L'omaggio di Messina ai defunti, rinnovati i riti del 2 novembre

Gazzetta del Sud

Anche quest’anno si è rinnovato l’omaggio di Messina ai defunti con le messe celebrate al Sacrario di Cristo Re e sulla spianata del Cimitero monumentale. Grande affluenza di visitatori che hanno partecipato ai riti presieduti dal vescovo ausiliare.

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00:00Onore e memoria grata. Nel giorno dedicato ai defunti Messina li commemora ricordando tutti

00:06da quelli che hanno sacrificato la propria vita per la patria a quelli caduti nell'oblio macari

00:11all'amore di Dio. Anche quest'anno si sono rinnovati i riti che caratterizzano il 2 novembre

00:17al Sacrario di Cristo Re e sulla Spianata del Gran Campo Santo, quest'ultimo tornato

00:22alla collocazione tradizionale dopo la lunga pausa iniziata col Covid. E di memoria grata

00:27direi anche nei confronti dell'amministrazione comunale che su impulso dell'arcivescovo e mio

00:33personale e della nostra arcidiocesi ha voluto ripristinare questa bella tradizione che era

00:39stata sospesa in tempo di pandemia. Quindi siamo tutti raccolti perché la memoria grata non sia

00:45un fatto solo individuale ma anche collettivo e la Messina di oggi che rende onore alla Messina

00:52di ieri e di avantieri. E' stato il Vescovo Auxiliario Cesare di Pietro a concelebrarli

00:57insieme ai confratelli cappellani ai parroci del quartiere, ricordando come dice San Paolo

01:02che nessuno vive né muore per se stesso. Sulla Spianata del Cimitero Centrale la condivisione

01:08corale tra volti e sguardi che custodiscono un dolore recente o passato. Molto partecipata

01:14la messa organizzata dall'Ufficio Migrantes con la Cappellania Cattolica Filippina alla presenza

01:20della prefetta, del sindaco e delle altre autorità. Imponente il dispiegamento di volontari

01:25delle associazioni di protezione civile che hanno accolto e guidato i visitatori e quanti

01:29hanno partecipato alla celebrazione. Ed è la Polizia Municipale che in mattinata ha reso

01:34omaggio agli agenti defunti insieme al cappellano Don Gianfranco Centorrino. Al Sacrario di Cristorella,

01:40piccola superga messinese voluta dall'Arcivesco Vangelo Paino, dove riposano il milite ignoto

01:46i tanti caduti delle guerre mondiali, i rappresentanti delle Forze dell'Ordine Armate si sono ritrovati

01:52per non dimenticare le conseguenze della guerra nella quale, oggi come ieri, non ci sono vincitori

01:58né vinti. Monsignor Di Pietro ha voluto ricordare il valore dei militari italiani, soldati di

02:03pace, come li definiva il compianto Monsignor Marra. Ricordate nella preghiera anche le

02:08vittime di tutte le guerre, oltre quelle dell'alluvione di Valencia.

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