Fiumicino
35:51non c'è bisogno di prenotare
35:53basta passare
35:55magari uno si fa una colazione
35:57da qualche parte
35:59prende spunto si fa una colazione al mare
36:01a Ostia piuttosto che a Fiumicino
36:03si fa un bel cappuccino
36:05un cornetto poi però
36:07passa da queste strutture
36:09e si fa fare un primo controllo
36:11gratuito
36:13senza prenotazioni
36:15controlliamoci perchè la prevenzione
36:17è fondamentale
36:19è fondamentale
36:21la prevenzione
36:23Angelo per noi e per il sistema sanitario
36:25ricordiamolo anche questo
36:27per noi e per il sistema sanitario
36:29perchè non si va a gravare di patologie
36:31che poi deve curare per anni
36:33ma per noi perchè
36:35questo capita che si arrivi a scoprire
36:37una patologia quando è troppo tardi
36:39e dato che la vita tutto sommato
36:41schifo per schifo perchè ci abbiamo tutti
36:43un sacco di problemi ma sempre
36:45vale la pena viverla
36:47come diceva una vecchia canzone
36:49meraviglioso tutto quello che abbiamo intorno
36:51se vogliamo continuare a vederlo
36:53ma soprattutto se vogliamo vivere meglio
36:55non solo vivere più a lungo
36:57perchè certe malattie se prese in tempo
36:59prevedono delle cure
37:01che sono comunque
37:03assolutamente accettabili
37:05sostenibili
37:07dopo oltre al costo che dicevi te per la collettività
37:09c'è anche un costo personale
37:11di pesantezza di quelle cure
37:13e quindi tutto questo si può evitare
37:15solamente con la prevenzione
37:17capisco tutto quello che ho detto all'inizio
37:19la frenesia della vita, i costi
37:21le lungaggini burocratiche
37:23bene, approfittiamo allora
37:25di questi spazi, è gratis
37:27basta presentarsi
37:29non bisogna nemmeno prenotare
37:31grazie davvero direttore è stato un piacere
37:33speriamo che questo messaggio
37:35arrivi davvero a chi ci sta ascoltando
37:37noi torniamo venerdì prossimo
37:39con il nostro consueto approfondimento del venerdì
37:41insieme alla redazione del Far Online
37:43che ringraziamo ovviamente
37:45per il contributo nel tenerci informati
37:47grazie
37:49grazie a voi e anche per il servizio
37:51che fate, un saluto a tutti
37:53a presto, ancora piccolissima
37:55pausa pubblicitaria, torniamo tra qualche
37:57istante invece andando a Frosinone
37:59a tra poco
38:01bentornati a non solo Roma
38:03una situazione davvero preoccupante
38:05quella che sta coinvolgendo
38:07un po' la realtà di Alatri
38:09siamo nel Frosinate, nel territorio
38:11di Frosinone dove sembra che
38:13stia succedendo praticamente di tutto
38:15nel centro storico e allora in tanti
38:17chiedono maggiore sicurezza
38:19ma entriamo nel dettaglio della situazione
38:21nel corso del nostro approfondimento
38:23del venerdì insieme alla redazione
38:25di Frosinone News, per noi oggi
38:27Cristina Lucarelli, buongiorno a te Cristina
38:29buongiorno a te Elisa
38:31è sempre un piacere, buongiorno a tutti
38:33i nostri ascoltatori. Grazie, piacere
38:35il nostro, ti lascio immediatamente la parola
38:37per raccontarci, insomma farci
38:39raccontare cosa sta succedendo nel centro
38:41storico di Alatri, insomma è preoccupante
38:43la situazione, ci sembra di capire
38:45Sì, una fotografia
38:47quella del centro storico
38:49come dicevi tu appunto di Alatri
38:51è davvero poco edificante
38:53parliamo di degrado, parliamo di risse
38:55di attivandalici, ma persino
38:57di sesso selvaggio in pieno centro
38:59e non solo, anche spaccio
39:01ed episodi comunque delinquenziali
39:03è arrivata così
39:05la denuncia del comitato del centro
39:07storico, poiché in cura
39:09pericoli e quant'altro
39:11sembrano essere ormai una situazione
39:13che si perpetra nel tempo e che
39:15assolutamente continua anche a
39:17peggiorare, non c'è via di scampo
39:19nonostante proprio le risse
39:21in un passato anche fin troppo recente
39:23hanno portato ad esiti tragici
39:25con la morte anche di due giovani
39:27sembra che proprio il dramma non possa
39:29riuscire a porre fine a questo
39:31stato di incuria e di degrado in cui
39:33versa Alatri
39:35come dicevamo si passa dall'atto vandalico
39:37quindi dalla pianta
39:39soraricata, dalla viola
39:41di belta, si passa
39:43dalle auto
39:45depredate, dai rifiuti abbandonati
39:47in pieno centro
39:49bottiglie, cartacce
39:51di tutto e di più
39:53si trova sul ciglio della strada
39:55e anche a danni pesanti
39:57le auto vengono non solo
39:59come dicevamo prima depredate, magari
40:01lo specchietto rotto eccetera, ma
40:03distrutte anche in maniera
40:05più pesante con il lancio di pietre
40:07dalle mura ciclopiche
40:09della città di Alatri
40:11e questo poi si unisce a tanti altri
40:13episodi, come dicevamo stesso selvaggio
40:15in pieno centro, non curanti e senza
40:17vergogna, senza odore, con tanto di
40:19preservativi abbandonati
40:21in bella vista e poi tutti i fenomeni
40:23di spaccio, lo spaccio
40:25sotto gli occhi di tutti, in piazza
40:27gli schiamazzi notturni
40:29situazioni che degretano anche
40:31un pericolo per chi vive ad Alatri
40:33i cittadini che denunciano
40:35non riusciamo neppure a dormire la notte appunto
40:37a causa delle urla, degli schiamazzi
40:39abbiamo paura di uscire, quindi la sera
40:41si avverte anche il pericolo di poter
40:43farsi una passeggiata nel proprio centro
40:45città, magari di andare in un locale
40:47e questo si ripercuote anche
40:49sugli stessi gestori dei locali notturni
40:51perché la clientela per bene decide
40:53di allontanarsi
40:55dal locale e dall'esercizio
40:57per paura di restare invischiata
40:59in episodi quantomeno spiacevoli
41:01se non di entità peggiore
41:03e quindi arriva l'appello unanime
41:05l'appello che è indirizzato
41:07alle istituzioni, alle autorità
41:09affinché la politica possa prendere
41:11una posizione forte
41:13contro questa fotografia della città
41:15affinché possa anche restituirle
41:17il decoro che merita
41:19perché ricordiamo che Alatri è un centro bellissimo
41:21che potrebbe comunque attrarre
41:23turisti, ha delle
41:25bellezze sia paesaggistiche
41:27che artistiche, che anche
41:29architettoniche e quindi c'è bisogno
41:31che si prenda una posizione dura
41:33i cittadini sono veramente
41:35esasperati e stanchi di
41:37quello che accade, purtroppo
41:39quotidianamente nel centro storico
41:41della città. Cristina
41:43sappiamo se
41:45dietro questi atti vandalici ci sono
41:47dei ragazzi molto giovani, dei ragazzi un po' più
41:49grandi, prima domanda, seconda domanda
41:51ma i controlli ci sono?
41:53Cioè ora chiaramente capiamo che
41:55le forze dell'ordine non possono arrivare
41:57in maniera capillare ovunque su tutto il territorio
41:59però insomma dopo tante
42:01segnalazioni immagino che ci siamo a occhio di riguardo
42:03poi nei confronti di questa
42:05porzione di territorio, no?
42:07Per quanto riguarda
42:09gli autori di questi atti vandalici
42:11ovviamente non abbiamo contezza
42:13ancora se si tratti di giovani o meno
42:15quel che è certo che non sono solamente
42:17delle burle quelle che accadono
42:19da latri ma spesso e volentieri
42:21comunque sono legate a episodi criminali
42:23ben peggiori e quindi non a delinquenza
42:25spicciola ma qualcosa anche di
42:27peggio e ugualmente per i controlli
42:29controlli ci sono perché noi spesso
42:31riceviamo notizie di
42:33arresti, di denunce e
42:35quant'altro provenienti proprio dal
42:37centro della gioceria
42:39però ovviamente
42:41non basta e come dicevi tu
42:43il controllo non può essere
42:45capillare in ogni strada
42:47in ogni porzione di territorio
42:49quindi controlli ci sono evidentemente
42:51non sono ancora sufficienti
42:53a
42:55dare un limite alla situazione
42:57di riguardo e di delinquenza che sta vivendo
42:59latri però comunque non possiamo dire
43:01che le forze dell'ordine manchino
43:03al loro ruolo sul territorio
43:05Certo, assolutamente sì
43:07Passiamo alla seconda notizia
43:09in questo caso Cristina, una notizia
43:11paradossale, no? Cioè che cosa
43:13ha fatto questa donna? È rimasta
43:15uscionata per?
43:17Allora veramente sì, una notizia
43:19paradossale perché purtroppo parliamo di
43:21un dramma che rischiava
43:23di divenire una vera e propria
43:25tragedia. Una donna a cassino
43:27ricoverata presso
43:29l'ospedale Santa Scolastica
43:31nel reparto di ortopedia
43:33si stava sottoponendo a delle sedute
43:35di ossigenoterapia
43:37ma a quanto pare la sua voglia di fumare
43:39è stata più forte di ogni cosa
43:41e ha acceso così una sigaretta
43:43nel reparto, la scintilla
43:45del cendino venuta a contatto
43:47con l'ossigeno ha sviluppato
43:49un vero e proprio incendio, quindi la donna
43:51comunque ha rischiato di morire
43:53carbonizzata, immediato
43:55l'intervento del personale
43:57dell'ospedale che è subito
43:59riuscito sia a salvare la donna
44:01che a domare le fiamme
44:03la stessa poveretta comunque è rimasta
44:05ossionata in maniera anche piuttosto seria
44:07e in seguito proprio a questo episodio
44:09è stata trasferita presso il Sant'Eugenio
44:11di Roma e poi la stanza
44:13anche ha subito diversi danni
44:15ma prontamente grazie a
44:17l'efficienza
44:19del personale dell'ospedale è stata
44:21ripristinata, rimessa in sesso
44:23ed è tornata ad essere
44:25fruibile dalle utenze
44:27comunque cittadine, però davvero
44:29parliamo di un episodio
44:31di una vicenda che poteva finire molto
44:33peggio. Assolutamente sì, ma poi
44:35tra le altre cose Cristina, mi permetto di dire
44:37già è vietato, penso
44:39spero, fumare nei luoghi
44:41dell'ospedale e poi
44:43a maggior ragione durante un percorso
44:45di questo tipo, ossigenoterapia
44:47cioè è un po'
44:49veramente paradossale, comunque
44:51meno male che non ci siano state
44:53conseguenze ben peggiori di questo
44:55di svolti ancora più tragici
44:57esatto, concludiamo ovviamente
44:59come sempre con lo sport, ti lascio
45:01la parola Cristina per raccontarci le ultime
45:03in questo caso devo dire non proprio
45:05negative stavolta, no?
45:07Eh no, finalmente
45:09torniamo un po' a sorridere
45:11l'ambiente si è rasserenato
45:13a Frosinone e infatti
45:15nell'ultima giornata di campionato
45:17disputata la scorsa domenica presso la
45:19PSC Arena Benito Stirpe del
45:21capoluogo Ciociaro, il Frosinone
45:23è tornato finalmente alla vittoria
45:25ha vinto infatti per
45:27due contro il Cesena
45:29in gol sono andati
45:31Ambrosino, Canotto
45:33e Marchizza e si tratta di una
45:35vittoria importantissima, importantissima
45:37per diverse questioni
45:39innanzitutto il Frosinone torna a vincere davanti
45:41al proprio pubblico dopo
45:43ben 219 giorni di
45:45assinenza, l'ultima vittoria
45:47a Casalinga risale infatti
45:49al 26 aprile dello scorso anno
45:51contro la Sali Trinitana
45:53quando il Frosinone militava ancora
45:55e poi arrivano tre punti
45:57importantissimi per la classifica
45:59perché a questo punto il Frosinone non è più
46:01il fanalino di coda
46:03solitario del campionato cadetto
46:05ma si è portato in terza
46:07e ultima posizione, è pur vero che
46:09ha gli stessi punti 13
46:11del Cittadella e del Suttirol
46:13ma in virtù della classifica Bursa
46:15è in terza e ultima posizione
46:17una graduatoria che ancora
46:19comunque non lo esclude dalla
46:21retrocessione ma che sicuramente
46:23è migliorata
46:25inoltre poi questi tre gol significano
46:27anche che il Frosinone si è sbloccato
46:29dal punto di vista offensivo
46:31quella che stava un pochino proprio
46:33la pecca peggiore della compagine
46:35giallazzurra ed era la
46:37serilità offensiva, invece adesso
46:39questi tre gol fanno ben sperare
46:41quindi è stata una vittoria importante
46:43sotto diversi punti di vista
46:45si è anche ritrovato un
46:47canotto che è diventato l'uomo copertina
46:49di questo Frosinone, oltre ad essere
46:51il man of the match per quanto riguarda
46:53appunto la partita con
46:55il Cesena, canotto
46:57se non essere proprio l'uomo in più del
46:59Frosinone, quello a cui la squadra
47:01può aggrapparsi nei momenti
47:03di difficoltà e
47:05con lui anche è benissimo
47:07la prestazione, la performance
47:09scesa in campo, quella di Ambrosino
47:11autore del primo gol
47:13contro il Cesena che ai microfoni
47:15di Passione Frosinone ha detto
47:17finalmente siamo pronti per rilanciarci in campionato
47:19e per toglierci
47:21dalla zona rossa della
47:23graduatoria, insomma questo Frosinone
47:25pare essersi risvegliato
47:27e si dovrà assolutamente comportare
47:29bene nella partita di domani
47:31domani sabato è atteso
47:33alle ore 17.15
47:35a Cosenza presso il Sambito
47:37Marulla per la
47:3917esima giornata del campionato
47:41di Serie B, noi abbiamo affrontato
47:43un po' quello che è il pre-gara
47:45come facciamo solitamente con un collega
47:47di una redazione del posto
47:49abbiamo sentito Alessandro
47:51Ostorino di Cosenza Channel
47:53e abbiamo fatto il punto su
47:55quella che è la partita e su quello che è l'ambiente
47:57Cosenza sta vivendo
47:59un momento assolutamente positivo
48:01è tredicesimo in classifica
48:03con 16 punti e ne conta
48:05anche 4 di penalizzazione
48:07altrimenti sarebbe stato in una posizione
48:09sicuramente migliore, una posizione quasi
48:11da playoff
48:13sta svolgendo, ha avuto un buon
48:15impatto con il campionato
48:17il reduce dal pari d'oro
48:19contro la corazzata Pisa
48:21e quindi è una squadra tosta che sa giocare
48:23bene, è ben impostata e ha
48:25le idee chiare, incontrerà questo
48:27Frosinone che a detta
48:29anche del nostro collega
48:31finalmente si è svegliato, forse lo ha
48:33fatto proprio in tempo per potersi
48:35rimettere
48:37in carreggiata e togliere le castagne dal fuoco
48:39questa partita dunque si
48:41prospetta abbastanza combattuta
48:43il Cosenza sicuramente
48:45vorrà fare bella figura
48:47e trovare la vittoria
48:49con il Frosinone, il Frosinone
48:51vorrebbe tanto continuare sulla scea positiva
48:53iniziata la passata
48:55domenica in casa
48:57inoltre i precedenti questa volta
48:59guardano e sorridono al Frosinone
49:01quindi guardano in favore dei
49:03Ciosari, 8 le volte che nel passato
49:05si sono scontrate
49:07Cosenza e Frosinone, 4 i successi
49:09giallazzurri, 2 quelli invece
49:11Cosentini e 2 pari
49:13ed inoltre il Frosinone al Cosenza
49:15non ha mai perso
49:17quindi speriamo che la campana
49:19in questa occasione
49:21sia dalla nostra parte
49:23e poi una curiosità
49:25per quanto riguarda il Nez, perché in campo
49:27col Frosinone sceglieranno, ci saranno
49:293 ex del Cosenza
49:31e sono anche 3 ex importanti, perché da una parte
49:33abbiamo proprio Canotto
49:35l'attaccante che ha riportato alla vittoria
49:37il Frosinone nella passata giornata
49:39ha riportato la maglia del Cosenza
49:41e poi lui è calabrese
49:43così come il centrocampista
49:45Gaditano, che è proprio Cosentino
49:47anche lui ha
49:49indossato i colori della propria città
49:51e poi il tecnico
49:53Leandro Greco
49:55che quando ancora
49:57era un calciatore, un giocatore
49:59anche lui centrocampista
50:01è stato arruolato tra le file a Cosentino
50:03e quindi è una partita che per questi 3
50:05personaggi del Frosinone
50:07avrà una valenza in più
50:09e sarà speciale
50:11assolutamente.
50:13E staremo a vedere
50:15cosa succede.
50:17Noi ovviamente invito
50:19per invitare i nostri
50:21delle spettatori a restare informati
50:23anche e soprattutto non tanto sul risultato
50:25perché ormai lo sappiamo Cristina, il web e la televisione
50:27ci informano costantemente
50:29ma più che altro sull'analisi
50:31che magari pubblicherete
50:33sicuramente su Frosinone News, anzi pubblicherai
50:35perché so che di sport ti occupi
50:37nel particolare
50:39quindi attendiamo le tue analisi
50:41i tuoi approfondimenti nei prossimi giorni
50:43nel frattempo grazie per essere stata
50:45anche oggi nostra compagnia
50:47appuntamento a venerdì prossimo
50:49Grazie a voi e un saluto a tutti
50:51A presto
50:53e ovviamente ringraziamo anche la redazione di Frosinone News
50:55per il contributo nel
50:57tenerci informati sul territorio
50:59proprio sul fronte cronaca
51:01ma anche attualità e politica
51:03e noi ci fermiamo qui
51:05ci fermiamo anche per il weekend
51:07chiudiamo così questa settimana
51:09ringrazio la regia Matteo Lupini
51:11che ci ha fatto arrivare fino a qua
51:13se vorrete ci ritroverete lunedì alle 13
51:15con un'altra diretta sempre qui sul canale 14
51:17del Digitale Terrestre
51:19grazie a tutti voi e arrivederci