Una guerra interna negli Usa dopo le elezioni? L'allarme di Matteo Brandi. VIDEO

Money.it

28/10/2024

Durante l’ultima puntata di Lo strappo geniale, andata in onda sul canale YouTube di Money.it, Matteo Brandi ha parlato dei rischi di una guerra interna agli Stati Uniti dopo le elezioni Usa 2024.

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00:00Beh, io credo che si debba essere realisti, nel senso che non bisogna cadere nel tifo.

00:05Si può dire che Trump sia preferibile alla Harris perché ha dimostrato durante il suo

00:12mandato di essere molto meno interventista rispetto a una casa bianca guida Dem, che

00:18è andata in giro a buttare bombe coloratissime in giro per il mondo. Insomma, l'abbiamo

00:22visto con Obama, premio Nobel per la pace, forse perché l'ha fatta fuori la pace, forse

00:28per questo che gli hanno dato il premio Nobel. Però bisogna, ripeto, stare con i piedi per

00:33terra perché comunque stiamo parlando del presidente degli Stati Uniti d'America, stiamo

00:37parlando del presidente di un impero che ragiona come un impero, che non può smettere di ragionare

00:43come un impero e quindi se una casa bianca a trazione Trump sarà relativamente meno

00:51interventista rispetto a una in mano alla Harris, per quanto mi riguarda Dio ce ne scampi,

00:57però non possiamo immaginare degli Stati Uniti che si disimpegnano completamente dal

01:02resto del mondo. Secondo me vedremo una differenza in due scenari, in questo momento stiamo vedendo

01:09quelli più caldi, anche se non quelli più decisivi, perché ce n'è uno che secondo

01:13me è il più importante di tutti, ovvero Taiwan. Per quanto riguarda l'Ucraina, sicuramente

01:18l'appoggio democratico sarebbe più alto rispetto a quello repubblicano di Trump, o

01:23meglio rispetto a crudiano, perché poi anche i repubblicani e i trumpiani non sono esattamente

01:28sempre la stessa cosa, anzi i trumpiani spesso e volentieri accusano i repubblicani, li definiscono

01:34RINO, ovvero Repubblicans in Name Only, cioè repubblicani solo di nome, quindi anche lì

01:39c'è un po' una lotta interna, chi vorrebbe invece delle presidenze di posizione più

01:44marcate, più decise, però allo stesso tempo si può dire che in Medio Oriente invece una

01:50casa bianca attrazione repubblicana, trumpiana, darebbe ancora più manforte a Tel Aviv, questo

01:57lo ha detto lo stesso Trump in maniera molto decisa. Ovviamente gli Stati Uniti staranno

02:04sempre alle spalle di Israele, Israele potrà sempre contare sullo Zio-Sem perché si parla

02:09di un binomio inscindibile, cioè se voi vedete le cinquanta stelle della bandiera americana

02:15e le ingrandite in realtà non hanno cinque punte ma sei, però il discorso è che stiamo

02:22comunque parlando di una potenza imperiale che non vuole lasciare spazio a qualcun altro,

02:28quel qualcun altro è in primis la Cina e quello che ci deve preoccupare secondo me

02:32è Taiwan, perché lì è la grande polvere da sparo che può esplodere da un momento

02:37all'altro e lì io credo che al net di chi siederà alla casa bianca vedremo comunque

02:44un acquirsi delle tensioni, quindi secondo me il discorso principale da fare è quello

02:50sulla politica interna degli Stati Uniti d'America, perché gli americani sono in questo momento

02:55lacerati da una spaccatura che non è solamente politica, è antropologica quasi, cioè soprattutto

03:02in area DEM ormai la visione principale è quella UOC, che punta letteralmente a dissolvere,

03:11a distruggere la società dall'interno e la stessa Kamala Harris spese volentieri per strizzare

03:19l'occhio al proprio elettorato deve sbilanciarsi molto a favore di questa ideologia, che però è

03:23cancerogena per una nazione, soprattutto per un'America. Quest'anno è uscito un film, Civil

03:31War, che narra di una possibile guerra civile all'interno degli Stati Uniti e ha un che di

03:39realistico da questo punto di vista, cioè si parla degli stati occidentali, che è un po' una

03:46paraculata, lasciami il termine, per non prendere posizione politica, si parla dei Texas e della

03:52California che combattono insieme contro lo Stato centrale. La verità è che non è possibile dimostrare quanto fosse

03:59spaccata la società americana ed è vero, è verissimo. Poi abbiamo gli stati della cosiddetta

04:05Rust Belt, cioè la cintura di ruggine cosiddetta, che ha a che fare con le grandi industrie americane

04:11deindustrializzate in questi anni e protette poi ultimamente da politiche protezioniste da parte

04:17della Casa Bianca, che sono sempre in bilico. Quindi non so se hai visto gli ultimi sondaggi,

04:22se fino a qualche settimana fa Kamala Harris era già data per vincente, già presidente dell'universo,

04:28oggi si parla di un margine di un punto, punto e mezzo, il che vuol dire che probabilmente le

04:34cose potrebbero stare anche all'opposto. Però io la vedo come una guerra soprattutto interna

04:40agli Stati Uniti d'America. Verso l'esterno probabilmente vedremmo, qualora Trump vincesse

04:45un disimpegno in Ucraina più veloce, ma non credo dovremmo aspettarci una mano più leggera,

04:52né in Medio Oriente né tantomeno a Taiwan.

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