"Dai Cpr rimpatriato solo il 10% dei migranti con ordine d'espulsione"

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00:00Quello che emerge dal report è innanzitutto una situazione inquietante che vede 50.000

00:08persone straniere detenute fra il 2014 e il 2023 che entrano all'interno di strutture

00:14che violano sistematicamente i diritti umani e che sono un buco nero per le finanze pubbliche,

00:20in uno scenario di progressiva e deliberata confusione fra sistema di accoglienza e sistema

00:25detentivo in un caos amministrativo pressoché completo e con costi astronomici ed è questo

00:31il modello di gestione che stiamo cercando di delocalizzare con il trattenimento in Albania

00:38con i centri targati governo Meloni. Questa politica detentiva ha un tasso di efficacia

00:43che è irrisorio, cioè è un tasso di efficacia del 10%, dai CPR italiani sono rimpatriati

00:49solamente il 10% delle persone che dovrebbero essere rimpatriate in quanto destinatarie

00:54di un ordine di espulsione, di un ordine di allontanamento. Parliamo di circa 28.000

00:59persone che sarebbero da espellere e solamente 2.900 vengono espulsi dai CPR italiani nel

01:052023 e siamo di fronte quindi a una politica che ottiene il 10% dei risultati attesi che

01:11è ammissibile solamente nella misura in cui si riconosca che l'obiettivo non è quello

01:16esplicito del rimpatrio ma è quello di assimilare le persone emigranti ai criminali andando

01:20così ad erodere di fatto le basi del diritto d'asilo e del sistema di accoglienza.